Campionato mondiale di calcio

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aigor guarda la Coppa del Mondo.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Campionato mondiale di calcio.

I campionati del mondo di calcio sono il più importante evento sportivo a livello planetario, anzi, forse sono la miglior cosa che il mondo ha da offrire, meglio di Sanremo, di Miss Universo e per alcuni anche del sesso.

Si svolgono ogni quattro anni, il tempo necessario alla FIFA di esaurire tutti i soldi guadagnati dalla precedente edizione. I mondiali di calcio sono considerati alla stregua della panacea di tutti i mali: alle nazioni partecipanti, e soprattutto alle nazioni ospitanti, portano allegria, gioia di vivere, forti emozioni, soldi, stabilità politica, fiducia nei confronti del futuro e del proprio paese e varie ed eventuali. In generale mettono di buon umore visto che fanno dimenticare tutti di sciocchezzuole come Calciopoli, la mafia, il malgoverno... Questa la ragione principale di tanto successo. In secondo luogo ti permettono di passare un'estate spaparanzato sul divano a bere birra e mangiare noccioline con gli amici davanti una partita: che vuoi di più dalla vita?

Le qualificazioni

Per arrivare a disputare il tanto ambito torneo, la nazionale di calcio (perché è di questo sport che stiamo parlando) di un qualsivoglia paese deve passare una rigorosa e severa selezione, ancora più dura di quella di Miss Italia o di un concorso pubblico. Poiché l'importante è arrivare alle fasi finali e da lì in poi puoi dimenticarti di tutte le merdacce che ti sei lasciato alle spalle, che comunque finiscono nel dimenticatoio fino al prossimo tentativo, possiamo saltare questa parte noiosa.

Albo d'oro dei mondiali di calcio

« E dopo la Germania, chi vincerà nel 2018? Holly & Benji? Quelli del "quarterback"? Nessuno? »
(Qualcuno su albo d'oro FIFA)
Alla fine, in realtà, vince sempre lui.
Anno Squadra vincente 2° classificata 3° classificata
1930 Urugay Argentina Stati Uniti
1934 Italia Cecoslovacchia Ariania
1938 Italia Ungheria Brasile
1942 Krukkia Nazista Resto del Mondo Stalin
1950 Urugay Brasile Svezia
1954 Krukkia dell'Ovest Ungheria Austria
1958 Brasile Svezia Mangialumache
1962 Brasile Cecoslovacchia Cile
1966 Inghilterra Krukkia Ovest Portogallo
1970 Italia, ma assegnato al Brasile per questioni tecniche Brasile, ma assegnato all'Italia per questioni tecniche Krukkia dell'Ovest
1974 Krukkia dell'Est mascherata da Krukkia dell'Ovest Olanda Polonia
1978 Jorge Videla Olanda Brasile
1982 Italia Krukkia Ovest Polonia
1986 Maradona Krukkia Ovest Mangialumache
1990 Krukkia "quasi" riunita Maradona Italia
1994 Brasile Baggio Svezia
1998 Mangialumache Brasile Ex Jugoslavia
2002 Brasile Krukkia Terzo mondo
2006 Culo di Lippi ft.Grosso Mangialumache Krukkia
2010 Spagna Quella coi rugbisti quella con l'allenatore belloccio
2014 Krukkia Argentina Quella dei tulipani
2018 Mangialumache Ex Jugoslavia Spa-Francorchamps

L'origine

L'inventore della coppa fu un gommista francese di sangue misto italo-svervegese-polacco di nome Jules Rimet. Durante una discussione con la moglie su quanto salata fosse la di lei minestra di cavolo si beccò un calcione nei testicoli ricevendo così l'illuminazione e, per l'appunto, un dolore MONDIALE! A seguito di ciò venne immediatamente scelto come presidente della FIFA[1].

