Freccette
Il gioco delle freccette è molto semplice in verità, difficile è colpire il bersaglio nel modo giusto, ma poco importa no!? È un gioco divertente con cui gareggiare amichevolmente tra amici sorseggiando birra e chiacchierando del più e del meno...
Si può giocare in due o in quattro e le regole variano da gioco a gioco, ma l'importante è divertirsi cercando di passare del tempo in compagnia.
Questo almeno è ciò che credono tutti!
Stadio iniziale \ prima partita
La malattia Il gioco delle freccette si dimostra quasi subito (dopo circa 6.34 secondi che la prima freccetta sfiora il tabellone) un passatempo assai arduo. Per vari motivi:
- Il numero di persone che si assiepano dietro i due (o quattro) giocatori. Giudicando, chiedendo "quante partite fate?" e atteggiandosi da giocatori professionisti.[1]
- L'agonismo che sale a dismisura dopo un paio di 'prese per il culo' da parte di uno (o più) giocatori o spettatori.
- Il giocatore comincia a sudare, imprecare, dare la colpa a chiunque stia nel raggio di 50 Mt. dalla sua zona di tiro e alle freccette storte (che provvederà a cambiare continuamente, avvitare, sostituire il pennacchio... il tutto con una frenesia maniacale da cocainomane).
- Il gioco delle freccette è di gran lunga la migliore fonte di ispirazione blasfema. Si narra che i primi atei nacquero proprio fra i 2,37 metri che dividono il bersaglio dal giocatore!
- Oltre alla dotazione sportiva necessita un bagaglio di moccoli variegato! Alcuni esempi: Dio Vandalo! Madonna allupata! Per lo scroto incartapecorito di Padre Pio!!! Quella cloaca della fregna della Vergine! Dio Rospo!
La puttanaccia di Madre Teresa ingroppata dal somaro di Dio... Ecc.
Stadio intermedio \ allenamento
Il tal malato giocatore allo stadio iniziale comincierà a evolversi in poco tempo (manco fosse un Pokémon.) Comincierà con il nefasto errore di comprarsi un Kit per le freccette da portarsi a casa:
- Freccette autopuntanti in titanio.
- Tabellone in pelle di armadillo ed elefante.
- Kit di sopravvivenza militare (per partite lunghe più di 24 ore)
- Casco protettivo (la sicurezzi innanzitutto!)
- Guanti antiscivolo (mai sbagliare per il sudore... MAI![2])
- Occhiali per visione notturna (e beh... la luce costa! Ti lasciamo giocare, ma quando si chiude si chiude!)
- Tabellone elettronico segnapunti in fibre ottiche della Chicco.
Tutto naturalmente alla modica cifra di 2000 euro al mese.
Il giocatore allo stadio intermedio tenderà a passare almeno dalle 8 alle 10 ore davanti al tabellone, provando miriadi di stili e posizioni, combinazioni di montaggio delle freccette, arrivando anche ad assoldare un istruttore privato di yoga (la calma inanzitutto!)
Dopo circa 2 settimane di duri allenamenti, sudore, Bestemmie e polsi slogati si sentirà finalmente pronto.
Nel frattempo la ragazza (se lo sfigato di turno ne possiede una) lo avrà lasciato per mettersi con l'istruttore di Yoga.
Se il coglione non possedeva la ragazza, il suo cervello espellerà dalla memoria la parola donna per sostituirla con: Tripla del venti!
Sua madre sarà emigrata in Brasile perché stufa di stuccare i mobili forellati dalla pessima mira del figlio.
Suo padre sarà (probabilmente) morto a causa di una freccetta vagante... Naturalmente il Malato giocatore non se ne sarà accorto pensando che il padre stia comodamente seduto in poltrona a guardare la TV (nemmeno quando il cadavere comincierà a decomporsi ed emanare pessimi odori.)
Nonostante tutto questo, il nostro eroe continuerà imperterrito a seguire il suo unico obiettivo: vincere contro i suoi precedenti aguzzini, nello stesso pub alla stessa ora!
Stadio avanzato \ la rivincita
Oramai conscio di essere migliorato, il nostro uomo si presenterà al solito pub.
