MS-DOS
MS-DOS (pronuncia: M$-DO$)(Seattle, 1975 - da qualche parte, in coma vigile) è il nome di un lucrglorioso sistema operativo, generato da un giovane meccanico di nome Bill Gates che, stanco di riparare gratis le macchine dei suoi amici, si era iscritto ad un corso serale per periti informatici e voleva monetizzare quel sudato diploma.
Alcune malelingue hanno insinuato che MS-DOS sia solo un figlio adottivo di Gates, ma l'interessato, offeso nei suoi sentimenti paterni, ha sostenuto di averlo «creato amorevolmente da zero, dandogli forma fin dalle prime righe di codice».
Precisazione per i pignoli DOS vuol dire sistema operativo su disco, ma nell'immaginario collettivo, l'unico vero DOS è lui, con o senza MS davanti.
Cenni storici
Il clima culturale alla nascita del DOS
Già nei favolosi anni '70 molti informatici poco più che adolescenti si erano buttati anima e corpo nella creazione e nell'assemblaggio del software libero, con lo slogan «non fate la guerra, fate i programmi». Gates era il più antipatico di tutti, perché stava sempre sulle sue e lavorava tenendo le tende tirate. Forse aveva qualcosa da nascondere, perché aveva riempito dappertutto di cartelli con la scritta proprietà privata.
La IBM era già nel giro di quelli che contano e aveva già riempito gli uffici delle grandi aziende di armadi pensanti[1]. Forse era il momento di cominciare a diffondere la PC-dipendenza. Il grande pubblico si accontentava di architetture poco sofisticate ma Bill Gates[2] aveva già messo in grado di scrivere programmini in BASIC tutti coloro che sapessero contare di dieci in dieci. Il set ASCII non consentiva di scrivere con una calligrafia molto elegante, ma le ragazzine potevano già riempire di ♥♥♥♥♥♥♥ i loro diari. La Commodore[3] era riuscita a piazzare un mucchio dei suoi prodotti presso le famiglie del ceto medio:
Sviluppi successivi
Tutti contenti, allora? No, perché i sistemi operativi erano piazzati sulla RAM, che soffriva di Alzheimer: ogni volta bisognava rispiegarle da capo cosa c'era da fare ed era una gran perdita di tempo. La IBM aveva cercato di usare come promemoria dei dischi sfornando DOS su DOS, ma i suoi facoltosi clienti non erano mai contenti, finché non ricevette un'offerta davvero conveniente:
Ovviamente l'offerta veniva dalla Microsoft.
Col passare del tempo, il DOS conobbe un processo evolutivo e alla prima versione ne seguirono tante altre. Intanto, per non passare per provincialotto, Gates rese il DOS multilingue, cosa necessaria per fare buoni affari all'estero, poi si accorse che al mondo non c'è solo la IBM e lanciò il proclama:
ovviamente, solo purché IBM-compatibili.
Quando sembrava filare tutto liscio come l'olio, nel 1986, l'immancabile patatrac, la versione MS-DOS 4.0. Lanciata solo in Europa[4], questa versione mirava a sfruttare la classe lavoratrice con l'introduzione del multitasking.
Insorsero i Sindacati, per i numerosi incidenti verificatisi a causa degli stressanti ritmi di lavoro: scioperi, cortei, scontri di piazza.
Umiliante dietro-front e frettolosa correzione. Ma il multitasking non scomparve e i lavoratori dovettero accontentarsi di qualche dispositivo di sicurezza in più.
La Microsoft si rese conto che era il caso di fermarsi a riflettere e aspettò qualche annetto per presentare la versione 5.0: grazie a dosi massicce di Acutil fostoro, aveva una memoria alta e estesa:arrivava a ricordarsi anche otto hard disk. Compresi nel prezzo, anche tanti utili accessori: grazie a UNDELETE e UNFORMAT, cancellare e formattare per sbaglio non sarebbe più stato un problema[5]. Forse era la volta buona.
Troppo presto per dirlo: finito l'effetto dell'Acutil, la versione 6.0 aveva il problemino di perdere dati.
Arriviamo al 1994 e la 6.22 è l'ultima versione stand-alone. Comincia l'era dei modelli da incasso, esteticamente migliori, ma che se si guastano fanno bestemmiare come turchi.
