Governo Berlusconi IV
Il Governo Berlusconi IV è in carica dall'8 maggio 2008 per la la XVI legislatura italiana. Secondo le infallibili profezie Maya, codeste indicazioni temporali sono chiari simboli del destino, rappresentanti ognuna: morte della democrazia e vassallaggio dello stato al Vaticano, concetto talmente avanguardistico che segue il famoso slogan "Ritorno al futuro".
L'otto, di 8 e duemilaotto, e il mese di maggio rimandano alla Madonna e quindi al Cristianesimo così come il numero della legislatura rimanda al papa, Benedetto XVI.
Autocensure precolombiane e polemiche italiane
L'ambiguità della profezia
I Maya avrebbero voluto essere più espliciti per avvertire della perniciosa minaccia, ma siccome temevano tanto un eventuale ricorso a un "Lodo Iconoclasti"[1] e quindi hanno dovuto criptare il messaggio al punto che si attestano alcune presunte discordanze riguardo al numero delle legislature di questo misterioso "Governatore dello Stivale Bagnato".
Governo IV o governo II, a quale si riferivano? Nel belpaese è scoppiata una polemica a suon di titoli di giornali:
Il Cavaliere se la ride di gusto, facendo lo gnorri con l'appoggio dei neo repubblichini, quando invece lo sanno tutti che in realtà i governi sono solo due!
Basta sottrarre il trascurabile governicchio semestrale del '94, scamazzato dalle ruote del carroccio dei polentoni, e non sopprimere i conati di riso al pensiero del famoso "Terzo governo, che consulta la nuova voce degli Italiani", datato 2005, che è in realtà la continuazione del secondo governo, dopo una riposante pausa di pochi giorni per un formale rimpasto.
Le prime certe interpretazioni delle scritture
Dopo approfonditi studi e ponderati accertamenti gli studiosi si sbilanciano con le prime esternazioni pubbliche:
- Il Re Mida che confida nella trasformazione in oro della munnezza, è senza dubbio il premier.
- Il Bellillo o elegante fighetto è sicuramente il ministro degli esteri Franco Frattini.
- Il Prete, fedele predicatore dai versi fecondi, è senz'altro Bondi
- Il Farfagliuso, l'esperto dei conti, è senz'altro Tremonti.
Composizione
Ministri senza Portafoglio[2]
- Ministro delle Pari Opportunità davanti all'uccello, onorevole Mara Carfagna;
- Ministro della Gioventù, onorevole Giorgia Meloni;
- Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione, onorevole Renato Brunina;
- Ministro della regola della Elle, onorevole Kenshiro Brunetta;
- Ministro del Turismo, specialmente dell' intrattenimento a scòpo sessuale, onorevole Michela Vittoria Brambilla;
- Ministro della Semplificazione Normativa, ovvero come rendere un padano consapevole delle leggi dello Stato Italiano, onorevolissimo Roberto Calderoli (ahò!...);
- Ministro delle Riforme del Federalismo, ovvero come diventare ministro ruttando slogan Padania Libera!, onorevole Umberto Bossi. Sembra che abbia ottenuto ciò che voleva, ma ciononostante resta ancora al suo posto e per non rendersi inutile solleva continue polemiche, meritandosi quindi l'appellativo "Ministro dello Scassamento Pubblico di Coglioni".;
- Ministro dell'Attuazione del Programma, per il piacere di quei comunisti che dicono che le Forze del Bene siano degli ingrati che non mantengono le promesse, sua ministrità Gianfranco Rotondi;
- Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, il ben noto on. Luca Zaia;
Ministri col portafoglio[3]
- Ministro dell'Interno, che regolamenta le forze dell'ordine massimo, onorevole Roberto Maroni;
- Ministro dell'Economia e delle Finanze, che escogita le strategie migliori per tagliare fondi dove serve e metterli dove non servono, onorevole Giulio Tremonti;
- Ministro della Difesa, utile al posto del solito grosso tappo di cemento che si usa nell'incrociare un omosessuale, peccato che l'incaricato sia il
disonorevole Ignazio La Russa; - Ministro dell'Istruzione, fornisce
imprecise indicazioniinutili alla dispensazione della cultura nei giovani,disonorevole Mariastella Gelmini; - Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, utilissimo, soprattutto per mettere un'altra gnocca al governo, ovvero l'onorevolissima Stefania Prestigiacomo;
- Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, che non si capisce perché l'abbiano fatto fare a
Zio FesterSandro Bondi; - Ministro di Grazia, Viversani & belli e
InGiustizia, affidato alle cure di Angelino Alfano (...eccellente...); - Ministro dell'Agricoltura, ovvero colui che "sapendo guidare il trattore e zappare la terra si diventa ministri", il padanissimo Luca Zaia;
- Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, il SS(enatore), colonnello, gerarca maximo, Altero Matteoli.
La caduta
Curiosità
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- Unendo con un pennarello nero i nei sulla schiena del ministro Carfagna secondo l'ordine descritto nel codice Da Vinci si riesce a leggere distintamente la parola puttana.
- Sei ministri in una cella quadrata divisa per tre cantano in coro olè olè.
- Le assemblee dei consigli dei ministri si svolgono regolarmente nel Bordello di Cascina Grande a Firenze.
- Se invii una lettera di lamentele indirizzata a Giulio Tremonti, te la manderà indietro con affrancatura a carico del destinatario.
- La sinistra non può permettersi le gnocche che ha la destra: l'ultimo concorso di bellezza tra le donne ministro di sinistra è stato vinto da Vladimir Luxuria, che è tutto dire, anzi dare.
- Angelino Alfano ha interpretato il Quinto Scemo nel film Il Sesto Scemo di Maccio Capatonda.
Note
- ^ Questi ultimi, secondo il Cavaliere, sarebbero stati "Incastrati e incolpati ingiustamente da magistrati comunisti, solo perché poveri cristi schizzati affetti dalla sindrome di Stendhal".
- ^ Infatti ce li ho tutti io qui... serve una carta di credito?
- ^ Azz, non glielo trovavo... questi minimo se lo sono nascosto in culo, tirchi come sono!