Stampò dei volantini e chiese a un suo cugino che viveva in Urugay di preparargli un paio di stadi che in quel piccolo staterello si sarebbe presto svolto un grande evento. Tuttavia la sua iniziativa non incontrò il successo sperato. Snobbato dalle squadre più forti, Rimet si ridusse a girare paese per paese travestito da Mike Buongiorno, bussando alle porte dei vari capi di stato, supplicandoli in ginocchio, di mandare una propria selezione calcistica giù in Urugay, anche a costo di pagare le spese del viaggio o di traghettare lui stesso i giocatori fino in Sudamerica.

Campionato del mondo di calcio 1930 - In Urugay: Urugay

   La stessa cosa ma di più: Campionato mondiale di calcio 1930.

Alla fine, con la tattica della supplica e degli occhi da cocker triste, riuscì a racimolare ben 14 squadre:

Nonostante le innumerevoli assenze, come si può vedere, il livello era comunque alto. In finale giunsero l'Urugay, che vinse in semifinale a tavolino contro gli omofobici della Jugoslovacchia che ebbero troppa paura di scendere in campo, e l'Argentina, vincitrice sulla Svervegia per settordici a quintundici. In finale gli Argentini, vacinizzati dal fatto di avere anche loro un omosessuale in squadra, scesero in campo convinti di vincere. Tuttavia che le checche Urugayane, sostenute anche da un pugno di tifosi della vicina nazione amica del Paragay, eliminato appunto dall'Argentina, tirarono fuori il meglio di se e fu così che un paesotto fino allora sconosciuto vinse la primissima coppa del mondo di calcio, e Rimet, visti gli incassi (sufficienti non solo a tornare in Francia, ma gli avanzavano persino gli spiccioli per il cappuccino), decise che quattro anni dopo (il tempo di operarsi ai coglioni dopo la botta) si sarebbe disputato un nuovo torneo.

I campionati del mondo di calcio del 1934 e del 1938

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio del 1934 e del 1938.

I campionati del mondo di calcio del 1934 e del 1938, sotto la pressione dei dirigenti juventini dell'epoca, si svolsero in bianco e nero. Ovvero, non è che la televisione li riprese in bianco e nero, ma negli stadi spettatori e giocatori vedevano effettivamente in bianco e nero, forse per colpa della nebbia.

Tutto ciò creò qualche problema alla squadra italiana, in quanto i nostri giocatori, abituati a farsi chiamare Azzurri, vedendosi vestiti di grigio ebbero delle crisi di identità e faticavano a riconoscersi. Ciononostante, l'Italia vinse entrambe queste edizioni con pieno merito.

I campionati del mondo di calcio del 1942

Un'insolita edizione organizzata dalla Krukkia Nazista, per affossare definitivamente l'umore delle nazioni conquistate. Il motto del torneo era: "Tutti kontro Krante Cermania", ovvero la formazione tedesca, di diritto in finale, contro tutte le altre squadre, i cui giocatori, se anche solo si azzardavano a fare un tiro verso la porta, rischiavano la fucilazione o il rilascio di spietati dobermann assetati di sangue. Nel complesso una barzelletta, anche per il fatto che i tedeschi riuscirono ugualmente a subire un gol: un pallone caduto da un bombardiere degli inglesi, che, mentre loro perdevano tempo a dimostrare di essere "grandi e forti", andavano a radere al suolo il loro paese coi pompatissimi cugini americani, entrò in rete, con conseguente somma pernacchia di un antenato di Nelson Muntz.

I campionati del mondo di calcio del 1950 - In Brasile: Urugay

   La stessa cosa ma di più: Mondiali 1950.

