Media World
Media World (Merdaworld per gli amici, Minchiaworld per i paesi subtropicali), è una rinomata catena di negozi specializzata nella somministrazione di beni di prima necessità il cui scopo è quello di complicarci semplificarci la vita quotidiana.
Nei punti vendita è possibile trovare tutto quello che si cerca, tranne quello che serve. Presente ovunque nel territorio nazionale, dedica ai clienti particolari attenzioni mettendo loro a disposizione un numero verde (800-4959556849392929848568483492395849393958) ed una sede operativa aperta 25 ore su 24 nei pressi della Valle Marineris (Marte).
Gli inizi
Una leggenda narra che Media World sia nata nell'anno zero Ac/Dc per iniziativa divina, la quale, volendo donare al genere umano un punto di riferimento tecnologico in cui credere, pensò bene di affidare ai tre Re Magi i componenti essenziali per la produzione di microprocessori: oro, silicio e Franca Rame. Per cause ancora a noi sconosciute, i "corrieri" furono erroneamente indirizzati dal navigatore stellare nei pressi di una stalla in Medio Oriente, donando il prezioso carico al primo cristo che nasceva da quelle parti. Oggi i punti vendita si possono trovare anche nelle fondamenta di casa: non hai più scuse!
In realtà tutto ebbe inizio in Germania, quando un gruppo di giovani imprenditori, delusi dal servizio all'Oktoberfest, decisero di dotare ogni famiglia europea di un apparato indispensabile come la friggitrice.
Tipologie dei clienti
- Casalinga: cerca la fedele replica del suo amatissimo ferro da stiro pagato all'epoca trentamila lire; esce dopo 5 minuti con il modello Hi-tech dotato di termocaldaia nucleare, manico in titanio, termostato intelligente prodotto con cellule staminali e videocamera frontale per riconoscere il tipo di tessuto (mille euro, sottocosto, da non perdere).
- Pensionato: La mattina fa sempre un sopralluogo per ingannare il tempo, il pomeriggio entra (per primo) chiedendo il modello di cellulare più economico che esista e con i numeri ben visibili. Generalmente esce dopo 15 minuti con un iPhone 15. Settecento euro e una lente d'ingrandimento in omaggio.
- Uomo d'affari: impegnatissimo e senza tempo da perdere, entra alla velocità della luce, arraffa la prima cosa simile all'oggetto che vuole acquistare e scompare. Salvo riapparire mestamente il giorno dopo per un cambio, annullando decine di appuntamenti per tale scopo.
- L'indeciso: il più temuto, una mina vagante nel bidet di casa. Una volta scoperto l'ingresso entra, ma non sai quando esce. Generalmente dopo ore di trattative si compiace di aver acquistato un apparecchio che si accende.
- Lo studente: marina la scuola, tocca e prova prodotti e commesse. Come un turista, di tanto in tanto prova a recuperare (gratis) souvenir della visita, salvo essere inesorabilmente preso a bastonate dalla security. Riconoscibili per l'abbigliamento invernale la vigilia di ferragosto.
- Il tuttologo: conosce a memoria ogni caratteristica dei prodotti in vendita, e si vanta anche di averli inventati. Prende un giorno di ferie per portare a termine l'acquisto, i commessi una fiala di Xanax per sopportarlo.
Curiosità
- In passato Media World è stata protagonista di strani episodi: alcuni acquirenti hanno trovato DVD usati all'interno di PC nuovi.
- Lo slogan in tutta Europa recita: "Non sono mica scemo!"[1]
- Casualmente, e solo per l'Italia, lo slogan è stato cambiato in "Questa è la differenza!"
- Media World è anche impegnata nel sociale: Dopo aver donato all'ospedale de L'Aquila circa duecentomila euro, da oggi i clienti possono convertire i loro punti fedeltà in gradi Richter.
- Le istruzioni sono spesso in tedesco: la traduzione può richiedere fino a ventiquattro mesi, giusto in tempo per lo scadere della garanzia.