1895
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(Guglielmo Marconi nella sua prima trasmissione radio.)
Il 1895 (MDCCCXCV in numeri romani, 3591025 elevandolo al quadrato) è un anno del XIX secolo, per poco.
Nonostante le incredibili scoperte scientifiche fu praticamente ignorato dai più, i meno e i diviso invece lo tennero in buona considerazione. Dei per non sappiamo nulla, se ci tenete gli faremo una telefonata più tardi.
Avvenimenti
- 5 gennaio - L'ufficiale francese Alfred Dreyfus viene ingiustamente accusato di spionaggio in favore della Germania. Sarà degradato e condannato all'ergastolo sull'Isola del diavolo, un luogo così ostile alla vita umana che per poco non ci lascerà le penne Steve McQueen girandoci Papillon. Dreyfus verrà scagionato solo nel 1906, dopo aver lasciato il senno e circa venti kg sull'isola.
- 14 febbraio - A Londra viene rappresentata per la prima volta L'importanza di chiamarsi Ernesto, commedia in tre atti di Oscar Wilde. Due mesi dopo, questa e le altre commedie dell'autore vengono ritirate dai teatri. L'accusa per Wilde è di aver violato il Criminal Law Amendment Act (sezione 1, 1) del 1885, non tanto con gli scritti ma con "gli orali".
- 3 marzo - I fratelli Édouard e André Michelin, uno dei quali scarsamente abbronzato e piuttosto in sovrappeso, testano i primi pneumatici per automobile. All'uscita dalla fabbrica, il veicolo buca tutte le ruote per colpa di alcuni chiodi a tre punte. I Michelin sospettano subito la paraculata di un gommista nei paraggi.
- 17 aprile - Viene siglato tra Cina e Giappone il Trattato di Shimonoseki. La Corea diventa indipendente dalla prima e assolutamente dipendente dalla seconda, che la cederà in seguito alla Russia. Dalle due transazioni il Giappone ricava circa 8.000 tonnellate d'argento, due attaccanti per la Nazionale di calcio e la ricetta del Samgyeopsal (pancetta di maiale piccante grigliata). Per circa 50 anni nessuno caga più il pesce crudo.
- 25 maggio - Per scongiurare l'invasione da parte del Giappone, Taiwan proclama la propria indipendenza dalla Cina. Il neoeletto Presidente si affretta a spedire una missiva all'Imperatore Mutsuhito, che risponde con un secco: "治天皇"[1]. Il 21 ottobre l'isola di Formosa è giapponese.
- 25 maggio - A Torino, il fotografo Secondo Pia realizza le prime lastre fotografiche della Sacra Sindone e le pubblica sulla Gazzetta Piemontese. I lettori pensano ad un concorso basato sul Test di Rorschach, il 47% risponde: "una farfalla".
- 18 luglio - Il veliero Hirondelle, proprietà del Principato di Monaco, cattura un capodoglio. Appena issato a bordo, il cetaceo rigurgita tre calamari giganti e l'ittiologia scopre così questa incredibile specie. Anche la mammologia segna però un punto a suo favore: i capodogli digeriscono veramente a cazzo di cane.
- 3 settembre - Si gioca la prima partita professionistica di football americano, a Latrobe, Pennsylvania. Purtroppo finisce presto in rissa: gli atleti della squadra ospite, i Bulldogs del Mississippi, ignorano completamente le decisioni dell'arbitro perché è uno sporco nero.
- 22 ottobre - Rocambolesco incidente ferroviario nella stazione di Parigi Montparnasse. Il macchinista Guillaume Marie Pellerin, versione su rotaia di Francesco Schettino, tenta di recuperare il forte ritardo lanciando la locomotiva dell'Espresso 56 a tutta velocità. Il treno si arresta una ventina di metri troppo in là, nonostante il tentativo del Pellerin di frenare col tacco della scarpa sinistra.
- 27 novembre - Alfred Nobel detta il suo celebre testamento, col quale istituisce il premio che porta il suo nome. Il documento viene conservato in una cassaforte, che verrà aperta alla sua morte con mezza quintalata di dinamite.
- 7 dicembre - Campagna d'Africa Orientale: le mire coloniali del Regno d'Italia si infrangono all'Amba Alagi. Il maggiore Pietro Toselli, al comando di 2.500 ascari[2], si trovano davanti una striscia larga due chilometri composta da 30.000 abissini. Le ultime parole del Toselli furono: "La vedo parecchio nera!"
- 28 dicembre - I Fratelli Lumière organizzano a Parigi la prima proiezione cinematografica pubblica. È la nascita del cinema e dello scapaccione a quello davanti che non si leva il cappello.