Ichigo Kurosaki
Ichigo Kurosaki (per gli amici Fragolo) è uno studente occasionale[citazione necessaria] delle superiori con tendenze nazifasciste e totalmente asessuale, nonché protagonista supermegaiperultragigaraccomandato del più famoso manga a base di Kendo, conosciuto con il nome di Bleach.
Fin da piccolo, trovandosi in una famiglia in cui la madre è morta, il padre è un pediatra pedofilo violento (goloso di anfetamine) e le sorelline sono troppo piccole per spiccicare parola, Ichigo socializza con i fantasmi, che lo aiutano nella crescita e nell'apprendimento, ritrovando in loro punti di riferimento e figure paterne che non ha mai avuto.
Anche con l'aiuto degli spiriti il ragazzo viene su male, ma male male.
Gli esordi e l'inizio della carriera da Shinigami
Il Fragolo nasce a Karakura, una tranquilla (se pur tartassata continuamente da mostri mangia anime e spadaccini con deliri d'onnipotenza) cittadina nipponica dove la scuola è un optional. Proprio questo disinteresse totale nei riguardi dell'istruzione pubblica da parte sua (ma anche dell'amministrazione comunale che se ne sbatte il c***o del futuro dei giovani) procurerà di conseguenza al nostro eroe un'eccessiva dose di tempo libero che utilizzerà per vandalizzare case di riposo e parchi giochi diventare quel gran pezzo di merda d'uomo che è.
Con la spinta del padre, che vanta amicizie importanti[citazione necessaria] con membri potenti della Yakuza, Ichigo tenta di sfondare per la prima volta nel mondo dello spettacolo facendo un provino per ottenere il ruolo da protagonista in Slam Dunk[1]. Purtroppo gli ideatori dell'anime sono tosti e non si lasciano intimorire dalle raccomandazioni sul suo conto, che arrivano a cucchiaiate ma che non compensano affatto le sue dubbie capacità recitative. Il risultato è un doppio calcio in culo in perfetta sincronia produttore-regista, che elimina per sempre Fragolino dal mondo di Slam Dunk, del basket e di qualunque altro sport in cui sia d'obbligo l'uso di canottiere.
L'oltraggio non può comunque passare inosservato ai potenti amici mafiosi del dolce Fragolo, i quali esigono vendetta e ingaggiano un'abilissima assassina professionista, Rukia la Sordo-cieca. A causa di un difetto ai timpani, la ragazza capisce male l'ordine del boss e, invece di andare ad ammazzare l'intero cast di Slam Dunk, si dirige ad accoppare lo stesso Ichigo. La Sordo-cieca si intrufola in camera sua la notte ma, a causa di un difetto alle cataratte, non trova la preda che stava dormendo beatamente nel letto... stava... perché poi si sveglia e prende Rukia a calci in culo. Spiegato il malinteso i due diventano amici ed è a quel punto che la ragazza gli parla di un'associazione di disadattati guerrafondai che hanno un certo feeling con i morti proprio come lui, meglio nota come Soul Society. Il Fragolo decide di associarsi e Rukia gentilmente gli regala la propria tessera dicendo che ormai a lei non serve più. In seguito ad un accurato intervento di bricolage per taroccare il documento, il nostro Kurosaki diventa uno Shinigami a tutti gli effetti.
Prima avventura: salvare Rukia dal Sacro Girarrosto
Dopo tutte le burle di Rukia[2], su cui i piani alti della Società delle anime avevano chiuso un occhio, far entrare un umano a scrocco con la propria tessera è proprio la goccia che fa traboccare il vaso. A questo punto la decisione di mandare due Shinigami a catturarla per poi giustiziarla (due a caso: suo fratello e il suo migliore amico) giunge inevitabile. Dopo essersi lavato i denti, fatto colazione, imparato lo Shikai[3] e letto il giornale, Ichigo chiama i suoi amichetti del cuore, con la scusa di fare qualcosa di nuovo la domenica pomeriggio, e parte con questi quattro gatti[citazione necessaria] (in effetti un gatto c'è e parla pure) ad invadere la Soul Society.
