Juventus Football Club
Rubentus Football Club | |
(Stemma) Classico logo della Rubentus | |
Nazione | Italia |
Città | Torino |
Fondazione | 1897 (a seguito di una rapina in banca) |
Motto | Sono comunque 38 |
Allenatore | Thiago Motta |
Capitano | Dani il Brasiliano |
Scudetti vinti | 36 (di cui 38 rubati) |
La Juventus, meglio nota come Gobbi F.C. , F.C. Rubentus o come Piemonte Calcio (per Cristiano Ronaldo Giuve perché sì), è un'onorata società di carcerati di Serie A/B a scopo di lucro creata per assistere i giovani che abusano di droghe e che vogliono vincere giocando non a pallone, ma col cellulare. La sua sede legale si trova nella città di Torino, ma i suoi tifosi provengono dall'intera penisola, reclutati grazie alla storica campagna abbonamenti "Salta sul carro del vincitore!". Inoltre è famosissima per aver salvato la Tim dall'imminente fallimento, grazie all'aiuto di Don Luciano Moggi, che l'ha ribattezzata MoggiTel. Ha vinto 21 Cèmpions Lìg (alla Playstation), ma detiene anche il record di millemila finali perse.
Dal 2006 ha cominciato l'attività sportiva come Ladroni d'Italia squadra di calcio direttamente dalla Serie B invece che dai dilettanti, perché la FIAT ha giustamente fatto notare che altrimenti lo stabilimento di Termini Imerese in Sicilia rischiava di chiudere... Ma è stato comprato dalla DR (Del Real Madrid) che spaccia per italiane auto cinesi.
La storia millenaria
La leggenda narra che questo club sia stato fondato dallo studente pluri-ripetente Gennaro Nordafanculo nel 1897 a Las Vegas, e che inizialmente installava giochi di calcio nei casinò gestiti da lui dove c'erano la Juventus (computer) e il Real Madrid (giocatore) e la Juve vinceva facendo 666 rigori imparabili a partita, quindi Juventus 666-0 Real Madrid. Il club dipendeva dal Principe di Torino, Edoardo Agnelli (c'era il muro di Torino: la parte ovest era padana e leghista, quella est terrona e 5stelle). Il club era inizialmente costituito da un gruppo di giovani operai meridionale della FIAT (Fondazione Icamorrica Andranghetana Terrona), ditta mafiosa torinese fondata dal Principe (che si chiamava Agnelli e voleva difendersi dalla Volkswagen Lupo usando la Panda) che lavoravano a Torino. Questi erano singolarmente chiamati dai torinesi giuven terùn, o anche giuventù (forma abbreviata), da cui il nome Giuventus o Juventus. Il gruppo di meridionali decise allora di costituirsi in società, per rivendicare il proprio orgoglio anti-torinese, e di fondare anche una squadra di calcio, il cui unico obiettivo allora era battere il Torino. I gobboladrentini decisero di distinguersi fin da subito dagli altri per l'uso della maglietta rosa, che orgogliosamente testimoniava la loro voglia di vittorie, nonché la loro apertura verso il mondo omosessuale.
Colpito dallo stile e dall'eleganza di questa squadra, il padrone della FIAT, tale Edoardo Agnelli, decise di inglobare questa società tra i suoi possedimenti di famiglia, e mise subito i giocatori in cassa integrazione, così che a pagarli fosse lo Stato. E così avvenne la prima rivoluzione: al signor Agnelli non piaceva tanto perdere, ma non aveva la pazienza di costruire una squadra vincente. Rendere perdenti tutte le altre squadre sembrava allora la scelta più facile.
