Assicuratore
L'assicuratore è una specie animale molto diffusa nella giungla urbana, infatti se ne trova mediamente uno ogni 872 abitanti[1]. Pur essendo animali solitari, vivono in branchi patriarcali, in cui il maschio dominante viene detto "Presidente", ed è temuto e rispettato da tutti, per ovvi motivi. Durante il giorno, gli assicuratori vanno a caccia di deficienti clienti per procacciarsi il cibo, e non appena ne avvistano uno, utilizzano la loro grande maestria per convincerlo a stipulare una polizza contro gli eventi più improbabili, quali infortuni provocati da asteroidi vaganti oppure furto da parte di una gang di criceti rapinatori. Gli esemplari più esperti in questa tecnica avanzano di grado nel branco, ricevendo man mano uno stipendio sempre più elevato, in modo da poter soddisfare meglio i bisogni primari e secondari.
Habitat
Gli assicuratori prediligono gli ambienti asfaltati, quali ad esempio le città, per la maggior abbondanza di prede, ma non è raro trovarne anche nelle campagne, dove le prede, sebbene presenti in numero minore, sono più ingenue e facili da catturare. Tuttavia, l'ambiente che essi preferiscono in assoluto è quello tropicale, nel quale migrano una volta in pensione. Per lo meno, nel quale vorrebbero migrare una volta in pensione. In genere, però, gli assicuratori abitano nella stessa tana per tutta la vita, poiché il poco denaro messo da parte durante le stagioni di caccia della gioventù sarà appena sufficiente a mantenere lui e un'eventuale compagna. Inoltre, per Legge di Murphy, avendo la casa assicurata, questa non verrà mai danneggiata da alcunché, fino alla scadenza della polizza. Per esempio, durante il Terremoto in Abruzzo, gli edifici assicurati contro pesci d'aprile in ritardo non sono crollati, tutti gli altri invece sono caduti a pezzi nell'arco di dieci minuti scarsi. Stipula anche tu una polizza, sarai garantito contro tutto!
Specie
Non tutti gli assicuratori appartengono alla stessa specie. Distinguiamo infatti diversi tipi di assicuratore, che si distinguono per comportamento, vestiario, e ora alla quale rompono le palle alla gente.
L'assicuratore comune
L'assicuratore comune, o Assicurator Rompipallem, è la specie di assicuratore più diffusa sul territorio urbano. Va a caccia durante le prime ore del mattino, oppure poco prima del tramonto, che la gente è più rilassata. Dotato di efficaci metodi di persuasione, riesce a procacciare diverse polizze al giorno. Si distingue per l'abbigliamento elegante ma non eccessivamente vistoso, utilizzato per ispirare fiducia ed eventualmente per mimetizzarsi con l'asfalto in caso la preda estragga un fucile a canne mozze e decida di diventare cacciatore a sua volta. Qualora incappi in una preda facile, può anche convincerla ad assicurare il proprio frigo a pedali contro il furto da parte di un Eschimese.
L'assicuratore onesto
Questa sottospecie, detta anche Assicurator Pirla, è la meno dannosa per l'ambiente. Gli assicuratori di questo tipo, infatti, si presentano ore pasti, nella speranza di rimediare qualcosa da mangiare, vestiti di stracci e portando con sé una valigetta tutta rattoppata. Totalmente incapaci di persuadere qualcuno a sottoscrivere una polizza, perché specificano che non copre assolutamente nulla agli ignari clienti, riescono comunque a rimediare un piatto di pasta al sugo durante le loro visite, più che altro perché provocano pena nei loro interlocutori. Il loro stipendio medio consiste in una provola al mese. Sono protetti dal WWF, essendo perennemente a rischio di licenziamento estinzione.