«Non riuscirete mai da soli a battere 13 capitani, 11 tenenti e migliaia di fottutissimi sottufficiali delle rispettive brigate» e invece ce la fanno!.
È in questa avventura che Ichigo incontra i suoi primi compagni beccamorti e scopre praticamente tutti i suoi poteri, in un lasso di tempo che basterebbe a chiunque appena per svuotare la vescica.
Avversari sconfitti senza mai riposarsi:
- il cazzutissimo terzo ufficiale dell'undicesima brigata;
- lo sfigatissimo tenente della sesta brigata;
- l'ancor più cazzutissimo capitano dell'undicesima brigata;
- il tizio che vive nella sua spada;
- un uccellone in fiamme che doveva giustiziare la sua amica;
- il tenente della seconda brigata;
- il tenente della prima brigata;
- il tenente della quarta brigata;
- l'estroverso capitano della sesta brigata.
Poteri scoperti nel giro di 20 puntate:
- Getsuga Tenshou;
- materializzazione della Zanpakuto;
- Bankai;
- maschera Hollow;
- Getsuga Tenshou in modalità Bankai;
«Ci vogliono centinaia d'anni di addestramento e meditazione, ma tu ci metterai 5 minuti...»
la velocità di apprendimento di Kurosaki è inevitabile per tenere il pubblico incollato allo schermo (o alla pagina) con rapidi colpi di scena in successione in un anime (o manga) che già è povero nella trama (per annoiarsi ci sono i filler apposta).
Alle prese con Byakuya e i suoi fiorellini
Riguardo allo scontro con l'estroverso[4] capitano della sesta compagnia c'è da dire qualche parola in più.
È proprio il nostro amico milanese l'ultimo nemico che Ichigo si trova a dover affrontare in questa saga, quindi il più forte, la sua potenza estrema si nota già dal fatto che per attaccare usa petali di ciliegio (uuuuh che paura!). Nonostante la soffice pressione che gli attacchi di Byakuya esercitano sul suo corpo coriaceo, Ichigo si trova comunque in difficoltà, essendo distratto da pensieri sconci che gli balenano in mente su Byakuya stile American Beauty.
In definitiva il nostro eroe deve chiedere aiuto al suo alter ego Hollow (facendo finta di non averlo fatto apposta) per ferire gravemente l'avversario e poi finirlo da solo quando ormai ha un piede nella fossa.
Seconda avventura: gitarella a Mondo Vuoto
Ichigo, con la compagnia delle solite canaglie, si dirige, nella seconda saga, a Mondo Buco per salvare la passera di turno che si è fatta intortare dagli antagonisti.
Qui Fragoluccio incontra i cattivoni più cattivi di sempre e li affronta nelle battaglie più stracciapalle emozionanti della storia dei manga.
Il primo antagonista che Ichigo incontra sul suo cammino è l'Arrancar emo numero 4, Ulquiorra. Tra i due scoppia un'accesa discussione che si risolve nel giro di un petosecondo, giusto il tempo far notare al nostro protagonista l'efficacia dei suoi attacchi in combattimento: inutili come un profilattico di lana. Morale: Ulquiorra fa il culo a Ichigo.
Scontro con Grimmjow Comeminchiasichiama
Il rischio di essere brutalmente macinato da Ulquiorra viene scongiurato da Grimmjow che, con un abile giochetto di prestigio, intrappola l'emo in un'altra dimensione, salvando Ichigo... per fargli il culo lui stesso.
Pur essendo Grimmjow due numeri più debole di Ulquiorra, Fragolo si trova in difficoltà (anche usando la maschera di carnevale), ma bastano due parole di Orihime per farglielo venire duro dargli la carica necessaria a sconfiggere il nemico.
