Eterocefalo glabro
Eterocefalo glabro | |
---|---|
Il parere del mondo accademico è unanime: "L'eterocefalo glabro è identico ad un pene con i denti". | |
Classificazione scientifica | |
Regno | Animali orribili |
Sottoregno | Bojate del Padreterno |
Phylum | Mammifero-Sorcio |
Famiglia | Roditori (di culo) |
Genere | per fortuna unico |
L'eterocefalo glabro o talpa senza pelo (Heterocephalus glaber Ruppel, 1848) è un roditore della famiglia Bathyergidae, vive nelle batcaverne africane e fa sempre spassose battute (prima di scrivere la riga precedente devo aver battuto la capoccia). In compenso è l'unico rappresentante del genere Heterocephalus, e questo ci fa tirare un respiro di sollievo. La rivista Nature l'ha inserito in due speciali classifiche: Esseri viventi che suscitano ribrezzo (dove occupa il 7° posto, tra l'Aye Aye e Giuliano Ferrara) e in quella denominata Organismi che a logica non dovrebbero esistere (al 22°, tra Emilio Fede e la Cubomedusa).
Secondo gli studi dell'illustre mammologo tedesco Ulrich Allgöwerbründlhaschöfs: se un bambino vede un cucciolo di erettocelofo galbo, fa la pipì a letto fino a 37 anni.
Nel 2007 fu chiesto ad un campione di duemila persone se erano a conoscenza dell'esistenza di questo animale: il 26% ha bluffato rispondendo "Sì certo, ne ho acciaccato uno ieri con l'auto!", il 7% ha ammesso la propria ignoranza, gli altri hanno vomitato.
L'animale compare come personaggio in un famoso cartone animato, è la talpa Rufus in Kim Possible, ma sarebbe da sconsiderati affermarlo con certezza.
È l'unico mammifero terrestre schifato da Ace Ventura.
Caratteristiche fisiche
L'efatrocelere gralbo fu descritto per la prima volta (tra un conato e l'altro) dal biologo tedesco Eduard Rüppell nel 1842. Misura circa 12–13 cm di lunghezza, coda compresa, con un peso tra i 30 e i 50 g. Calpestandone uno si ha il cosiddetto "effetto cacchina di Chihuahua", ossia: ti accorgi di averlo schiacciato solo quando noti le strane macchie
lasciate sul pavimento.
Questo roditore si è adattato bene alla vita sotterranea: i suoi occhi sono ridotti a due strette fessure e, di conseguenza, la sua vista è molto scarsa. Ciò rende possibile l'accoppiamento, altrimenti sarebbe estinto da un pezzo.
Un estrapolifeco globbra può muoversi nel sottosuolo con sorprendente velocità, correndo sia in avanti sia all'indietro. Se un individuo sta andando all'indietro e si scontra con uno che va in avanti, la coda del primo finisce nell'occhio del secondo, per questo motivo, molti esemplari sono ciechi del tutto.
I suoi grandi denti vengono utilizzati per scavare, mangiare e aprire le lattine di Red Bull (di cui è ghiotto). Il 25% della massa muscolare dell'animale risiede nella parte mascellare, questo consente al roditore di scavare in terreni particolarmente duri e masticare senza difficoltà le Big Babol.
I padiglioni auricolari sono atrofizzati e le orecchie minuscole, le femmine della specie sono delle grandi pettegole.
La pelle dell'ertoloceffrico balgo è sprovvista di recettori per la "Sostanza P", un neurotrasmettitore responsabile della modulazione delle sensazioni dolorifiche al sistema nervoso centrale. Di conseguenza, quando questi animali vengono feriti, graffiati o bruciati, non provano dolore (o comunque non lo danno a vedere).
Questo roditore ha gambe sottili e corte, zampe provviste di 5 dita terminanti con forti unghie e una panza che la metà bastava,
praticamente è Renato Brunetta fatto sorcio.
L'efeltrocelibo grullo è un caso unico fra i mammiferi, poiché è un animale a sangue freddo e necessita di un ambiente con una temperatura costante, intorno ai 30° Celsius. Per sopravvivere scorreggia ogni 30 secondi, in modo da scaldare la zona in cui vive. I polmoni sono molto piccoli, proprio perché nelle gallerie sotterranee l'aria è rarefatta[1].
Distribuzione e habitat
Questo roditore vive esclusivamente in alcune zone desertiche dell'Africa orientale (Kenya, Somalia, Sudan e Sudan del Sud), almeno finché non gli arriva lo sfratto.
Comportamento in natura
Il sistema sociale dell'ecreloficelo brillo è un caso eccezionale fra tutti i mammiferi, è l'unico che vive in colonie simili a quelle delle api e delle formiche. A onor del vero, anche i pensionati vivono durante l'estate nelle colonie per anziani, quasi tutte dislocate a Rimini.
Le colonie sono formate da 70-80 individui, essi vivono in un complesso sistema di gallerie che si estendono, per 70 metri a raggiera, partendo dalla stanza centrale. Praticamente una Bologna in miniatura, solo con meno fancazzisti a zonzo.
