Americano medio

Da Wikipedia, l'enciclopedia... hai abboccato, dì la verità...
(Rimpallato da Americano)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Americanus idiotus

Esemplare di Americanus idiotus imbalsamato ed esposto in uno zoo a Tokyo dopo essere stato cacciato al posto delle balene nel Pacifico.
Classificazione scientifica
Regno Stati Uniti d'America
Phylum Meglio culone imbecille americano che hippie checca comunista canadese!
Famiglia di idioti decerebrati
Genere Maschile o femminile indifferentemente dal reggiseno indossato
Esemplare di americano medio allo stato brado mentre si reca alla caccia dell'ultima confezione di biscotti Oreo.
« Siamo i numeri uno! »
(Americano medio sul numero di stupri, numero di obesi, vittime e feriti per incidenti stradali, morti per arma da fuoco per i ragazzi al di sotto dei 15 anni nel mondo e donne morte di parto tra le nazioni industrializzate)
« Siamo la più grande democrazia al mondo, la nazione migliore della Terra! Dio benedica l'America! U-S-A, U-S-A, U-S-A, U-S-A, U-S-A! »
(Americano medio dopo un overdose di cibo pieno di grassi saturi, zuccheri aggiunti e manipolato da OGM)
« Allora tu sei antiamericano! Stai dalla parte dei terroristi? Vuoi che Al Qaeda vinca? »
(Americano medio a chiunque la pensi diversamente da lui)
« In America non esiste alcun un percento che detiene tutta la ricchezza della nazione che ottiene ampi tagli alle tasse e gli viene rimborsato il tutto quando perdono i loro soldi in azioni spericolate. I bisogni dei poveri come la sanità e l'istruzione non vengono ignorati. I nostri media sono liberi e non posseduti da un unica persona e dalla sua famiglia. I nostri media non cercano di appoggiare politiche che vanno contro gli interessi del popolo e non cercano di spaventarci con minacce fasulle per mandarci in guerra. Le nostre prigioni speciali non ospitano stranieri innocenti che vengono torturati. Le nostre prigioni comuni non ospitano in maggioranza un distinto gruppo etnico. »
(Americano medio in preda ad un delirio patriottico post 11 settembre)
« Perfino io sembro più sveglio! »
(Italiano medio su americano medio)

L'americano medio (nell'etimologia originale average Americunt) è una buffa specie appartenente all'ordine del white trash ovvero tutta la spazzatura bianca gettata dall'Europa in un secchio dell'umido chiamato da tutti America, intesa come unica nazione su tutto il continente.

Questa specie discende da un gruppo di umanoidi definiti Padri pellegrini che dovevano scampare alle persecuzioni religiose arrecategli. Furono segnati molto da quelle persecuzioni e da quelle discriminazioni e le tradussero in realtà: perseguitarono gli indiani e li rinchiusero in riserve e, non avendo più manodopera a disposizione, importarono e schiavizzarono i neri dall'Africa.

Importante sottospecie è il redneck, adattatosi al clima caldo-umido del sud ovest, vive riproducendosi tramite incesti e nutrendosi prevalentemente di cotone, rum contrabbandato e distillato in un motore NASCAR del 1956 e, in caso di penuria dei precedenti, dei pochi schiavi neri ancora sopravvissuti.

Aspetto fisico

Rappresentazione dell'americano medio compiuta da un patriota americano.

Caratteristica principale che risulta subito evidente è il vasto tessuto adiposo altrimenti noto come grasso formatosi con la sedimentazione di notevoli quantità di hamburger e di una notevole quantità di ore passata di fronte alla televisione.

Il grasso accumulatosi lo influenza in ogni aspetto della sua vita. Difatti oltre a essere un comodo isolante naturale dal freddo e dall'elettricità, gli consente di avere un centro gravitazionale attorno a lui. Esimi scienziati si interrogarono sulla formazione di questo fenomeno ma gli unici scienziati che si avvicinarono furono assorbiti da esso e rimasero spiaccicati sulle scale di casa sua dopo che ci rotolò per puro divertimento.

Il grasso lo fa sudare in così copiosamente che gli fa bagnare la sua classica maglietta taglia XXXXXXXXXXXXXX[1]L con la classica scritta ridicola sopra producendo il suo caratteristico odore rancido che allontana gli altri con l'unico vantaggio che si sentirà un vero uomo tramite il suo odore. Inoltre indossa pantaloncini corti per far ammirare agli altri le sue rotule.

