Left 4 Dead
Left 4 Dead è la parodia di un plagio di Resident Evil 2, dove quattro tizi qualunque, con addosso un arsenale da far invidia agli Swat, massacrano una quantità assurda di zombie per scappare da una città non meglio specificata. Cosa che riescono sempre a fare, benché sulla carta abbiano le stesse possibilità di sopravvivenza delle comparse in un Western.
Trama
Quattro tizi, sopravvissuti per sbaglio caso a un'apocalisse zombie, si fanno strada in mezzo a una marea di morti viventi, per poi fuggire da lì su un elicottero/barca/jeep/aereo/Daitarn III. Il tutto è condito da budella sparse, esplosioni cruente e graffiti assurdi come "Dio è morto", prova del fatto che neanche un'apocalisse zombie è abbastanza per accoppare Nietzsche.
Personaggi
- Bill
Veterano del Vietnam e fascista incallito, ogni volta che vede uno zombie urla "I musi gialli!" e si mette a correre in tondo sparando in aria. Nonostante abbia fatto una strage, ora che può essere solo divorato dagli zombie invece che incarcerato per apologia del fascismo, ama correre per le strade nudo facendo il saluto romano alle statue e scrivere "Dux Mea Lux" a pistolettate sui muri.
- Francis
Un tamarro alto due piani convinto che l'apocalisse zombie in cui è dentro non sia altro che un'enorme rissa da bar. Celebre la volta in cui, avendo dimenticato la Desert Eagle nelle mutande (altamente opzionali per lui), gli si parò davanti uno zombie e lui gli mollò una panciata dicendo "Che cazzo guardi?"; finendo quasi sbranato dalla folla di mostri. C'è anche da dire che il suo olezzo ha lo stesso odore e le stesse proprietà del vomito dei Boomer, dal momento che non appena alza le ascelle compare un'orda di zombie affamati. Tuttavia, bisogna dargli atto di essere l'unico con un po' di spirito d'iniziativa: una volta scrisse un messaggio di SOS su un tetto, ma quando l'elicottero dei militari passò e vide che il messaggio diceva "ayutto zallvatechi n'on siiamo imfetati", pensò che si trattasse di uno scarabocchio venuto fuori per caso e passò oltre.
- Louis
Venditore di elettrodomestici di giorno, spacciatore di anabolizzanti di notte. Essendo lui nero e Bill e Francis razzisti, cercano di spalarlo a fucilate ogniqualvolta non sono impegnati a massacrare zombie. È convinto che un giorno i militari troveranno la cura per il virus, cosicché tutti gli psicotici decomposti assetati di sangue guariscano e il mondo torni alla normalità, motivo per il quale cerca sempre la via del compromesso e del dialogo con i non-morti. Poi ci si chiede perché gli manchi un occhio e una gamba...
- Zoey
Stereotipo vivente dei videogiochi, è una gnocca incapace in tutto e pertanto è riservata al posto di "Mascotte Maggiorata" del team. L'ultima volta che ha cercato di uccidere uno zombie si è sparata nella schiena, motivo per il quale ora si limita a ripetere le tabelline per impararle. A oggi, le conosce tutte fino a quella dell'uno. Si dice che, finito il trambusto, metterà su con Francis una famiglia di allegri bambini tossici down, che prenderanno l'onestà dal padre, l'intelligenza dalla madre e la faccia dal postino.
Nemici
Dal momento che massacrare sempre le stesse orde rendeva il gioco piatto e semplice, gli sviluppatori hanno aggiunto delle versioni speciali degli zombie per variare il gameplay. In più, per complicare il tutto, hanno paurosamente abbassato l'IA dei bot che muovono gli alleati, così ora ci si trova a fronteggiare sia i morsi degli zombie che le pallottole dei compagni di squadra.
Boomer: mutati non in seguito all'infezione, ma dopo un pranzo completo al McDonald's, vomiteranno addosso ai Survivors olio da frittura, che col suo olezzo attirerà eserciti di zombie pronti a mangiarli vivi, ora che sono anche conditi.
Witch: ecco la fine che hanno fatto le Gothic Lolita dopo il contagio. Passano la giornata in un angolino, a emettere gemiti udibili per chilometri, piangere e probabilmente anche tagliarsi. Ah, si fanno anche di continuo le unghie, motivo per il quale possono squartare il quartetto in un colpo dei loro artigli; ma di solito sono troppo depresse per farlo e preferiscono piangersi addosso in luoghi isolati. Nonostante possano uccidere istantaneamente ma se ne stiano per i fatti loro, quei rompicoglioni dei compagni di squadra gli spareranno sempre addosso a vista, finendo in paradiso molto prima del previsto.
Tank: cospalyer di Hulk trasformatisi in ammassi deformi di muscoli, muoiono solo dopo avergli svuotato contro l'intero arsenale del gruppo o quando finisce la benzina. I graffiti non gli vanno a genio e, non appena ne vedono uno, lo staccano dal muro e lo lanciano via. Possibilmente, sul Survivor più vicino.
Hunter: dei nani incappucciati con del peperoncino nel retto che li spinge a saltare sempre e ovunque. Sbucano da dietro gli angoli bui e approfittano dei momenti di distrazione/idiozia dei bot per malmenare a morte il povero giocatore.
