Europe
Gli Iurop (alias Europe) sono una Gay-metal (ma di quelle soft), hard-rock band e doo-wop (5 cretini che cantano senza musica; ciò li ha fatti spesso paragonare ai Neri per Caso). Famosi negli anni ’80 per le belle chiome cotonaterrime e la loro unica canzone “The Final Countdown” (pron. De Fàinal Càuntdàun), anche sei i fanz si ostinano a dire che abbiano prodotto ben 8 dischi… Ma grazie al cielo non è vero.
Look
Dal 1980 e qualcosa al 1992
Gli Iurop negli anni ’80 erano principalmente del Glamster, però poser: essi infatti non vestivano con abiti colorati e vistosi (com’erano fuori moda!) ma come dei volgari metallari comuni e ciò li rendevano poco originali. Avevano però delle chiome invidiabili e splendidamente cotonate.
Dal 2003 a oggi (sì, sono in mezzo a noi!)
Siccome Joey Tempest si è reso conto di essere un metallaro di quelli veri e non un buffone glam (ecco! Ha ferito i miei sentimenti! Buuh, mi è sbavato il mascara!) ha smesso di fare la permanente (o di mettere la parrucca) e ha obbligato Ian Hugland a togliersi il cappello (che non toglieva dal giorno della fondazione dei W.C.) strappandogli tutti i capelli che vi avevano fatto radici e rendendolo pelato.
Storia
Gli inizi
Gli Europe nascono come una band di pivellini nel 1980 e qualcosa sotto il nome di W.C.: qualcuno pensa che sia la sigla per Wild Child o Wind Of Change (COGLIONE! WIND OF CHANGE È DEGLI SCORPIONS!); noi siamo semplicemente siamo convinti che il loro nome fosse dovuto al fatto che facessero caga… schifo.
Ma Gioacchino Larrson, al quale avevano proposto di entrare nella band, si rifiutò di farne parte proprio per il nome: sarebbe stato il cantante dei W.C. se avessero acconsentito a cambiare nome in Sforz (infatti Gioacchino era stitico).
Fu deciso per votazione che il nuovo nome sarebbe stato Force; Gioacchino entrò nella band.
L'esordio
I Force parteciparono a un concorso per parrucchieri e non ebbero successo; decisero quindi di farsi tutta una bella permanente e di schiarirsi i capelli (infatti, pur essendo tutti e cinque svedesi come l’Ikea erano bruni come la Campbell); non ê ancora precisato se Gioacchino (che nel frattempo aveva imparato a leggere, aveva letto un libricino di un certo Guglielmo Sciekspir intitolato “The Tempest” e dato che gli era piaciuto aveva cambiato nome in Gioi Tempest) andò con gli altri dalla parrucchiera o comprò una parrucca. Si sa per certo che in ogni caso lui aveva la piega più bella. Vuole la leggenda che parteciparono anche a un concorso di musica paninara e che loro, pur essendo gli unici metallari (ERANO DEI TRUE METALLER LORO!!!) vinsero. Gli esagerati affermano che pubblicarono un disco. Si sa per certo che in Svezia Joey divenne un acclamato Gigolò.
La morte di Giovanni e il declino
Un giorno imprecisato del 1986, Joey scrisse una canzoncina facile facile, bellina bellina, (anzi tre, ma ê stato aiutato sulle altre due). Era The Final Countdown. Provarono a suonarla, ma dopo l’outro (NON SAI COS’È? MA SEI IGNORANTE!!!) John Norum morì per un colpo apoplettico: lui era un metallaro serio e quelle tastierine assolutamente tamarre lo avevano ucciso. Le altre due canzoni erano Carrie e Cherokee… la prima era dolce dolce carina e pucciosa, dedicata a una ragazza imprecisata (infatti nessuno di quale nome sia il diminuitivo “Carrie”), la seconda era una tamarrata dedicata a un celebre modello Jeep che Joey avrebbe dovuto cantare sull’orlo di un dirupo per far espandere bene la voce. Si accorsero solo dopo che nelle registrazioni mancava la chitarra, così assunsero Marcello… Chi? MARCELLO! Gli Europe rimasero nullafacenti fino al 1992, poi si sciolsero.
Il ritorno
Dodici anni dopo, a Joey passò per la testa l’idea di scrivere canzoni metal. Non aveva capito bene la situazione ma ci si buttò. Scrisse e all’età di 39 anni capì di essere un metallaro, ma di quelli veri, così ripudiò “The Final Countdown” e chiamò Kee. Mentre stavano parlando però, dalla finestra entrò volando una figura che sventrò a mani nude Kee Marcello e ne mangiò le interiora crude, vendicandosi: era John Norum, tornato dai morti per uccidere... Chi? MARCELLO! Insieme convocarono il resto della band e fecero (così si dice), un bellissimo ciddì metal.
Formazione
- Gioacchino Rodolfo Larrson “Il Grande” (alias Gioi Tempesta o Joey Tempest) è il cantante, compositore, pianista, chitarrista, lattaio e giardiniere degli Europe. Era solito lanciare dalla finestra i lunghi riccioli biondi per fare salire Nina (sua fidanzata) in camera sua dalla finestra. Un giorno però cadde a metà dell’altezza: era una parrucca.
- Giovanni (John) Norum è la prima chitarra solista ed è figlio di Severus Piton. Morì nel 1986 dopo un attacco di cuore dopo aver suonato “De fainal cauntdaun” (alcuni dicono si sia trattato di suicidio: ciò fa risalire la nascita degli emo a lui e non a Donatella Rettore).
