Luciano Moggi
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"Don" Luciano Moggi, detto anche Moggiraudo, (Truffis, 1287 - Rubandia, 2006) è stato il santo protettore della Juventus. Il suo santino lo vede piangente con un telefonino nel culo. È l'ex sindaco e fondatore del ridente paesino di Calciopoli.
Biografia
Origini
Don Moggi è il figlio di Crono. Dopo aver ucciso il padre e il fratello di nome Zeus (che nessuno ha mai sentito nominare) divenne un discepolo di Gesù Cristo, che tradì per 130 pezzi d'argento in rate da 24 mesi con interessi dell'8%, il tutto dopo aver incontrato Giuda nella cupola di Gerusalemme e aver organizzato un'esecuzione falsata.
Si vocifera che all'epoca abbia rinchiuso Gesù dentro gli spogliatoi del tempio, costringendo quel povero Cristo a sfondare la porta a testate. Successivamente incolpò di questo Giuda facendo credere a Dio che lui fosse il vero colpevole.
La Fusione
Durante la fine degli anni '90, Don Moggi decide di collaborare con Antonio Giraudo, beato in attesa di santificazione, con cui nascerà una lunga storia d'amore in cui spesso si intrometterà il terzo incomodo, Roberto Bettega. Ciò porterà i maggiori giornali di gossip a rinominare la cocente storia d'amore come la triade.
L'aumento della passione tra Moggi e Giraudo porterà i due a fondersi in un'unica entità e ad assumere la denominazione di Moggiraudo. Non sono ancora disponibili documentazioni fotografiche dell'entità suprema, in quanto nessun obiettivo fotografico riesce a catturare tale soave immagine, quindi dobbiamo attenerci ai racconti dei testimoni oculari. In particolare Lapo Elkann descrive l'arcano individuo come un polipo con centinaia di tentacoli, e ognuno di essi ha in mano un telefonino con una scheda svizzera diversa.
Da subito riesce a far sì che una lunga sfilza di persone inizi a venerarlo, da allora verrà chiamato il Moggino. Sulla sua vita verrà anche realizzata una serie cinematografica in tre atti con a interpretarlo il miglior Marlon Brando di allora. A Moggi diedero voto inoltre molte persone che assunsero il nome di Moggiotti e vennero liberati in tutto il mondo del calcio per far capire alla Lega Calcio chi è che comanda. Molte di queste persone hanno formato una benemerita associazione di volontariato in aiuto dei più deboli, chiamata GEA, e presieduta dallo stesso Don Luciano.
Opere
Le sue opere principali erano quelle di derubare le altre squadre di Serie A. Il suo motto era: "Otto rigori per noi, agli altri 'sti cazzi!". Con queste opere di bene ha raggiunto l'obiettivo di far odiare a circa trenta milioni di persone il calcio.
Inizialmente nessuno osò opporsi al potente criminale,che nascondeva losche attività mascherate dal nome della sua società calcistica, la Juventus (rinominata Rubbentus una volta scoperti i loschi giochetti del Moggino), e l'associazione no profit GEA.
A proposito di opere Don Luciano merita di essere menzionato anche come autore, per aver scritto a quattro mani con Lupin "Come vendere un frigorifero a un eschimese", bissato un'intensa ora dopo dal best-seller "Come spacciare zucchero per cocaina" con prefazione di Lapo Elkann ( Italian Stallion) . Più avanti compose il dogmatico romanzo di protesta "La mafia non esiste" ispirandosi alle menzogne inventate dalla magistratura sul conto di emeriti personaggi dell'alta società, quali Bernardo Provenzano, Totò Riina e, ovviamente, sé stesso.
La Fine
Appassionato di Fantacalcio, vi ha giocato sino all'estate 2006 quando degli ignobili bigotti e moralisti che non si facevano i ca**i loro, gli hanno ucciso l'anima, come il Santo Moggi stesso ebbe modo di dire (sempre incolpando Giuda).
Alcune indagini dicono che l'orditrice del grande inganno sia stato il potente Marte, offesosi perché non incluso nella Triade Divina. Catturato Moggi, Ares lo iniziò a frustare molto violentemente poiché voleva farsi la pelliccia con la sua pelle... il nostro Moggino resistette a ogni tortura, ma il malefico oggetto che Ares usò alla fine su di lui lo fece arrendere e sparire dalla circolazione insieme alla sua Triade Divina. Non si sa quale oggetto sia stato utilizzato, ma si sa solo che questo, come detto sopra, gli ha "ucciso l'anima" e l'ha convinto che quello del calcio non è più il "suo mondo".
Ultimamente la Mattel ha deciso di produrre dei giocattoli per i più piccoli, rappresentati l'ormai defunta divinità che funzionante a pile ha la capacità di ripetere la frase che l'ha reso famoso: "Mi avete ucciso l'anima". Il resto è un'altra storia...
Discepoli
- San Biscardi
- Papa De Santis III
- Gli Agnelli
- Lapo Elkann
- Gli Juventini
- Fra' Bergamo
- San Pairetto
- e tutta la F.i.g.c. (Federazione Inganni sul Gioco del Calcio)....
- e tutta l'A.I.A (dei polli)
- Wlady
- San Cioccolato
- Don Bettega
Il Vangelo
Predicava le sue dottrine tramite cellulare, con il quale raggiungeva tutti i suoi discepoli e adepti.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Di recente è stata emessa una carta da gioco RARISSIMA nel gioco di carte SMAKKIG-SOCCER.
- Moggi dopo aver perso la carriera da calciatore del Baracche si diede alla dirigenza.
- Recentemente i creatori di mama go pers el fasol hanno creato un nuovo film Mammma ho perso il telefono con Danny De Vito nel ruolo di Moggi, il Grinch in quello di Giraudo, Pippo Baudo come Bettega e Paperino nella parte di Bolelli.
- È il creatore del gioco da tavolo Moggiopoli.
Sondaggio
<poll> Secondo voi Luciano Moggi non è coinvolto nello scandalo del sistema di controllo degli arbitri e delle vincite delle partite? Sì, è innocente. No, non è colpevole. Nì, i "Poteri forti" ce lo hanno infilato controvoglia. </poll> Questo sondaggio imparziale e libero ad opinioni differenti è gentilmente offerto da Juve and Mafia, i vostri dati potrebbero essere soggetti ad alcune variazioni.