Acceleratore di particelle
L'acceleratore di particelle è un apparecchio enorme e molto rumoroso che prende le particelle e le accelera. Esteticamente è orripilante e perciò costruito sotto terra, in modo che nemmeno Dio possa vederlo.
Pensate a una velocità alta, molto alta. Fatto? Ecco, non è nulla in confronto a quanto le accelera l'acceleratore di particelle.
Perché? Semplicissimo, ci sono due motivi:
- Figurone ai party;
- Ascolto di bestemmie atomiche.
Figurone ai party
Quando i fisici vanno alle feste sono molto depressi poiché gli altri, tipo i calciatori, o i VIP hanno macchine di lusso e fanno scena con le ragazze, ottenendone spesso sesso in cambio. Un bel giorno i fisici si riunirono e decisero di reagire creando una macchina così grande, ma così grande che tutte le ragazze ne sarebbero state attratte. Nacque così l'acceleratore di particelle. Il dialogo tipo è questo:
VIP: Ciao, bella figa, hai visto la mia Ferrari nera parcheggiata qua fuori?
Figa: Wow! Che fico! Fammi vedere gli interni...
Fisico: Ehi! Aspetta, hai visto il mio acceleratore di elettroni?
Figa: Eh?
Fisico: Si, guarda, guarda che magneti grossi e robusti, guarda questi tubi dell'elio come sono lunghi... guarda che superficie liscia... vuoi toccarlo?
Figa: Sì.
Fisico: Ah, e l'acceleratore?
Figa: Ah! Ah! Ah! Ah! Che mattacchione, vieni che ti faccio un servizietto!
VIP: Buuh! Io non ho mica l'acceleratore, non sono nessuno!
Fisico: Vattelo a pià 'nder culo, vip!
Nel caso anche questo trucco non funzioni, i fisici dispongono sempre del magnetozzo da 400 Tesla, con cui possono attirare le ragazze, grazie al ferro contenuto nella loro emoglobina.
Bestemmie atomiche
Le particelle vengono accelerate, accelerate, accelerate, fino a che SBAM! Non vengono fatte scontrare una con l'altra. Molti si sono lamentati per la brutalità del trattamento, e gli elettroni tipicamente rimangono traumatizzati dall'evento. Quando due atomi si scontrano, dunque, l'esperienza è per loro così sgradevole (e vorrei vedere!) che si danno alle cosiddette bestemmie atomiche.
Il CERN di Ginevra
Secondo fonti bene informate, il CERN (Centro Europeo per la Ricerca sulla Nerchia) di Ginevra sarebbe un acceleratore di particelle o qualcosa di molto simile. Un Comitato Spontaneo Anti Acceleratore o Qualcosa di Molto Simile nel 2002 sostenne infatti che la scritta "LAVASECCO" fosse una copertura. Nel 2003 il latte delle mucche che pascolavano intorno al CERN aveva cominciato ad assumere uno strano sapore, e la gente che viveva nelle vicinanze si era ulteriormente insospettita sentendo frequentemente rumori descritti come un "woooooooooooing-ZOT". Inoltre molti clienti avevano ritirato i pantaloni e soprattutto le camicette piene di buchi, alimentando il sospetto che non solo il CERN fosse un acceleratore di particelle e non una lavanderia, ma che il freno di particelle funzionasse particolarmente male. Secondo una leggenda urbana Romanesca il CERN è "'n'accelerato' o quarkosa de simile". A sostegno della leggenda si possono citare le famose anatre del lago (di Ginevra) che solleticate con lo sgarluzzapapere emettono il tipico verso "Quark! Quark!"
Altri utilizzi
Tra i principali si denota l'uso dell'acceleratore di particelle per accelerare gatti; lanciati infatti nel macchinario, essi sono soliti emettere un tipico miagolio ("meeeeoooowww") molto simile a quello di Palla di Neve, il gatto dei Simpson. Non è ben chiaro perché i fisici facciano questo, anche se a detta di molti lo scopo sarebbe far incazzare gli animalisti. La principale difficoltà da superare per effettuare l'esperimento, tuttavia, sta nel caricare il gatto della necessaria carica elettrica; sembra infatti che i gatti oppongano una certa resistenza alla carica per strofinio, per motivi tuttora ignoti. Sono in corso ricerche di eventuali effetti sul rendimento del motore a gatto imburrato.