Ezio Greggio

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Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi l'altro Vile, vedi Dario Greggio.
Ezio Greggio in un momento di riflessione.
« E su e giù e tric e trac!! »
(Ezio Greggio durante un normale rapporto sessuale.)
« È lui o non è lui, è lui o non è lui!! »
(Ezio Greggio filosofeggia.)
« Sarà vero? Sarà falso? Sarà Ferguson? »
( Ezio Greggio con la stessa battuta da 70 anni.)

Ezechiele Pietro Oliviero detto "Petrolio" Greggio, al secolo Ezio Greggio (detto il Vile), è noto come uno dei più deliranti personaggi che il palcoscenico televisivo italiano abbia mai prodotto.

La vita

Nato probabilmente dalla copulazione fra George Bush ed una cisterna di petrolio, vive una triste infanzia in quanto non conosce ancora il suo futuro compagno di merende, Enzo Iacchetti. Frustrato dalla dislessia che lo accompagnerà fino ai giorni nostri, decide di avviarsi agli studi pedagogici; in particolare passerà gran parte della sua giovinezza a esaminare enormi corpi spaziali, di massa indefinibile e di color rossastro, noti ai più con il nome di Gabibbi (è possibile riconoscerli in quanto, da un apposito orifizio posto sulla zona settentrionale della loro massa disomogenea, viene prodotto un tipico suono a intervalli di tempo di circa 6,76 nanosecondi, associabile alla fonetica della parola appartenente al vocabolario del dialetto genovese "Besughi!").

La passione giovanile di Greggio. Si noti la posa sexy che assume il gabibbo in quest'occasione e che portò molto probabilmente Ezio a uno stato di profonda contemplazione.

Il giovane Ezio ebbe una passione smodata per questi corpi contundenti, quindi, durante la sua crescita, continuò a coltivare l'hobby di osservarli di nascosto, e giunto alla maggiore età decise di iscriversi alla facoltà di astrologia, per riuscire a decifrare gli innumerevoli messaggi subliminali emanati da essi. Tuttavia la sua carriera di astrologo non ebbe fortuna, in quanto fu troncata sul nascere da un giovane esperto della materia: Paolo Fox. Quest'ultimo aveva un'abilità innata nel dire cazzate e aveva stabilito anche il record mondiale del maggior numero di boiate dette in minor tempo; gli risultò dunque facile disorientare Greggio con il suo misterioso parlato. Ezio decise quindi di abbandonare la facoltà e trovare lavoro.

Il lavoro

Un ragazzo che ha ascoltato le battute di Ezio Greggio.

Troverà la fortuna quando in una notte del freddo dicembre del 24 a.C., l'innominabile, sceso in terra, gli indicherà la retta via verso la terra di Mediaset con la partecipazione al programma Drive In.

Incredibile fu l'uso smodato di tormentoni senza senso che l'Ezio riuscì a produrre nel giro di pochi minuti alla vista dell'obiettivo della telecamera. Invidiabili le sue performance anche nel mondo del cinema e della fiction, dove l'Ezio grazie a una capacità sviluppata negli anni del riformatorio, riuscirà a impossessarsi della mente altrui, convincendo e autoconvincendosi di essere un bravo comico. Dopo queste grandi prove di flessibilità anche Paolo Fox rimase sbalordito e pubblicò un articolo sull'oroscopo della settimana, dove sosteneva che tutto ciò era frutto della caduta dei testicoli degli spettatori televisivi, fenomeno che si verificava solo quando un idiota del calibro di Ezio veniva affiancato alla conduzione di un programma dal Gabibbo.

In realtà il Greggio è in testa ai Guinness dei Primati in quanto persona che al mondo è capace di non far ridere il più alto numero di gente possibile. La sua sviluppata quanto precoce demenza senile, lo renderà sempre più chiuso nella sua incomprensibile dialettica e lo porterà sulla strada della droga.

Gli ultimi anni

Ezio Gregge mentre conduce al pascolo le veline.

Ezio Greggio fa parte di quella schiera di sedicenti comici italiani che esprimono la propria grande creatività ed inventiva semplicemente ripetendo in continuazione due o tre frasettine demenziali (i tormentoni); cosa, peraltro, immensamente divertente: possiamo infatti accomunare perle comiche come "Bau bau micio micio" e "e su e giù e trik e trak" all'opera di pilastri della comicità come Jerry Calà ("libidine, doppia libidine") e Massimo Boldi ("tatatatata... bestia che dolore!").

Ezio attualmente ha la straordinaria capacità di non riuscire a far ridere nessuno, studi eziologici hanno testato che nell'Ezio non è possibile scorgere la ben che minima presenza chimica di humour. Spesso è in compagnia di una particolare specie di parassiti, nota per l'attitudine all'iperparassitismo, di nome Iacchetti. Dopo aver mandato in bancarotta tutti i registi che lo assoldarono per girare film, e dopo aver svuotato i cinema italiani (e non solo) durante il suo periodo di star di Hollywood, la sua carriera si è ridotta alla sola conduzione del programma Striscia la notizia, in cui passa gran parte del tempo a cercare di rubare le battute a Iacchetti, che a sua volta ruba le battute dal cane che porta in studio a ogni puntata. A proposito di rubare, il nostro eroe è stato accusato di una maxievasione fiscale di circa 23 millemilioni.

La consegna del meritato tapiro non è avvenuta in quanto tutta la redazione di striscia è stata colpita da narcolessia.

Voci correlate