IVAO
IVAO (dall'acronimo inglese di Incivil Virtual Avièscion Organiséscion) è il più divertente multiplayer del mondo videoludico, il club più esclusivo a cui un gamer possa aspirare, un luogo in cui sopravvivono soltanto i nerd più nerd di tutti. Il motivo? Solo questa forma di vita può resistere otto ore e più davanti a un PC guardando un aereo virtuale che vola col pilota automatico per il 95% della sua rotta transoceanica e dove l'utente interviene manualmente per il restante 5%, giusto per decollare o atterrare (gli aerei non sono ancora in grado di farlo da soli) oppure scattare screenshot incredibili. A meno che una persona non decida di intraprendere un volo VFR[3], volare su IVAO è una cosa seria. Troppo seria.
Gli utenti
Come ho già detto, il grande requisito di IVAO è essere nerd di diverse sfumature. Ad ogni sfumatura di nerdaggine corrisponde un certo tipo di giocatore. Vediamoli insieme.
Il pro
Il pro è il re dei cieli, altro che quel poser di Dio! Andate su un sito di prenotazione voli, cercate una tratta qualsiasi e proponetegliela: lui vi dirà che la fatta almeno 300 volte nella sua carriera.
Membro onorario del forum ufficiale, in firma mostra tutti gli achievements guadagnati. Ha partecipato a tutti gli eventi, sostenuto qualsiasi esame teorico e pratico. Si fa chiamare "Il signor 6000 miglia" oppure "Mr. FL350" dato ora "lavora" solo su relazioni intercontinentali (6000 miglia e più) e a 35000 piedi di quota crociera (il cosidetto, appunto, FL350).
Dato che questi voli durano più di otto ore, sottopone il suo fisico al ritmo circadiano dei piloti reali che cerca di scimmiottare per poter passata la nottata col culo incollato alla sedia mentre il velivolo marcia glorioso verso la sua meta finale. Studia le cartine, legge i bollettini meteo reali, sopra la scrivania ha la mappa dei fusi orari, anche se quest'ultima gli serve relativamente poco.
Il pro che si rispetti ha Microsoft Flight Simulator X, originale, lo scenario completo del mondo fotorealistico, ma nel suo hangar ha un solo aereo, rigorosmanete della software house PMDG: il Boeing 777 Worldliner, licenza Professional (2000 e rotti euro!), in livrea Ethiad o Emirates. Talvolta capita che un pro scelga un Airbus, che sarà sempre l'A380 (anche qui Ethiad o Emirates, PMDG Professional), e si creano quindi nel forum due fazioni: i Boeingari e gli Airbusisti, che instaurano guerre fratricide su quale sia meglio, su quali sistemi di bordo siano più comprensibili e affidabili, su chi ha il pene più lungo ecc.
La sua postazione è una vera cabina di pilotaggio comprata dal demolitore e governata da un computer preso in prestito dalla NASA. Il pro è sempre in bolletta: per l'energia elettrica che consuma, per il rinnovo annuale della licenza, per gli scenari. La sua carta di credito è diventata una protesi della mano e si indebita con le finanziarie pur di poter continuare a giocare e difendere il suo rango sul network.
E nella vita reale? Costoro sono banditi da qualsiasi volo commerciale e buttati giù dall'aereo, anche in corsa se necessario, poiché la loro saccenza innervosisce chi sugli aerei veri ci lavora.
L'utente medio
L'utente medio si distingue principalmente da quanto è disposto a spendere rispetto al pro. Generalmente impegna qualche centinaio di euro all'anno, comprando solo la licenza "entry level" (che ha l'autopilota schifoso di default che va impostato a mano e non ha sul piazzale di partenza il camioncino del carburante con il conducente che si fa il caffè mentre ti riempie le ali di cherosene) degli aeromobili che interessano. Anche qui c'è la lotta fra Airbus e Boeing, ma date le possibilità economiche essi sono aerei più piccoli, meno veloci e con meno autonomia: L'A320 e il 737. Il loro voli sono di piccolo cabotaggio, spesso fanno parte di compagnie low-cost virtuali per cui seguono le rotte stagionali vacanziere tipo Milano-Sharm, Bologna-Malta, Mosca-Rimini ecc.
