Activia

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ATTENZIONE!!
Il medicinale qui indicato porta a gravi effetti collaterali.

NON INGERIRE se non si è sicuri che la propria vita non abbia più senso!
Se compri un barattolo di Activia togliamo il bollino.
« Fa cagare! »
(Ignaro consumatore su yogurt Activia)
« Visto che funziona? »
(Produttori dello yogurt Activia)


Lo yogurt Activia è un'arma di distruzione di massa sviluppata dalle industrie Danone per terrorizzare la concorrenza.

Storia dell'Activia

L'Activia viene pubblicizzato come un delizioso yogurt anti-rigonfiamento, ma purtroppo non è così. Il Governo degli Stati Uniti per anni ha taciuto sulle potenzialità distruttive di questo prodotto senza rivelare mai al mondo che l'Activia possiede una potentissima arma: il tremendo Bifidus Actiregularis.
La storia inizia nel 1978, quando un indimenticabile biologo (di cui purtroppo non ricordiamo il nome) scoprì in alcuni fossili di prugna risalenti al Mesozoico un batterio quiescente: il Bifidus Acti Regularis.

La base dei laboratori Activia.

Il biologo morì due giorni dopo colpito da dissenteria fulminante per opera dello stesso Bifidus, al quale non andava a genio il fatto di essere stato scoperto. Secondo altre fonti ugualmente affidabili il batterio non si chiamò da subito Bifidus Actiregularis, bensì Bifidus Essensis, e poiché il biologo non aveva ancora scoperto i suoi micidiali poteri lassativi si limitò a rinchiuderlo in un cestino da picnic in attesa di rivelare al mondo la sua scoperta. Una volta morto il biologo il batterio, insoddisfatto del suo nome, si recò all'anagrafe per cambiarlo. Dopo diverse ore passate a firmare carte su carte il batterio si diede il nome di Bifidus Actiregularis, perché Bifidus era il nome di suo nonno.
Ad ogni modo, quando la Umbrella Corporation venne a conoscenza della scoperta fece di tutto per impossessarsi del Bifidus Acti Regularis, e così successe. Gli scienziati tentarono in ogni modo di trovare un utilizzo del batterio che non comportasse vomito, diarrea, sciatica del nervo ottico o trasformazione in zombie, ma invano. Sconfortati, abbandonarono il progetto nella cantina dei loro laboratori e organizzarono un Suicidio di massa.
Numerosi anni dopo il progetto Activia venne ritrovato dalla filippina delle pulizie e venduto agli Americani, che affidarono il batterio del Bifidus Actiregularis alle affettuose cure dell'esperto Salvatore Aranzulla, che lo nutrì e lo crebbe come un figlio, e ne favorì la proliferazione clonandolo attraverso un sofisticato metodo informatico.
E da allora nulla è come prima.

I gusti

Poiché all'estenuante campagna pubblicitaria (della quale parleremo poi) si contrapposero, fra gli altri, i militari dell'esercito degli Stati Uniti (che avevano fatto da cavie per la sperimentazione del Bifidus), il MOIGE (che non aveva nient'altro da dichiarare immorale al momento), Silvio Muccino (scartato per gli spot pubblicitari) e l'Omino Sentenzioso, gli scienziati della Danone tentarono di accalappiare quanti più stolti clienti possibile attraverso l'invenzione di più gusti:

  • Gusto frutta (no, non di un frutto semplice! Di tutta la frutta, in generale).
  • Gusto fibre (ottiche, così mentre fai merenda puoi anche videochiamare Valeria Marini. Contento?).
  • Gusto bianco (si, il colore da oggi ha un gusto tutto suo. Se non ti va bene, ti faccio assaggiare il gusto rosso sangue. Fai l'amore con il sapore).
  • Gusto 0,1% (l'altro 99,9% è Acqua calda).

La campagna pubblicitaria

Un'assidua consumatrice di Activia.

Le iniziative pubblicitarie dei ricercatori Danone furono inizialmente confusionarie e inefficaci: in un primo momento si pensò di lanciare il prodotto attraverso Messaggi subliminali, ma l'idea venne subito abbandonata perché non c'era verso di trovare un simbolo che rappresentasse a livello subconscio "La regolarità intestinale". Si passò dunque a spot di 10 secondi in cui un attore minacciava gli spettatori in dialetto siculo, ma la tattica si mostrò misteriosamente controproducente: la Danone si ritrovò denunziata contemporaneamente da MOIGE ed ADUC (Associazione Delinquenti Ultra Centenari) per il reato di minaccia e ingiuria. Si pensò allora alla strada della sponsorizzazione: proprio in quell'anno andava in onda in Italia Campioni, il Sogno, e si pensò di far provare il Bifidus ai partecipanti. Si scoprì in questo modo che sugli uomini il batterio aveva l'effetto opposto rispetto a quello osservato nelle donne: mentre nelle prime, infatti, l'esserino si nutriva degli organi interni (provocando il noto dimagrimento), in energumeni continuamente sudaticci e in perpetua eccitazione sessuale cercava invece un nascondiglio nella parte inutilizzata del corpo, il cranio, e, moltiplicandosi, prendeva il posto del cervello, ragionando per conto suo, e cercando di liberare il mondo dagli acari per mezzo del suo corpo. Gli scienziati ritennero allora opportuno indirizzare la vendita del loro prodotto alle sole donne, e scelsero come sponsor una fra le tante bonone della televisione itagliana.

Le opinioni dei consumatori di Activia

« È meglio della Lupara! »
(Mafioso che per questioni di rispetto non citerò)
« È una cosa che non auguro a nessuno, la sedia elettrica in confronto è una poltrona global relax! »
(Secondino del Miglio verde)
« È perfetto per il mio lavoro! »
(Dottor Gregory Frankestain)

Vedi anche:

Collegamenti esterni