Nick Wirth
Nick Wirth è un socio di Mosley (oltre ad essere suo ottimo amico) che nel tempo libero si diverte a progettare auto che non danno risultati, ma che anzì rischiano solamente di spendere soldi senza combinare praticamente nulla in termini di prestazioni e di rendita finale come risultati in termini di campionato.
Cacciato dalla formula uno per la scarsa rendità, decide di dedicarsi nel tempo libero a creare piccoli cani robot ninja assassini, che invece di uccidere come gli era stato richiesto espressamente da Osama Bin Laden cucinano piatti giapponessi, italiani, spagnoli, cinesi e i piatti francesi (migliori degli originali!!!) e per poco non veniva fatto a pezzi, se non fosse stato salvato dall'amico Mosley che tramite un nuovo pazzo regolamento ammetta la sua scuderia nel mondiale, trovando perfino l'asino capace di versare tantissimi soldi, senza sapere che otterà un pugno di mosche.
Vita
Nato dopo tre anni di gestazione dentro il ventre della mamma (lontano dal record di Ace) fin da piccolo mostra più che nel talento di progettare opere di bene, quelle di distruzioni di massa (non contro il pilota, ma contro le persone).
Infatti fin da piccolo, riesce a progettare razzi esplosivi che colpiscono elicotteri e aerei fastidiosi e ha 12 anni guida senza patente la macchina del padre, scatenando uno dei più grandi tamponamenti della storia.
Conosciuto l'amico Max durante gli anni del liceo, dove si divertiva a far saltare in aria le cattedre dei professori, entrambi desiderano di entrare in formula uno con lo stesso obbiettivo, ma con due metodi diversi: uno vuole conquistare questo sport con la politica (riuscendoci) l'altro con costruendo la macchina migliore del mondiale (fallendo miseramente).
Carriera[citazione necessaria] in Formula uno
Dopo aver rubato i soldi della pensione, ai propri genitori i due decidono di mettersi in gara in formula uno, Max acquista un team e la crescere lentamente, mentre Nick decide di andare a a fare apprendistato insieme ad un altro direttore tecnico (famoso per aver dato veramente le ali alla Red Bull l'anno scorso) imparando veramente poco da questa esperienza.
Dopo aver ampliato dal Simteck grazie ai soldi quadagnati dall'amico, decide di creare un auto di formula uno per mostrare il grado ottimale di tecnologia raggiunto dal team e approffitando dell'uscita dell'amico che aveva raggiunto il grado più all'alto all'interno della formula uno: il presiente della Fia.
Trovandosi a guidare ad un team progetto la macchina, quando era sotto l'effetto di potenti sonniferi, infatti dopo i risultati si videro da soli in pista: com macchina sempre lontano dalla zona punti o non qualificata per la partenza. Ha complicare la vita del team, la morte di Ronald il giorno prima di Ayrton Senna.
Appena c'è stato un filo di miglioramento, la società è fallita e Nick si è trovato ad emigrare nel team dove era team manager Flavio Briatore ( Benetton non la Renault) dove non riescono mai a ripetere le grandi prestazioni portati da Michael Schumacher tanto che l'Otrino non riesce a combinare nulla (che novità).
A fine 1999 la formula uno si libera di Nick Wirth di cui ha fatto piangere solo i portafogli per le perdite subite e dedicantosi alla costruzioni di cani robot, ma alla fine l'amico riesce a trovarli una nuova sistemazione in formula uno.
Il team suo che dopo cambierà nome in Vergine senza vittorie entrà in formula uno, e dichiara di essere in competizione con la più grande scuderia di tutti tempi: la Lotus.
Curiosità
- La Virgin ha già battuto la Simtek: si ritira già al secondo giro
- Roland Ratzenberger non fu l'unico pilota a cui fu stroncata la carriera (non nella stessa maniera definita) l'italiano Andrea Montermini rischiò a sua volta la pelle ma per fortuna se la cavò con qualche osso rotto e preferì andare a tentare la sorte oltreoceano.
- Pare che voglia provare a mettere uno dei suoi razzi esplosivi dentro alla vettura dentro alla macchina per farla andare più velocemente
- Ringrazia ogni giorno Mosley con 100$