Johnny Cash
Johnny Ray Cash (Kingsland, 26 Febbraio 1932-Nashville, 14 Luglio 1881), noto principalmente come Fottuto Johnny Cash o "Man in Black", è stato un famoso cantante, chitarrista, pistolero e cacciatore di alieni statunitense.
Le origini
Nasce nel carcere di Folsom in California da genitori ignoti. Il piccolo Johhny fu infatti trovato sul pavimento dopo un' orgia a cui avevano partecipato tutti i carcerati: nessuno tra loro ne rivendicò la maternità, e così passò un' infanzia triste e solitaria durante la quale veniva costantemente sbeffeggiato dagli altri prigionieri i quali gli affibbiarono il nome "Sue". Da questa esperienza trarrà poi le celebri canzoni "A Boy Named Sue" e "Folsom Prison Blues". Stufo dei continui abusi cui era sottoposto decise di scappare. Sue, che allora aveva 8 anni, scavò a mani nude un tunnel verso la libertà.[1]
La libertà
Finalmente libero vaga a lungo per il deserto sconfinato, ma presto la sete si fa sentire e ormai stremato sviene in cima a un promontorio. Qui gli appare in sogno lo Spirito del West il quale lamenta che i veri cowboys si sono ormai estinti e di conseguenza anche lui presto sarebbe morto. Il piccolo giura quindi di tornare a far vivere il Selvaggio West. Lo spirito gli dona dunque la sua Revolver e la sua chitarra per poi sparire.
Il giovane galeotto si risveglia in un letto, vicino ad un focolare. Scopre il mattino seguente di essere stato trovato moribondo nel deserto dai coniugi Cash, i quali cercavano un luogo appartato in cui accoppiarsi selvaggiamente. Essi lo accolsero in casa loro e decisero di adottarlo dandogli il nome Johnny.
I coniugi Cash, proprietari di un Ranch, erano una famiglia piuttosto povera composta da marito, moglie, sette figli e zio alcolizzato. Tuttavia l'impiego della forza spropositata di Johhny nei lavori pesanti permise loro di aumentare il guadagno potendosi così permettere altro alcol per lo zio, un vibratore per la madre e almeno una confezione di preservativi per il padre (questo permise di arrestare almeno temporaneamente l'aumento dei membri della famiglia.
Johnny ricordò sempre con nostalgia i momenti passati a suonare la chitarra insieme allo zio al tramonto; da lui imparò anche a sparare e a cavalcare (e da lui ereditò anche la passione per gli alcolici).
Il declino e gli anni da fuorilegge
Tutto sembrava andare rose e fiori per l'ormai sedicenne Johnny; tuttavia le cose presero una piega inaspettata quando uno dopo l'altro iniziarono a morire tutti i membri della famiglia. Il fratello maggiore fu vittima di un incidente con una motosega (pare l'avesse scambiata per il vibratore della madre), un altro venne ucciso da un bisonte con il quale aveva cercato di accoppiarsi, le quattro sorelle e la madre furono stuprate e uccise dagli indiani, i restanti due vennero rispettivamente uccisi dalla tubercolosi e da una trebbiatrice e il padre rimase ucciso a causa di un uragano.
Ma fu la morte dello zio che lo segnò più di tutte; questi venne ucciso da degli alieni, ma non prima di rivelargli, in punto di morte, che quando lo trovarono da piccolo c'erano di fianco a lui una pistola e una chitarra e che ora si trovavano sotto il letto dei genitori. Recuperati i doni dello Spirito Del West giurò vendetta e, dopo aver messo assieme una banda prendendo i primi quattro che si è trovato a tiro, si mise a dare la caccia agli alieni, evento poi romanzato nel film Cowboys & Aliens. Una volta fatti fuori gli alieni [2] continuò per un paio di anni la vita del fuorilegge vagabondo, assaltando treni e diligenze.
Inizio della carriera musicale
Aveva ventitré anni quando venne approcciato in un saloon da un uomo dei servizi segreti, il quale gli propose un'amnistia a patto di accettare di lavorare per il governo come cacciatore di alieni, dati i suoi precedenti. Cash, che "invecchiando" si era fatto sempre più restio alle malefatte accettò; tuttavia non poteva rimangiarsi la parola data allo Spirito del West, quindi scelse come copertura di diventare un chitarrista. Gli anni passati a suonare con lo zio lo avevano reso un musicista eccelso e date le sue precedenti avventure non corse mai il rischio di rimanere senza materiale su cui scrivere canzoni. Intanto la sua carriera andava a gonfie vele anche nei Men in Black e Johnny rese presto la terra un luogo sicuro.
Durante la sua vita fa la conoscenza e collabora con molti grandi della musica pop americana quali Elvis Presley, Jerry Lee Lewis e Roy Orbison. Johnny Cash diventa un' icona e ispira sempre più persone a seguire il suo cammino e a diventare cowboys: stava riuscendo nel suo intento di far rivivere il West.
Lo stile di vita che lo aveva reso celebre lo stava anche uccidendo,[3]
Nostalgico dei tempi passati a cavalcare verso il tramonto con in suoi fedeli compari, decise di ritrovarli e scoprì che, visto il suo successo, avevano deciso di diventare musicisti anche loro; felicissimo per la scoperta decise di fondare insieme a loro gli Highwaymen con i quali incise l'album ... Highwayman.Non durarono molto.[4]
Gli anni trascorsero e Cash ormai distrutto dagli eccessi iniziò ad avere crisi mistiche; tutti i suoi testi ora si facevano più cupi e se non appariva la parola "kingdom come" ("giorno del giudizio") almeno ogni due frasi era certo che dio l'avrebbe punito. Lo spirito che cavalca nei cieli gli apparve dunque in sogno ancora una volta, e dopo averlo ringraziato per averlo salvato dedicandogli la sua vita, gli propose di unirsi a lui e percorrere in eterno le praterie celesti. Cash, sempre più malinconico, accettò. Fu trovato morto il mattino seguente all'età di settantuno anni.
Curiosità
- Teorie sempre più accreditate tendono a identificare Johnny Cash nello Spirito Santo.
- Cash si è sposato ed ha avuto un figlio, ma a nessuno importa.
- È reperibile su youtube un video in cui sfotte Elvis.