Repubblica Democratica del Congo

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(Rimpallato da Congo)
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Bandiera Congolense
« Guarda papà, un frutto!! »
(Bambino al padre prima di uno scannamento collettivo nel villaggio.)
« Hakuna matata. »
(Primo articolo della costituzione del Congo.)
« Ti possano revocare la laurea in medicina e sostituirla con un drappo di bandiera del Congo Belga »
(Dario Greggio su Congo)

La Repubblica Democratica del Congo (non abbreviabile in Congo sennò i vicini si incazzano) è una colonia africana confinante a Nord, a Est e a Ovest con l'Impero mongolo e a Sud con la Terronia.

La Repubblica Democratica del Congo è uno stato caratterizzato da povertà, fame, sete, colera, peste ed esportazione di prostitute senza un ben che minimo governo o quanto meno caste sociali. Gli abitanti sono talmente disastrati che sono inconsapevoli della loro età, del periodo di stagione e del giorno; mangiano una volta ogni 9 mesi che è il tempo medio di gestazione di una umana, infatti i neonati, data la loro percentuale di raggiungere il primo anno di età (che si aggira in torno allo 0 e 1), vengono divorati. Gli abitanti di questo stato sono solitamente molto magri e con un pene di circa 42 cm, il che rende questo paese una meta molto ambita da turiste in cerca di solide e massicce esperienze.

Storia

La Repubblica Democratica del Congo nella sua storia non è mai stata molto fortunata, soprattutto negli ultimi 3500 anni. Già nella preistoria i suoi abitanti dimostravano tendenze migratorie; infatti si espansero in tutto il mondo. Fino al periodo medievale a nessuno fotteva del Congo e li lasciavano fumare erbe e pregare il dio sole di non tramontare perché avevano paura del buio.

La scoperta dell'America fu una sciagura per i poveri uomini cioccolatosi, poiché gli spagnoli, portoghesi, inglesi e francesi li aiutarono gentilmente a traslocare in un altro continente per prendersi cura dei giardini delle persone che i colonizzatori avevano squartato. Durante la decolonizzazione i belgi, che intanto avevano preso il potere nello stato e avevano fottuto tutte le contadine del paese, furono costretti a rimpatriare lasciando il paese in uno stato pietoso che peggiorò sempre più rendendo il debito pubblico di solo 700 millemila di euro.

Immagine tratta da "Lo Stupro In Diretta" -- Puntata speciale con ospiteBill Gates
Stupro Congolense

Nel 1964, date le incessanti rivolte interne contro la legge emanata dal dittatore Congolese Owuwewewe onyetunwewee okwehumem osas, la quale avrebbe abolito il concetto di "stupro" rendendolo così "Rapporto Spassoso", portarono una crisi interna che presto si trasformò in una vera e propria rivoluzione. Nonostante il pugno di ferro di Osas, i rivoluzionari congolesi riuscirono a penetrare in parlamento per imporre così i lori diritti e tradizioni all'interno della camera stessa: stuprarono 367 parlamentari, senza però fare discriminazioni sessuali o di età.

Cultura

Le antiche e nobilissime tribù congolesi repubblicane democratiche sono in estinzione ma sussistono ancora degli accampamenti. La preghiera tribale più ricorrente è quella di implorare il dio furetto di far piovere dal cielo cioccolato, questa usanza deriva dal fatto che un giorno un fenicottero scagazzò in testa allo sciamano di un villagio che in preda alle visioni dovute a marijuana scambiò la merda per puro cioccolato Novi.

La droga, oltre ad essere la maggior fonte di guadagno congolese, costituisce il 90% delle coltivazioni.

Economia

La maggior parte degli economisti congolesi sono laureati in Scienze dello sport, questo perché per esercitare tale professione basta mostrare un pezzo di carta o un papiro con una scritta "laureato". L'economia del paese è un'economia d'esportazione. La Repubblica Democratica del Congo smercia al mondo infatti di tutto: droga, cacao, puttane, schiavi, bestie da soma e caffè. L'introito è una cifra iniqua ovviamente e basta solo per sfamare il capo dello stato.

Parlamento della Repubblica Democratica del Congo.

Strutture

Le strutture (se si possono definire tali), sono poche, questo perché la maggior parte degli abitanti del paese vive in grotte naturali o buchi nel terreno e l'unico edificio che si può definire elegante è la sede parlamentare (foto a destra).

Voci correlate