Giornalino scolastico

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Autrice di un crudele articolo di appassionata denuncia sociale apparso su un giornalino.
« Facile criticare e non fare. Smettila di prendertela con il liceo e prendi un'iniziativa costruttiva!!! Vuoi una scuola migliore? VA BENE! Ma non rompere le palle se gli altri stanno già bene così! Tu in realtà non vuoi discutere, VUOI SOLO CHE GLI ALTRI TI DIANO RAGIONE!!! NON PUOI IMPORRE LE TUE IDEE SOLO PERCHÈ SONO LE TUE!!! (non ti viene mai il dubbio di sbagliare?) »
(Redattore a chiunque gli passi vicino per prevenire eventuali critiche sul giornalino)

Il giornalino scolastico è una pubblicazione, a opera degli studenti di una scuola, dove i loro compagni (e anche professori) potranno trovare non solo informazione dettagliata, ma anche pezzi di grande comicità o di profonda critica alla realtà sociale. Consci che il loro lavoro sarà apprezzato da chi riceverà il giornalino, i redattori fanno del loro meglio per far uscire in tempi brevi un buon numero del giornalino.

La redazione di un giornalino di classe

La redazione dopo un mese dall'apertura del giornalino

Direttore

Il direttore è, in realtà, in genere una direttrice. Questo perché si sa da fonti attendibili che le ragazze sanno coordinare un lavoro meglio dei ragazzi, e sono più responsabili. Nell'anno in cui la direttrice è in carica, fa uscire, generalmente, un unico numero del giornalino (quello con i saluti). Così facendo può sembrare abbia fallito, ma in realtà ha appena dimostrato tutte le qualità che si cercavano al momento dell'assunzione: è stata responsabile perché in una scuola per responsabilità si intende impedire la diffusione delle idee, aumentando così l'amore per lo studio) ed ha fatto del bene alla propria scuola (visto che meno fogli si buttano nel cesso per le stronzate meglio è).

Il professore responsabile

Il professore responsabile è generalmente molto colpito dalle potenzialità di un giornalino scolastico.

Il prof. responsabile del progetto "giornalino scolastico" potrebbe benissimo non sapere neanche di essere coinvolto. Egli infatti non deve fare granché per svolgere il suo lavoro. Anzi: meno fa e meglio è, visto che in genere, ogni volta che trova per caso un raro articolo decente, lo rovina.

Quello che cura la rubrica dei fumetti

Il curatore della rubrica dei fumetti lavora al suo prossimo articolo.

I tre ruoli sotto descritti potrebbero in realtà essere svolti anche da un'unica persona, vista la scarsa disponibilità di studenti alfabetizzati. Abbiamo ad esempio quello che recensisce i fumetti (in genere manga). Questi è generalmente uno dei pochi esempi di decenza sul giornalino, in quanto essendo un nerd è lontano dalla realtà della scuola e da quella della redazione, e non può così esserne contaminato, diventando più buonista di uno spettatore di Forum.

Quella che fa le recensioni dei libri e quello che fa le recensioni dei film

Un critico cinematografico del giornalino dice la sua su una pellicola.

Le altre due categorie sono invece abbastanza cagate dalla società. Detto questo, le recensioni dei libri verteranno generalmente su titoli che tutti conoscono o che nessuno conosce, senza via di mezzo, mentre i film saranno film commoventi e impegnati, probabilmente su ebrei deportati o cose così. Quello che accomuna queste recensioni è che sono completamente inconcludenti: non forniscono nessuna informazione riguardo alle opinioni di chi legge né altro. Spiegarlo con degli esempi sarà più facile.

« Certo, è vero che ognuno può avere le proprie opinioni sui libri, però c'è gente a cui questo libro è proprio piaciuto. Certo, c'è anche gente che non gli è piaciuto (vi ricordate prima quando vi ho detto che ognuno può avere le proprie opinioni sui libri?). Il libro era fatto di pagine. Tante. Non le ho contate. Poi c'era la copertina. Una. Però non lo so di sicuro perché non ho contato neanche quella. Arrivederci alla prossima recensione! »
(Articolo su un libro a caso)
« Quest'opera del regista Mastikuzi Iromashi riprende il filone dei film di Munun Mirik-ordki. Una prospettiva mezzagalattica e puntimentale dei sentimenti dei personaggi che però non ci sono. Si segnala la parte di Un-acaz De'queidel Provìn, nel ruolo del personaggio affidato in origine all'italianissimo Rupert Sciamenna. »
(Recensione che ha capito solo chi l'ha fatta)

Questi potrebbero sembrare errori, ma in realtà è una sottile strategia, che tiene conto del fatto che tanto pochi leggeranno la recensione e non c'è la minima possibilità che qualcuno scriva alla rubrica posta per lamentarsi o fare commenti sulla recensione.

