Barabba
- Ponzio Pilato: “Chi volete libero? Gesù o Barabba?”
- Folla: “Barabba libero! Barabba libero!”
- Ponzio Pelato: “Va bene, allora Gesù in porta, mi hanno detto che fa miracoli”
Barabba, per gli amici Barabb Obama, è il più noto dei ladroni stupratori delinquenti della storia antica, ma così tanto che la Banda Bassotti unita a un gruppo di rumeni gli facevano una sega.
Breve storia dell'infanzia
Barabba era un bambino come gli altri, un po' alto ma anche basso, capelli mori sul biondo, nero ma pallido di carnagione. Di carattere solare con venature introverse finì la prima media a 28 anni, con gran gioia dei genitori che si erano massacrati i coglioni di avere un figlio ripetente e somaro che gli piace ripetere le belle esperienze e così gli dicevano sempre "Prendi per esempio quel tuo compagno, come si chiama? Boh quello con la barba". Ma vedendo la pagella di tutti 3 e un 5-- a educazione fisica i genitori lo punirono bruciando vivo il suo orsacchiotto. Dopo questo episodio Barabba rimase traumatizzato e lasciò la retta via.
La liberazione
Passando tutto il tempo a rubare[1] e picchiare vecchiette gli fu facile vincere un soggiorno in galera. Un giorno Ponzio Pilato convocò Gesù per interrogarlo e metterlo in prigione, ma non c'era posto e decise di fare una lotteria della galera, per determinare chi se la giocava con Gesù, e fu estratto proprio Barabba. Pilato non volle decidere chi sbattere dentro e, visto che poco prima si era fatto una sega, si lavò le mani e lasciò decidere al popolo, che in coro urlò Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, Ba-ra-bba, che così fu liberato. Subito dopo, il perdente dichiarò in un'intervista in esclusiva a Panorama:
- ^ Non derubare, ma proprio rubare, cioè se le portava a casa.