Il suo sguardo è perennemente inanimato, soprattutto agli stimoli scientifici e letterari, e si anima soltanto se vede una qualche breve promozione di bacon, hot dog, hamburger e altra carne di scarto a volontà a soli 99 centesimi. Ci si butterà a capofitto, ovviamente, anche se ha appena mangiato un tacchino ripieno di patatine fritte, perché la sola pubblicità gli ha ridato l'appetito.

Aspetto sociale e antropologico

Esemplare femminile di americana media nel suo elemento naturale.

L'americano medio spesso vive nelle periferie delle grandi città dove vivono altri ciccioni, razzisti, idioti ed egoisti bianchi, protestanti, anglosassoni ed eterosessuali come lui incluse poi altre specie come tassi, procioni e puzzole. Spesso lo si può ritrovare anche nei centri rurali lontano dalle grandi città in quanto molto mal disposto a vivere nelle grandi città, definite da lui come abissi satanici dove proliferano aborti, coppie omosessuali, coppie miste di etnie diverse, lingue di immigrati differenti dalla sua, luoghi di culto diverse dalle chiese protestanti e altri orrori difficili da descrivere. Pur di non viverci, egli è disposto a fare il pendolare prendendo il suo SUV che consuma 50 litri in un chilometro ogni giorno per andare a lavorare facendo aumentare ancora di più l'inquinamento.

La tana dell'americano medio è fatta soprattutto in legno in modo tale che, oltre ad essere sempre invasa dalle termiti, al primo fenomeno catastrofico naturale come tornadi e terremoti tutto possa accartocciarsi come un castello di carte. Oltre a ciò non tratteranno il calore all'interno ma, come dice lui, "il prezzo del petrolio in America è il più basso del mondo" pertanto cercherà anche di riscaldare la veranda di casa all'esterno.

L'americano medio passa le sue giornate di fronte alla televisione a guardare programmi costruttivi su palazzi che crollano o semplicemente il Jerry Springer Show con cibo attorno a lui. Nonostante questa notevole sedentarietà, non rinuncia a fare attività fisica: infatti il massimo che farà sarà chiamare un programma sportivo a caso e lamentarsi perché uno sportivo guadagna più di lui.

L'americano medio molto spesso ha una famiglia che consiste in una moglie obesa con le infradito[2], una figlia adolescente obesa della quale abuserà sistematicamente e un figlio anch'egli obeso molto simile al padre. Spesso li si può trovare a fare attività di famiglia come guardare una partita di baseball, perché il cibo che offrono lì è gratis, oppure in un fast food dove diventeranno una disgustosa visione per gli altri visto che mangiano secchi di pollo fritto imburrato e barili di popcorn ripieni di burro fuso, schizzandone un po' verso la coppia di stranieri che aveva intenzione di vivere il grande sogno americano, scoprendone subito il significato. Pertanto prenderanno il primo aereo disponibile sola andata per il proprio paese d'origine.

Storia

Cucciolo di americano medio, in età prescolare, mentre sviluppa il tessuto adiposo con tutte le conseguenze future al contrario di altri che preferiscono giocare all'aria aperta in compagnia.

L'americano medio nasce da una famiglia felice e soprattutto allargata in quanto comprende anche le armi da fuoco, il frigorifero e la televisione. La madre è una casalinga obesa che reprime la sua rabbia ritrovando la felicità in attività come ritagliare buoni sconto in bagno o andare a giocare al bingo per vincere soldi così da pagare la cauzione al padre obeso, finito come sempre in carcere per ubriachezza molesta.

L'americano medio si avvicina alla televisione molto precocemente, cioè all'età di 9 mesi, nella assoluta convinzione che possa essere uno strumento didattico formativo molto utile, memorizzando già più di duecento marche di prodotti alimentari e non. A questa età guarderà soprattutto anime giapponesi rigorosamente censurati in modo da evitare scene di violenza o elementi estranei alla cultura americana ma, allo stesso tempo, guarderà anche cartoni animati americani con esplosioni di dinamite e uso di armi, avvicinandolo sempre più alla tipica cultura americana delle armi da fuoco.

L'americano medio sarà sempre più imbambolato dalle immagini della TV fin dalla più tenerà età dando inizio al processo di sedimentazione del tessuto adiposo mentre tutti gli altri bambini della sua età di altre nazionalità giocheranno all'aperto.