Quello che impagina

Quello che impagina ma non sa impaginare. Sì, sì, neppure gli altri sono tanto bravi, ma questo si vede, cazzo: se uno gli occhi ce li ha l'impaginazione è la prima cosa che vede. Il concetto è semplice: hai creato una serie di pagine godibili agli occhi (non si pretende l'uso di sapienti tecniche, ma un po' di talento naturale sì)? Allora vai in stampa. Hai ricopiato al PC le bozze che ti hanno dato? Non hai ancora finito. L'impaginazione, infatti, consiste generalmente in un unico spreco di spazio, per poi andare a dire a uno a cui è stato tagliato l'articolo Eh, ma non c'era spazio.... Genericamente l'impaginatrice gestirà anche un Windows Live Spaces, sul quale sperimenterà le sue alte capacità grafiche.

Quello che mette i disegni

Copertina che quello che mette i disegni non ha copiato da nessuno.

Per fare una copertina per un giornalino scolastico bisogna essere biologicamente diversi dalla razza umana. Come si fa, infatti, ad aprire un giornale pieno di fiorellini e coniglietti colorati con l'immagine di un drago che emerge da un vulcano in fiamme? Inoltre le copertine sono generalmente plagiate. A questo si aggiungono le foto e disegni che correlano gli articoli, che hanno sempre molto a che fare con l'argomento trattato[citazione necessaria]. Ad esempio non è raro trovare l'immagine di un drago cinese in un articolo su Tremonti o uno squallido fumetto giapponese in un articolo sull'esistenza e la concezione del cosmo nel passaggio tra platonismo e cristianesimo e la sua applicazione nella società cosmopolita di oggi.

Quello che parla di musica

Può avere un qualsiasi tipo di cultura musicale. Può anche non averla. Quello che conta è che non fa altro che ripetere che la musica in Italia sta cambiando quando sono vent'anni che non succede un cazzo.

Quello che è lì perché gli danno i crediti

Se non ci credono i lettori, perché dovrebbe crederci la redazione? Proprio da questa domanda nasce quello che è lì perché gli danno i crediti. Per chi non lo sapesse, i crediti sono un modo per andare meglio all'esame di stato che non dimostrano assolutamente nulla rispetto alla qualità di una persona, e che si possono ottenere facendosi sfruttare o in altri modi come questo.

Impostazione tipica di un giornalino scolastico

Pagina iniziale

Nella pagina iniziale, generalmente si trova un articolo scritto di persona dal direttore. Il tutto correlato da un'immagine che non c'entra un bel niente e il titolo, ibrida unione tra la parola giornale o rivista in varie lingue e qualcosa che possa attirare l'attenzione. Così nascono Teen-News, the jornal, il Vergate sul Membro's Post, Il Mattacchio's Kiornalen e altri.

Articoli di Denuncia Sociale

Alcuni srivono sul gionalino appassionanti denunce sociali, morali o religiose, con risultati sullo scrittore facilmente immaginabili. L'unica cosa certa è che, se in un numero una persona si scaglierà contro la non-laicità del governo italiano, il numero successivo sarà pubblicato un articolo che invece critica la decisione di togliere i crocifissi nelle aule.

Recensioni

La cosa che ogni giornalino ha in comune in questa sezione è che recensirà tutto meno che film o libri. E, in caso contrario, vedere uno dei film recensiti come "capolavori" vi condurrà alla morte per diarrea fulminante. Si preferisce recensire videogiochi (se va bene), culi femminili (se va MOOOLTO bene), ma la maggiorparte delle volte vi imbatterete in recensioni di scarpe, ristoranti, alunni, professori, bagni scolastici, cappelli, partiti politici, insomma, qualsiasi cosa, purché non interessi a nessuno.

Spazio Giochi

L'immane difficoltà dei giochi proposti.

Verso la fine, si inserisce sempre una sezione di giochi, spudoratamente copiata dalla Settimana Enigmistica.

Bacheca

Non riuscite a fare un articolo decente? Niente paura, basterà dire una cosa stupida e immediatamente questa verrà ripostata in questa apposita sezione, dove qualunque frase nosense verrà riportata. Un po' come Nonciclopedia.

Fumetto

Il fumetto parlerà delle miravolanti avventure di indimenticabili supereroi come Mammo Natale, le Sorelle Babana, Silvio alla conquista dello spazio e altri. Spesso le parole risultano illeggibili, i fumetti approssimati e la trama (trama?) leggermente stupida. Oppure, il disegnatore si farà dare una mano da qualcuno più esperto.

