Léon Foucault
Léon Foucault (1819 - Vivente, con riserva) è stato un fisico francese noto per aver studiato il moto avanti-indietro dei pendolari che incontrava sempre sul treno la mattina, giungendo alla conclusione che avrebbero fatto meglio a starsene a casa loro. A queste osservazioni è dedicato il famoso libro Il pendolare di Foucault di Umberto Eco, cosa che costituisce l'unico contributo degno di nota di Foucault alla cultura umana.
Biografia
Fin dalla tenera età Foucault dimostrò una passione per la scienza ma, come ogni genio, fu sempre caratterizzato da un cervello tendente a vagare in alto nelle nuvole. Questo, più la sua insaziabile sete di sapere, unito a un complesso edipico non del tutto superato, comportò al bambino non pochi problemi, culminati a 5 anni con l'uccisione del bibliotecario della città in cui abitava, trovato appeso al soffitto della biblioteca, reo di non avergli voluto dare in prestito Il Signore degli Anelli. La madre, a cui già da prima non gli fregava nulla del piccolo, lo ripudiò del tutto, e cosi Leon si fece 20 ricchi anni di galera. Ma a lui non gli fece ne caldo ne freddo: l'oscillazione del bibliotecario per lui fu come una prova, magari grezza e ancora imperfetta, di quella che poi diventerà l'opera che lo consacrerà nel pantheon dei grandi scienziati.
Gli studi
Durante gli anni di prigionia Leon approfondì il suo sapere scientifico, diventando in breve tempo il cervellone del braccio nord. Dopo la scarcerazione fu libero di dedicarsi a ciò che da tempo volle fare: andare a putt... agli esperimenti sui Pendoli. Infatti l'oscillazione del vecchio appeso 20 anni fa gli aprì gli occhi, pensò "ma com'è possibile che il corpo a ogni oscillazione cambi traiettoria?". All'epoca era un giovane imberbe e innocente, non aveva conoscenze adeguate per rispondere a quella domanda, ma dopo vent'anni e dopo aver acquisito grandi conoscenze, poteva tranquillamente affermare che: "i vecchi sono regolati da leggi fisiche tutte loro, non rispondono della normale accelerazione di gravità e ruotano intorno al loro asse" (Prima e ultima legge di Leon).
Purtroppo la società del tempo non approvava appendere vecchi per il soffitto e lasciarli penzolare: i costi di manutenzione sarebbero stati enormi. Però Foucault non si disperò, uccise un vecchio a caso e lo cremò, poi attaccò al Pantheon di Parigi un pendolo mezzo rovinato così, tanto per fare scena, e sparse sotto il pendolo le ceneri del vecchio, spacciandole per sabbia, in modo tale da diffondere nel pendolo l'eccezionale influsso del vecchio, creando un attrezzo che segue le leggi fisiche dei matusa, e coronando una vita di duro lavoro e di ingiustizie.