E.T.

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E.T.

E.T. l'extracomunitario è un film di fantascienza di Steven Spielberg, che, a quanto pare, persevera tuttora nella malsana abitudine di considerarsi un regista. Nel 1979 ha vinto un David di Michelangelo per la "Miglior scena di sesso con un alieno tentacolare in un film per bambini".

Personaggi e interpreti

  • Un ammasso di filo di ferro e pongo marrone nei panni dell'alieno.
  • Qualcuno, il cui nome non era importante, che doppia il pongo marrone.
  • Una strafiga nei panni di una strafiga.
  • I Puffi nella parte dei Gremlin
  • Tonio Cartonio è Magneto
  • Lucilla, addetta alle ordinazioni della Pizzeria Roma vi informa che avete sbagliato numero, questa non è casa vostra. E smettetela di chiamare, cazzo!

Trama

Lo scontro finale.

Ciro è un bambino napoletano che, come tanti, gioca spesso con la sua palla preferita, nonché unica. Un giorno la sua palla tirata un po' più in su finì malauguratamente nel garage abusivo dei vicini. Il ragazzo si avventura allora nel garage e trova un mucchietto di quello che inizialmente scambia per letame ma che si rivelerà un piccolo, tenero e sperduto alieno che vuole solo tornare a casa.

In un susseguirsi di colpi di scena Ciro diventerà l'eroe che salverà E.T. dal temibile destino di diventare una cavia del Governo degli Stati Uniti che, in pieno rispetto della tradizione di accoglienza terrestre, vorrebbe regalargli un soggiorno-premio nell'area 51 ma, fuggito l'alieno, alla fine dovrà ripiegare su Walter Veltroni.

Nel finale E.T. torna a far visita alla Terra con mamma, papà e un esercito di simpatici omini marroni che schiavizzano l'umanità. Ecco cosa si ottiene ad aiutare il prossimo.

La telefonata di E.T. a casa costa la modica cifra di 45 euro al secondo, che ovviamente non ha. Per questo tornerà sulla Terra nel tentativo di sfuggire ai suoi creditori.

Scene indimenticabili

  • L'alieno che ha difficoltà a esprimersi continua a ripetere "Telefono-Casa" a Lucilla che, in una crisi di nervi, si divora un braccio e tira più volte il collo al piccolo ometto, sformandoglielo irreversibilmente.
  • Come non ricordare la mitica scena in cui Magneto opera la prostata di E.T. manovrando una sega elettrica, tirata fuori dalla sua bottega delle meraviglie nel Fantabosco, con il suo potere mutante.
  • Per non parlare del salto acrobatico in BMX, al termine del quale l'alieno ha vomitato.
  • L'unico potere di E.T. il ditozzo lungo 15 cm il quale finisce con una lucina, potere assulutamente inutile che ovviamente non permette a E.T. di sfuggire alla vivisezione; però perfetto per sondare il retto del bambino e visto che piace anche tanto a Lucilla viene permesso all'alieno di rimanere nascosto in casa.

Voci correlate

Collegamenti esterni