Le accuse

Il tipico giornalino scolastico non si può veramente definire tale senza che gli vengano mosse le più varie accuse:

  • Volgarità
  • Immoralità
  • Pornografia
  • Zoofilia
  • Violenza sulle donne
  • Violenza sugli uomini
  • Violenza
  • Concussione minorile
  • Istigazione a delinquere
  • Prestito di denaro ad usura
  • Scarsa igiene personale
  • Dubbi gusti sessuali
  • Schiamazzi notturni, diurni e postmeridiani
  • Messaggi subliminali
  • Sodomia
  • Nascondere armi chimiche sotto il letto
  • Essere parte di una banda armata con finalità eversive
  • Evasione al fisco
  • Terrorismo tra i primini
  • Alto tradimento
  • Basso tradimento
  • Plagio
  • Falso in bilancio

La scaletta di un giornalino scolastico

Un numero del giornalino scolastico deve essere sempre essere composto da articoli politicamete corretti, questo perché cazzo, basta, abbiam diciott'anni, basta fare i bambini che devono lamentarsi, diciamo che il preside è Dio. Ecco una breve scaletta:

  • Sommario (l'unico che si possa fare senza sbagliare niente, ma certa gente riesce a farlo in due pagine occupando un sacco di spazio, facendo la stronzata comunque);
  • Ciaooooo!!! XD Come sono andate le vacanze?? Ah, già, le vacanze non ci sono state in questo periodo. Eh, bona, tanto non potete rispondermi XD;
  • Ciaooooo!!! XD Come sono andate le vacanze?? Ah, ve l'ho già chiesto.;
  • Recensione: Il libro dei Coniglini Morbidini Puccipuccipù;
  • Recensione: Unghen (titolo di una sola parola che non vuol dire niente in nessuna lingua, ma nessuno lo farà notare perché nessuno legge la recensione);
  • Moda e tendenza: Lo student stail più cool per essere tutti studenti modello;
  • Staranno mica per tornare gli anni d'oro del rock? NO, voi continuate a dirlo, ma non è mai successo;
  • Buone vacanze a tutti!! XD;
  • Gossip: Ecco cosa succede fra il bidello e la prof di lingue nel magazzino delle scope;
  • Posta: Anche oggi non abbiamo ricevuto nessuna lettera da nessuno di voi! XD Siamo contenti lo stesso!! Che bello!!;
  • Oroscopo: Le ultime dalla mappa delle stelle in laboratorio;
  • XD;
  • Vi rispettiamo e vi vogliamo bene: articolo inutile, ma non potevano non metterlo perché tutti devono poter dire qualsiasi cazzata che gli passi per la mente, anche se poi si deprime a parlarne. Sarebbe bello se anche Nonciclopedia usasse questa tecnica, così non dovrei preoccuparmi di far diventare questa pagina decente e potrei andare a scaricarmi i miei pornazzi in pace...
  • Ultime notizie! Dio crea il cielo e la terra!;
  • Arrivederci al prossimo numero!!! XD;
  • Articolo di denuncia: Ucciso un ragazzo perché omosessuale. Pazienza!;
  • Altro articolo di denuncia: Giorno della memoria: mamma mia, ma hanno ammazzato tutti quegli ebrei?.

Scaletta alternativa

  • 13:50 Una massa di ragazzi è appostata fuori dall'edifico scolastico. Viene allarmata la polizia. "non siamo pazzi, siamo quelli del giornalino scolastico" si difendono. La polizia cattura due ostaggi.
  • 14:00 I ragazzi entrano dunque a scuola e s'impossessano della prima aula vuota. Si opera una colletta per il rilascio degli ostaggi.
  • 14:05 I poliziotti si rivelano facili da corrompere. I due ostaggi vengono rilasciati.
  • 14:10 Si concorda la versione da fornire al verbale per la polizia l'indomani. Si decide di accusare il professore responsabile, al momento assente e quindi ignaro dei fatti.
  • 14:12 Entra il professore responsabile trafelato, accampando scuse riguardanti un fantomatico treno. Viene stabilito l'ordine del giorno: verifica effettivi orari dei treni, lettura articoli via e-mail, organizzazzione del contrabbando di Kinder Delice.
  • 14:14 Si rinuncia a verificare gli orari dei treni per pigrizia. Il direttore, allora, denuncia il professore di ritardo volontario e pedofilia.
  • 14:15 Il direttore viene defenestrato.
  • 14:17 La lettura degli articoli viene impedita dalla mancanza del cavo di rete. Viene mandato il disegnatore alla sua ricerca.
  • 14:30 viene organizzata una squadra di soccorso per ritrovare il disegnatore.
  • 14:37 Il professore riporta in classe metà degli studenti, ritrovati in biblioteca sotto l'effetto di non meglio specificate sostanze. Il direttore, frattanto, rientrato dalla finestra, fa notare un fiasco simile a quelli di whisky nella tasca del professore, mettendo in dubbio la sua versione.
  • 14:38 Il direttore viene defenestrato.
  • 14:44 Rientra l'altra metà degli studenti, trasportando il cadavere del disegnatore.
  • 14:51 Termina la messa funebre in onore del disegnatore. Il recensore di film e libri si candida alla carica di caporedattore.
  • 14:52 Il giornalino chiude per fallimento.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • L'autore di quesra voce fa parte della redazione del suo giornalino scolastico.
  • Come ho passato le vacanze, fondamentalmente, SONO CAZZI MIEI.
  • Per quanto possa essere uscito un numero da schifo i redattori sono contenti lo stesso.

Voci correlate