I brasiliani, resosi conto che pur essendo la più forte nazionale (a detta loro...) non avevano ancora vinto un mondiale, corruppero la FIFA affinché i primi campionati del dopoguerra si svolgessero a Copacabana.
Per la legge dei grandi numeri la vittoria sarebbe stata loro, e avrebbero potuto festeggiare a casa propria, col proprio pubblico e un bel piatto di riso e fagioli. Erano talmente sicuri di vincere che per rendersi le cose più difficili decisero che anziché semifinali e finali si sarebbe disputato un girone. Dopo aver battuto 13-0 la Norvezia e 8-1 la Spagna con l'unico goal subito su rigore, restava solo la sbrigare l'ultima formalità, vincere o anche pareggiare con l'Urugay, e poi via col Carnaval!
Il Brasile perse 2 a 1 e al carnevale che ne seguì a ballare non furono le prosperose mulatte ballerine di samba ma gli Urugayani, ancora più gai per la loro vittoria.

Centinaia di Brasiliani, che avevano scommesso la casa sulla vittoria del Brasile, o avevano investito fior di soldi nella produzione di magliette con su scritto "Brasile Campione del Mondo 1950" si suicidarono.
Molti altri, più intelligenti, si limitarono a non giocare più una schedina in vita loro.

I campionati del mondo di calcio del 1954 - In Svizzera: Krukkia dell'Ovest

Trattandosi della potenza calcistica più grande di sempre, i mondiali non potevano non fare tappa in Svizzera, dove undici mangiacrauti sono riusciti non solo a mangiare crauti ma pure a vincere la coppa. Con tutta sincerità, nemmen gli antenati di Schumacher potevano credere di aver vinto i mondiali dopo che l'Ungheria li stava battendo 3 a 0 in finale grazie alla coppia d'attacco Puskas-Attila. A forza di pestare il terreno di gioco, Attila cancellò il prato dal rettangolo di gioco favorendo i crucchi che segnarono ben cinque pappine. Di quello stupido mondiale rimase soltanto la precisione della durata dei due tempi grazie agli orologi della comunità.

I campionati del mondo di calcio del 1966 In Inghilterra

In questo mondiale non succede nulla di eclatante a parte la prima (e unica) coppa del mondo vinta dai padroni di casa, e la compagine della Corea del Nord che grazie alle minacce di mor agli stimoli del loro Grande Leader riesce a passare le fasi eliminatorie, battendo pure l'Italia 1-0, solo per farsi rifilare 5 pappine dal Portogallo ai quarti. Dopo quel mondiale dei giocatori nordcoreani non si seppe più nulla, il che è comunque un destino migliore di quello subìto dai giocatori italiani al ritorno a casa: lapidazione con pomodori.

I campionati del mondo di calcio del 1970

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Messico 1970.

I campionati del mondo di calcio del 1982

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Spagna 1982.

Nel 1982 l'Italia era inserita in un girone di ferro, e si scontrò contro squadre del calibro del Perù, Camerun e Polonia; in quest'ultima militava il forte centrocampista Karol Wojtyla Jr. (che, per evitare scandali, cambiò il suo nome prima in Zbigniew Boniek prima, e, dopo l'operazione di cambio di sesso, in Ilona Staller).

Nonostante la forza degli avversari, l'Italia superò brillantemente il turno; dopo questa trionfale cavalcata la strada del trionfo per gli azzurri fu tutta in discesa. Bastò infatti piegare la debole resistenza di squadrette come l'Argentina e il Brasile, inspiegabilmente arrivate sino a quel punto.

I campionati del mondo di calcio del 1986

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Messico 1986.

I campionati del mondo di calcio del 1990

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Italia 1990.

I campionati del mondo di calcio del 1994

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio USA 1994.

I campionati del mondo di calcio del 1998

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Francia 1998.

I campionati del mondo di calcio del 2002

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Giappone e Corea del Sud 2002.

I campionati del mondo di calcio del 2006

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Germania 2006.
Zinedine Zidane alza la coppa. Un momento, Zinedine Zidane che alza la coppa? E ha i capelli? Deve esserci un errore, preghiamo l'Altissimo di calciorotare chi ha inserito questa foto falsa!
« Poo po poo po po poo po! »
(Simone Barone e Marco Amelia, dopo essersi resi conto di essere diventati campioni del mondo senza aver fatto un cazzo.)