Una volta arrivato a scuola dovrà sfuggire ai suoi predatori naturali che sono i bulli che lo picchieranno dal primo giorno di scuola elementare fino alla giornata della consegna dei diplomi di liceo. Fino ad allora cercherà di fare amicizia con loro dando tutto quello che loro vogliono e loro lo ricambieranno rubandogli i soldi del pranzo, il pranzo e la merenda, lo pesteranno nell'indifferenza generale, lo rinchiuderanno nel suo armadietto e lo lasceranno solo in mensa a strafogare tutti i suoi dispiaceri nel burro d'arachidi. Il nostro eroe però cercherà di rifarsi sui nerd che definirà come sfigati e perdenti e, a queste parole lodevoli, lo pesteranno, lo rinchiuderanno nell'armadietto, cambiando la combinazione del suo armadietto, ma solo di venerdì pomeriggio visto che nel fine settimana non c'è mai nessuno e tutti si saranno dimenticati di lui, genitori compresi. L'americano medio si impegnerà moltissimo nello studio nel senso che si impegnerà a prendere brutti voti in verifiche che consistono dal vero o falso al più difficile completa con le parole mancanti sottostante messe già in ordine al difficilissimo indica i confini degli Stati Uniti. In quest'ultimo in particolare metterà il Messico a nord, preoccupandosi che i confini combacino, e il Canada dove capita. Col tempo scoprirà quanto sono inutili i corsi di lingua, visto che poi il resto del mondo dovrà imparare la sua lingua, perciò eviterà tali corsi, quello di inglese compreso.

Una volta arrivato al liceo, il primo giorno, cercherà di sedersi accanto a quelli più cool ma quel gruppo gli riderà in faccia in segno di fiducia e lo pesteranno per la sua puzza insopportabile, la sua idiozia e le sue magliette con le scritte ridicole per i prossimi anni di liceo aggiungendosi poi ai precedenti bulli. Il nostro eroe, pur cercando di integrarsi, verrà trattato come un Pariah, ovvero l'intoccabile delle caste indiane, ma a differenza dei paria, l'americano medio verrà comunque toccato. Dai pestaggi di tutti i gruppi sociali della scuola, professori e direttore scolastico compresi.

L'americano medio si innamorerà della ragazza della porta accanto che lo illuderà e manipolerà fino a che non lo porterà nello spogliatoio della palestra, lo farà spogliare e farà entrare la squadra di football che riderà del minuscolo pene. Rimarrà poi stupito del fatto che nessuna ragazza voglia mettersi con lui e del fatto che le ragazze preferiscano ispanici, asiatici, omosessuali o altri bianchi. L'americano medio, non avendo amici, non andrà ad alcuna festa o, se ci andrà, lo farà perché avrà portato gli alcolici, venendo subito ricacciato fuori dalla mega villa o yacht in cui si svolge la festa. Inutili saranno i tentativi di suscitare compassione, girando attorno al luogo della festa con le lacrime che gli attraverseranno il viso, poiché non è riuscito a perdere la verginità prima di prendere il diploma. In tale occasione maledirà tutti con malattie veneree e gravidanze indesiderate, gongolando se la sua maledizione andasse a buon fine. Gli anni del liceo saranno comunque i più belli della sua vita.

Una volta andato in un college lontanissimo da casa sua, oltre a non imparare nulla, subirà sempre lo stesso scherzo della plastica trasparente sulla porta che gli finisce in faccia, suscitando l'ilarità dei suoi compagni di stanza. Tenterà di vendicarsi, irrompendo nel dormitorio con un arma da fuoco ma verrà espulso per sempre dal suo college così come quelli del resto d'America.

Il futuro americano medio se la prenderà sempre con i comunisti sovietici e di come vogliano colonizzare il mondo, proponendo di combatterli ovunque si trovano anche a costo di uccidere civili innocenti. Una volta caduto il pericolo comunista, esulterà inizialmente del trionfo della democrazia sul male anche se poi si lascerà prendere dallo sconforto del fatto che ha scoperto che la povertà dilaga, le scuole cadono a pezzi e molta gente non ha l'assistenza sanitaria. Con l'11 settembre 2001 dimenticherà i problemi e dilagherà col suo patriottismo e rifarà le medesime prediche fatte anche se sostituirà la parola comunisti con terroristi.