L'assicuratore bastardo
L'Assicurator Bastardus è, fortunatamente, una specie poco diffusa di assicuratore. Caccia preferibilmente durante le ore notturne, ma i giorni festivi continua anche fino a mezzogiorno. Colpisce le sue prede nel sonno, quando sono più vulnerabili, e le sfinisce con i suoi lunghissimi discorsi, che in realtà sono un ammasso di parole senza senso con lo scopo di distruggere psicologicamente la preda. Capace di assicurare un pinguino contro le scottature dovute al sole Sahariano, è un animale feroce, subdolo, privo di ogni scrupolo, non farà altro che mentire. Si distingue facilmente dal suo abbigliamento elegantissimo, da miliardario; porta una valigetta in oro massiccio e usa una penna tempestata di brillanti, donatagli dal capobranco, con lo scopo di umiliare ancora di più le ignare vittime. Generalmente, dopo diversi anni di lavoro, diventano politici. Il mio consiglio è di chiudere la porta a chiave durante la notte, se non volete ricevere queste visite sgradite. Serrate bene anche le finestre, non si sa mai.
Strategie di caccia
Come già detto, gli assicuratori vivono in branco. Talvolta, nei periodi di crisi economica, cacciano anche in branco, per catturare più efficacemente le prede. Per farlo, possono seguire diverse strategie.
Dimostrare che la polizza serve
Strategia molto rinomata per semplicità ed efficacia. Un assicuratore bussa alla porta della preda, e cerca di convincerla dell'utilità della polizza "Furto & Incendio" per la sua auto, quella che copre i danni solo se l'auto la ruba un piromane.[citazione necessaria] Mentre la preda manda a cagare l'assicuratore, altri due complici gli rubano la macchina dopo averle dato fuoco. Risultato: una polizza firmata, un assicuratore in carcere per furto d'auto e un altro all'obitorio dopo essere morto carbonizzato. L'unico difetto di questa tecnica è che non è semplice trovare due eroici volontari.
Dimostrare che la polizza serve bis
Tecnica analoga alla precedente, solo che anziché rubare e dare fuoco all'auto della preda, lo si fa con quella del vicino di casa. È scientificamente provato che, in questo modo, l'efficacia aumenta del 23,1%.[2]
Assalto a catena
Altra tecnica molto semplice, anche se non sempre dà buoni risultati. Occorre però un branco di discrete dimensioni, altrimenti la strategia potrebbe non essere molto efficace. Questo metodo consiste nel rompere le palle bussare alla porta della preda uno dopo l'altro, non appena l'assicuratore precedente è stato gentilmente accompagnato all'uscio. Prima o poi la preda, completamente confusa e sfinita, firmerà una polizza a caso pur di liberarsi degli importuni. Attenzione, però: se la preda dovesse essere particolarmente irascibile ed in possesso di armi da fuoco e relativa licenza, sconsigliamo questa tecnica, perché potrebbe provocare spiacevoli conseguenze.
Clausole a caratteri minuscoli
Tecnica preferita dagli Assicurator Bastardis, consiste nel proporre al cliente una vantaggiosissima offerta, quale ad esempio assicurare la sua collezione di francobolli iraniani contro eventuali danni dovuti a pioggia, incendi o morsi dei criceti a patto che accada il 29 febbraio e ci sia la luna piena, e farla seguire da una noticina minuscola oppure da un asterisco[3], curandosi di nascondere bene il tutto. Non occorre essere in branco, ma comunque occorre un cervello funzionante.
Contatto telefonico
Questa strategia, adottata dagli esemplari più pigri, o da quelli nati con malformazioni che impediscono loro il movimento, consiste nel contattare un numero imprecisato di persone reperibili tramite l'elenco telefonico o le pagine gialle. Si seleziona una categoria professionale, o un'attività commerciale o qualunque numero capiti a tiro, poi inizia la telefonata che segue uno schema ben preciso.
- Se dite di sì, siete caduti dalla padella alla brace.
- Se dite di no, oppure "non m'interessa", l'assicuratore è già pronto col piano B. Ecco come vi risponderà.
Siate molto cauti nel rispondere, motivate le ragioni del vostro disinteresse e fate in modo che non abbia il controllo della conversazione. Simulare un attacco di diarrea fulminante per attaccargli il telefono in faccia potrebbe essere una buona strategia. In alternativa, potreste accettare la sua offerta, proporgli un appuntamento, poi tirare fuori zanne e artigli e sbranarlo appena possibile. È la catena alimentare.
