Como
Como è una città del Nord Italia, che confina a Est con Lecco, a Ovest con Hobbitville, a Sud con Fighettopoli e a Nord col Paese dei Balocchi.
Storia
Nel – 55 A.C. Caio Giulio Cesare passò col suo esercito in un luogo freddo, nebbioso, desolato e malsano (tipo Cinisello Balsamo, tanto per intenderci). Metà dei suoi soldati si ammalarono di tifo e l'altra metà di logorrea, i cavalli sprofondavano nella palude, i viveri erano terminati e stava cominciando a nevicare. A quel punto Cesare, staccandosi una per una le sanguisughe attaccate alla sua gamba, esclamò: "Questo sarebbe il posto giusto dove fondare una città!" Gli storici hanno poi ipotizzato che potesse trattarsi di un commento ironico, ma all'epoca quelle parole vennero prese alla lettera: fu così che nacque Como.
Il Medioevo fu un periodo buio per la città, vessata da continue calamità: pestilenze, carestie, invasioni di eserciti stranieri e il tour estivo di Zucchero.
Nel Quattrocento nacque a Como il principale artista della città: Giovanni da Cermenate, famoso per essere il più sconosciuto artista della sua epoca.
Como fu un centro di primaria importanza durante l'Illuminismo: è qui infatti che venne inventata la prima lampadina.
Economia
L'economia comasca si fonda su pochi e circoscritti settori: le società di consulenza finanziaria, gli studi legali, i negozi di alta moda e le miniere di uranio. Insomma, miniere a parte, dei gran brutti posti. Notevoli sono anche i rapporti commerciali con il Canton Ticino, relativi a transazioni finanziarie, dolciumi e maestre d'asilo. Alcuni ventilano un'ipotetica industria della seta e addirittura dei flussi turistici, ma si tratta principalmente di leggende metropolitane.
Il lago
Il lago di Como è una delle principali attrazioni della città. Deve il nome al fatto che era usato dalla giovane Veronica Lario come set dove recitare le sue pellicole di cinema indipendente. Solo i più ardimentosi osano fare il bagno nelle sue acque, gelide anche a Ferragosto. I vari pescatori nel corso dei secoli hanno tirato fuori dal lago le cose più disperate: biciclette, frigoriferi, calze di nylon, salme-cemento e, di quando in quando, qualche pesce. È in discussione in Comune un progetto di asfaltatura del Lario per ospitarci i comizi di Beppe Grillo.
Personalità legate a Como
Como ha dato i natali a individui che hanno eccelso in vari ambiti. Fra i principali ricordiamo:
- Alessandro Sallusti, noto giornalista intelligente, serio, affabile e soprattutto indipendente;
- Alessandro Volta, famoso per essere rappresentato sulle banconote da diecimila lire;
- Giuseppe Terragni, massimo esponente dell'architettura futurista. Sua principale creazione è la Casa del Fascio, luogo di ritrovo per i nostalgici di tutta la città;
- Antonio Sant'Elia, sedicente architetto futurista in realtà disegnatore sottopagato della Bonelli Editore (suo è l'album "Dylan Dog contro Daniela Santanchè").
- Un tizio di cui non mi ricordo il nome;
- Cristina Del Basso ... (cresciuta a Vare' in provincia di Como anche se nata a Varese, qualcuno la vuol togliere dalla lista?)
- Un altro che passava di lì per caso.
Università
La leggenda narra che anche a Como ci sia un'università con relativa sede e corsi di studio. Si tratta chiaramente di una diceria priva di fondamento. Quei pochi sventurati che si trasferiscono qui per studiare passano tutta il periodo universitario (cinque, sei, sette anni o a volte anche di più) vagando senza meta fra Brunate e Cernobbio, col solo sostegno dell'alcol come bevanda, alimento e, nei casi più disperati, indumento e abitazione.
Como by night
Como ha una vita notturna estremamente dinamica e vivace. Dopo cena si può:
- bere;
- girare per la città senza meta;
- bere;
- girare in macchina per la provincia senza meta;
- bere;
- farsi le canne al Tempio Voltiano;
- bere;
- mangiare le brioches al Buco in Via Borgovico;
- bere;
- abbiamo già detto bere?
- ...
- ...
- ...
- ah, sì! compiere atti di vandalismo!
La Provincia
I principali centri del contado comasco sono:
Cantù, assieme a Mariano Comense principale centro di produzione di truzzi della provincia (Victoria Cabello e Andrea Pezzi vengono da lì) ; Menaggio, patria di grandi picchiatori; Erba, località stranota per le coltivazioni di ganja e per l'ospitalità dei suoi abitanti; Faloppio, centro di produzione di strumenti musicali, le tube di Faloppio; Bulgarograsso, vincitore del premio “paese col nome più idiota” edizione 2012 a parimerito con Sesso (RE).