Il primo grande ciclo vincente della Juventus, grazie ad elementi come Ferrari, Orsi e Monti, al difensore Combi e sopratutto agli arbitri Svista e Malafede, giunse tra il 1930 ed il 1935, periodo durante il quale la squadra riuscì a vincere ben cinque scudetti consecutivi. Allenatore della squadra era Carlo Carcano, un autentico talento organizzativo, considerato che non esistevano ancora i telefoni cellulari e quindi la MoggiTel, operatore telefonico parte del Gruppo Fiat (non FCA perchè all'epoca, prima che arrivassero la Jeep e la Grand Voyager, se uno diceva Chrysler gli rispondevano tutti:- Cazzo vuol dire Craisler?) (la sua divisione sport è proprietaria della Juventus)
Dopo la fine della guerra il club assunse la denominazione definitiva di Juventus F.C., guidato dai due rampolli dello scomparso Edoardo: Gianni e Umberto Agnelli. La squadra conobbe quindi un nuovo ciclo di vittorie, grazie al Trio Magico Sivori, Charles e Boniperti, e alla Terna Magica, che preferì però restare nell'anonimato.
Negli anni a seguire la Juventus si stava riavvicinando a quella nobile entità fondata secoli addietro da Barabba. Già squadra di sodomiti, era diventata la regina dei furti e delle frodi, ma mancava una cosa: il ritorno alla matrice giudaica. Ed ecco allora che si fecero avanti gli Elkann, che accettarono di mescolare il loro sangue a quello degli Agnelli solo per la comune devozione a Barabba. Nuovi esempi per la squadra sarebbero stati Lapo Elkann, cocainomane e sodomita e John Elkann, "Federica" per gli amici.
I Gobbi
Di particolare rilievo è la costituzione della tifoseria, chiamata in gergo i Gobbi, accreditata come una delle più numerose. Inizialmente la tifoseria della squadra contava ben 6 sostenitori: dopo l'acquisto gli Agnelli iniziarono un programma di sistematica deportazione domenicale dei lavoratori FIAT a sostegno della squadra per riempire lo stadio e impedire alle tifoserie avversarie di trovare posto; in tal modo era più facile truccare la partita in assenza di testimoni scomodi. Gli operai FIAT, già schiavizzati e sfruttati per 144 ore a settimana per costruire la Punto, erano così costretti a passare il loro unico giorno di riposo ricurvi sui seggiolini dello stadio, frustati dai dirigenti della società per simulare esultanze e coreografie: da qui il nome "Gobbi".
Si deve tener conto inoltre che la FIAT oltre a imporre ai suoi dipendenti l'uso esclusivo dei propri prodotti, anche i più improponibili, richiedeva per contratto la sottoscrizione dello ius primae noctis per i primogeniti e l'impegno al sostegno alla squadra per tutti i parenti entro il sesto grado e sino alla decima generazione successiva.
Gli intenti criminosi
L'associazione mafiosa gobba fa parte di una nota associazione (la MoggiTel Sport) a delinquere finalizzata alla frode sportiva, a lungo formata oltre che dalla triade bianconera Moggi, Giraudo e Bettega (meglio noti come La Banda Bassotti) anche dalle principali squadre di Milano con le quali è segretamente gemellata fin dai tempi della sua fondazione: il Milan e l'Inter. Con queste compagini la Juventus ha diviso per anni la spartizione dei campionati, alternandosi nell'usurpazione del titolo di Campione d'Italia nel corso di tutta la storia del Campionato di Calcio Italiano. Comunque sia, per salvare la propria faccia di tolla, la squadra ricorre frequentemente al sacramento della confessione. La redenzione dei peccati viene pagata in denaro sonante versato tramite operazioni finanziarie passate come ingaggi di atleti di Cristo, come Nicola Legrottaglie e Felipe Melo. Questi sono giocatori fortissimissimi, nel camminare sulle acque e nel mostrare la faccia di bronzo. Purtroppo a pallone sono delle seghe della Madonna e vincono spesso il bidone d'oro. In questi casi il valore di questi giocatori viene aumentato dalla convocazione strategica in Nazionale effettuata da allenatori a libro paga della società. Nel caso il bidone in questione fosse straniero, questi viene prima naturalizzato italiano[1] e poi convocato.
