Mojito

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Un mojito per tutta la famigliola (preparato nella zuppiera della Caipirissima, d'altronde ho preso questa immagine da Wikimerdia)
Ubriacone : Barista, il mio cocktail è sporco!
Barman : Guardi che è lo zucchero di canna.


« Pompero, lime, azúcar y muy hielo! »

Il Mojito è uno degli svariati mezzi utilizzati dai popoli per aiutarsi nella riproduzione.

È un cocktail preparato con solo rum bianco a cui vengono aggiunte un po' di erbacce per coprirne il sapore. Da qualche anno la Bacardi ha commercializzato addirittura questo intruglio già pronto, per quei tamarri che non sanno nemmeno la differenza tra zucchero di canna scuro e chiaro.

Storia

Il mojito è stato inventato prima della rivoluzione cubana, da Ernesto Sparalesto, fratello di Che Guevara, principalmente perché -durante la dittatura- Batista aveva vietato il Cuba Libre.

Tale Ernesto, che della rivoluzione non gliene fregava una mazza e pensava solo alla fregna, stanco di sprecare soldi offrendo bottiglie di gin alle femmine da circuire (spacciandolo per acqua) decise di cambiare tale tattica di stupro legalizzato: prese un superalcolico trasparente e aggiungendoci un po' di acqua gassata e qualche foglia di menta poté brevettarlo come cocktail.

Il mojito originale prevede l'utilizzo di un'erba che cresce solo a Cuba, la cosiddetta Hierba Buena, conosciuta ad Amsterdam anche con il nome di Marijuana. Tuttavia non è di facile reperibilità, per il suo costo eccessivo, ma la si può trovare a buon prezzo nei peggiori bar di Caracas. Chiedi di Mimmo.

Nietzsche dopo 4 Mojito

Il secondo ingrediente fondamentale del Mojito è l'acqua di Seltz, ma sinceramente non ho mai capito chi sia questo Seltz, per cui ripiego sempre sulla soda o sull'acqua frizzante.

Nome

Dal giappocinese Mo ji toh, cioè ora ora ti apro in due come un'arancia, forte allusione sessuale.

Dove e quando consumarlo

Per la sua freschezza il mojito può essere sorseggiato a qualsiasi ora del giorno. Se vuoi diventare un alcolista. È un cocktail allegro, estivo, tipico di chi è senza lavoro e se lo beve pure al mattino, ideale prepararlo durante le feste promiscue. Riesce a darti una botta assurda fin dai primi sorsi, ma rimane delicato al palato poiché il lime e la menta coprono il sapore forte del rum. Questo stratagemma regala una doppia giocata unica: lei si ubriaca e non ha l'alito pesante come una badilata di merda. Quindi può succhiartelo lasciandoti con una sensazione di freschezza sul pene per tutto il giorno.

Ricetta

  • Prendi un tumbler alto, come non sai cos'è? Prendi un bicchiere alto
  • Prendi mezzo lime e lo tagli a pezzi
  • Metti nel bicchiere e poi aggiungi tre cucchiaini da the di zucchero di canna chiaro, ma il the non mettercelo
  • Aggiungi le foglie di menta a piacimento, le tengo in giardino vicino alla ganja
  • Con il pene pesta il lime, senza rompere la menta, darà un gusto più genuino
  • Prendi un iceberg e fallo a pezzetti, non frullarlo, non è una granita
  • Riempi il bicchiere con Havana chiaro fino all'orlo.
  • Aggiungi soda caustica
  • Servi con una sola cannuccia in modo che tutti si possano trasmettere la mononucleosi.

Ripetere fino a quando non si è così sbronzi da non riuscire più a farselo venir duro per pestare il lime.