Comandi di MS-DOS
Ecco alcuni comandi utili:
FORMAT C:
- su hard disk nuovo: benvenuto nel FAT 16
- su hard disk usato: ne hai combinate troppe
CD..: appena possibile, invertire il senso di marcia
COPY A:*.* C:: scarica sul disco fisso tutti i virus
REN: non voglio più essere Giuseppe, chiamatemi Samantha
CLS: attenzione che sta arrivando qualcuno
MKDIR: per sistemare meglio le cose. Nella mente di
- una donna: devo comperare tanti scatolini colorati
- un uomo: metto a posto domani
DELTREE: buttiamo via tutta 'sta roba vecchia (non disponibile nelle versioni per anziani
KEYB: @perch{ cos= non riesco pi\ a fare le vocali con l- accento_@
Software per MS-DOS
Come per tutti i tipi di prodotti, la versione-base è dotata di pochi optional: un elaboratore di testi che può a malapena scrivere un pizzino, qualche (in)utility di diagnostica passata da un'assicurazione sanitaria economica e poco altro. Se uno vuole degli accessori, se li deve pagare:
Utility per gestire lo spazio su disco:
Dato che 512 mega di disco fisso, anche se sono davvero tanti, dopo qualche anno corrono il rischio di riempirsi, si può provvedere a risparmiare spazio con pkzip e a rioccuparlo con pkunzip. Altri usi di pkzip:
- spremersi le meningi
- Infilare i piumoni nell'armadio
- Fare la valigia al rientro dalle vacanze
- illudersi di avere la pancia piatta
Programmi per sviluppatori
- Interprete BASIC, dall'inglese al linguaggio dei segni
- Compilatore Bor(der)land per il linguaggio Pascal[6]
Indispensabili per scrivare CIAO MONDO dieci volte, poi cento, poi infinite volte.
Software per fatturazioni, database, programmi gestionali, utile per
- emettere bollette Enel gonfiate
- emettere cartelle esattoriali pazze
- produrre false fatturazioni
- mettere in ordine i titoli dei libri (i libri, stiano pure dove vogliono)
- tenere il conto delle proprie conquiste amorose (database vuoto)
- prendere nota dei dipendenti che sbagliano
- prendere nota dei clienti che non pagano
- far fallire le aziende
Elaboratori di testi
Nome arcaico: programmi per videoscrittura, ideati per provocare crisi isteriche alle segretarie che non trovavano la levetta per andare a capo. Tra questi, non può mancare Microsoft Word: non lavorava in un vero e proprio ufficio ed era senza segretaria, però disponeva già di un numero di serie anti-contraffazione.
CAD
Il CAD dell'Autodesk era e rimane il più importante programma di grafica computerizzata. Indispensabile per progettare dalla più piccola vite al più grande complesso architettonico, era giustamente diffuso, già dalle prime versioni, in tutti i Politecnici, con numerose copie rigorosamente piratate. L'esistenza di copie non autorizzate non è mai stato troppo osteggiato dai produttori del software: già sapevano che avrebbero riavuto il maltolto con gli interessi, non appena i pirati si fossero laureati e avessero aperto uno studio professionale sotto l'occhio vigile della Finanza. Gli architetti cinquantenni, dopo aver provato il CAD una volta, hanno ripescato dal ripostiglio il tecnigrafo e, per non ammettere di aver buttato una vagonata di soldi, hanno assunto un giovane geometra che, siccome aveva bisogno di fare esperienza, non poteva pretendere di essere pure pagato.
Giochi per MS-DOS
All'inizio, il DOS non era un tipo che amava giocare più di tanto: Amiga, ZX Spectrum e Atari si divertivano un mondo mentre lui era lì con le sue belle schermate nere e le scritte bianche.
Be', ma i colori sono diventati 16.
Giustamente, anche chi usava il computer solo per cose serie, aveva diritto a qualche momento di relax, per questo un sistema operativo come si deve non poteva non offrire qualche svago, più che altro per non perdere clienti. I primi giochi? Di una noia mortale, meno male che poi è arrivato qualche gioco di carte più interessante.
