Mion Sonozaki
Oops! Forse cercavi la sorella gemella che è talmente identica che pure Nonciclopedia le confonde? |
Mion Sonozaki (園Mi崎 魅on音) e Shion Sonozaki (園Shi崎 詩on音) sono due sorelle gemelle uguali in tutto e per tutto dell'anime e manga Higurashi no Naku Koro ni. Oh, apparte per il fatto che una è una serial-killer piscopatica omicida e l'altra si limita a strappare unghie.
La prima è un personaggio di basso rilievo nella serie: si tratta dell'unico personaggio a non impazzire o uccidere mai, ma anche quella che viene presa di mira un sacco di volte da chi invece detiene il primo primato. La seconda invece, è la terribile mano (priva di tre unghie per una scommessa con la nonna a poker) dietro a molti dei cruenti omicidi che accadono nel tranquillo (?) villaggio di Inamizawa, anche se... dovendo essere sinceri... solo una volta. In fondo, quella dopo tutti sono resuscitati, non ricordano nulla e lei neanche si vede.
Sono talmente identiche che pure Nonciclopedia le confonde, e ha finito per creare un articolo solo per entrambe, così andiamo sul sicuro.
Personalità
Mion
Mion è una ragazza molto mascolina, che non lascia trapelare mai i suoi sentimenti e si nasconde dietro al proprio muso da dura. Questo nelle scene tranquille, che sono il 5% della trama. Per il resto, Mion fa fieramente parte del casato Sonozaki, e sembra che quando vesta il lungo asciugamano bianco del clan divenga molto più seria e scontrosa di quanto non lo sia già di suo: non ha problemi a torturare la sorella strappandole tre unghie, ma neanche a spifferare i suoi segreti al resto del clan o a usare il suo shampoo.
Mion ha un paio di poppe niente male per la sua età, ma se vogliamo credere che il suo seno sia naturale dobbiamo anche credere che il colore naturale dei suoi capelli sia il verde. Sembra che il suo fisico la imbarazzi, ma si diverte da morire a fare penitenze al limite del porno vestendosi con succinti abiti da cameriera (o, ancora peggio, a farli indossare a Keichi). Inoltre, la ragazza detesta la sua condizione di donna e vorrebbe esser nata uomo perché ████████████████ e ██████████████████, come si evince chiaramente dalla storia[citazione necessaria].
Mion porta sempre con se, sotto l'ascella, una puzzolente pistola da cui non si separa mai. La porta con sé quando va a lavorare a un negozio per bambini, quando è in classe a scuola, sotto la doccia... e non la utilizza mai. Effettivamente, iniziano a sorgere i dubbi che sia solamente una finta pistola, contenitore di tampax.
Shion
Shion è una ragazza molto mascolina, che non lascia trapelare mai i suoi sentimenti e si nasconde dietro al proprio muso da dura. Questo nelle scene tranquille, che sono il 5% della trama. Per il resto, Shion fa fieramente parte del casato Sonozaki, e sembra che quando vesta il lungo asciugamano bianco del clan divenga molto più seria e scontrosa di quanto non lo sia già di suo: non ha problemi a torturare la sorella strappandole tre unghie, ma neanche a spifferare i suoi segreti al resto del clan o a usare il suo shampoo.
Shion è una ragazza molto dolce, che lascia trapelare sempre i suoi sentimenti e mostra una vera femminilità. Questo nelle scene tranquille, che sono il 5% della trama. Per il resto, Shion fa poco fieramente parte del casato Sonozaki, e sembra che a causa di qualche incomprensione riguardo alla fine che ha fatto quello-che-sarebbe stato-forse-chissà-lei ci sperava il suo ragazzo e un ipotizzato collegamento al casato le abbiano fatto girare le palle: non si pone interrogativi a rinchiudere in una cella la sorella dopo averla denudata per feticismo, elettro-shockare la nonnina e un altro po' di gente, impiccare il sindaco, avvelenare Rika, crocefiggere e tagliuzzare Satoko, spingere la sorella in un burrone, imprigionare ed accoltellare Keiichi e infine scivolare da un grattacielo come un'idiota (eggià, amica, non tutti siamo capaci di saltare di terrazzo in terrazzo come in Occhi di gatto).
