Giasone
Giasone è l'ennesimo eroe greco protagonista di uno dei millanta miti antichi pieni di bestie feroci e fighe che si concedono sempre al protagonista. Questo eroe è alla ricerca del Vello d'oro. Interessante, anche se non sappiamo cosa sia un vello.
Vita, morte, stronzate e miracoli
Inizio del viaggio
Giasone è un figlio di papà a cui è stato usurpato il trono dal fratellastro Pelia[1] e che decide di avere vendetta; così parte per andare a prendere il vello d'oro, in modo da vincere la scommessa fatta con Pelia e prendersi il trono. Così raccattò alcuni eroi greci, caduti in depressione quando i loro miti passarono di moda, una nave[2] e si imbarcò.
Prima tappa: L'isola di Lemno
Isola misconosciuta, posizionata in un qualche punto dell'oceano. L'isola era abitata, guarda caso, da simpatiche donne che avevano trucidato i loro mariti quando essi si erano scordati dell'anniversario. Gli Argonauti, pensando di essere in paradiso, si diedero da fare e generarono prole; l'unico che preferì rimanere in un angolo a guardare fu Eracle[3] che, con il polso slogato, riportò i compagni sulla nave e li costrinse a ripartire.
Seconda tappa: Cizico
Gli Argonauti arrivano, vengono accolti felicemente ripartono. Perdono l'orientamento, tornano indietro e ammazzano tutti gli abitanti credendoli nemici. Poi ripartono.
Terza tappa: Misia
Gli Argonauti sbarcano e lasciano Eracle e Ila, un tizio di cui a nessuno importa, soli sull'Isola. O almeno, così credevano: l'Isola era abitata da tante Ninfe gnocche. Chissà come mai, non si ebbe più notizia ne di Eracle ne di Ila.
Quarta tappa: Fineo
Giasone e compagnia sbarcano, ammazzano qualche ibrido donna-uccello e se ne vanno.
Quinta tappa:Le Simpelgadi
Due rocce in perenne collisione; Giasone libera una colomba e, vedendo che passa, decide di rischiare. No, non muore[4] ma in compenso rompe un pezzo di barca.
Arrivo: Clochide
Giasone chiede cortesemente al Re di cedergli il Vello d'oro. In tutta risposta il Re gli dice di superare 3 prove e, dopo averle sapute, Giasone cade in depressione.
Ma, su sull'Olimpo, dopo una catena di eventi tanto intricati da far paura a Beautiful, si decide di far innamorare Medea, la figlia bonazza del Re, di Giasone. Con l'aiuto della bonazza, Giasone supera le prove, si fotte il Vello e riparte con lei, mandando a fare in culo il re.
Morte
Saltando tutto il ritorno, si passa alla fine. Giasone dopo aver violato Medea la ripudia e si sposa con un altra. Medea, da brava donna tradita, da fuoco alla sposa e a suo padre e se ne va ad Atene. Giasone, dopo aver bestemmiato contro Era, muore mentre dormiva sulla nave, solo, senza un soldo e sfigato[5].
Note
- ^ In ogni mito greco è obbligatorio un usurpazione di trono.
- ^ La chiamò Argo
- ^ da allora diventò lo zimbello della nave, in quanto sospettato di essere dell'altra sponda
- ^ Per la disperazione di tutti gli studenti del Liceo Classico
- ^ Ebbene sì, muore schiacciato. Che modo del cazzo di morire eh?