Caltanissetta

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Caltanissetta

(Stemma)

"Vâ scucchia l'apuna!"

(Motto)

Posizione geografica Centrocampista difensivo.
Anno di fondazione Non è stata ancora fusa.
Abitanti Sì, qualcuno.
Etnia principale Caltaginesi.
Lingua Siciliano stretto e lungo.
Sistema di governo Magna-magna.
Moneta Manco una Lira.
Attività principale In disuso.
Patrono San Crispino.
«  Ora nun scangiamu u ffangu cu l'argilla!  »
(Abitante di Caltagirone su disambiguazione)

Caltanissetta (in provincia di Enna) è una città che vanta di possedere il più alto numero di lettere dei capoluoghi siciliani, in assenza di altro per cui potersi vantare.

Storia

Caltanissetta antica, nel lontano 1999.

La storia di Caltanissetta è ambientata ad Agrigento. Già a partire dal neolitico, extracomunitari provenienti da ogni parte dell'Africa decisero di insediarvisi perché era collocata in una posizione geografica strategica che permetteva una buona vicinanza con i McDonalds siciliani.

Il primo impero che si formò in queste terre fu fondato nel 397 a.C. da Tizio I, un videogiocatore di Stronghold. Nel VII secolo arrivarono i greci, ma se ne andarono subito dopo perché non riuscivano a capire il dialetto siciliano. Caltanissetta venne ceduta ai romani assieme a Torosidis in prestito con diritto di riscatto. Una volta svincolata, finì per caso in mano agli ottomani e si perse.

Tutti questi imperi non stazionarono per molto tempo nel territorio, i primi che si fermarono a bere un bicchiere di Fernet con dentro del limoncello furono i bizantini, cacciati via a colpi di lupara perché non avevano dato la mancia al cameriere. La colonizzarono allora gli arabi, i quali hanno importato alla cittadina l'analfabetismo e i kebab, che ancor oggi rappresentano le basi della società nissena. Col passare del tempo comparvero i normanni e col passare dei normanni comparvero anche tracce di pedate nei pavimenti puliti. Questo fu un periodo che lasciò un'impronta significativa nella storia della città.

Negli anni a venire Caltanissetta venne dominata da molti altri imperi, tra cui gli aragonesi, gli yakuza, la Tim Tribù, i borboni, i barboni e Ibarbo. Nel periodo borbonico venne elevata a capoluogo di provincia includendo quasi interamente se stessa.

Oggi la storia di Caltanissetta la sta scrivendo un altro uomo, io. E non mi hanno neppure pagato abbastanza.

Cultura

Alcuni ruderi nisseni danno il benvenuto ai forestieri dandogli dei cornuti.

Scarsa.

Territorio

ATTENZIONE! Questa sezione è ricopiata da Wikipedia, con qualche lieve correzione non ancora apportata dall'enciclopedia parodistica di Jimbo Wales.

La (poco) città di Caltanissetta si colloca in posizione di (poco) rilievo (poco) dominante l'intera Valle del Salso, che si estende (poco) fino a (poco) includere la (poco) vicina Enna. Morfologicamente ricalca perfettamente (poco) le caratteristiche del (poco) territorio circostante, molto aspro e di composizione calcareo-argillosa.
La città sorge fra tre colli che, (poco) disposti ad arco, formano una conca entro la quale si sviluppa (poco) parte del (poco) centro storico e tutta la (poca) zona meridionale.

Un moderno edificio a Caltanissetta.

Architettura

L'architettura nissena è tra le più all'avanguardia di tutta la Sicilia centrale, se si esclude Enna e Vallelunga Pratameno; proprio adesso hanno inventato le strade in asfalto e stanno costruendo un edificio chiamato biblioteca. Caltanissetta possiede un gran numero di chiese, palazzi e sassi vari. I più famosi tra essi non li conosce comunque nessuno.

Ciò che di importante contiene Caltanissetta invece è un trasmettitore per la quale possiamo fornire addirittura una fonte[1]. La bellezza di questo monumento architettonico sta nell'essere il più alto trasmettitore d'Italia e nell'essere l'unico trasmettitore che non trasmette nulla, probabilmente perché a Caltanissetta non esistono ancora le onde elettromagnetiche. All'interno del perimetro urbano della città si possono trovare inoltre due siti archeologici e un sito porno.

Le miniere costituiscono i più rilevanti monumenti di architettura industriale di Caltanissetta e rappresentano il settore più producente dell'economia nissena. Infatti è possibile notare l'elevato numero di stage organizzati a favore di questa attività, svolti in tutta la provincia, che consistono nella ricerca, nello scavo e nell'estrazione all'interno delle proprie cavità nasali.

Luoghi d'interesse

Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi da qualche altra parte, vedi da qualche altra parte.
Totò, il Don Giovanni di Caltanissetta.

Società

Caltanissetta conta un numero di abitanti pari a 25, pur essendo dispari. Le etnie sono così divise:

Infrastrutture e trasporti

Caltanissetta ha risolto il problema dei trasporti piazzandosi nel bel mezzo della A19 Palermo-Catania, usata dalla popolazione per liberarsi dei diciottenni nisseni e trasformarli in studenti fuori sede per tutta la vita. Per risolvere l'altro problema dei ritardi degli autobus, sono stati installati dei nuovi mezzi di trasporto: le catapulte, ben più veloci ed efficienti delle quattro ruote.

Note