Giornalista
Il giornalista è quel professionista che parla di tutto senza sapere niente. Per mestiere è tenuto ad informare i lettori o gli ascoltatori di eventi di rilevanza nazionale. Poi ci sono i giornalisti del mondo reale, esseri immondi che vivono nella nostra società, si cibano di "scoop" e di bacche velenose e fanno della megalomania e dell'allarmismo la loro ragione di vita. Di tanto in tanto si possono vedere alcuni esemplari in cattività che cercano informazioni valide con un block notes e una penna Bic. Esemplari che verranno catturati e deformati "professionalmente" da altri giornalisti affermati. Nel caso si rifiutassero ad oltranza di passare al lato oscuro, saranno offerti in sacrificio a Bruno Vespa, che si ciberà delle loro carni in diretta televisiva.
È probabile che la maggior parte dei giornalisti volesse in realtà fare il politico, il poeta, il filosofo o l'intellettuale. Se non ci sono riusciti, ci sarà un motivo.
Caratteristiche di un giornalista
I giornalisti si dividono in diverse categorie, anche se il loro scopo, in fondo, è solo uno, e li accomuna tutti: soldi. È giusto che sappiate che anche il bambinetto che ogni giovedì urla i titoli dei giornali ha un solo scopo: soldi. Quindi attenti a fornire ogni tipo di informazione, anche il salumiere, chiedendovi come sta il vostro cane, potrebbe essere un giornalista. Un giornalista che cerca soldi.
Il giornalista comune ha delle particolari caratteristiche grazie alle quali è molto facile riconoscerlo:
- Ha una giacca rubata al Tenente Colombo
- Ha una cravatta
- Sfoggia il suo sorrisino Mentadent anche se parla di un uragano mangia-bambini
- Va in onda dalle 8.00 alle 8.30
- Registra grandi ascolti in occasione di eventi catastrofici
- Ha il naso lungo
Quello appena presentatovi è il Sommus Giornaleius, il gradino più alto della categoria.
Altri tipi di giornalisti hanno invece caratteristiche di questo genere:
- Puzzano
- Hanno la giacca sporca di salsa
- Immediatamente dopo un delitto, un esemplare di questa specie sbuca da una siepe e saltella come un canguro per far notare lo scuppo.
- Porge il microfono a chiunque senza assolutamente ascoltare di cosa si sta parlando
- Hanno le gambe corte
Nascita e scoperta
Originalmente si pensava al giornalista come una figura mitologica, come il Minotauro o la verginità della Mamma di Stifler. Ma sono stati già ritrovati dei resti fossilizzati di giornalisti egizi appartenenti al medio regno, che fanno pensare che la razza dei giornalisti esista da prima di quella umana. Ricordiamo, come tramandatoci dal Vangelo di Emilio Fede, la puntata di Piramide a Piramide dove la scriva Ape fa uno speciale di mezz'ora sul furto della mela dal paradiso terrestre, ospite Ramsete II e con testimonianza diretta di Dio.
Durante le guerre persiane, è impossibile dimenticare lo speciale di Studio Aperto, con esclusive interviste a Leonida, che ha risposto :"Questa è Sparta!" e calciato un giornalista nel pozzo nero della morte. Sono state rinvenute tracce di giornalisti anche nella ricca Roma: il potente senatore Mosconius sembrava infatti essere il giornalista che apriva e chiudeva ogni spettacolo al Colosseo. Ancora in fase di studio, invece, il giornalismo nel periodo medioevale.Tra le piazze dove venivano eseguite le pene capitali, sembra ancora di sentire riecheggiare la telecronaca sulle ghigliottine. Ma durante il Medioevo conosciamo benissimo, tramandato sulla bocca del popolo, Piero Angela, che girava di piazza in piazza a colmare le lacune degli analfabeti con trattati sul volo dei mosconi.
Brevissimo manuale di sopravvivenza all'incontro con un giornalista
Immaginate di fare una piacevole passeggiata per il mercato... ma proprio quando meno ve l'aspettavate, sbuca un inopportuno giornalista da dietro un cartello stradale, facendovi domande assurde su cose comunissime... E comunque, qualsiasi giudizio diate, scatenerà tra coloro che vi guardano l'idea che siete degli scemi, o dei cornuti, se il vostro giudizio è troppo di parte. Spesso capita però che anche facendo scena muta il vostro volto vada in onda (non che abbiano di meglio da trasmettere...). Ecco cosa dire, con delle belle frasi a D.O.C., per evitare di sentir parlare di voi in pubblico:
Domande e risposte
"Scusi, posso sapere il suo parere sull'aumento delle tasse per..." "Entschuldigen Sie, ich verstehe Ihre Sprache nicht. "
"Lei cosa ne pensa della nuova riforma varata riguardo..." "Scusi, quella che ha lì sulla giacca è forse una macchia di sperma?
"Lei cosa mi dice della nuova terribile influenza?" "Per un euro le posso dare un buon giudizio." (scappare dopo aver ottenuto l'euro)
"Ha delle opinioni sull'ultima gaffe di Berlusconi all'estero?" "E lei?"
Esemplari di Giornalisti
Sembra che al mondo esistano diverse tipologie di giornalisti. Esaminiamoli uno a uno, con relative immagini e preziose citazioni degli illustri.