Allenatori Famosi
- Giovanni Trapattoni: con la Juve ha vinto in modo onesto 6 scudetti, 2 coppe italia, 2 coppe UEFA, 1 supercoppa UEFA, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa dei Campioni, 1 coppa intercontinentale, Millemila euro al gratta e vinci, tua sorella ecc.
- Marcello Lippi: L'ultimo allenatore a vincere la Champions nel 1996. Fortunatamente la televisione a colori era appena stata introdotta sul mercato.
- Massimiliano Allegri: simile a Trapattoni e non c'è altro da aggiungere.
- Maurizio Sarri: detto anche polmonite-man, è famoso per essere una ciminiera vivente e per il fatto che Agnelli ha ingaggiato lui invece che Guardiola come si sperava. Tutti si chiedono che cazzo abbia da scrivere su quel taccuino.
- Andrea Pirlo: nota bandiera della Juventus sia a giocare che a allenare, allenò pure la Juventus U-23, vinse 2 trofei da allenatore con La Juventus, Coppa Italia e Supercoppa.
Giocatori ed ex giocatori famosi
- Gianluca Rocchi è andato fin troppe a cena con Agnelli, uno dei colpi di mercato più celebri di Pratici si dice che nel suo conto in banca ci sia pure Bernardeshi impacchettato. 47 anni, 57 scandali. it's Gianluca rocchi.
- Paolo Tagliavento Oltre a tagliare il vento taglia anche le palle a mezza italia con il suo fischietto. Questo colpo di mercato non è merito di Pratici ma dello stesso agnelli che gli ha offerto un De Sciglio come servitore per la sua dimora. Anche la dimora è stata omaggiata dalla Juve.
- Nicola Rizzoli Ex storico della squadra conta più scandali che minuti di vita. La vecchia signora rizzoli.
- Gianpaolo Calvarese
- Daniele Orsato dopo il ritiro di Rizzoli è diventato la prima scelta della Vecchia Signora non solo per le partite a scopa ma anche per rompere i maroni a mezza Italia.
- Alessandro Del Piero, detto Pinturicchio: è lo storico capitano Juventino, ancora oggi il giocatore più amato dai tifosi. La società ha assoldato un killer per farlo fuori quando si è stancato di imbrogliare e ha venduto il suo sosia dall'altra parte del mondo.
- Chiellini: lui e il suo naso sono stati la migliore coppia difensiva negli ultimi 4 campionati. Quando l'Italia ha vinto il Campionato Mondiale nel 2006, il naso di Chiellini ha voluto sollevare anche lui la coppa; da allora, reclama l'indipendenza dal resto del corpo.
- Gianluigi Buffon: il portierone azzurro ha raggiunto l'età pensionabile da tempo, ma per la demenza senile è ancora convinto di essere nel 2006 e continua a ripetere di voler vincere il Mondiale. E dopo aver lasciato l'associazione mafiosa juventina invece di andare in pensione è andato al PSG. Un anno dopo, decide di tornare alla Juventus, ma nel ruolo di secondo portiere, giocando così poche partite da avere le ragnatele sotto le ascelle come Spiderman.
- Andrea Pirlo, direttamente dal Milan. Quando arrivò era imbottito di esplosivo, ma fu smascherato in tempo prima che si facesse detonare. Nell'estate 2020, dopo l'esonero di polmonite-man, decide di approdare alla Juve da allenatore completamente senza esperienza, in breve è un Ciro Ferrara, ma con più intelligenza.