Alla vigilia dei campionati del mondo del 2006, la squadra italiana era temuta e rispettata da tutto il mondo, non solo per la sua forza, ma anche per la lealtà e l'onestà di tutto il movimento calcistico del nostro paese.

Essendo come detto l'Italia stra-favorita, il CT azzurro Marcello Lippi (fratello gemello di Claudio Lippi), per rendere la competizione più interessante decise di convocare molti giocatori di serie B (Buffon, Cannavaro, Camoranesi, Zambrotta, Del Piero...). Ciononostante, l'Italia vinse i mondiali di calcio dimostrando una superiorità tale da indurre la FIFA a non assegnare il secondo e il terzo posto, in quanto le altre squadre sul podio avrebbero sfigurato.

I campionati di calcio del 2006 rimarranno famosi soprattutto per il Poo po poo po po poo po; in realtà si chiamerebbe Seven Nation Army, e sarebbe una canzone dei White Stripes, ma il popolino ignorante preferisce il primo nome. L'importante è che l'Italia ha vinto i campionati del mondo di calcio.

Analisi critica del testo del Poo po poo po po poo po

Non è che si possa fare una grande analisi critica del testo, essendo formato dal solo fonema po. Comunque il noto semiologo Umberto Eco, interpellato sull'argomento, ha risposto, dopo lunga riflessione: Boh bo boh bo bo boo boh?

Una sera Karl Marx disse che secondo il suo modesto parere il Poo po poo po po poo po sarebbe una esemplificazione della lotta di classe, sublimata con estasiante esemplificazione da un confronto calcistico fra due squadre nazionali fortemente antagoniste. Occorre sottolineare che quella sera aveva fatto indigestione di assenzio, marijuana, tonno, mdma e fagioli, e che pertanto stava sparando cazzate in libertà con gli amici.

I campionati del mondo di calcio 2010

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Sudafrica 2010.

Il paese organizzatore è stato scelto per la sua storia anti-razzista infatti molti hanno ritenuto il Sud Africa il paese ideale.

Dopo gli europei a dir poco di merda che l'Italia aveva fatto 2 anni prima, il buon Giancarlo Abete detto Pioppio, affidò gli azzurri a una "certezza" il vecchio coach Lippi. Scelta che risultò azzeccata infatti l'Italia si piazzò all'ultimo posto del girone alle spalle del Paraguay, della Slovecchia e dell'IMBATTUTA Nuova Zelanda. Tra i migliori azzurri spiccano in alto i nomi di Alberto Gilardino autore di due passaggi su due palle toccate e il buon vecchio (più vecchio che buono) Cannavaro autore di 5 gol (subiti naturalmente).

Fatto sta che in finale ci arrivano la Spagna e la MOLTO fortunata (ma proprio molto) Olanda che vide vincitrici le furie rosse capitanate da Stalin, Babbo Natale e Jack lo scquacquerone.

Per il premio peggior allenatore dell'anno vinse Lippi e come al solito seguito da Raymond Domenech che arriva secondo per l'ennesima volta. Egli è stato protagonista di un bel incontro di Boxe con Anelka dove anche in questo caso perse. Venne cacciato ma i suoi interessi ora si pongono verso il cinema, ma dopo l'incontro con Anelka ha ricevuto varie offerte da la lega di boxe americana di cui non so e non mi interessa il nome.

I campionati del mondo di calcio 2014

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Brasile 2014.

I campionati del mondo di calcio 2018

   La stessa cosa ma di più: Mondiali di calcio Russia 2018.

I campionati del mondo di calcio 2022

   La stessa cosa ma di più: Campionato mondiale di calcio 2022.

Note

  1. ^ Il nome viene fuori probabilmente per evocare, simbolicamente, la paura che il pallone si schianti laddove si schiantò a suo tempo il piede della moglie di Rimet.

Voci scorrelate