Casinò

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Un classico punto a pòcher.
« ... le sgè son fè! »
(Croupier ignorante)
« Lei bara! »
(Croupier a un giocatore morto)


Casinò (o Casino) è il termine usato per definire un luogo dove si perdono tutti i soldi. Dicesi casino anche il momento in cui hai perso tutto a poker e devi tornare a casa da tua moglie.

Storia

il famoso "KADATH Cazzinò" di Las Vergas

Il Casinò nasce nel Burundi feudale del 1436,4 alla corte del re Errico Ottaro. Al re piaceva molto spillare i soldi ai suoi cortigiani, per cui istituì la prima "casa da gioco" all'interno della sua camera reale, dove vi erano ammessi solo i più ricchi. Riuscì a vincere somme talmente alte, che in breve tempo tolse le tasse alla popolazione, tanto il ritorno economico lo aveva durante quelle ore di gioco... Qualche secolo avanti, esattamente 2 anni dopo, un altro personaggio di spicco trovò nel gioco d'azzardo, il suo hobby preferito: Papa Gregorio Magno, che convinse i suoi fedeli a riunirsi nei conventi per sfidare la sorte. Da allora successero tanti di quei casini, che fu logico chiamare questi luoghi "Casinò" (con l'accento sulla "o" che fa più figo).

I giochi del Casinò

l'"Altracaz Casino"

Le case da gioco in questione comprendono al loro interno una vasta gamma di giochi d'azzardo, atti a spennare nella maniera più degradante coloro che si accingeranno a puntare i loro averi, codesti giochi sono:

La roulette è una ruota di legno con al suo interno una serie di numeri messi a cazzo di cane come la mozzarella sulla pizza, il croupier vi inserirà una pallina di muco formata dalle sue narici che si appiccicherà su uno dei numeri; vince chi azzecca il numero col muco.
Lo chemin de fer, il pòcher e il black jack si giocano con un mazzo di 73 carte napoletane, nel primo vince chi riesce a costruire una ferrovia (in francese appunto, chemin de fer) con tutte le carte nel minor tempo possibile; nel pòcher chi fa il punto maggiore tra coppia, doppia coppia, ambo secco, scala mobile, fuel, colore, sapore, odore, pòcher e scala a chiocciola, riceve una stretta di mano e bacio accademico: infine, nel black jack chi vince per 21 volte di seguito e non vuole ancora finire il suo turno, viene gentilmente fatto accomodare a calci in culo fuori dal Casinò.
la slot machine è una macchina letale che ha alla sua destra un braccetto. Questo braccetto, se viene tirato, aziona un meccanismo micidiale che espelle monete alla velocità di 1,21 gigawatt di potenza, ferendo a morte tutti i giocatori.
Gli altri giochi in questione possono essere altamente deleteri per le attività psichiche dei giocatori, quindi l'elenco sarà limitato ai giochi sopracitati.

Il croupier

il tipico "croupier" dei Casinò.

Il croupier è la persona che si occupa di servire ai tavoli (praticamente come i camerieri). La sua mansione consiste nel cercare di fuorviarvi distraendo la vostra attenzione già messa in crisi dagli alcoolici e facilitando la vostra materia celebrare a operare le scelte meno opportune, al fine di fottervi tutte le fiches.

Le fiches

le fiches sonos le persones di sessos femminiles che ti fais quandos hai vintos tanti soldis. Più propriamente, le fiches sono dei cilindretti di materiale pesante utile a essere scagliato contro i croupier bastardi dentro.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Mio zio una volta ha vinto 15.000 lire a poker.
  • I Casinò hanno ispirato tanti films di Hollywood tra cui: "Casino" (di Marvin Scozzese), "Ocean 11,12,13,14,15,16 ecc," (di Stephen Stronzenberg)e "007 Casinò ruayal" (di Marvin Cammell).
  • Mio zio ha vinto 8 euro l'anno scorso al casinò.
  • Pier Ferdinando Casini è un assiduo frequentatore dei Casinò, ma lui non lo sa.
  • Mio nonno vinse 200 lire al casinò di Montecarlo nel 1942.
  • Il Black Jack è stato vietato all'attore Jack Black.
  • Le fiches vengono cambiate in paperdollari.
  • Più fiches hai più fiches arrivano.. e se perdi le prime le altre se ne vanno (tratto da "un bel Casino sto Casinò")
  • Mio cugino tonino, ha vinto così tanti soldi alle slot machine che per continuare a giocare ricaricava lui la macchina.