- Fernando Llorente, conosciuto anche come Loriente, è il gerundio di fernare. Attualmente si trova sotto copertura nel Napoli. Ha il segreto compito di assassinare Aurelio De Laurentiis
- Gonzalo Higuain, per gli amici Gorgonzalo. Dopo essere approdato alla Juventus con il preciso intento di vincere la Champions League, è stato scaricato al Milan perché nel frattempo si era fatto fuori l'intera produzione 2016/2017 di gianduiotti dell'intero Piemonte, diventando grasso come Adinolfi, che infatti è talvolta sceso in campo al suo posto come controfigura. Al Milan, dice Higuain, c'è andato col preciso scopo di vincere l'Europa League. Sta già facendo fuori la scorta di panettoni prodotti per il prossimo Natale.
- Mario Mandzukic, altresì noto come "Mandrillovic" o "Manzotin la carne buona di Croazia".
- Wojciech Szczesny: Carlo Verdone direbbe di lui :"In che senso???". Già perchè è uno dei pochi col nome a dir poco impronunciabile e per questo chiamato da molti "Coso" soprannome degno di un "Eh la madonna" di Pozzettiana memoria
- Musulmano Ebreo Buddhista Induista Berlusconiano Ronaldo: (il meno conosciuto e quello pagato un cazzo di niente) dice che non ci crede manco lui di aver vinto cinque palloni sgonfi dipinti di giallo, poi ruba la storica maglia numero 7 del quadrato.
- Sua maestà Lord Bendtner: Il dio onnipotente della topa famoso a Torino per non aver fatto nulla se non conquistare quantità industriale di gnocche
- Dio Ibra: Ebbene si il Dio (Quello vero non il Lord) è approdato anche qui. Peccato che non sia riuscito a rendere Del Piero onnipotente
- Aaron Ramsey: Figlio del famoso chef Gordon Ramsay. Conosciuto per la contorta maledizione secondo la quale per ogni rete segnata, muore un vip. Gigi D'Alessio e Barbara d'Urso sono avvisati
- Matthjis De Ligt: Siccome ingaggiare coloro che eliminano la Juventus in Champions League non fa mai male, dopo Ronaldo i bianconeri decidono di ingaggiare questo olandese volante. Con buona pace di Scarsucci. Peccato che non sappia distinguere il calcio dalla pallavolo, ma si sa com'è: "è giovane", "dategli il tempo di maturare", "non ha esperienza" ,ecc.
- Adrien Rabiot: Sosia francese e finocchio di David Beckham. Non arriverà mai come bellezza ai livelli dello Spice Boy. Sua madre farebbe a gara con Wanda Nara per il titolo di procuratore più rompicoglioni dell'anno. Nonostante quello che guadagna è quello che gioca meno di tutti.
- Paolino la Joya Puttana Maialah Dybbalah.: Un nano argentino finito un bel giorno nella banda del Sudamerica per caso. O forse no. Infatti pochi sanno che egli è il nipote perduto di Tevez. In Argentina pare addirittura che riesca a oscurare quel gran genio del mio amic... Ops di Messi. Si dice altresi che Allegri fosse innamorato di lui ecco il perchè Acciuga conió per lui il "Puttana Maiala Dybala". Attualmente fa il servo non pagato di Ronaldo, compito scomodo riuscito solo a gente come Rooney, Benzema e Gorgonzalo.
- Alessandro: Terzino brasiliano che in realtá nella banda del Sudamerica ha un ruolo importante. Ammazzare millemila piccioni con i suoi cross.
- Danilo: Gemello di Alessandro. Come lui anche questo atipico terzino brasiliano svolge un ruolo importante. Ammazzare i piccioni. Attualmente si dice che lui e Alessandro siano in combutta per seviziare e picchiare De Scoglio.
- Federico Chiesa: Un classico figlio di papà preso tanto per averne uno
- Federica Pipponeschi: Un altro calciatore trans. Si mormora sia il fratello segreto di Mexes.
- Che dire di Khedira?: Diremmo che è il capitano indiscusso della incerottati FC. Perennemente rotto. Si dice che per lui Agnelli sia arrivato a ricorrere alla 104.