Tratti tipici

L'americano medio ha molte ossessioni, messe qui di seguito, in ordine di preferenza:

L'americano medio mentre manifesta il suo patriottismo.
  • Patriottismo: l'americano medio sarà fiero di essere americano e ciò lo porterà ad ignorare tutto ciò che accade nel resto del mondo. Quindi non farà a meno di sventolare la bandiera americana descrivendo in questo modo la sua immensa gioia per la sua bandiera: questa è la bandiera della nostra grandissima nazione con le 50 stelle che ognuna rappresenta uno stato mentre le 13 strisce rappresentano...[3]questa è la nostra grande bandiera!. Proclamerà che quella americana è la migliore democrazia al mondo! quando in realtà non sarà nemmeno andato a votare per rinnovare il Congresso visto che come dice lui sono pagati per non fare nulla e si interesserà alle elezioni presidenziali solo quando i due contendenti si sfideranno con un Monster Truck. Ripeterà ossessivamente che l'America è la nazione migliore al mondo! e continuerà fino a quando non avrà sfrangiato sufficientemente le palle di quelli che lo ascoltano. Esalterà la presunta americanità di ogni cosa come il suo Suv, prodotto in qualche stabilimento messicano da operai sottopagati, o della sua maglietta, prodotta in qualche stabilimento del Bangladesh da operaie minorenni incinte picchiate continuamente dai loro capi al minimo sgarro. Concluderà ogni suo discorso con Dio benedica l'America convinto che Dio o non debba benedire altri stati come il Burundi o il Kazakhistan o che non abbia nient'altro di meglio da fare. Se dovesse accadere veramente, ciò lo convincerà a non fare nulla per il resto del mondo visto che Dio ha benedetto solo l'America. Girerà con un pick-up con fucili nel retro per difendere la sua nazione dai terroristi ma al minimo spavento che subisce, supplicherà chiunque di risparmiargli la vita. Per il suo grande paese sarebbe disposto a qualunque sacrificio tra cui rinunciare all'assistenza sanitaria e al lavoro per i suoi figli, mandare il proprio figlio in guerra e rinunciare alla libertà di pensiero e di parola pur di rendere l'America un Paese migliore.
  • Religione: l'americano medio avrà un fortissimo sentimento religioso protestante che lo porterà a dire che la religione cristiana è l'unica ammessa in America e il cristianesimo sarà religione di stato nonostante un minuto prima abbia esaltato l'enorme libertà di religione esistente in America. Il suo forte sentimento religioso lo porterà a chiedersi in ogni istante che cosa farebbe Gesù?. Perciò irromperà nei funerali di persone morte di Aids con cartelli morte ai froci urlando Dio odia i froci anche se quella persona poteva essere un eterosessuale che era andato a letto con centinaia di donne diverse. Oltre al suo sentimento omofobico, manifesterà contro le cliniche che praticano l'aborto e contro le donne che hanno abortito, in quanto hanno sentito dall'americano medio dire che in quel feto c'è un essere umano come me inducendo loro al terrore che tale incubo possa avverarsi mentre altre avranno un aborto naturale spontaneo. Si scaglierà contro i rapporti prematrimoniali tra adolescenti e gli anticoncezionali anche se sarà vano dato che sua figlia sarà stata messa incinta prima di finire il liceo. Tenterà infine di difendere il creazionismo facendolo in modo scimmiesco tanto da convincere anche i detrattori più profondi dell'evoluzionismo che l'uomo discenda dalle scimmie.
  • Televisione: questo strumento, che lo ha cresciuto fin da quando era neonato più dei suoi genitori, lo accompagnerà per il resto della sua vita adulta, così come dei suoi figli che verranno educati da esso come il loro padre. La televisione americana offrirà un'ampia e variegata offerta tra cui:
    • programmazione locale con telegiornali che riferiscono solo di quanto è accaduto nel suo specifico quartiere e inseguimenti in diretta che terminano con tutte le auto che distruggono casa sua o con l'arresto dell'americano medio godendosi il suo momento in cui è apparso in televisione.
    • programmi in stile Paperissima di cui riderà di uno che prende un calcio nelle palle mentre canta l'inno americano o di un tizio che viene investito da un treno.
    • sport come basket, baseball, football, calcio europeo e sudamericano escludendo il campionato di calcio giocato nel suo Paese.
    • commedie con risate in sottofondo che lo indurranno a ridere in qualsiasi momento anche di fronte a una scena drammatica di un personaggio morente, riguardando le infinite repliche dello stesso episodio nella stessa giornata.
    • programmi di cucina che insegnano per esempio come farcire il tacchino del Ringraziamento per 365 giorni all'anno.
    • Talent show di cui si lamenterà perché non ci sono mai bianchi a vincerlo.
    • Reality show nella sua assoluta convinzione che è tutto reale.
    • la super imparziale FOX news come lo sarebbe Mediaset in Italia.
    • Pubblicità esaltando poi il capitalismo che fa bene all'America.