Gli amici avranno dimenticato totalmente l'accaduto della volta precedente poiché avevano di meglio da fare. Il giocatore allora cercherà vendetta ancora più violentemente, arrivando a minacciare gli amici di morte, se non gli daranno soddisfazione.
Dopo circa venti minuti di estenuante tira e molla gli amici gli concederanno la rivincita... lui (naturalmente dopo una partita lunga 18 ore in cui il nostro eroe si esibirà in grida guerresche, pose plastiche da far inorridire chiunque e offese a tutte le mamme dei presenti) vincerà di un solo punto per una botta assurda di culo che nemmeno ammetterà di aver avuto.
Dopo l'estenuante battaglia (con annessi morti e feriti), gli amici del nostro malato crederanno che tutto sia finito...
crederanno appunto.
La malattia è difatti molto, molto contagiosa...
Il malato cominciaerà a offendere chiunque e ritenersi l'essere supremo, venuto dall'aldilà per dare la pace nel mondo e vincere ogni guerra grazie alla mirabolante 'arte della freccetta'.
La rabbia monta a tutti... e il tabellone delle freccette diventerà l'unico scopo per cui uscire la sera. Nemmeno la gnocca riuscirà a redimere i contaminati. La fine s'avvicina per tutti gli ignari amici del malato.
Stadio terminale \ punto di non ritorno \ apocalisse
Questo è lo stadio più funesto della malattia.
Il portatore originario (o untore) ha trasmesso il germe al suo gruppo (piccolo o grande che sia) di amici\parenti\animali...
Da questo punto si verifica l'apocalisse:
- I contaminati non usciranno più di casa (se non per ritrovarsi a giocare a freccette).
- Tutti avranno il complesso della freccetta più lunga\larga\grossa\precisa.
- Ogni locale visitato dai malati dovrà essere munito di tabellone e freccette (altrimenti nessuno dei suddetti entrerà).
- Nel caso in cui i malati debbano per forza recarsi in un posto (anche sotto minaccia di morte [4]) si porteranno un mini-tabellone con mini-freccette in tasca.
- Il concetto di donna verrà cancellato dalle loro menti... l'unica donna buona è una donna che gioca a freccette!
- Nessun orario è mai inadatto per una partita.
- L'unico Dio è il Dio 'centro'... o per i più materialisti è il Dio 'tripla del venti'
In pratica le loro vite saranno totalmente devote alla causa freccette. Vite rovinate.
Tipi di giocatore
Mano a mano tutti divengono succubi di tale gioco il vAirus comincia a mutare a seconda del loro carattere.
Si verificano allora cambiamenti della malattia originale, cambiamenti che si potrebbero raggruppare in categorie standard per convenienza. (troppo immenso è il ramo di mutazione del virus 'freccette')
L'esibizionista
È (forse) il giocatore meno fastidioso. Infatti tende a fare giochi strani e cercare la soluzione più complicata. Spesso, dopo una schiacciante sconfitta, si accompagna con la frase.
"Preferisco le freccette leggere! Riesco a fare numeri pazeschi con quelle!"
Basterà sostituire la parola leggere con pesanti nel caso in cui le freccette fossero davvero leggere
Il professionista o il 'perfettino'
Questa categoria è tra le più 'scartavetra testicoli' che esistano.
Utilizzano pose plastiche per mettere in mostra lo stile e il loro vestiario ricercato (difatti i suddetti giocatori rientrano quasi sempre nella categoria ce l'ho solo io! (le freccette si intende, sporcaccioni!)
Se vincono diranno frasi del tipo: "Eh be'! era scontato..." seguita da innumerevoli peripezie sulle loro partite perfette in ogni locale della città.
Se invece perderanno daranno la colpa anche alle assi di legno del pavimento pur di non ammettere che hanno fatto cagare!
Solitamente il professionista si porta con sé le freccette personalizzate da 50 euro l'una... non provate a toccargliele.
NO! Ho detto NO!
potrebbe mordervi.
L'assatanato o drogato
Questo esemplare di giocatore vi chiederà di giocare ogni 5 secondi (anche se già state giocando con lui).
È un cantastorie, il giocatore semi-perfetto (a detta di lui la perfezione è un difetto), un mega bevitore di birra, uno spacciatore, un supereroe, uno che vive per strada combattendo con i leoni, le linci e gli struzzi.
Insomma, l'assatanato È.
non contradditelo MAI!