Smoker: i componenti dei Kiss trasformati dal virus, ora usano le loro lunghe lingue per accalappiare i poveri malcapitati e trascinarli da loro a limonare o suonare cover orribili dei Toto. Solo Zoey sembra felice di averci a che fare...
Chicago Ted
Lui è uno dei protagonisti non protagonisti del gioco, il terrore di tutti gli zombie!
- Chicago Ted ha completato tutte le campagne solamente camminando verso gli zombie che fuggivano via impauriti.
- Il Boomer è obeso perché Chicago Ted l'ha gonfiato di botte.
- Gli Hunter cacciano i Survivor, Chicago Ted caccia gli Hunter.
- Lo Smoker è uno zombie che ha osato fare una linguaccia a Chicago Ted e lui lo ha punito srotolandogli gli organi interni.
- Se uno Smoker acchiappa Chicago Ted, è quest'ultimo che trascina lo Smoker verso di sé per dilaniarlo di mazzate.
- La Witch piange perché sa che Chicago Ted sta arrivando.
- Il Tank tira pezzi di pavimento a Chicago Ted; Chicago Ted tira pezzi di Tank al pavimento.
- Chicago Ted uccide un Tank a bastonate, poi lo brucia e bastona anche le ceneri.
- Per avvisare i Survivors appaiono scritte come "Sta arrivando un Tank, preparatevi!"; per avvisare i Tank appare la scritta "Sta arrivando Chicago Ted, scappa!".
- Le Safe Room non sono state costruite dai sopravvissuti per essere al sicuro dagli zombie, bensì dagli zombie per essere al sicuro da Chicago Ted.
- Chicago Ted fuma le Pipebomb e beve le Molotov.
- Lo Screamer non è un personaggio tagliato dagli sviluppatori, ma semplicemente stava sul cazzo a Chicago Ted, che li ha massacrati tutti.
- Il passatempo preferito di Chicago Ted è farsi esplodere i Boomer addosso, darsi fuoco e guardare passivamente l'orda di zombie che si incenerisce su di lui.
- Originalmente i tipi di zombie erano una cinquantina. I cinque rimasti sono quelli che Chicago Ted ha risparmiato perché a suo dire erano "inoffensivi".
- Non ci sono bambini zombie in Left 4 Dead: Chicago Ted non uccide i bambini! Li ha sigillati in un orfanotrofio per zombie aspettando che crescano per poi obliterarli di mazzate. Sulla facciata dell'edificio ha lasciato scritto a caratteri cubitali Left 4 Ted.
La Campagna affrontata da Chicago Ted
- 10 marzo 2009
Il sindacato degli zombie ha da poco rilasciato una dichiarazione in cui afferma che il nome originale per il sequel è stato cambiato in Rights 4 Deads (Diritti per i morti) dopo che Chicago Ted ha completato la prima campagna lasciando null'altro che elementi del regno vegetale. Il mondo degli zombie è seriamente preoccupato per l'avvenire della specie.
- 11 marzo 2009
Il sindacato degli zombie denuncia la scellerata carneficina perpetuata da Chicago Ted, ormai alla terza campagna, e provocatoriamente afferma che il sequel del gioco si chiamerà Left 4 Deads (Rimasti 4 morti).
- 12 marzo 2009
Chicago Ted porta visita al No Mercy Hospital ai bambini supersititi dell'infezione. Nel pomeriggio sarà al lazzaretto comunale, convertito per l'occasione in clinica per l'eutanasia, a svolgere il suo compito di tristo mietitore procurando una "dolce" morte - caramellando il suo bastone - ai pazienti ivi internati.
- 12 marzo 2009, 13.48
È stato ritrovato un diario appartenente a un sindacalista zombie; l'ultima pagina riporta la notizia secondo cui Chicago Ted sta per completare l'ultima campagna... sembra che gli ultimi due zombie superstiti si siano nascosti in un lazzaretto fingendosi lebbrosi. "Qui siamo al sicuro" - recita il diario - "Chicago Ted non riuscirà mai a vedere la differenza tra un lebbroso e uno zombie..."
- 12 marzo 2009, 13.50
Chicago Ted rilascia un'intervista dopo il massacro del lazzaretto: "NO ZOMBIE IS SAFE FROM CHICAGO TED!".
Sequel
Left 4 Dead 2 è stato realizzato in maniera pedissequamente uguale al suo predecessore, ma molto diversa dai rumori che circolavano durante la sua programmazione. Si sarebbe dovuto chiamare Left 5 Dead o Left 8 Dead (perché ), dove i nostri eroi avrebbero investigato a fondo sul virus che trasforma le persone in zombie e, dopo intrighi e misteri, si vocifera che si sarebbe scoperto che in realtà era tutta una messinscena per il nuovo spot di Sky. Questo spiegava la telecronaca di Fabio Caressa e gli improvvisi documentari bonus su "Anatomia di uno zombie" fatti da National Geographic.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Gli antidolorifici nel gioco possono essere assunti a palate senza rischio di effetti collaterali come un'overdose.
- Il gioco è così famoso che gli è stata dedicata una puntata speciale del Dr. House su Fox, dove il malefico dottore si deve difendere dalle orde dei non-morti sciamanti nell'ospedale, usando solo il suo bastone e il suo fottuto sarcasmo, e trovare una cura per il malefico virus, rivelatosi finalmente Lupus per una volta.
Voci correlate
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