Divinità
Appartenenti a questa categoria: Emilio Fede, Pier Paolo Pasolini
Ormai vi sono giornalisti talmente visti e rivisti che ormai li consideriamo immortali. Ormai classificati come divinità, ogni domenica bisogna accendergli un cero in chiesa. Sappiate inoltre che, essendo l'elitè del giornalismo, LORO possono sputare in faccia alla gente, incazzarsi come delle bestie e prendere a randellate coloro che gli portano il caffè. Ricordati che possono anche trovarti, perché loro sanno chi sei...
COMUNICATO STAMPA
L'autore di questo articolo si dissocia completamente da quanto scritto fin qui, ed è indignato che le sue parole siano state distorte da questo sito di chiaro stampo giustizialista. Il fatto che la sua casa sia bruciata non ha alcun rapporto con questa dichiarazione spontanea. |
Di parte politica
Appartenenti a questa categoria: Emilio Fede, Bruno Vespa, Vittorio Sgarbi
Ci sono giornalisti che fanno del proprio lavoro uno strumento di propaganda politica moderata e con attenzione alla par condicio. Ma sono tutti morti. Ora ne sono rimasti solo tre, più resistenti dell'acciaio, che continueranno a usare aforismi e messaggi in codice ben nascosti per farci intendere da che parte politica stanno.
Propagatori di cultura
Appartenenti a questa categoria: Piero Angela, Roberto Giacobbo
Tali uomini sono ormai spariti, perché è difficile essere colti e fare un mestiere da imbecilli. Considerando che Roberto Giacobbo ha solo la terza media, non è facile trovare elementi davvero appartenenti a questa categoria. Ma anche se oramai sono quasi del tutto estinti, si è trattato di una ricca razza di giornalisti, l'unica che invece di andare a caccia di scoop su chi aveva buttato giù le Twin Towers, si infilava per la trentesima volta nella tomba di Tutankamon.
Calcistici
Appartenenti a questa categoria: Germano Mosconi, Aldo Biscardi
Il calcio giornalistico è sempre stato una gran fonte di perle di saggezza, grazie a grandi personaggi come Maurizio Mosca, che ci hanno fornito sempre, 24 ore su 24, i risultati di QUALSIASI PARTITA di qualsiasi posto del mondo. Quando la moviola non esisteva, si lamentavano che serviva la moviola, poi quando è nata la moviola, si lamentano che non viene usata a dovere. Ma non vi preoccupate che quando useranno la moviola a dovere, si lamenteranno che era meglio quando non c'era. Sempre incazzati su ogni passo di ogni giocatore, anche questi, durante il Terremoto in Abruzzo, si preoccupavano più del risultato di Inter-Cagliari.
Comici
Appartengono a questa categoria: Enzo Iacchetti, Ezio Greggio, Luca Giurato
Alcuni giornalisti hanno capito da soli di far ridere e hanno deciso di mostrare il loro vero lato comico. Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio hanno avuto successo; Luca Giurato invece continua a credere di essere un vero giornalista. Fortunatamente i pezzi grossi hanno deciso di metterlo a fare Uno Mattina e ora il mondo è un posto migliore.
Iene, sciacalli, e più generalmente pirla
Appartenenti a questa categoria: tutti quelli di Studio Aperto, tutti gli inviati di tutti i telegiornali
Stupidi, sboroni, inetti. Indegni del mestiere che fanno. Poi esistono gli inviati dei telegiornali, che sono peggio. Omuncoli sottopagati, dicono un sacco di cazzate, ma non è colpa loro. I loro fili sono mossi da ignoti burattinai che li mandano in mezzo ai morti a chiedere loro come si sentano, per poi essere inevitabilmente rapiti da gruppi estremisti e finire il tutto con un funerale di stato. Adotta anche tu un giornalista!
Titolisti
Il "titolista" è una sottospecie di giornalista il cui compito è la scrittura dello 0,1% di giornale letto dal 99,9% dei lettori: i titoli. Questo giornalista dev'essere dotato innanzitutto di fantasia perché nessuno vuol leggere titoli che riassumono noiosamente il contenuto dell'articolo, molto meglio una frase ad effetto che parli di tutt'altro.
Una sottospecie della sottospecie è il "virgolettatore", colui che si diletta a prendere ciò che è stato effettivamente detto da qualcuno e trasformarlo in:
- quello che il giornalista crede che sia stato detto;
- quello che il giornalista vorrebbe fosse stato detto;
- quello che l'editore vuole che il lettore creda sia stato detto;
- quello che secondo il reparto marketing farà vendere più copie;
- una qualsivoglia scemenza strutturata come "Tizio: Domanda retorica? Risposta che poteva essere espressa senza bisogno di farsi la domanda retorica."
- una sequenza incomprensibile di parole a caso;
- mai e poi mai quello che è stato effettivamente detto.
Tipico sondaggio a scopo giornalistico
<poll> Con quale chiappa ti siedi prima sul cesso? Destra Sinistra </poll>
Giornalisti Auttorevoli
- Emilio Fede
- Pier Paolo Pasolini
- Luca Giurato
- Germano Mosconi
- Augusto Minzolini
- Bruno Vespa
- Vittorio Sgarbi
- Vittorio Feltri
- Mario Giordano
- Quella dei calzini turchesi
- Piero Angela
- Giulio Andreotti
- Roberto Giacobbo
- Guy Debord
- Giampiero Galeazzi
- Corrado Augias
- Filippo Facci
- Sandro Piccinini
- Sandro Mayer
- Maurizio Mosca
- Aldo Biscardi
- Enzo Iacchetti
- Ezio Greggio
- Enrico Mentana
- L'autore di questo articolo (se scrivo articoli per Nonciclopedia sono pur sempre un giornalista!)
- Beppe Braida
- Mauro Suma