Axel (Kingdom Hearts)
Voce principale: Organizzazione XIII |
DANGER!
Axel in persona ha letto questo articolo, e non gli è piaciuto. Capito? NON-GLI-È-PIA-CIU-TO! L'hai memorizzato? Quindi leggilo in fretta se non vuoi ritrovarti davanti ad un cumulo di cenere... |
Axel è un simpatico membro dell'Organizzazione XIII con una certa tendenza per i bambini e con l'amore delle fiamme, segno distintivo di costui è la capacità illimitata di fare lo spelling e i capelli rosso fuoco pettinati alla porco mondo.
La storia della sua vita
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
L'infanzia e l'adolescenza
Dell'infanzia e dell'adolescenza di costui non gliene frega un emerito piffero a nessuno. E anche se a qualcuno fregasse non ne sappiamo una mazza. Continuate a leggere, sù.
La svolta: la trasformazione in Nessuno
Non che fosse difficile, s'intende, ma Axel di natura era già un nessuno dalla nascita, infatti fino a quando il suo mondo, Radiant Garden Fortezza Oscura, venne distrutta dagli heartless, nessuno se lo cagò di striscio. Comunque, appena diventato uno di tali esseri, Axel verrà adescato da un tal "Nessuno di Xehanort" Xemnas che, dopo averci fatto qualche giochetto perverso, lo farà entrare in un misterioso gruppo di tipi vestiti in nero, composto da: un decolorato donnaiolo, un depresso, un vecchiaccio rompipalle e un altro guercio, questo gruppo era l'Organizzazione XIII. Ovviamente lui accetta perché c'era entrato anche il suo amico, un tipo dai capelli colorati di blu con un taglio a forma di "x" sulla faccia, e lui non vuole certo perderlo, anche perché pensò che quel completino gli stava davvero bene.
Due nuove conoscenze
Passa il tempo e Axel è oramai costretto a ridursi agli straordinari per raccogliere cuori di cui non ha ancora capito l'utilità, e intanto all'Organizzazione si aggiungono nuovi membri: prima quello svitato di Demyx (parole sue), poi quel gay di Marluxia, come se non ce ne fossero già abbastanza, e infine l'isteric... l'amabile[citazione necessaria??] Larxen. Ma la cosa non finisce qui, perché dopo pochissimi giorni, squillino le trombe, arrivò quell'amicone di Roxas, col quale Axel chiavò strinse subito una duratura amicizia, a partire da quando lo adescò invitò alla torre dell'orologio per fargli conoscere il suo "accendino" prendere un gelato insieme. Ma non finisce qui, infetti poco dopo conosce una tal Xion, ovviamente seguì lo stesso metodo che usò con Roxas, ma lei venne spontaneamente, in quanto era una donna e alle donne piace il pirolo era più aperta alle nuove conoscienze. Da allora la sua vita si svolgerà ripetitivamante così:
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
- Colazione
- Missione
- Gelato con Roxas e Xion
- Letto
Il tutto per quasi trecento e passa giorni, tranne quelle poche volte che va al Castello dell'Oblio a tormentare quell'ebete di Sora, finché...
La fine dell'amore
'"ORRORE! Il mio Roxas non è venuto alla torra per prendere il gelato! Che gli è successo, che gli è successo!?" Queste furono le prime imprecazioni che Axel disse quando scoprì che Roxas era scomparso, ovviamente la notizia gliela diede Xemnas, che gli spiegò anche il suo piano dal quale si era ben guardato dell'informare Axel, probabilmente perché era più occupato a spippettarsi guardando Kingdom Hearts. Appena scoprì che Roxas era un modo assieme a Xion di creare un Sora oscuro che avrebbe obbedito ceciamente e aiutati a riottenere un cuore, Axel andò in escandescenze (più del solito intendo) e, dopo qualche bella bestemmia di quelle che piacciono tanto a Xaldin nonchè al Vate che non guastano mai, si strappò la tunica di dosso e la gettò a terra gridando che se ne sarebbe andato e non sarebbe mai più tornato, poi si rivestì perché sennò era nudo di fronte a dodici persone e cominciò a riflettere sul perché si fosse arrabbiato se non aveva un cuore. Poi si dileguò. Poi tornò di nasosto per trovare Roxas e liberarlo da dov'era, poi si dileguò di nuovo con estremo imbarazzo.
Il tradimento del gruppo e l'alleanza nascosta con colui che sembra chi pensa ma in realtà non lo è anche se in un certo senso lo è[1]
Facendo un breve riassunto di un riassunto: Axel comincia a rosicare perché quelli che ha lasciato sono in tanti e lui solo, loro fichi e lui sembra un travestito, conseguenza di ciò è che si allea prima con Naminè e poi con quel non più bamboccio Sora, alla prima eviterà di fargli conoscere oltremodo i suoi bei giochetti l'affilatezza delle sue armi, al secondo spoilererà tutto il piano di Xemnas, facendolo quindi mandare a puttane. Quando non fa ciò, è d'obbligo dirlo, Axel se ne sta rinchiuso in casa a non fare un emerito cazzo, anche perché non ha proprio più niente da fare.
La fine di merda[citazione necessaria]
Allora: Axel aiutò per l'ennesima volta Sora, viene sgamato e muore in battaglia credendo che chi stava difendendo fosse Roxas e non Sora. Davvero bravo.
Importanza all'interno dell'Organizzazione
Note
- ^ (Anf! Anf!..)
Pagine che subiranno una deflagrazione immediata
- Clown[citazione necessaria]
- Kingdom Hearts
- Kingdom Hearts 2
- Kingdom Hearts: Chain of Memories
- Kingdom Hearts 358/2 Days
- Kingdom Hearts Birth by Sleep
- Organizzazione XIII
- Keyblade
- Disney
- Roxas
- Xion
- L'intervista
Collegamenti esterni
- Disco inciso da Axel durante i bei tempi della gioventù
- Campagna di diffamazione di Axel
- Scherzetto di Marluxia contro Axel
- Axel è ufficialmente impazzito, e non mi riferisco alla terza citazione iniziale
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