Conoscono bene i regolamenti per quanto concerne le loro operazioni minime, il loro hardware è di fascia medio alta e usano il joystick per governare il proprio velivolo. Hanno pochi scenari a pago di aeroporti su cui volano regolarmente, per il resto la mappa è quella originale autogenerata di Flight Simulator, col mare di cartone e le nuvole di plastica.
Nel mondo reale, gli utenti medi che prendono un volo sono tranquilli e sereni, sapendo che il pilota sa quello che fa, anzi, prima o dopo il volo si fa strappare qualche nozione utile dal comandante.
Il niubbo
Il niubbo è lo scemo della comunità. Non ha nessuna intenzione di spendere nemmeno un euro per il suo giochino preferito, quindi prende tutto craccato, dal simulatore agli add-on. Il suo idolo è il pro, quindi scarica illegalmente i suoi stessi aerei e fa login sulla pista mentre sta decollando o atterrando un altro volo. Non sapendo come far funzionare TeamSpeak, egli comunica con i controllori con la chat testuale. Mentre sta arrivando o partendo. Con una mano sulla tastiera e l'altra sul mouse (il joystick non ce l'ha).
Non sa assolutamente niente del volo e delle sue regole, non sa leggere le carte, non sa programmare un piano di volo, crede che la radio serva per ascoltare Lo Zoo di 105, e nonostante questo pretende di volare con un 777. I SUP hanno tanta pazienza, ma col niubbo essa si esaurisce in fretta e li bannano. Ma per uno bannato ne arrivano altri dieci.
Nella vita reale non hanno mai visto un aereo da vicino, perché hanno paura delle turbolenze, degli incidenti ecc.
Il militarista
Su IVAO gli aerei militari hanno regole più stringenti di quelli civili. È consentito far tutto fuorché le operazioni di guerra tipiche della realtà. Le attività militari sono classificate SOP (Special OPerèscions). Che sbattimento!
Il militarista è il pro delle SOP. Prende il suo aereo da combattimento armato fino ai denti, e vola. Così, senza colpo ferire. Vedi tutti questi MiG e F-22 che svolazzano liberamente senza far niente, per il gusto di volare. Gli elisoccorsi volano di ospedale in ospedale senza nessun ferito da trasportare. I pattugliatori marittimi pattugliano il solito mare di cartone privo di imbarcazioni. Le Frecce Tricolori hanno il dono dell'ubiquità, esibendosi in formazione contemporaneamente nei luoghi più suggestivi, rompendo i coglioni agli altri voli normali. Gli F-104 ti superano a destra a velocità supersonica.
Il militarista, dopo il niubbo, è la categoria più odiata sul network, proprio perché la loro presenza non ha scopi se non dare lavoro ai controllori.
Il sofista
Il sofista è l'hipster di IVAO. Lui vola con tutto ciò con cui gli altri non volano perché non è di moda. Il suo comportamento è diverso a seconda del simulatore che usa.
Flight Simulator
Il sofista di Flight Simulator rifugge dalla sfida eterna Boeing vs. Aribus, ritenuti da lui troppo mainstream e di tendenza. Lui lavora con altri aerei di linea, anch'essi a pago, che non si caga nessuno. Mentre il pro vola con il suo 777, lui vola col DC-8, l'MD-80, L-1011 se non addirittura con aerei col motore a pistoni o turboelica ancora più vecchi. Tutta ferraglia volante, che nel mondo reale non si vede più nemmeno negli airshow. Il computer di bordo non sa neanche che cosa sia, lui calcola le rotte con le carte nautiche e il compasso, perché secondo lui è il vero modo di volare.
X-Plane e Prepar3d
Il sofista di X-Plane o Prepar3d è lo sfigato del network, perché ha osato ribellarsi al dominio meritatissimo supremo di Microsoft nel settore e si è rivolto praticamente a degli indie game. L'utente medio di X-Plane ha il Mac (ambiente di sviluppo del sim), Prepar3d invece è sotto Windows, ma è sviluppato dalla Lockheed Martin, ovvero male, come del resto il vero F-35 che hanno sbolognato in mezzo mondo.