Scontro con Nnoitra Jirga
Nemmeno il tempo di una pisciatina ed ecco che spunta un altro Espada: Nnoitra, l'Arrancar balbuziente (o perlomeno lo era il padre quando gli ha dato il nome all'anagrafe[5]). Essendo stanco e avendo appena battuto il numero 6 per puro miracolo, Ichigo non ha possibilità di sconfiggere il numero 5 (5>6), ma arriva Kenpachi che con un paio di fendenti dimostra ancora una volta la sua cazzutissima superiorità. Kurosaki è di nuovo sopravvissuto, ma nel pubblico cominciano a sorgere dubbi logici sulla potenza dei personaggi.
Un team di studiosi matematici (nerd) ha sintetizzato questi dubbi in alcune semplici disequazioni:
se I>Z e Z>N, allora I>N, ma I=G e G<N, dove I è Ichigo, Z è Zaraki, N è Nnoitra e G è Grimmjow
Detto in parole povere: Se Ichigo è più forte di Kenpachi, poiché lo ha surclassato nella prima saga senza nemmeno il Bankai, e Kenpachi è più forte di Nnoitra, avendolo sconfitto con una facilità mai vista, allora Ichigo dovrebbe essere molto più forte di Nnoitra ma è riuscito appena appena a battere Grimmjow che è più debole di Nnoitra per definizione. Tutto ciò potrebbe sembrare impossibile, invece una risposta c'è: la stramegasuperraccomandazione di Fragolo.
Scontro epico con Ulquiorra Schiffer
La seconda volta che Ichigo incontra il suo amico (sc)emo riesce a tenergli testa.
Infatti il nostro eroe si è allenato duramente da quand- E INVECE NO! Non ha fatto un emerito cazzo da quando Ulquiorra lo ha sconfitto, saranno passate sì e no quattro ore, e non è nemmeno come Vegeta che si fa pestare a sangue di proposito[citazione necessaria] poiché in tal modo raddoppia il suo potere combattivo. NO, NO E NO! Eppure riesce a cavarsela grazie all'influenza dei seguenti fattori:
-Scudo di Inoue;
-Intervento di quello scassaballe di Ishida;
-Natura perditempo di Ulquiorra;
-Trasformazione in una bestia Hollow, mai vista in passato e mai giustificata in futuro, che salva Ichigo da un buco di 30cm in pieno petto.
L'Hollow comparso dal nulla ha pure il buon gusto di portar via qualche organo e qualche arto poco rilevanti[citazione necessaria] al pipistrellone (Ulquiorra) prima di levarsi di torno, lasciando così al vero Ichigo un avversario ormai in fin di vita.
Ulquiorra si biodegrada spontaneamente, secondo lui, eh ma perché così non vale!
Scontro con Yammy Rialgo
Gli tira un Getsuga Tenshou, non gli fa un tubo, viene cacciato a insulti da Byakuya e Kenpachi, fine.
Terza avventura: la battaglia della Karakura tarocca
In questa storia Ichigo fa ben poco: arriva quando si sono ormai tutti accoppati a vicenda e si mette a giocare con Gin a chi ce l'ha più lungo[citazione necessaria] (ovviamente perde) mentre suo padre, Urahara e Yoruichi combattono Don Aizen. Dopo aver abbattuto a calci un grattacielo, Aizen si stupisce della sua nuova forza, nota che in effetti il grattacielo era di cartapesta, in perfetto stile Art Attack, e che quindi quella Karakura è fasulla. Egli decide di andare nella Soul Society per radere al suolo la vera Karakura che nottetempo era stata spostata là. Da questo punto in poi il ruolo di Ichigo diventa un po' più di rilievo.
