Muro di Dublino

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Disambiguazione – Vorresti essere altrove? C'è anche il suo misconosciuto cugino, vedi Muro di Berlino.
La prima versione del muro, fu progettata dall'ingegner Merlino.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, ci dispiace ma questo articolo non è presente sulla diabolica.
Vergogna wiki!

Il muro di Dublino (in irlandesco: Dublinen Wallen) fu un lungo muro di cemento alto circa 3 metri e lungo 200 che separava Dublino Nord da Dublino Sud. Per il mondo ha rappresentato la linea di confine, la Cortina di ferro e la Roccaraso di bronzo, durante una fase di contrapposizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica in cui le due nazioni si schifavano ancora moderatamente e che per questo venne chiamata Guerra Tiepida. Il muro è esistito dal 31 febbraio 1961 fino al 24 ottembre 1989, quando venne abbattuto per sbaglio durante i lavori della metropolitana.

Storia del muro

Premesse

Situata nel cuore della capitale irlandese, questa costruzione sarebbe servita appunto come muro portante per un lungo susseguirsi di snack bar e pub, per rendere Dublino una gloriosa capitale dell'alcol e del tifo da stadio, inutile dire che il progetto fallì miseramente. Già dal suo concepimento infatti gli ingegneri erano indecisi su quali materiali utilizzare, se cemento armato, vetroresina o gli stuzzicadenti avanzati dai picnic.
Dopo la costruzione iniziale il muro venne regolarmente migliorato. Nel giugno 1962 venne costruito un secondo muro destinato a rendere più difficile la fuga. Nel 1965 sul muro venne posizionato del filo spinato e nel 1966 un ingegnere pietoso ci aggiunse le finestre.
Nel 1972 vennero messi posti di blocco, recinzioni anticarro, zanzariere e torrette per i guardaspiaggia. Nel 1979 venne inaugurato il bellissimo ponte levatoio con apertura telecomandata. Ogni torre di guardia aveva tre cecchini e due bagnini, mentre a terra c'erano cani feroci, addestrati a morderti o a riempirti di parolacce se osavi avvicinarti al muro.

La distruzione

Già nel maggio del 1989 un clamoroso attentato da parte delle frange più estreme dell'IRA, dell'IRAP e dell'INAIL aveva portato al crollo di ben 3 metri di muro, ma con un'azione tempestiva il governo irlandese mise a disposizione 2 milioni di sterline e 3 operai senegalesi che nel giro di mezza giornata riuscirono a tirar su i 3 metri di muro caduti.

Purtroppo a causa di un grave incidente sul lavoro (un operaio senegalese morì soffocato da una patatina) venne aperta un'inchiesta e si scoprì che i pannelli del muro erano stati incollati tra di loro con la maionese e che le patatine che stava mangiando l'operaio erano quelle supercroccanti. Due baristi finirono in manette con l'accusa di aver venduto le patatine incriminate all'operaio morto e gli altri due operai senegalesi furono obbligati a lasciare l'incarico.
L'incidente fece notare al governo che neppure i neri sono immuni da morti bianche.

I malviventi prima di rubarlo hanno voluto imbrattarlo con scritte in pugliese arcaico.

Così, esattamente il 29 ottembre 1989 il governo irlandese decise di provvedere all'abbattimento del muro, ma il contemporaneo abbattimento del ben più famoso muro di Berlino fece scivolare questa notizia in secondo piano, anzi in terzo perché anche la caduta del muro di Marino fece più notizia, sebbene si trattasse solo di un tramezzo separante il bagno dalla cucina che un tizio di nome Marino aveva deciso di buttar giù durante dei lavori di ristrutturazione a casa sua.

La caduta del muro di Dublino passò quindi sotto silenzio per una triste coincidenza di date. I giornali riportarono così la notizia: Crolla il muro di Dublino. Graffitari in lutto.

Tentativi di furto

Vi sono stati parecchi tentativi di rubare l'ormai famoso muro, ma solo uno è ricordato negli annali, non quanto per l'abilità e l'astuzia degli esecutori del piano, quanto per l'audacia del gesto. Infatti gli autori del tutto, due bambini dell'istituto elementare europeo di via Waterford, sono riusciti a svolgere l'operazione sotto lo sguardo incredulo degli agenti e quello un po' brillo delle madri.
Tramite una pallonata infatti i due discoli riuscirono a togliere dalle fondamenta parte del muro, e anche se il gesto poteva passare per un involontario incidente sportivo non sfuggì ai tutori della legge che arrestarono i bambini per tentato furto. L'operazione di cattura si è conclusa con 3 agenti feriti, due ammoniti e una volante in fiamme.

Voci correlate