In questo elenco non vi sono programmi di arte, storia, scienza o qualunque altra cosa che gli richieda di usare il suo cervello e ragionare.

  • Cibo: la dieta dell'americano consiste nel mangiare junk food ovvero il cibo spazzatura come barrette di cioccolato, dolcetti vari e cibo raccattato dalla spazzatura come dice il nome stesso. L'americano medio proclamerà che il cibo americano è il migliore al mondo ed è perfettamente patriottico mangiarlo visto che lo mangiavano i Padri Pellegrini, dunque, per dimostrare il suo patriottismo mangerà tutto il cibo americano come hamburger e hot dog a tonnellate fino ad avere malattie rare e sconosciute fino a qualche anno prima. Chiunque mangi cibo non americano o chiunque sia vegetariano e atletico verrà attaccato dall'americano medio per antiamericanismo nonostante lui stesso non rinuncia a mangiare tacos, scatole di pizza e vistose crepes della cucina francese. Proclamerà che il cibo americano è il migliore al mondo e imporrà che lo mangino tutti e sempre, neonati inclusi con il risultato che ora gli infarti si registrano anche negli asili. Non importa che tale dieta crei dei problemi a lui e alla collettività intera, lui non vorrà mai rinunciare al suo cibo americano e nessuno glielo può impedire né il governo né l'adolescente brufoloso pestato dietro la cassa perché non gli ha dato il pollo fritto che voleva.

Argomenti

L'americano medio mentre esprime le sue opinioni in modo pacato e razionale.

L'americano medio non potrà resistere ad esprimere i suoi discorsi riguardanti qualunque cosa che non conosce e, nel fare ciò, non mancheranno di inserire sempre parole come shit o la più composta fuck con tutti i loro sinonimi e composti.

