Bulgarecia
Bulgarecia | |||||
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Motto: Porta aperta per chi porta, chi non porta che riparta
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Inno: Sirtaki (di Mango)
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Una nazione per piazzata | |||||
Capitale | Sofiatene
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Maggiori città |
Patrassov, Saloniccov, Corintov | ||||
Lingua ufficiale |
Bulgreco (una lingua non ancora morta, ma il dottore è pessimista) | ||||
Governo | Repubblica illiberale
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Capo di stato | Aristotelov
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Riconosciuta da | Nonciclopedia, Germancia, Zibuana
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Area | Troppa
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Popolazione |
Si poteva evitare | ||||
Moneta | A babbo morto
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Religione |
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Sport nazionale |
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La Bulgarecia, conosciuta anche come Bulgrecia e Greceria, è uno stato trasversale e col Ph neutro della penisola Balcanicola, zona afosa del sud europa.
Anticamente era chiamata Bulgrezia, nome della regione destinata ad orto dell'Impero Austro-Ungarico.
Geografia
La Bulgarecia è situata nella parte sud-orientale dell'Europa, ma solo perché non ha trovato altri posti dove stare.
Confina a est col mar Nero e a sud con un mare tendente al blu, il resto del territorio è circondato dalla Zingaria.
Nella parte settentrionale il paese è attraversato dal Danubio e dai flussi migratori dei rom diretti a occidente. Sul fiume navigano oggi le chiatte cariche di rame dirette nella vicina Romania, gli altri lo vanno a procurare[1].
La catena montuosa di Sredna Gora, con la sua altitudine massima di 1300 metri, rappresenta il posto ideale dove i nani possono imparare a sciare.
A sud troviamo solo mare, isole e navi Costa Crociere.
Storia
I primi insediamenti umani risalgono alla notte dei tempi, ma non esisteva l'illuminazione pubblica e nessuno ci fece caso. Di essi ci restano alcuni manufatti in bronzo, un paio di calzari sformati sul tallone e un conto ancora da saldare alla Taverna Boskov.
Le popolazioni del nord, dedite inizialmente all'allevamento delle capre e di una bizzarra razza di rane, si specializzarono in seguito nel ramo brigantaggio, assalendo le carovane dei mercanti turchi. Dalla mescolanza delle due razze, la prima composta da individui bassi, tracagnotti e di capigliatura scura, la seconda da soggetti ugualmente vomitevoli, discesero gli attuali bulgreci. A sud, la pesca dei barracuda fu sostituita dalla pirateria, con particolare interesse per le navi fenicie cariche di stoffe pregiate. Queste ultime venivano portate in dono alle donne del nord, preferite alle loro perché erano orribili lo stesso ma almeno non puzzavano di sarago.
Tra il 300 a.C. e il 700 d.C. passò un millennio, un periodo inutile dal punto di vista sociale anche se matematicamente ineccepibile.
In epoca medievale si registrò invece un crescente interesse per la cultura asiatica, tanto che i vasi Ming vengono ancora oggi usati come vasi da notte.
Durante il primo e il secondo conflitto mondiale la nazione mantenne un atteggiamento neutrale. All'iniziale "con questi archibugi dove cazzo andiamo?" si aggiunse subito dopo un furbesco "aspettiamo che vinca qualcuno per allearci".
Nel periodo della Guerra fredda, vista anche la posizione strategica del Paese, fu indispensabile schierarsi con qualcuno. Dopo quasi venti minuti di discussione, relativa a quanto farsi pagare, fu approvato il Piano Paraculov che prevedeva le basi americane a nord e quelle russe a sud.
Politica
Le elezioni si tengono ogni fine settimana, questo impedisce ai politici la scusa "è colpa del governo precedente" perché, quasi sempre, il problema risale a due settimane prima e al governo c'era proprio chi stava per dirlo.
Durante la campagna elettorale sono consuete frasi tipo:
La contesa elettorale segue le regole fissate nella Carta costituzionale del '64:
- Preliminari: gli scarsanta partiti sotto lo sbarramento del 5% si sfidano nel gioco dei tappi, i migliori diciassei accedono alla fase a gironi.
- Sedicesimi: ai vincenti della fase preliminare si uniscono i partiti sotto il 20% e si sfidano a tre-tre giù-giù.
- Ottavi: a rubamazzo.
- Quarti: a strega comanda colore.
- Semifinali: a schiaccia sette.
- Finali: a zecchinetta.
Il primo partito classificato governa assieme al vincente della finale per il terzo posto, secondo e quarto vanno all'opposizione, gli altri a fanculo.