Come per le api, gli individui si dividono in gruppi, con mansioni e compiti specializzati:
- operai : sono gli esemplari più piccoli, c'è chi scava nuovi tunnel, chi cerca il cibo, chi accudisce i piccoli, chi spala la merda, etc. Si fanno tutti un culo esagerato, il contratto è a termine, le condizioni lavorative sono pessime, la paga è scarsa e il capo è uno stronzo. Non potevano che chiamarli in questo modo.
- soldati : più grossi, restano nella tana finché non sono chiamati a difendere la colonia.
- politici : più grassi, restano nella tana finché c'è da mangiare nella colonia.
- regine : La regina, e le aspiranti tali, sono ostili ad altre femmine che tentano di accoppiarsi, sono le più grosse, hanno una decina di mammelle sviluppate, sono sempre arrapate e girano sculettando.
Le regine vivono 13-18 anni e perlustrano il territorio della colonia, provocando i compagni pigri e i membri con cui hanno parentela meno forte. Nel periodo di estro, possono accoppiarsi anche con tre maschi e sono recettive ogni due, tre mesi, già durante l'allattamento. Forse vale la pena rivedere il luogo comune "scopare come un riccio", anche se "scopare come un eterocefalo glabro" non suona altrettanto bene. Occorre verificare.
Proviamo ad immaginare un coatto della Magliana che incontra un amico all'indomani di una notte brava:
L'immagine è avvilente.
Quando la regina muore, un'altra femmina prende il suo posto, a volte dopo una lotta violenta con le altre aspiranti regine. Questo comportamento è analogo a quello degli insetti sociali (soprattutto le termiti) e alle concorrenti del concorso di Miss Italia.
Allevare un etrolf...
Pur essendo selvatico, l'arciploferilo blaggo accetta volentieri d'essere allevato, purché si provveda frequentemente a rifornirlo di cibo e infiltrazioni di petano nel terrario. Applicate queste ultime, agire immediatamente con un accendino per sfiammare il bestio, che ricordiamo essere a sangue freddo, altrimenti tira le cuoia presto. Bisogna inoltre tener presente alcune caratteristiche fondamentali dell'animale:
- vuole trombare spesso, per cui mai allevarne uno solo o comunque più esemplari dello stesso sesso, altrimenti te lo ritrovi nel letto che ti rosicchia i maroni;
- se lo allevate a terra, rammentate che scava lunghe gallerie, quindi assicuratevi che nel giro di tre isolati non ci siano altri allevamenti, altrimenti coalizzano tra loro e fanno crollare tutto il quartiere;
- ponete nel terrario una coroncina d'oro per l'elezione della regina, altrimenti arrivano alla vostra cassaforte e vi svaligiano nottetempo;
- il "robo" vive sempre interrato, se volete farlo vedere agli amici (e pavoneggiarvi della cosa) dovrete mettere il DVD di Biancaneve e i sette nani, quando scavano i nani lo troverete affacciato dal terrario con sguardo invidioso;
- se possedete anche un gatto fate attenzione, è facile che l'erpaloficelo grisbi sia scambiato per un toporagno, il vostro micio potrebbe passare un brutto quarto d'ora;
- tenetelo fuori dalla portata dei bambini, potrebbero ingerirlo accidentalmente e lui si farebbe strada per uscire dalla pancia, con "effetto Alien";
- non indisponete la regina, ci mette poco a organizzare una vendetta trasversale sui vostri cari;
- l'uso improprio può contribuire all'estinzione del genere umano.
Curiosità
- Un erofolicepo gulpo è la mascotte dei Suburban Boy di Mansfield (Ohio), una squadra locale di Gioco dei tappi.
- Rufus è in grado di usare sporadicamente il Mistico Potere della Scimmia. Gli umani tutte le volte che hanno preso "una scimmia", non hanno rimediato alcun potere mistico, ma solo un gran mal di testa il giorno dopo.
- Un erfopitecolo gaucho può mangiare di tutto: radici, lumache, tuberi, Vinavil, viti Parker, buste di Omino Bianco, insetti e 2/3 dei componenti di Jeeg robot, ma non digerisce il babaco.
- Questo animale può vivere fino a 30 anni, è il roditore più longevo dopo Topo Gigio (che ha scassato la minchia per tre generazioni).
- Gli scienziati hanno scoperto che il gene denominato p16, contenuto nel suo patrimonio genetico, blocca la proliferazione delle cellule cancerose. Investendo su questa strada, potremmo in 15 anni sconfiggere il cancro, alla peggio, in circa 7 anni dovremmo liberarci di questa bestia inutile.
- L'erifloppiceto gnappo emette due tipi di palline di sterco, dei quali uno viene reingerito in quanto ricco di microrganismi fondamentali per la digestione. Questo meccanismo deve essere proprio anche di Giuliano Ferrara, altrimenti ora non ci sarebbe più posto sul pianeta Terra.
Note
- ^ e altamente infiammabile