I sofisti di questi due sim rosicano sempre: vorrebbero essere come i pro di IVAO, ma non lo saranno mai, perché le software house dei grandi aerei di linea (leggi: la PMDG e basta) non se li filano proprio, e si devono accontentare di versioni edulcorate indipendenti, dal costo massimo di 60$, che li rendono oggetti di derisione dal resto della comunità. Si incazzano nei forum perché esistono diecimila progetti di MD-80 mai portati a termine. Gli store ufficiali a cui si rivolgono hanno pochi aerei, di cui il 70% non viene aggiornato da eoni, addirittura mettono on-line versioni buggate che si fanno pagare in anticipo su quello che dovevano già fare.
I sofisti spendono meno dell'utente medio, ma più del niubbo, pagano il sim e qualche aereo, ma per il resto vivono di giveaway e dell'1% di macchine freeware che valga la pena avere perché non fatte col culo come il restante 99% sullo store di riferimento.
Sono bistrattati dal network perché usano per connettersi plugin codificati con ingegneria inversa, non da team ufficiali, e per vedere gli altri aerei in multiplayer si devono scaricare i mock-up uno a uno, quando su FSX c'è un comodo download manager centralizzato.
Il sofista di X-Plane in particolare non si fa scappare l'occasione di avere nel su hangar velivoli non mainstream, senza badare ai requisiti di sistema, per far vedere che ce li ha, li vola on-line e pensa così di essere un gran figo. Notevole nel suo campo la scuola "sovietica" di Felis, Ramzzess, Mins, Red Eyes e Slava, produttori aerei di fabbricazione oltrecortina su cui nessuno si sognerebbe mai di mettere piede. Sono simulati in tutto e per tutto, molto realistici anche i cedimenti strutturali tipici degli aeromobili veri, per non parlare dei fuori pista e delle collisioni in volo!
I sofisti di questi due sim raramente si palesano alla comunità, solo i controllori di solito conoscono la loro esistenza, a meno che non pubblichino un screeshot che sarà accolto da una selva di pernacchie.
Il controllore
Si racconta che esista anche un utente di IVAO che si occupi di controllare il traffico aereo. Nessuno lo ha mai visto dal vivo, molti pensano che dietro ci sia una botnet. Non si concepisce l'idea che possa esistere un nerd che passi le ore a guardare uno schermo nero con dei vettori che si muovono, e che soprattutto si diverta nel farlo, mentre il resto del pollaio di IVAO affolla il cielo con ogni tipo di macchina volante tirandosela a più non posso. Si racconta che tutti gli spazi aerei del mondo siano assegnati ad altrettanti controllori, ma ogni volta che aprirete il webEye[4] vedrete che di controllori attivi ce ne sono sempre pochi. Forse tutti gli altri sono in sciopero, ma fondamentalmente non importa a nessuno.
Curiosità
- L'autore di quest'articolo è un utente di X-Plane e pensa che questo sim dia le piste a tutti.
- Se l'Emirates reale avesse in organico tutti gli aerei e tutti i piloti con le loro insegne che si vedono su IVAO sarebbe fallita per i debiti.
- Fuori dalle scuole volo per professionisti e negli annunci di formazione si può ammirare la dicitura "Astenersi perditempo e utenti di IVAO".
- Nell'IVAO russo è l'aereo a volare te!
- St. Marten, nelle Antille Olandesi, è l'aeroporto più affollato in assoluto del mondo videoludico.
Note
- ^ Diminutivo di supervisori. I SUP sono i "moderatori" di IVAO e intervengono contro chi viola le regole della comunità.
- ^ Gli aerporti più trafficati hanno le cosiddette STandard ARrivals, rotte speciali che i piloti devono seguire per poter atterrare in sicurezza.
- ^ Il volo VFR è tipico dei velivoli da turismo. Esso consiste in una rotta a piacere regolata solo riferimenti geografici su cui il pilota sorvola generalmente a bassa quota, perché essi devono essere sempre ben visibili.
- ^ Pagina web che fa vedere tutti gli utenti on-line di IVAO su una Google Map interattiva.
Pagine correlate
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- Pro
Collegamenti esterni
Ebbene sì. L'autore di questo articolo dichiara ufficialmente:
«Non ce l'ho fatta» |