Luigi Di Maio

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Il nostro eroe mentre ripensa al suo appuntamento con Dracula.
Il ministro ha fatto la sua promessa in pubblico: un giorno imparerà a scrivere in corsivo!
« Oh Signore, levatemi 'sto fesso dalla TV! »
(Ogni vecchietta che abbia vissuto il '68)
« Mamma! Mamma! Come mai abbiamo un nero al posto del ministro degli Esteri? »
(Piccoli leghisti crescono)

Luigi "Giggino" Di Maio (Avellino, 6 luglio 1986 - Montecitorio, speriamo presto) è un politico e bibitaro[1] italiano.

Biografia

Luigi Di Maio è stato generato e non creato, così come Gesù e McGyver.

Il suo vero scopo era quello di mantenere umida la gola[2] degli spettatori delle partite del Napoli, fino a quando qualcosa cambiò[3].

Venne incrociato per strada da un genovese (ubriaco!), venuto a Napoli per la finale di Champions che la squadra di casa avrebbe dovuto giocare con la Sampdoria. L'uomo in questione lo convinse ad abbandonare la sua vera passione in favore della politica.

Sfortunatamente per il povero Gigino, era stato assunto come esponente del più orripilante dei partiti, il moVimento 5 Stelle, i cui parlamentari dovevano tagliarsi lo stipendio, e se possibile anche le vene.

XVIII Legislatura della RepVbblica Italiana

Durante la XVIII legislatura, il partito di Gigino ha mantenuto oltre il 35% dei seggi in parlamento, con grande disappunto di chi non avendo la poltrona su cui sedersi era costretto a rimanere in piedi.

Si è presentato come capo del partito dal 2017 fino a Gennaio 2020, quando venne avvertito da Bill Gates dell'arrivo del Covid-19 (o meglio, "coronavairus"), e si rifugiò quindi nelle retrovie.

Negli ultimi 2 governi della legislatura, Luigi ha tenuto saldamente il ruolo di Ministro degli Esteri, dimostrando al mondo la assoluta competenza che caratterizza la classe dirigente in Italia.

Quando i suoi amici cinque stelle progettavano oscure trame contro l’Imperatore del Dragone, lui è rimasto fedele al capo supremo (e al suo bel posto in politica) mettendo le radici (letteralmente) sulla poltrona tanto che per paura che gli possa venir rubata se la porta sempre con se.

Ideologie

Giggino segue la celebre dottrina salviniana che consiste nel dichiararsi d'accordo su qualunque argomento con chi si trova al governo al momento. Questa strategia è sicuramente efficace, anche se comporta alcuni rischi: quello principale sarebbe di rendersi ridicoli, ma Giggino, cosciente del fatto che è perfettamente in grado di farlo senza adottarla, non sembra farsi problemi.

Luigi non dimenticherà mai il suo vero mentore.

Diritti LGBT

« È a favore delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e dell'adozione del configlio. »
(Wikipedia su Luigi Di Maio)
« Si dichiara contrario alla surrogazione di maternità definendola "abominevole". »
(Sempre Wikipedia, due righe dopo)
« Da cattolico penso che la famiglia sia quella con il papà e con la mamma. »
(Giggino pare essere masochista)

Lavoro

Gli italiani devono ringraziare LUI, solo e soltanto il magnifico Luigino Di Maio, altrimenti non ci sarebbe mai stato il reddito di cittadinanza, e per avere dei soldi avrebbero dovuto lavorare (pensa te!!).

Oltre cinquecento amici degli amici hanno incassato il reddito di cittadinanza, in merito la difesa del Ministro si è rivelata illuminante:

« Come tutti i cittadini italiani, anche i mafiosi hanno diritto a percepire un reddito, poverini, loro non lavorano... »

Immigrazione

« Potrebbe attirare più migranti verso l'Italia e generare corruzione! »
(Di Maio esprime la sua brillante opinione sullo ius soli)

Anche in questo ambito le idee di Giggino hanno preso forma nel tempo, senza però distaccarsi dalla ragione, rimanendo coerenti a sé stesse:

« Dopo l'approvazione del DDL Zan) sosterremo i colleghi del PD per l'introduzione dello ius soli in Italia. »
(Luigi, il giorno dopo la caduta del governo Conte I)

Vita privata

Vive felicemente lontano dai suoi genitori, fanatici dell'MSI e di Alleanza Nazionale[4], che lo avrebbero voluto come bibitaro a vita, o al massimo come informatico, se proprio avesse fallito nel suo intento primario.

I suoi compagni del liceo classico di Pomigliano (NA) gli sono ancora amici, e compensano la mancanza di una donna nella sua vita, quando non sono impegnati nei lavori da lui procuratogli dall'alto del Ministero dello sviluppo Economico.

« Che male c'è se mi ha procurato un posto di lavoro? Se non avessi un lavoro mi darebbe il reddito di cittadinanza, no? »
(Un compagno di classe di Gigino, che pare aver capito come girano le cose)

Curiosità

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  • Luigi Di Maio è ancora vivo, nonostante i diversi tentati attentati.
  • Luigi Di Maio è anche il nome di un taxista che opera sull'isola di Ischia.
  • Luigi Di Maio si chiama Luigi Di Maio.

Note

  1. ^ Con precisione, "gazzosaro!" Ancora, ne porta sempre con sé, in dono, una buona scorta – di gazzose (o gassose) fresche, beninteso – pei suoi viaggi di diplomazia all'estero!
  2. ^ No, non in quel senso. Forse.
  3. ^ E non mi riferisco a quando passò dal San Paolo allo stadio di Salerno!
  4. ^ Sul serio
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