Economia
Nel 2002 rifiutò di entrare nell'Euro:
Nel 2011 la BCE giocò la carta dello spread, nel tentativo di far cadere il governo e favorire l'insediamento di Marian Montidis, all'epoca presidente europeo della Commissione Trilaterale e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg. Costui avrebbe guidato un governo tecnico nell'interesse del Paese, che equivale ad affidare la gestione del proprio negozio all'esattore della camorra.
Per loro fortuna il piano criminoso non andò in porto e Georgi Nonmeprendeperculis, premier in carica, tenne un illuminante discorso a reti unificate:
Le principali risorse economiche del paese sono... una volta avevano... in futuro dovrebbero... no, non ne hanno.
La cucina
La cucina bulgreca evidenzia la sapiente mescolanza di prodotti provenienti da mare, terra e aria.
I Navy SEALs sono infatti gli unici a non subirne le conseguenze.
Il menù del ristorante contiene di solito una liberatoria da firmare.
- Piatti
tossictipici- Aspricarpis molotov - Pesce di lago, farcito con interiora di piccione e funghi moderatamente tollerati dagli orsi, sfumato col nocino.
- Puparuolov - Zucchine ripiene con fegato di maiale, alghe e lupini fritti.
- Kaptuc tzakis - Stufato di lepre e calamari con cicoria ripassata in olio di palma.
- Bhuttha - Zuppa di mangrovie e pane raffermo, servita con coratella saltata nello Stroh.
- Tapzi rubchekov - Polpette di squalo in salsa barbecue, datteri tostati e formaggio di capra.
- Fukolot semanathis - Una semplice torta alla panna con crauti impreziosita da una guarnizione di mazzancolle e ciccioli frolli.
Turismo
Ci sono ottimi motivi per visitare la Bulgarecia, soprattutto per chi schifa la cultura e desidera qualcos'altro.
Chi vi si reca resta affascinato dalle bellez robe naturali che offre: stagni maleodoranti, campagne aride, boschi di rovi e mare radioattivo, rendono gli amanti della sopravvivenza in territori ostili felici di tornare a casa senza menomazioni evidenti.
Per chi invece si pone obbiettivi miseri, vuole vivere alla giornata e deprimersi, le attrazioni del paese sono molteplici.
- Capanna dove è nato il cugino di un nipote della moglie di secondo letto di Stalin a Rostoblov.
- Museo del feticismo a Nofiakov, dove sofisticati diffusori computerizzati mantengono costantemente nell'aria una puzza di piedi vomitevole.
- Fabbrica abbandonata di lacci da scarpe a Tasalapros, dove ha lavorato la prozia di Nina Moric prima di sposare un croato di passaggio.
- Fattoria di Bretzolov, dove è stata allevata la scrofa che ha partorito Babe maialino coraggioso.
- Casa natale di Gurbin Nesteropulos, un attore locale famoso per una pubblicità turca di pillole per la pressione.
- Museo delle mutandine usate spedite dalle collegiali giapponesi di Kyōto ad alcuni pervertiti di Spurgha Noviča.
- Nel porto di Sifonirīs c'è il peschereccio usato per il film albanese Escape at Durrës, distribuito solo nei cinema della Slovezia.
- Biblioteca multimediale di Svorga Saphis, contenente la collezione dei film con Eva Henger e le introvabili pellicole con Marina Lotar.
- A Burtav è visitabile l'orto botanico nella villa del trafficante di organi Grupiek Tzapris.
Sport
Pur non avendo mai partecipato ai giochi olimpici, più che altro per pigrizia, la Bulgarecia vanta atleti di tutto rispetto:
- Nikolaos Hristov - Medaglia d'oro all'Oktoberfest di Stoccarda nella disciplina Pisciata lunga
- Chrīstos Abadžiev - Attuale campione europeo di pennichella su prato.
- Anastasios Dževizov - Entrato nei Guinness World Records piantando chiodi con le emorroidi.
- Jončo Kaloudīs - Medaglia di bronzo ai campionati balcanici di pedalò nel 1997.
- Mītsos Kerčev - Attaccante oriundo della Nazionale di calcio della Zingaria.
- Aleksandăr Kolovos - Capitano della squadra finalista agli internazionali di hockey su spiaggia nel 2017.
- Galin Chaskias - Medaglia d'argento alle Paralimpiadi nella categoria Monconi uncinati
Note
- ^ non abbiamo scritto rubare altrimenti ci accusano di razzismo