  • Resto del mondo: l'americano medio non avrà la più pallida idea di cosa ci sia al di fuori del suo stato e incomincerà a parlare di come i musulmani del medio oriente siano tutti cattivi e cerchino di distruggere l'America proponendo perciò di bombardarli. Inveirà, successivamente, contro quei musi gialli dei cinesi a cui vorrebbe insegnare i diritti umani, ma quando minacceranno di rifiutare le cambiali sul debito pubblico americano, potranno tornare a massacrare civili tibetani. Blatererà di come l'Africa sia un grande Paese povero, e non un continente, afflitto da malattie terribili come la fame. Potrebbe decidere di scagliarsi contro il Canada per vari motivi tra cui il fatto che la sanità è pagata dallo Stato o, la cosa peggiore di tutte, hanno una birra tre volte più alcolica della nostra! anche se non ha una vaga idea di chi siano i canadesi né di dove si trovi il Canada. A chiunque gli chieda dove si trovi il Canada indicherà un posto a caso, stupendosi poi che la terra sia rotonda.
  • Economia: l'americano medio sarà portato ad affermare che c'è troppo stato nella vita dei cittadini e conseguentemente imprecherà se perderà il sussidio di disoccupazione e quel poco di assistenza sanitaria gratuita. Una delle cose che esalterà di più sarà il libero mercato e il capitalismo e di come sia giusto applicarlo in settori visto che poi il mercato saprà come redistribuire le risorse come la sanità in cui 46 milioni di americani sono privi della copertura sanitaria. Esalterà il consumo, definito da lui una cosa tipicamente americana, riferendosi al fatto che il giorno dopo il Ringraziamento gli americani sono talmente felici di consumare che non si accorgono di aver calpestato qualcuno. La morale del consumo americano è la seguente: mangiare come un porco fino ad ammalarsi di una qualche malattia difficile da curare e diventare brutti come la morte, poi arriveranno qualche pillola miracolosa su Internet e la chirurgia che non avranno alcun effetto[4] o che complicheranno le cose, quindi farsi curare pagando ad un'assicurazione, rigorosamente privata, una polizza che varia dai 5000 a + dollari al mese fino a diventare talmente vecchi che non si verrà più assicurati. Poi si verrà affidati ad un assicurazione pubblica che non rimborserà alcuna terapia costosissima ritrovandosi in una casa di riposo a delirare sul concetto di autorità pubblica ma consolandosi poi che si ha rimediato un entrata gratis al cinema o al McDonald's.
  • Armi da fuoco: l'americano medio non sopporta che il governo voglia togliergli la sua arma dalle sue gelide mani morte[5] perché è giusto che lui si difenda dai terroristi. Quindi, riempirà la sua casa di armi di ogni tipo e vorrà leggi che diano armi a tutti, malati mentali compresi. Sarà contento di difendere la sua famiglia da tutti i malati mentali che minacciano la sua famiglia nonostante, al massimo, arriverà a sparare a sua moglie nel cuore della notte mentre andava in bagno o faccia partire un colpo verso il proprio figlio mentre stava ripulendo la propria arma.
  • Razzismo: l'americano medio non farà a meno di affermare che bisogna smantellare qualunque forma di tutela di legge verso le altre razze e religioni in quanto sono quelli come lui ad essere discriminati aggiungendo poi se fossi stato nero[6] quel lavoro me l'avrebbero certamente dato! riferendosi al lavoro di spazzacamini, netturbino o addetto alle pulizie, vincitore ad America's got talent e Presidente degli Stati Uniti. Si scaglierà successivamente contro i matrimoni misti accusati di minare la purezza razziale dei bianchi e si lamenterà di come i bianchi abbiano cominciato ad estinguersi dal 2007 in poi. Inveirà contro quelli che sono accusati da lui di dare il cattivo esempio come Jennifer Lopez perché si prendono i bianchi migliori e non si capirà di che razza saranno i loro figli.
  • Politica estera: l'americano medio affermerà che bisogna combattere i terroristi per lui annidati in ogni parte del globo perché ci odiano perché sono cattivi aggiungendo, al massimo, che ci odiano per le nostre libertà ma soprattutto perché sono cattivi. Chiunque gli chieda di spiegare le sue posizioni verrà apostrofato come antiamerikano[7] quindi si deve attaccare mille civili stranieri pur di salvare ogni singola vita americana cercando così di giustificare la sua politica passiva-aggressiva di guerra preventiva contro tutti e chiunque perché qualcosa si dovrà pur fare. Nel caso il mondo si arrabbiasse per gli abusi di potere che compiono gli americani, affermerà che dovrebbero essere contenti di perdere i loro cari pur di aiutare la nostra grande nazione ad esportare la democrazia ed affermare la libertà! meravigliandosi poi che il mondo ci odia mentre pesta i piedi, mette il broncio e le braccia incrociate come farebbe un bambino dell'asilo che dice uffa, ce l'hanno tutti con me!.
  • Immigrazione: l'americano medio si scaglierà contro i messicani che passano la frontiera in modo clandestino per staccare la spina alle ragazze preadolescenti incinte in coma ed esulterà se qualche poliziotto di frontiera avrà ucciso un messicano clandestino. Nonostante ciò avrà assunto un giardiniere clandestino, a cui è scaduto il visto turistico di 90 giorni, che, oltre a dovergli raccattare tutte le schifezze che lascia in giro, dovrà anche pulire i suoi strati di ciccia dalle bolle, minacciandolo continuamente di denunciarlo al Dipartimento per la Sicurezza per farlo espellere. Nonostante abbia avuto dei nonni o bisnonni venuti in modo clandestino, passando per il confine con il Messico, che hanno lavorato e fatto figli e che poi sono morti nel loro letto, urlerà che lui è perfettamente americano per il semplice motivo che adora la libertà, il baseball e l'obesità patologica che attanaglia l'America.

Curiosità

Video

L'americano medio si racconta

Note

  1. ^ E potrebbero continuare all'infinito.
  2. ^ Smentendo le ipotesi di patriottici e registi di Hollywood che la ritraevano come una MILF anoressica con i tacchi alti sempre sorridente che cucina torte di mele e biscotti dalla mattina alla sera
  3. ^ Silenzio di riflessione
  4. ^ Nel migliore dei casi
  5. ^ Usate non solo per impugnare le sue armi ma anche per occuparsi di sua figlia
  6. ^ Termine che può essere sostituito con ispanico, asiatico, musulmano, ebreo, omosessuale, donna di qualunque religione ed etnia, ecc
  7. ^ Riportato così come lo scriverebbe lui
  8. ^ Fuck USA!
Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 25 maggio 2014 col 44.4% di voti (su 9).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

Proponi un contenuto da votare  ·  Votazioni in corso  ·  Controlla se puoi votare  ·  Discussioni