Battute di caccia
I piccoli assicuratori non vengono mandati allo sbaraglio durante le battute di caccia. Essendo gli esemplari più inesperti, cominciano a cacciare seguiti da uno dei maschi dominanti del branco, quelli con più esperienza, poi, apprese le basi comportamentali, scarrozzeranno qua e la con le loro macchinette per i vari paesini alla ricerca di qualche gustosa preda. La cattura di quest'ultima avviene all'incirca sempre allo stesso modo: l'assicuratore arriva, parcheggia la sua automobile da qualche parte con discrezione, preleva la sua valigetta, controlla il suo look con la fotocamera del telefonino, poi quando è pronto, comincia la sua battuta di caccia cercando delle prede in giro per negozi. La sua strategia consiste nel passare al setaccio sistematicamente le vie della città, di annotare nella sua agenda i nomi dei futuri clienti e dei non interessati. La strategia che adotta è pressoché la stessa della conversazione telefonica. L'assicuratore apparirà come una persona estremamente sicura di sé, si presenterà, domanderà se è presente il titolare dell'attività e ripeterà la stessa identica pappardella che ha utilizzato telefonicamente. Contro le prede più difficili da catturare, invece, potrebbero andare a cacciare in branco e adottare una delle strategie sopra citate.
Adotta un assicuratore a distanza
Con la crisi che non c'è, gli assicuratori si stanno lentamente estinguendo. Le prede sono sempre meno e sempre meno carnose, il rischo bancarotta sta colpendo un po' tutte le compagnie di assicurazioni, e questa specie è sempre più a rischio. Così il WWF ha deciso di promuovere una bellissima campagna per salvaguardare la specie: Adotta un assicuratore a distanza. Con soli diciassei euri al mese, gli donerai un posto allo zoo di San Diego, e riceverai ogni mese un suo bellissimo regalo, una polizza casuale fatta dal tuo assicuratore con le sue manine! E alle prime cento telefonate, in omaggio un simpatico portachiavi! Aderisci anche tu a questa stupenda iniziativa! Recati qui per il pagamento e l'adozione del tuo simpatico assicuratore da compagnia. Affrettati!
Liberarsi di un assicuratore
Siete dei cuori di pietra e non intendete adottare un assicuratore? Siete stanchi di pagare i premi assicurativi e volete vivere in pace lontano dallo spauracchio di aver sputtanato i vostri soldi in un fondo interno ad alto rischio privo d'ogni garanzia? Volete smettere di andare in giro in automobile per evitare di pagare le RC Auto? Fate bene! Ed è per questo che vi verrà insegnato che cosa dire per far cessare il dolce tormento delle assicurazioni.
Curiosità
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- Sebbene siano molto simili, gli assicuratori e i piazzisti non sono in grado di generare prole fertile, quindi appartengono a due specie distinte.
- Anche perché sono al 97% di sesso maschile.
- Un assicuratore ha fatto diverse apparizioni in TV, nel programma Ama gli insetti.
- Questi adoperava spesso la tecnica Dimostrare che la polizza serve. La sua complice era però Michelle Hunziker.
- Gli assicuratori non sono adatti ad essere cresciuti in cattività, hanno bisogno di un ambiente libero.
- La vita media di un Assicurator Pirla è di soli tre minuti.
- Non esistono assicuratori cattivi o con tendenze violente. Dipende da come sono stati addestrati dall'uomo.
- Quando Silvio Berlusconi era assicuratore, è riuscito a far stipulare una polizza a Platinette contro il rischio di dimagrire.
Voci correlate
Note
- ^ Me l'ha detto mio cuggino
- ^ Dati casuali
- ^ Il cui testo di riferimento è in un'altra pagina, meglio se a casa dell'assicuratore stesso
Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media. È stata miracolata come tale il giorno 21 giugno 2009 col 36.6% di voti (su 41). Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto. Proponi un contenuto da votare · Votazioni in corso · Controlla se puoi votare · Discussioni |