Lui È , più di voi in qualsiasi cosa! Se vi siete appena laureati con 200\100 in fisica termonucleare lui avrà preso 201\100... e se proverete a chiedergli qualcosa sull'argomento lui risponderà:
"Non ho tempo per queste cazzate! Devo giocare a freccette!"
Il filosofo o l'inventore di teorie
Questo giocatore può anche rivelarsi una piacevole compagnia. Ma anche no!
Dipende da quanto è alta la vostra soglia di sopportazione alle puttanate a ripetizione.
Infatti il filosofo o inventore di teorie si sbizzarrirà (naturalmente durante le partite in cui voi volete solo divertirvi e andarvene al più presto) a inventare assurde teorie sul gioco, sulla vita e sulle traiettorie delle freccette.
Potete non ascoltarlo, s'intende, ma in tal caso il nostro filosofo si indispettirà, cominciando a lanciare le sue freccette a turno dopo complicatissimi calcoli. Facendovi dunque perdere circa 48 ore di vita!
L'anticristo
L'apogeo della bestemmia fatta giocatore di freccette.
Questo tal giocatore comincerà a bestemmiare già alla richiesta di fare una partita. Questa peculiarità rende riconoscibile sin da subito la tipologia a cui appartiene.
La tipica partita dell'Anticristo si svolge in bestemmie di vario livello e articolazione (dette tra un tiro e l'altro... come i lanciatori del peso accompagnano il tiro con un urlo atavico, l'anticristo lo farà con un bestemmione)
Sin dal primo tiro per decidere chi inizia costui lancerà imprecazioni a valanga (anche se dovesse vincere la contesa), rivolte a tutto il calendario dei santi e degli dei che ancora devono essere inventati.
Lo scommettitore folle
Questa evoluzione del virus freccette sarà la più violenta manifestazione della malattia.
Lo scommettitore folle (SF per gli amici), comincierà a scommettere una 'birra piccola' sulle sue partite di freccette con gli amici. Arriverà ben presto a scommettere nell'ordine: birre al boccale, pizza, cene in costosi ristoranti, motorino, auto, casa, mamma, verginità della sua bocca, verginità del suo culo (della sua fica se donna... e anche il culo) e infine anche un contratto firmato col sangue in cui cede la sua stessa anima.
L'SF è uno degli stadi peggiori in cui si può mutare il virus, pericoloso soprattutto per il contagiato di turno.
Lo si potrà riconoscere davanti a qualsiasi tabellone per freccette, anche da solo, a guardare la gente con aria supplicante da eroinomane in crisi d'astinenza. Non vi chiederà MAI di giocare... sarete voi a chiederlo a lui non appena riconosciuto il tipo. L'SF vi guarderà estasiato alla richiesta e annuirà leggermente, ma appena prenderete le freccette sarete come vincolati da un contratto a vita!
Vi obbligherà a scommettere con lui, dicendo: "Così è più divertente, no!?".
Poi si atteggerà a grande giocatore cominciando a fare buoni tiri, spaventandovi per di più.
Comunque dovete solo stare tranquilli! L'SF non vince MAI! Infatti commetterà talmente tante cazzate dopo lo sprint iniziale che vi regalerà la vittoria.
Godetevi la birra!
Stadio finale \ degenerazione & resurrezione
Il decorso della malattia porterà a una degenerazione del soggetto. Esso infatti si renderà conto di tutte le serate passate al tabellone invece di provare a farsi una vita. In quel momento sarà troppo tardi!
Questa fase si chiama appunto resurrezione
Il soggetto si iscriverà a veri e propri centri di recupero (i più fortunati e contagiati da meno tempo) e tornerà a una vita quasi normale... aggiungo il 'quasi' perché le freccette sono come l'alcool (ci si ricasca prima o poi).
I meno fortunati butteranno tutto se stessi nel gioco (come in figura), uno su 10000 riuscirà anche a essere un buon giocatore e spererà di finire nella mirabolante nazionale olimpica di freccette! (se esiste...).
Gli altri meno fortunati ricorreranno a metodi poco ortodossi pur di smettere e dedicarsi ad altro.
Note
Collegamenti esterni
Per chi vuole ammalarsi più in fretta!
Qui si spiegano anche le tecniche
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