Noel Gallagher

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia destinata a un pubblico di soli adulti.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Noel Gallagher all'uscita della metropolitana
« Spero tu prenda l'AIDS e muoia. »
(Noel Gallagher scrivendo i biglietti d'auguri natalizi)
« A Glastonbury 1995 siamo andati male. Credo che questo dimostri che non siamo infallibili. »
(Noel Gallagher su eufemismo)
« È il miglior cantautore di tutti i tempi. »
(Nessuno su Noel Gallagher)
« Questa è storia. Qui, ora! »
(Noel Gallagher alla sua prima lezione di storia)

Noel Gallagher è un pusher inglese e, nel tempo libero, un cantante e chitarrista che non sempre ricorda di accordare la chitarra. Ha fatto parte degli Oasis insieme al fratello Guglielmo.

Infanzia e adolescenza

Noel nacque nel 1967 nel culo ventoso dell'Inghilterra, altresì detto Manchester. Il suo quartiere, Burnage, era un posto leggermente fuori mano ma abbastanza tranquillo, frequentato solo di tanto in tanto da spacciatori, scassinatori, stupratori, mafiosi, camorristi e perfino qualche iscritto al Popolo delle Libertà. Sua madre si chiamava Peggy e suo padre, inevitabilmente, Pongo. Alcolizzato di professione e muratore saltuario, Pongo non picchiò quasi mai suo figlio, tranne che in un'occasione, dal 20 febbraio del '68 al 4 agosto del '69.

Noel, detto dagli amici Natalino, aveva sopracciglia imbarazzanti ed era un ragazzo tranquillo: adorava stare all'aria aperta, giocare a calcio e sniffare colla con gli amici. Questa infanzia idilliaca però durò fino al 1972, anno in cui nacque suo fratello Liam, un grazioso bambino dagli occhi verdi le cui prime parole furono:

« Passatemi una fottuta bottiglia di gin, brutti rottinculo »

Poi, adocchiando la prestante ostetrica che l'aveva fatto nascere, Liam esclamò: "Non posso crederci, sono appena uscito da una fica che già voglio entrare in un'altra!".

La nascita di Liam scombussolò la vita di Noel: i due condividevano la stessa stanza, ma Noel non riusciva a prendere sonno a causa delle continue flatulenze di suo fratello. Per questo motivo a vent'anni decise di andarsene di casa e diventò lo spacciatore ufficiale della famosissima band degli Inspiral Carpets, ma non prima di aver regolato i conti con suo padre: il vecchio continuava a creare problemi e ad essere coinvolto in risse cruente con sua moglie, così Noel decise di abbandonarlo sull'autostrada.

Gli Oasis

Il chitarrista degli Oasis in un momento di perplessità

Dopo qualche mese, Noel fu beccato dalla polizia mentre cercava di vendere sei kilogrammi di cocaina ad un vecchio senza naso e fu costretto a rinunciare moentaneamente alla sua carriera di spacciatore. Tornato a casa, andò ad ascoltare la band del fratello esibirsi in un pub di Manchester: il locale era stato fatto evacuare, la sensazione complessiva che si aveva ascoltando il gruppo era quella che si prova graffiando la lavagna con le unghie e verso la fine del concerto Liam vomitò sul microfono prima di rotolare giù dal palco. "Che grande band! Ecco quello che fa per me!" pensò Noel entusiasta, e a concerto finito andò dal fratello e gli comunicò la sua ferma intenzione di entrare a far parte del gruppo. La reazione di Liam non si fece attendere:

« Fai un po' come cazzo ti pare. Ma ricorda... hic... che sarò sempre io... hic... il leader... hic »
(il cantante brandendo una bottiglia di whisky)

Anche gli altri membri della band acconsentirono all'ingresso di Noel nella band. D'altronde, non potevano fare altrimenti perché erano muti. Noel, palesemente in cerca di una combriccola di mezzeseghe da comandare a bacchetta, aveva ottenuto quello che voleva: erano nati gli Oasis.