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria. |
Ichigo Vs Aizen: battaglia all'ultima trasformazione
Durante il cammino dal mondo reale alla Soul Society, in quel lungo corridoio melmoso e maleodorante, Aizen fa a fette quell'enorme larvone che fagocitava chiunque incontrasse sulla sua strada e che fino a quel momento tutti si erano guardati bene dal farlo incazzare. Così facendo da la possibilità ad Ichigo di fermarsi in quel tunnel interdimensionale, dove il tempo scorre millemila volte più rapidamente rispetto all'esterno, per allenarsi e scoprire la nuova mossa che lo sconfiggerà. Sicuramente Don Aizen aveva previsto anche questo, così come aveva previsto che Gin lo avrebbe tradito, quindi probabilmente gode spassionatamente ad inventare nuovi modi per farsi ammazzare.
Infatti Ichigo ne approfitta per allenarsi (mentre suo padre tiene a bada la melma con canovacci e paletta) o, per meglio dire, meditare: penetra nel suo mondo interiore per fronteggiare la sua Zanpakuto e farsi dire il segreto del Getsuga Tenshou Finale. In seguito ad abili colpi di spada ben mirati e ad un sofisticato dialogo psicologico[6], il nostro Fragolo riesce finalmente a farsi infilzare ad ottenere la nuova tecnica.
Raggiunto Aizen nella Soul Society, Ichigo dimostra subito la propria superiorità prendendolo letteralmente per la faccia. Il poverino, che si credeva di essere il cattivo più forte dell'universo, decide di trasformarsi come suo solito quando non sa che pesci pigliare (tra l'altro questa trasformazione è proprio brutta). Nonostante il cambio di look dell'avversario, Ichigo è ancora molto più forte ma decide di utilizzare comunque il Getsuga Tenshou Finale, con conseguente perdita di tutti i poteri di dio della morte e un bel po' di centimetri di pene (poteva benissimo risparmiarselo ma non voleva fare brutta figura con Aizen e fargli vedere che anche lui sapeva trasformarsi). Questa mossa ha anche dei lati positivi: con un fendente pone fine in un petosecondo ad uno scontro epico aprendo in due il nemico. E Aizen che fa? Muore? No, si trasforma... quello qualunque cosa fai si trasforma.
A questo punto però Fragolo non ha più i suoi poteri ed è in balia delle follie omicide di un Don Aizen ancora più forte. Fortunatamente gli ovuli di cocaina che Aizen aveva ingerito prima di andare nella società delle anime per passare la dogana senza problemi, si rompono tutti insieme (tutti e sessantatré) mandando il malvagio prima in overdose e poi in coma. Naturalmente quegli ovuli glieli aveva preparati quel bastardo eroinomane[citazione necessaria] di Urahara Kisuke[7].
Zanpakuto e abilità
Ichigo non è un semplice umano, non è uno Shinigami e non è neanche un Hollow, è un po' di tutto. Essere transessuali è un'inettitudine in confronto a lui!
Egli è in grado di usare i poteri e le tecniche più disparate, da quelle facili facili (come il calcio volante base di Bruce) a quelle impossibili che chiunque non sia il protagonista non imparerebbe nemmeno dopo millenni di esercizio, ma, a differenza di tutti gli altri Shinigami, Ichigo non ha la minima idea di cosa sia il Kido, non sa lanciare incantesimi spirituali, creare barriere laser o sparare fuochi artificiali. Almeno tutti questi effetti speciali inutili se li risparmia.
Zangetsu
La spada di Ichigo Kurosaki si chiama Zangetsu (Zanna di luna tagliente che risplende e attraversa il cielo notturno abbastanza rapidamente ma non troppo), Inizialmente gliela presta Rukia ma poi scopre di averne una tutta sua che trova in un vecchio scatolone in soffitta[8].
Nella sua forma materializzata, Zangetsu ha l'aspetto di un becchino frustrato con crisi di mezza età e capelli molto sporchi, è magro in picco e trascura volontariamente la sua immagine, insomma è un tipo scazzato che se ne frega.