- Chi? Marcello? (a.k.a. Kee Marcello) è stato il secondo chitarrista degli Europe, figlio di Mastroianni e di non si sa bene chi... ma morì prematuramente nel 2004 per mano di John Norum (ma non era morto? Si ma ve lo spiegheremo più avanti…).
- Michelino Michele (o Mic Michaeli) è il tastierista e attuale fruttivendolo degli Europe. Di lui sa solo che è un tipo molto poco originale (vedi nome). Infatti le sue parti sono tutte uguali.
- Ian Hugland è il batterista degli Europe, birraio e compagno di bevute di Gioi. Ha perso tutti i capelli dopo essersi tolto il cappello, 12 anni dopo lo scioglimento degli Europe.
- John Lèven è una statua che si trova nel giardino di Joey Tempest e che quest’ultimo è solito a portare sul palco durante i concerti. Convinte che si tratti del bassista (del quale gli Europe sono in realtà sprovvisti), molte fans si sono innamorate perdutamente di lui. Il suo ruolo ê del tutto inutile.
Vera identità dei componenti
- Joey Tempest: costui è in realtà niente popò di meno che Frodo Beggins, l’hobbit protagonista del signore degli anelli, soltanto molto più bello. Ha inoltre progettato (ispirandosi a sé stesso) il programma Thunderbird,l’uccello del tuono. Altre teorie, che si basano sul significato del suo cognome ("figlio di Lars"), affermano che Joey Tempest sia figlio di Lars Ulrich. Lars dovette ripudiarlo perché, suonando in un gruppo di extraduri, non poteva permettersi un erede che cantasse lagne tipo "Carrie".
- John Norum è in realtà Gesù, nonché ottimo amico di Nikki Sixx: sembra sia stato lui a insegnargli a resuscitare.
- Ian Hugland: nel 2004 è stato trasformato dallo stesso Tempest in Mastro Lindo. Da quel momento i giubbini di pelle, le chitarre e la batteria degli Europe sono sempre state splendenti. Era(prima della trasformazione) però in realtà il signor Moretti (si, proprio lui, il proprietario della ditta "Birra Moretti". È il fornitore ufficiale di birra degli Iurop.
- John Lèven: nanetto Bassolo nel giardino di Joey Tempest (vedi sopra) sulla testa del quale è stata posta una magnifica parrucca cotonata.
- Kee Marcello: ZITTI! Se Norum vi scopre a nominarlo farete la sua stessa fine...
- Mic Michaeli: non si sa... ma QUANT'È BRUTTO!!!
Discografia
Europe
Dato che OVVIAMENTE gli Iurop hanno pubblicato un'unica canzone, riportiamo qui ciò che i fanz riportano di avere ascoltato da fantomatici ciddì e ai concerti.
- 1980 e qualcosa - IUROP
- In The Future I'll Come (canzone che parla dei problemi di Joey con la fidanzata)
- Seven Doors Hotel (scritta dopo una visita a un particolare Harem)
- Memories [instrumental] (Joey si dimenticò il testo nel momento di registrarla)
- Stormwind (si basa sull'egocentricità del cantante)
- Open Your Ass (dopo che John si accorse di essere omosessuale)
- Wings Of Thunder (scritta per celebrare l'uscita di Thunderbird)
- Dreamer (Cover di Ozzy Osbourne)
- 1986 - DE FAINAL CAUNTDAUN
- The Final Countdown
- C.A.R.R.I.E.
- Cherokee - "Ce l'ho qui" (dove esprimeva la sua antipatia per tua sorella)
- **** Of Stone (Non sappiamo a cosa si riferisse)
- 1991 - OUT OF THIS BRAIN
- Sign Of The Times (Joey iniziava a capire che era meglio chiudere qui)
- Just The Beginning (la risposta dei suoi compagni)
- Light And Shadows (le varie opinioni)
- (Ne parliamo) Tomorrow
- Talk To Me (quando cercarono di convincere Joey a un compromessi)
- All Or Nothing (La sua risposta)
- Bad Blood (quello che correva tra loro)
- Girl From Romania (per sfogarsi Joey torna al Seven Doors Hotel)
- 2004 - START FROM THE DUCK
- God To Have Faith (dopo aver ascoltato un CD degli Stryper)
- Start From The Duck (scritta durante una cena)
- America
- Asia
- Ero (canzone nostalgica che ricorda i vecchi Europe)
- Love To Love To Love
- 2006 - SECRET SOCIETY
- Secret Anti-School Society (Joey odia tuttora la scuola...)
- The Getaway Plan (dalla scuola)
- Let The Children Play On The Road (che poi li investo)
- Love Is The Enemy (dopo che si sono resi conto di essere satanisti)
- Devil Sings Heavy Metal (secondo voi, perché gli Europe ora suonano metal?)
- End With The Dessert (scritta alla fine di una cena[1])
Joey Tempest
Tempest era monotematico nei suoi dischi solisti. Ecco alcuni esempi di suoi album:
- 1995 - OBSESSION # 1
- Broken Wings
- Broken Dreams
- Two Broken Hearts Across The Sky
- Two Broken Balls
- 1995 - due giorni dopo - OBSESSION # 2
- Boyazon (o Boia Zion, momento dove ricorda lo zio livornese)
- 'Children Of This Time
- Let The Children Play
- Mother's Son
- 1998 - OBSESSION # 3
- Homeland
- A Place To Call Home
- Elsewhere
- For My Country
- Forever Travelling
- 2002 - OBSESSION # 4
- Prisoners In Paradise
- Paradize Bay
- Halfway To Heaven
- Last look at Eden
Note
- ^ La stessa di Start From The Duck. Ignoto perché compaia in questo album e non nel precedente.
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