Col passare del tempo, quando il DOS cominciava a farsi una fama, i creatori di giochi cominciarono a saltare sul carro del vincitore e a rendere sempre più variegata l'offerta, e più realistiche le immagini: 256 colori: una varietà incredibile! Le categorie erano più o meno le stesse che troviamo ancora oggi:
- Puzze. Consigliati a:
- pensionati
- tipi mosci
- quelli che hanno 9 in matematica
- quelli che hanno già finito la Settimana enigmistica
- Giochi di strategia, consigliati a:
- quelli che si vergognano a giocare ancora coi soldatini di piombo
- quelli che si credono Napoleone
- Picchiaduro e Sparatutto, riservati a:
- veri veri machi
- poliziotti
- criminali
- antagonisti
- antagonisti degli antagonisti
- palestrati
- mingherlini troppo pigri per andare in palestra
- Simulazione: ce n'è per tutti i gusti, indicati a:
- gente che ha paura dell'aereo
- vecchietti che in autostrada vanno a 30 all'ora
- falsi invalidi
- quelli che fanno finta di essere stati derubati per intascare l'assicurazione
- Arcade: categoria che simula l'ambiente delle sale giochi, ma dove uno non si mangiava casa e terra in due ore. Consigliati a:
- maniaci del flipper
- quelli che non si sono persi una puntata di Happy Days
- quelli che hanno finito le monetine
- Categoria speciale per pucciosi: lemmings, con tanti simpatici animaletti da salvare.
Virus per MS-DOS
Quando in un computer cominciano a capitare cose strane, è segno è in corso una malattia virale: molto probabilmente l'untore è un floppy disk.
Una tranquilla sessione di lavoro
Niente di meglio che avere un sacco di lavoro da fare e:
- trovarsi nel mezzo di una partita a biliardo
- vedere scheletri o altre immagini inquietanti
- accorgersi che si è cambiato sistema operativo
- leggere una dichiarazione d'amore per una certa Elvira
- scoprire che il computer è sieropositivo all'AIDS e probabilmente ¶HÜ¢KΣ►[7]
- essere coinvolto in una protesta antiproibizionista nei confronti delle droghe
- vedere Walker[8] che passeggia davanti a un cinema a luci rosse
- alle 10.30 e qualche secondo, essere investito da una colata di lava [9]
- scoprire che sta nevicando, anche se siamo a fine aprile
- imbattersi in un virus gentile che si preoccupa di non farti stancare troppo e quindi fa andare il sistema adagio adagio
- tentare di usare un floppy e scoprire che l'influenza pakistana gli ha distrutto il cervello
- Sentirsi trapanare le orecchie da un fischio, scoprire che l'orologio di sistema ha le pile scariche; tentare di rimediare con ctrl+alt+canc e distruggere il poco che era rimasto.
Difesa d'ufficio dei virus
È vero che qualche fetentone c'era, ma i programmatori di virus per DOS non erano di solito dei delinquenti che volevano rubare i soldi alle vecchiette o spedirti in qualche sito poco raccomandabile. I virus spesso erano goliardate, giusto per fare qualche scherzetto a chi era troppo serioso o rallegrare delle schermate troppo monotone: qualche screen saver non è poi da buttare. Sì, magari qualcuno esagerava e non valutava bene le conseguenze, ma che ci vuoi fare: so' ragazzi. E poi, magari, stavano solo facendo i compiti:
E non trascuriamo il fatto che hanno contribuito ad ampliare il mercato del lavoro.
Curiosità
- Come molti serial killer famosi[citazione necessaria], anche il DOS ha avuto molti emulatori. Con la moda del vintage, i veri intenditori setacciano i mercatini dell'usato e frugano in tutti gli angoli della casa alla ricerca di ammuffiti CD e floppy[10]. Vista-emulator ha avuto un discreto successo tra i masochisti.
Note
- ^ elaboratori a schede perforate
- ^ ma no, possibile che sia sempre lui!
- ^ nessuno sa con esattezza cosa le sia successo, ma ad un certo punto è sparita. Sarà una coincidenza?
- ^ si sa che gli Amerikani preferiscono fare gli esperimenti sporchi in casa altrui
- ^ Si è ancora alla ricerca di quel tizio che è riuscito a recuperare qualcosa
- ^ Non sono mai stati messi in commercio compilatori Pascal per Commodore: sarà una coincidenza?
- ^ fottuto. No, non sono una macchina
- ^ no, non Quello, questo è un vecchietto
- ^ Mars land
- ^ adesso varranno più delle 500 lire con le vele al contrario
Voci correlate
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