Morti orrende
Mion
Le morti di Mion sono:
- Una volta, la sorella Shion le grida: THIS IS SPARTA! e la getta in un pozzo profondo.
- Una volta, entra in casa di Keichi e apre un pennarello, ma Keichi è cieco e ci vede una siringa. Quindi quest'ultimo prende a bastonate lei, Rena e Pier Paolo Pasolini (che è morto a bastonate per te).
- Una volta, scivola su una buccia di banana e si rompe il collo.
- Un numero di volte imprecisato, a causa di una terribile fuoriuscita di gas vulcanici da una palude con problemi intestinali.
- Una volta, viene eliminata con una pistola. Poco importa se fosse ad acqua e se causasse l'eliminazione da un gioco, no?
Le morti provocate da Mion sono:
- Durante il secondo ciclo, quando viene posseduta dagli spiriti maligni, e lei stessa ad occuparsi degli "affari di famiglia" e si occupa di eliminare i babbei che scompaiono il giorno del Watanagashi, e afferma di aver buttato anche la bimba pucciosa e tato-girl nel pozzo in cui butta le sue vittime, ma lo dice solo una volta e solo per un petosecondo, quindi non ne frega un emerito cazzo a nessuno.[1]
Shion
Le morti di Shion sono:
- Una volta, salta da un terrazzo all'altro imitando Occhi di gatto. Scivola, vede Satoshi nella luna e si spezza ogni ossicino.
- Un numero di volte imprecisato a causa di una terribile fuoriuscita di gas vulcanici da una palude con problemi intestinali.
- Si soffoca con un vibratore. Ma è stato un episodio censurato.
Le morti provocate da Shion sono:
- Stordisce la nonnina con un taser (e che è?!), poi vuole bruciarla viva ma si rende conto che è già morta.
- Tortura un po' il sindaco perché diceva che il suo ex-ragazzo si doveva tagliare i capelli. Poi lo impicca in una lenta agonia, com'è giusto.
- Quando Rika viene a trovarla a casa, la avvelena con la sua stessa droga. Rika però non vuole soffrire, e quindi si accoltella da sola la testa tretantasei volte (e pensare che non voleva soffrire). Questo è l'unico omicidio dove diciamo che la si può considerare autodifesa.
- Crocefigge l'amica di Rika e della propria sorella Satoko, per la quale provava una grande antipatia. Come tutte le ragazze dovrebbero fare con le bambine antipatiche, la tagliuzza a pezzetti mentre la sorella, chiede "scusa" mille, inutili volte. Può sembrare sadico, ma appena termina si ricorda che l'unico desiderio dell'ex-ragazzo era di prendersi cura della sorellina, ovvero la suddetta Satoko. Shion si piscia addosso, ride e ci rimane un pochino pochino di merda.
- Tortura e cerca di uccidere Keiichi due o tre volte, ma proprio perché gli ricordava il ragazzo che le piaceva.
- Uccide un gatto sulla via del ritorno, ma è stato un incidente con la vespa Piaggio.
- Si suicida per errore saltando fra i terrazzi e impigliandosi in un chiodo invisibile che non si capisce neanche a cosa servisse.
Curiosità
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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci? |
- A Satoshi Shion stava sulle palle, è ora che lo capisca.
- Anche Mion si è tolta tre unghie, per compatire la sorella. Questa ringrazia e cerca di strozzarla.
- Mion è stata arrestata per pedofilia otto volte. Oh, ma tanto tutte le volte tutto torna all'inizio...
- Shion mangia solo gelati blu al gusto di sale marino, specialmente a letto e al telefono.
- Nessuno crede mai alla storia che Mion ha una sorella gemella all'inizio. Magari perché lo dice come se non fosse vero, idiota.
- Mion è una ragazza comune, la presidentessa delle organizzazioni del club, la primogenita discendente del clan Sonozaki, una lavoratrice part-time e perbenista del cazzo.
- Mion, in realtà, sopravvive alla caduta del pozzo e, con la testa fracassata, è colei che impazzita raggiunge Keichi in ospedale e gli pianta un chiodo in ogni falange di ogni mano. Oppure no. Ma chi lo sa, in questa fottutissima prima serie non si capisce niente.
Note