Flauto
Il flauto è uno strumento a fiato facente parte della famiglia dei legni, anche quando è di metallo, plastica, vetro, terracotta, ceramica o pasta di sale. Consiste in un tubo di lunghezza variabile con fori o chiavi per modulare il suono.
Il flauto è lo strumento scelto per insegnare Fra Martino alle scuole medie poiché lo si può strappare facilmente delle mani dell'alunno e fracassarglielo sul cranio. La famiglia dei flauti comprende una vasta gamma di ottave: si parte dall'ottavino che è udibile praticamente solo dai cani, concludendo col flauto iperbasso, ottimo richiamo per i cetacei. In particolare, il flauto di legno di qualsiasi calibro è diventato in breve un divertente trastullo per signore e signorine che non si prendono nemmeno la briga di suonarlo.
Il flauto non è uno strumento per tutti, richiede allenamento costante e a tratti può risultare pericoloso. Sono frequenti, tra i dilettanti, casi di svenimento improvviso o iperventilazione con conseguente embolia, ma specialmente labbra screpolate e crampi facciali.
Il flauto è molto apprezzato nella musica classica, nel rock progressivo, nel jazz e nel caffelatte. Tra i grandi interpreti ricordiamo Ian Anderson, Tamino, Severino Gazzelloni, Link e il pifferaio magico.
La breve storia
Il primo flauto mai ritrovato risale a 50.000 anni fa. Beh, che c'è? L'avevo detto che era breve.
La leggenda
Una leggenda araba narra che un giorno Maometto inciampò e cadde in un pozzo, dalla sua saliva nacquero alcune canne che suonavano melodiosamente al vento. Qualcuno le raccolse e ne fece lo strumento che tutti conosciamo. Ora, passi che il profeta di Allah inciampi e cada in un pozzo, ma la saliva? Cosa si era fumato per far nascere delle canne? Perché se uno cade in un pozzo dovrebbe perdere saliva? In ogni caso se uno fuma una canna la saliva si azzera! E come c'è uscito dal pozzo? Saliva?
Tutti i flauti
La tecnica
Se avete intenzione di apprendere l'arte di codesto romantico strumento, eccovi alcuni consigli utili:
Requisiti necessari
- Almeno una coppia di polmoni sani, oppure un polmone d'acciaio.
- Un diaframma ben funzionante.
- Dieci o più dita, indispensabile almeno un pollice opponibile.
- Una bocca a vagina.
Come si suona
Flauti dritti
Umettate bene le labbra e il bocchino. Soffiate piano all'interno del fischietto, oppure forte, se volete un suono più irritante. Coprite i fori con le dita a seconda della nota che non volete emettere, avrete più possibilità di beccare quella giusta. Nel caso foste incalliti fumatori collegate il vostro flauto ad un compressore o a una pompetta da materassino e suonate con un piede. La stessa tecnica vale anche per i flauti globulari, di cui tutti ignoravano l'esistenza fino all'altro ieri.
Flauti traversi
Qui la faccenda si complica. Soffiando normalmente in un flauto traverso, non otterrete nessun suono, anzi, nella maggior parte dei casi perderete i sensi al terzo tentativo. Appoggiate quindi il labbro inferiore rivoltato in posizione signorina Silvani e fate uscire l'aria solo da una piccola fessura centrale. Ora insuflate nel fischietto con un'inclinazione di 135,678º, qualsiasi altra inclinazione vi farà steccare. La nota viene cambiata attraverso le chiavi, ve ne sono centinaia ma solo tre cambiano la nota, le altre sono lì per bellezza.