Battimuro
Il battimuro è un passatempo praticato dalla fascia dei criminali sotto i 13 anni. Viene giocato con i soldi, e questo ne fa un gioco d'azzardo a tutti gli effetti.
Qualcuno abituato a fare disinformazione lo confonde col muretto, in cui viene utilizzato un pallone in spazi ristretti e che non mette però a repentaglio la vita dei giovani frugoletti, causando al massimo una "braciola"[1].
Secondo mons. Attilio Maria Spurgo, vicario dell'oratorio Dateci i pargoli che li sistemiamo noi di Caserta, il gioco è da ritenersi
Per il gioco sono indispensabili tre cose:
- un muro,
- delle monete,
- una buona scusa per giustificare l'eventuale scomparsa della paghetta.
Cenni storici
che pria fu svago et poi disaventura,
lo villico che avea braccio fatato,
cagion fu di mia borsa la svuotura. »
La prima comparsa del battimuro è di epoca romana. Il gioco fu inserito nei Ludi Apollinari da Fulvio Gaio Proculo, su ordine di Nerone. L'imperatore aveva assistito divertito ad una partita fatta dai pretoriani della sua scorta, durante la quale il loro comandante Tigellino gli aveva tolto la paga di tre settimane. Apprese le nozioni di base, l'estroso imperatore volle dargli un tocco di raffinata eleganza, sostituendo alle monete il lancio di piccoli cristiani.
Altre testimonianze della pratica del battimuro risalgono al medioevo. Durante l'assedio di Grosseto, del 1328, la città respingeva da giorni gli attacchi di Ludovico il Bavaro. Il diabolico crucco, per piegare l'ostinata resistenza degli assediati oramai a corto di viveri, si mise a giocare con i suoi generali proprio alla base della cinta muraria, utilizzando delle salcicce.
Regole
Il gioco viene praticato lanciando una moneta contro un muro, in modo che rimbalzi entro un'area delimitata da una riga. Queste le fasi della versione base.
- Viene stabilita l'unità monetaria di lancio. Nel caso si giochi con le monete da dieci centesimi le eventuali controversie possono essere decise a ceffoni, se vengono utilizzate quelle da due euro è bene nominare un giudice, o finisce sicuramente a coltellate.
- Ciascuno dei concorrenti si fruga nelle tasche per vedere se dispone delle monete adatte. Quelli in bolletta non possono partecipare, gli altri devono "spicciare"[2] gli eventuali tagli più grandi e le banconote.
- Si traccia in terra una riga in prossimità del muro col gesso, ma va bene anche sgozzare un pollo e tracciarla col suo sangue. Più la riga è vicina al muro e più è elevato il grado di difficoltà, ed eventualmente la posta.
- A turno si lancia la propria moneta, con l'obbligo di toccare prima il muro pena l'esclusione dalla partita.
- Si misura la distanza di ogni moneta dal muro, utilizzando il metro da sarta rubato a turno alla propria madre.
- Vince tutte le monete lanciate chi riesce a tenere la propria moneta più vicina al muro, o chi è più veloce a prenderle e scappare.
Esistono alcune varianti del gioco, sconsigliate comunque dal buon senso.
- Al posto delle monete possono essere utilizzati altri benefit. A seconda della fascia di età dei partecipanti, e della loro estrazione sociale, si potrà giocare con merendine, ricariche telefoniche, preservativi, pallottole, denti d'oro, occhi di vetro e diamanti.
- Per la misurazione potrà essere usato un bastoncino, ovviamente questo andrà a discapito della precisione e, conseguentemente, dell'armonia del gruppo.
Il gioco nel mondo
Il battimuro è molto apprezzato anche in altre nazioni, tanto che un tizio del Comitato Olimpico ha proposto di inserirlo tra gli sport delle prossime olimpiadi, ma ancora ci ridono.
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In Cina ci giocano su tutto il territorio.
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Anche a Gerusalemme è molto praticato.
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La storica sfida "abbattimuro" tra Germania Ovest e Germania Est.