Copenaghen

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Un posto così a Copenaghen se lo sognano.
« A Copenaghen ci sono fiumi, Lego, freddo e...ehm... »
(Guida danese sulle bellezze della capitale)
« Mi ricorda casa mia! »
(Turista svedese su Copenaghen)
« Anche a me, ma solo un pochino. »
(Abitante di Copenaghen su precedente affermazione)
« Finalmente un porto del Nord con un nome pronunciabile! Alla faccia vostra, svedesi!! »
(Danese su Copenaghen)

Copenaghen è la capitale della noia e una delle quattro città più importanti della provincia di Copenaghen.

Storia

La città di Copenaghen nasce nel XXXX prima o poi Cristo. La sua fondazione avvenne per volere di un re vichingo che, dopo aver parcheggiato la barca in sosta vietata, decise di discolparsi dicendo che voleva fondare una città, e così fece.

Il nome Copenaghen deriva dallo scandinavo-friulano "accoppe-naven". Il primo re fu Olaf lo Sbronzo che un giorno, tanto ciucco che era, volle far diventare quella città la capitale del "più importante regno del mondo". Parole sue, molto azzeccate come dimostra la politica odierna, nella quale la Danimarca non conta un cazzo.

Il re era sul punto di cambiare il nome del regno in Legolandia, ma qualcuno più furbo e meno sbronzo glielo impedì. Seguì una lunga lista di re uno più imbecille dell'altro, fra cui figurano Harold, Gorm, Grul, Olaf Il Grande, Olaf Il Piccolo, Olaf Il Medio, Christian Poulsen Lo Scatarrato, Reginfrido, Sigfrido, Refrigerio, Mocio. Quasi tutti lasciarono il trono dicendo che avevano altri da vessare, ingurgitare, insultare e uccidere o preferendo una stalla al palazzo reale, una stalla per tapiri.

La città è famosa per molte cose.