- Shikai
La forma rilasciata di questa Zanpakuto assomiglia ad un enorme coltellaccio da macellaio, la spada è lunga circa due metri, l'impugnatura non è per niente ergonomica e pesa quintali, in pratica è l'antimaneggevolezza fatta spada, però fa figo. Nella forma Shikai, Ichigo può lanciare il Getsuga Tenshou (tradotto: Zanne della luna che straziano i cieli bui che però vengono illuminati proprio da questo fendente di energia che produce un leggero chiarore intorno a sé): una potente onda di Reiatsu a forma di semicirconferenza capace di creare Gran Canyon anche nelle più lisce pianure della Terra.
- Bankai
La forma Bankai di Zangetsu esprime a pieno l'orientamento nazista del nostro Ichigo: La lama è nera, così come il vestito, e la guardia è a forma di svastica, per la gioia del Führer.
Questo Bankai è il più inutile di tutti, infatti è una normalissima spada di colore diverso[9], l'unica cosa buona è che sembra più maneggevole dello Shikai, il suo scopo primario è quello di far intendere subito all'avversario il pensiero razziale e dittatoriale di Ichigo. La forza del Bankai di Fragolo è chiara quando viene mostrato come possa essere facilmente fermato da... Un'altro Bankai? No! Uno Shikai? Nooo! Una katana?! NOOOOO! DA UN DITO! Ebbene sì, da un misero dito.
L'Hollow
L'alter ego Hollow di Ichigo (detto anche Lollo) viene raffigurato come un albino sotto l'effetto di massicce dosi di caffeina che ha le stesse fattezze del nostro beniamino. È violento, brutto e parecchio rompicoglioni, non perde occasione per riempire il povero Fragolino di botte e gli rinfaccia in continuazione di avergli prestato i poteri[10]
- La maschera:
Kurosaki scopre i suoi poteri di Hollow per caso, un giorno in cui si accorge di avere un'incrostazione calcarea sulla faccia e, dopo aver utilizzato ogni tipo di detergente (forse da qui il nome "Bleach") senza successo, si rende conto che in realtà quell'incrostazione è un maschera.
Scopre anche che questa cosa riesce ad elevare i suoi poteri all'ennesima potenza, ma ha anche il difetto di renderlo schizofrenico, nevrotico, iperattivo e completamente scemo[11].
Inizialmente Fragolo ripudia questa forma ritenuta "malvagia" (tra virgolette perché gli ha parato il culo moltissime volte in cui altrimenti sarebbe morto) poiché sotto l'effetto della maschera perde il controllo di sé stesso, mentre lui è un ragazzo orgoglioso e vuole sconfiggere i nemici con le sue sole forze[12].
Nella seconda saga però Ichigo incontra degli ex-Shinigami disertori, con i suoi stessi problemi di duplice personalità, che gli consigliano uno psicologo lo aiutano a controllare la maschera e i suoi effetti.
I poteri della maschera aumentano la forza, la velocità, i riflessi e la reiatsu di Ichigo e producono un simpatico effetto elettro-laringe sulla sua voce.
- La forma Hollow completa:
Ichigo compare in questa forma solo quando gli autori del manga non sanno più cosa inventarsi[citazione necessaria] per farlo sopravvivere l'ennesima volta a ferite mortali. Questa trasformazione abbatte le barriere che separano gli Hollow dagli Shinigami e ha l'aspetto di un bestione pompato, tatuato e cornuto, con la classica katana del dio della morte e il caratteristico buco nel petto degli Arrancar. Quando diventa un Hollow completo, Ichigo può lanciare addirittura il Cero.
Getsuga Tenshou Finale: perché il Bankai non era abbastanza
Dopo millemila puntate che Ichigo usa il Bankai, bisognava inventarsi qualcosa di nuovo perché ormai lo spadino nero era diventato banale. Il patto narrativo era andato già a puttane con la comparsa inspiegabile del bestione che aveva macellato Ulquiorra, quindi Tite Dado decise che inventarsi un ulteriore rilascio della spada andando contro alle leggi del manga[13], che lui stesso aveva creato, non avrebbe infastidito il lettore.