Giocatori storici
- Thierry Henry: uno dei giocatori più forti della storia della Juventus. Peccato lo sia diventato solo dopo essere andato nella zona di Torino non occupata dai terroni (Torino Padana).
- Zinedine Zidane: "Più divertente che utile"(Cit.), il francese era impiegato da Agnelli come buffone sociale. Il presidente si divertiva a vederlo palleggiare con gli oggetti più disparati, tanto che nel '98 gli comprò perfino il Pallone d'oro!
- Simone Padoin: Ovvero "il talismano". A differenza del buffone costui possiede un potere divino: quello di riuscire, pur essendo un giocatore mediocre, a portare culo nelle squadre in cui gioca. In questo modo vince più scudetti di Er pupone e Dio messi assieme.
- Mehdi Benatia: Terrorista marocchino travestito da calciatore. Nei suoi anni torinesi è il responsabile di molti attentati ai danni della curva sud e di cappellate epiche negli ultimi minuti di gara.
- Giovanni Quadrato: Pusher colombiano, calciatore per hobby. Passa più tempo per terra che in piedi, gli basta essere sfiorato da Insigne per volare a terra. Non si capisce se quando dribbla in realtà dribbla se stesso oppure dribbla i suoi amici immaginari a causa delle sue troppe canne.
- Martino Carceres: Capo della banda del Sudamerica insieme a Carlos Tevez, Arturo Vidal e Roberto Pereyra: Arrestato per vari scandali.
- Arturo Er Duro Bagnoschiuma Vidal: Killer cileno famoso per le sue scorribande nella banda del Sudamerica.
- Hernanes: E dopo Felipe Melo ecco un altro brasiliano scarso. Utile solo come palo nella banda del Sudamerica.
- Marco Motta: Totalmente inutile. Il terzino più scarso d'Italia.
- Giovanni Cancello: Terzino portogayese portato alla Juve da CR7. In realtà non sa fare un fottuto contrasto finendo per colpirsi da solo come uno Zubat.
- Mattia De Scoglio: Inutile terzino proveniente dal Milan. Anche lui sposta gli equilibri ma contro la Juventus. Incapace a fare i cross.
- Moratahhhh: Spagnoletto ricordato per i suoi due gol da ex contro il Real Madrid nella semifinale di Champions League nel 2015 e per le sue incredibili papere davanti alla porta l'anno successivo. Tuttora all'Atletico Madrid, pare abbia preso ripetizioni da Antonio Uomogrezzo su Fortnite per migliorare la sua mira.
- Miralem Velocic: Ecco a voi il capo supremo della banda de los zingaros. Abbiamo davanti un Montolivo in salsa slava. In realtá rallenta volutamente perchè nella sua testa, questo sornione bosniaco, ha giá in mente le rapine e i rapimenti da fare. Si dice che molti rapimenti li abbia fatti con Mandzukic
- Il Polpo Paul: Giocatore dal tiro over 9000 e si pensa anche dalla mazza esagerata. Traumatizzó un piccolissimo Dybala e per questo fu rispedito senza infamia da dove era venuto.
- Rincogl: Adepto per finta della banda del Sudamerica. In realtà ha la stessa forza di De Scoglio. Attualmente dall'altra parte di Torino
- Stefano Sturaro: Altro sogno erotico di Allegri insieme a De Scoglio. In realtà persino in qualunque ruolo giochi è una vergogna
- Principino: Principe solo di nome. Ma non di fatto. Molte fonti ufficiali lo davano rotto. Era una copertura per fare il modello in vari spot come se nulla fosse
- Sebastiano la formica atomica: Chiavica di giorno ma supereroe di notte. Nulla di piú.
