Google Plus

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Un utente mentre prova a cambiare la sua dipendenza da un social network all'altro.
(Utente medio su Google plus.)
« Cazzo, questo sito è una figata! Ma perché non ci ho pensato io? »
(Mark Zuckerberg su Google plus.)


Google plus, o Google + per i bimbiminkia, è l'ennesima bravata di Steve Jobs. L'unica cosa che la differenzia dalle altre bravate è che è stato creato da un morto.

Nascita

La leggenda narra che Google plus sia stato programmato in un paesello di campagna dai gemelli Buzz, Wave e Orkut. Buzz e Wave vennero uccisi dal loro padre in un raptus di follia, Orkut venne invece acquistato da un Vasco Rossi desideroso di imparare a usare il computer, evento che in seguito porterà alla storica chiusura di Nonciclopedia. Solo Google plus rimase intatto, ma per pochi giorni, dato che il suo creatore lo barattò per un'allevamento di mucche. È fu così che Google Plus si ritrovò nelle mani del diabolico Google.

Caratteristiche

All'apparenza Google Plus può apparire come un'esatta copia di Facebook, ma guardandolo meglio si può facilmente intuire che non è esattamente così: infatti è anche una copia di Twitter.

Privacy

Una delle principali differenze fra Google Plus e gli altri social network è che Google Plus se ne sbatte della privacy: non appena un utente, presumibilmente un drogato di Facebook, crea il proprio profilo, la sua vita è condannata, i suoi dati vengono sputtanati in pubblico ed inviati a tutti i computer del mondo. A ciò segue un'automatica installazione di telecamere in casa dell'utente in questione; inoltre, il suo PC viene resettato completamente e gli viene negato qualsiasi accesso ad altri siti web. Infine, per coronare il tutto, la sua linea telefonica viene danneggiata e i suoi cellulari acquisiscono come uniche suonerie tutte le peggiori canzoni di Gigi D'Alessio. Tutto ciò per evitare che l'utente iscritto possa rivelare a qualcuno la verità su Google Plus, sputtanando i piani diabolici dei suoi creatori.

Il profilo

I comandi e le funzioni del profilo sono le stesse di Facebook: l'unica novità è rappresentata dal tasto +1. Su ogni messaggio che c'è in bacheca, infatti, c'è un tastino (il +1, appunto). Se ci si clicca sopra con il mouse, il tasto si trasformerà in "+2". Se ci si clicca un'ulteriore volta, diventerà "+3". E così via, fino a millemila. Non serve effettivamente a un cazzo, ma è un ottimo ripasso per chi non è bravo in matematica.

Le foto

A differenza del gemello cattivo, le uniche foto disponibili per il proprio profilo sono le seguenti:

Un'altra cosa molto interessante è che per mettere una di queste immagini nel profilo bisogna compilare un test, in base al quale viene scelta automaticamente l'immagine più adatta.

La chat

La chat era un'idea estremamente rivoluzionaria per i social network ed è per questo che i creatori di Plus chiesero consiglio al Premier di allora Silvio Berlusconi, che approvò con entusiasmo il progetto con queste precise parole: "È importante che i ragazzi abbiano consapevolezza dei valori dell'amicizia". In pratica un incitamento alla pedofilia. In questa video-chat teoricamente si potrebbe fare di tutto e di più, ma praticamente no: il massimo di amici che si possono invitare sono dieci, devono essere tutte donne, e sono obbligate ad inviare agli amministratori delle loro foto nude, oltre a concedergli favori sessuali. In questa chat si possono inoltre vedere i video di Gemmadelsud e Willwoosh, e sputtanarli.

Sparks

In teoria dovrebbe chiamarsi "Spunti", ma in inglese fa molto più figo.