Appresa questa tecnica Ichigo si presenta di fronte ad Aizen in una forma simile al Bankai ma con i seguenti miglioramenti:
- i suoi capelli sono più lunghi (probabilmente per il semplice passare del tempo);
- il suo sguardo e i suoi nuovi pettorali cromati lo rendono molto più figo;
- la catena all'estremità dell'impugnatura della spada è più lunga e gli avvolge il braccio destro (ennesima violazione dei copyright di God of War);
- la svastica della guardia è più evidente e, se prima ci poteva essere qualche dubbio, ora è palese che è un nazista.
Però questa è solo la punta dell'iceberg, il potere vero e proprio lo sfodera quando non ha alcun motivo di sfoderarlo. Nella forma finale Ichigo diventa un tutt'uno con la propria Zanpakuto, la quale era diventata un tutt'uno con la parte Hollow (ringiovanendo tra l'altro di una ventina d'anni), e assume l'aspetto di un uomo bendato fino al naso con i capelli neri e lunghi che arrivano alle caviglie, due elementi piuttosto scomodi per spostarsi rapidamente, ma tanto lui non ha bisogno di spostarsi, con un colpo di spada divide a metà qualsiasi nemico. L'unico neo è che, finito l'effetto, si perdono tutti i poteri di Shinigami, considerando che Ichigo ha utilizzato il Getsuga Tenshou Finale in un momento in cui la sua forza era già sufficiente per battere l'avversario, questo toglie ogni dubbio sulla sua presunta stupidità leggendaria.
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci? |
- La professoressa di Ichigo ha affermato che andrà avanti con il programma perché è stufa di aspettarlo.
- Zaraki Kenpachi ha giustificato i ripetuti atti di bullismo nei confronti di Kurosaki dicendo che pestare le merde porta fortuna.
- Il Getsuga Tenshou è una tecnica che ti può salvare da ogni situazione, eccone alcune in cui è opportuno usarlo:
- sei circondato;
- stai affogando;
- sei ricoperto di petali;
- il tuo amico scoreggia;
- sei intrappolato in una prigione di ghiaccio;
- hai la macchina in panne;
- il pane è vecchio di una settimana;
- c'è un gas velenoso nell'aria;
- vieni estratto a sorte per l'interrogazione;
- la polizia ti ferma;
- stai perdendo a pallone contro i tuoi amichetti Shinigami;
- alla radio trasmettono Justin Bieber;
- ti aggredisce una valanga di serpenti;
- un tizio ti chiede di levargli il cappello;
- hai una scheggia sotto l'unghia.
- Durante i filler Ichigo conta ancora meno che nella storia principale.
- Ichigo è stato eletto nel 2009 il protagonista di manga con la pettinatura più normale.
- Nella famiglia di Ichigo non si educa al rispetto, i parenti vengono presi a pugni e calci come se nulla fosse.
- Secondo l'opinione popolare il titolo di "pettinatura più normale" spettava a Naruto Uzumaki.
- Ichigo smentisce di non aver mai detto di non essere non omosessuale.
Note
- ^ Il ruolo verrà assegnato al ben più prestante Hanamichi Sakuragi
- ^ Come prolungare il periodo di ferie pagate senza chiedere il permesso
- ^ dare il nome alla propria spada è veramente così poco rilevante!
- ^ Ovviamente l'aggettivo è ironico
- ^ "Si chiama N-nn-n-Nn-Nnoitra"
- ^ "Eddai me lo dici?" "No" "Daaaiii me lo dici??" "No" "Ora me lo diciiii???" "E va bene fig***********!"
- ^ l'aveva fatto apposta a farli così poco resistenti
- ^ "Accidenti! Dove l'avrò messa?"
- ^ i colori non hanno mai ferito fisicamente nessun nemico
- ^ manco glielo avesse chiesto lui
- ^ in effetti somiglia molto a quella di The Mask
- ^ AH-AH-AH
- ^ la legge dice che il Bankai è il rilascio SUPREMO della Zanpakuto