- Dani Ruga: Come De Scoglio e Motta: Inutile. E in questo caso pure dannoso visto che parlare di contrasti con questo soggetto + come parlare di figa con Cristiano Malgioglio
- Porco Can: Gemello dell'incerottato di cui sopra. Solo che Sarriola gli ha quasi distrutto la carriera. Attualmente se la gode come un riccio a Dortmund
- Biagio "Mazza lunga" Matuidi: Ed ecco un altro esponente della banda delle mazze lunghe. Sarà anche lento costui ma a differenza di Velocic e dell'incerottato ha una sberla ben più grossa di Pogba
- Memeral: E dopo Benatia ecco un altro kebabbaro in quel di Torino. Questa volta peró è turco. È un Montero in sostanza molto più kebabbaro ma a volte anche dormiglione ed è per questo che viene chiamato anche "Dormirai"
Inno
Curiosità
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- Peculiarità del tifoso Juventino è rispondere con insulti, dati sbagliati o dati inventati di sana pianta alle infinite accuse rivolte dalla gente per bene alla sua squadra. L'individuo in questione il più delle volte è a conoscenza di tutta la verità sulla sua squadra, ma come un esperto oratore (come ad esempio finge di essere Giampiero Mughini) sa rivoltare il discorso tentando di sviare cambiandone il soggetto.
- È noto che la maglia a righe bianconere della Juventus è ispirata alle divise dei carcerati. Quello che è meno noto è che furono i carcerati a ispirarsi alla maglia della Juventus. Per la prossima stagione è stato stabilito che la squadra giocherà con una maglia tutta nera, dopo che si è saputo che le strisce bianche se l'è pippate Lapo Elkann.
- La Juventus si è aggiudicata per 35 volte il titolo di Campione d'Italia, più due occasioni 2005 e 2006 in cui sono stati scoperti e retrocessi in B. Questo evento ha automaticamente annullato venticinque furti, mentre i residui sono stati eliminati dai pareggi con l'Albinoleffe. Il titolo è stato poi assegnato all'Inter a compensazione di tutti i furti subiti nel passato e per quelli che verranno.
- La Juventus è stata l'unica squadra italiana con la propria linea di porta "mobile" (leggasi alla voce "gol subiti non convalidati") prima dell'introduzione della "gol line technology", oltre a godere del privilegio di un'altra particolarità, il limite dell'area di rigore avversaria "mobile" anche fino a venticinque metri, José Mourinho docet, leggasi "rigori inesistenti a favore", concessi per falli subiti fuori dall'area di rigore avversaria, anche in ambito europeo.
- Fu proprio Luciano Moggi, già dal 1986 a inventare la nuova linea telefonica MoggiTel per occuparsi più facilmente del risultato delle partite di Serie A fino alla stagione 2005/2006, e di nascosto nella stagione 2006/2007 durante la Serie B.
- Nella stagione 2007-2008 la Juventus inviò una lamentela ufficiale alla lega arbitri italiana poiché a detta loro la squadra era stata penalizzata dalle decisioni arbitrali. Un po' come se Hitler si fosse scandalizzato con la giuria di Stoccolma per non aver vinto il Nobel per la pace.
- A quanto pare i Juventini usano un sistema di calcolo diverso da quello decimale. Infatti è noto che per loro la somma 30+1 dia come risultato 33.
- Non tutti lo sanno, ma il tifoso Juventino legge il quotidiano Tuttosport per ben 365 (+1 revocata d'ufficio) giorni all'anno.
- Dopo la scritta "30 se c'è campo" della stagione 2012-13, Andrea Agnelli ha pensato di inserire quella "Mai stati in C" per il 2013-14.
- La parola "Juventus", letta da destra verso sinistra, significa "ladri" in un antico dialetto Hindi. Letta da sinistra verso destra, invece, significa "ladri" in tutte le altre lingue.
- Molte volte allegri ha dovuto abbassare lo stipendio dell'arbitro perché dava i rigori aa' riomma e non a loro
Voci correlate
Note
- ^ Guarda caso si risale sempre ad un bisnonno italiano emigrato
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