Coppa America
Lo si capisce lo si capisce
da come guarda la gente. »
La Coppa America è considerata il più importante evento velico a livello mondiale. Ovviamente non si svolge in America, è nata in Inghilterra, e i detentori sono gli Svizzeri, popolo dalla grande tradizione velica.
Le regole
Nonostante la Coppa America si svolga ogni 3-4 anni, il suo regolamento cambia ogni 6 mesi circa. Ad ogni modo funziona più o meno in questa maniera: due barche a vela si sfidano in un percorso che prevede che esse navighino alternativamente controvento (lato di bolina) e a favor di vento (lato di poppa). Chi arriva primo, vince! (ma va?)
Ah. Se vi state chiedendo come possa una barca a vela andare controvento, avete tre possibilità: o vi fidate, o pensate che vi sia sotto qualche magia, oppure vi sorbite una pallosissima dimostrazione che prevede l'utilizzo dei triangoli di velocità e la legge di conservazione della quantità di moto. E che, per altro, è sbagliata come dimostra la NASA in [1].
Durante lo svolgimento della Coppa America, valgono le seguenti regole fondamentali:
- Se c'è poco vento, la regata non si può disputare.
- Se c'è troppo vento, la regata non si può disputare.
- Se Paul Cayard non trova le sue ciavatte, la regata non si può disputare.
- Se c'è il mare mosso e il bagnino espone la bandiera rossa, la regata non si può disputare.
- Se la moglie del giudice di gara ha le mestruazioni, la regata non si può disputare.
- Se un membro di un equipaggio cade in mare non può essere in alcun modo aiutato. Deve farcela da solo, altrimenti è squalificato.
- Quando si issa il gennaker, non si può utilizzare il tangone.
Le origini
La Coppa America è una competizione antichissima; gli organizzatori vanno fieri del fatto che sia la più antica competizione sportiva giunta sino a noi, e per questo motivo se la tirano enormemente. Le origini di tale manifestazione affondano in tempi antichissimi, il ché può sembrare strano per una competizione nautica. Se non avete afferrato il doppiosenso, rileggetevi la frase prima di continuare; se ancora non ce la fate, chiedetevi perché una parola è stata evidenziata in corsivo.
La prima competizione della Coppa America si svolse nel 1492. Parteciparono tre imbarcazioni, la Nina, la Pinta e la Santa Maria, e il regolamento prevedeva che le barche dovessero partire da Palos per arrivare in India. Vinse la Santa Maria, capitanata dal noto skipper Cristoforo "Cayard" Colombo, ma venne squalificata in quanto, in un controllo antidoping a sorpresa, tutto l'equipaggio risultò positivo a sostanze cannabinoidi. La vittoria a tavolino sarebbe dunque spettata alla barca seconda classificata, la Pinta, ma anch'essa venne squalificata in quanto tutto l'equipaggio era perennemente sbronzo. Si decise dunque di premiare l'ultima classificata, la Nina.
Qualche anno dopo gli organizzatori, essendo venuti a sapere che in realtà le barche erano giunte in America, non in India, squalificarono anche la Nina, e, con un simbolico gesto di contestazione, assegnarono la vittoria a un pastore valdostano di nome Huber che non aveva mai visto il mare in vita sua.
Le edizioni più famose nella storia della Coppa America
- Nel 1789 la Coppa America si svolse nel Triangolo delle Bermuda. Delle 315 barche in gara, nessuna è riuscita a rimanere a galla. Gli organizzatori sono stati linciati dalla folla inferocita, che pretendeva indietro i soldi del biglietto.
- Nel 1944 si sfidarono un equipaggio di militari nazisti e una barca di prigionieri di guerra, con a bordo Pelè e Sylvester Stallone.
- Nel 1983 partecipò per la prima volta una barca italiana, Azzurra, nella quale si alternavano nel ruolo di skipper Cino Ricci, Paolo Conte e Adriano Celentano. Azzurra si classificò 15° su 11 concorrenti, superando così le pù rosee aspettative della vigilia.
- Nel 1997 si disputò un'edizione della Coppa America nella quale vennero ammesse anche barche a motore. Nonostante la presenza di motoscafi con motori da 2300 cavalli che raggiungevano i 270 km/h, vinse agevolmente Chuck Norris, nuotando a rana.