Il successo

Noel iniziò a scrivere canzoni molto giovane e le inserì nel repertorio degli Oasis: le sue maggiori influenze furono i Beatles, gli Stones e le previsioni del tempo, da cui i continui riferimenti alla pioggia, al sole e alle stelle. Gli Oasis furono immediatamente notati da un ubriacone scozzese di nome Alan Mac Culo, che offrì loro di suonare tutti i martedì e giovedì a diverse sagre paesane. Seguì una lunga gavetta in cui Liam perfezionò il suo modo di stare sul palco e scoreggiare nel microfono e Noel si concentrò sul suo sguardo truce. Per arrivare al successo, i fratelli Gallagher seguirono la ricetta che aveva portato tante band inglesi a conquistare il mondo: a forza di ubriacarsi, drogarsi, picchiarsi, sparare puttanate nelle interviste e spaccarsi a vicenda chitarre sul grugno diventarono, inevitabilmente, la più grande rockband del Regno Unito, mentre i Blur si accontentarono di piacere alle mezzeseghe che studiavano storia a Oxford. I primi due dischi della band raggiunsero un gran successo di pubblico e di critica: Definitely Maybe e Morning Glory diventarono l'inno dei giovani intellettuali di tutto il mondo, che tra una discussione su Schopenhauer e un dibattito su Proust adoravano ascoltare Liam che berciava a proposito di erezioni mattutine e polluzioni notturne. I fans di tutto il mondo furono conquistati da canzoni come Live Forever, dedicata a Giulio Andreotti, Wonderwoman e Mucky Fingers ("Dita sporche", scritta dopo una sessione di masturbazione terminata prima del previsto).

La crisi

Dopo il successo iniziale, provato dalla fama e dalla droga, imbottito fino al collo di cocaina e biscotti Plasmon, Noel ebbe la geniale intuizione di scartare tutte le sue canzoni migliori e di inserirle nei lati B dei singoli, all'unico scopo di poter pronunciare la fatidica frase:

« Con i lati B dei nostri singoli altri gruppi si sarebbero costruiti una carriera »

con l'unico risultato di ridurre a zero le vendite degli album.

Dopo aver cambiato nove chitarrisiti, sedici bassisti e ventidue batteristi, all'inizio del nuovo millennio gli Oasis si trovavano in piena crisi creativa. Noel aveva sfruttato a fondo i sei accordi chitarristici che conosceva, e ora si trovava di fronte ad un bivio: dare una svolta alla propria musica e avventurarsi in cerca di nuove sonorità o continuare a suonare quei sei accordi cambiando, di tanto in tanto, le parole.

Dopo aver esclamato

« Fuck you, man »

indovinate cosa decise...

Lo scioglimento

Nel 2009 la band si trovava a Parigi per un importante concerto al Moulin Rouge, ma a dieci minuti dall'inizio dello spettacolo di Liam ancora non c'era traccia. Il buon Noel si infuriò con suo fratello, sicuro che si stesse drogando da qualche parte e che avesse dimanticato lo show; in realtà Liam, che da poco aveva scoperto una nuova passione per l'arte ed in particolare per il neoclassicismo, si trovava al Louvre ad ammirare i suoi capolavori preferiti, ma sfortunatamente aveva perso la cognizione del tempo.

Quando arrivò nel camerino, un'ora dopo l'orario stabilito, il cantante cercò di spiegare a Noel le sue nuove passioni e cercò di dibattere con lui sulle sculture di Canova, ma il fratello non volle sentire ragioni. Lui aveva da sempre preferito gli impressionisti, in particolare Renoir.

Liam allora accusò la donna di Noel di essere una gran puttana e insinuò che il fratello non fosse il vero padre del figlio appena nato. Noel non fece una piega ma, quando Liam aggiunse che l'arte di Renoir non valeva niente, non ci vide più dalla rabbia e, tanto per cambiare, gli sfasciò la chitarra sul grugno. Infuriato, Liam gli tirò contro una prugna e abbandonò disgustato il camerino per dirigersi al Museo D'Orsay.

Il giorno seguente Noel diramò il comunicato col quale dichiarava la fine degli Oasis, per inconvergenze artistiche, e perché "non posso lavorare con quel ritardato per un giorno di più".

Gli Uccelli che volano alto

Finiti gli Oasis, finì un'era: milioni di ragazzini che si erano fatti crescere delle basette imbarazzanti ora non avevano più una ragione valida per cui vivere, milioni di parka furono buttati nella spazzatura e perfino William e Kate stavano per annullare il proprio matrimonio. Dopo un periodo di pausa in cui si dedicò ai lavori di casa e partecipò a La Pupa e il Secchione su Italia 1, Noel decise di tornare sulle scene: creò una compagnia indipendente che produceva film porno e le diede l'eloquente nome di "Gli uccelli di Noel Gallagher che volano alto", mentre Liam tornò a Manchester a scassinare macchine e a tentare la sorte con i gratta & vinci.

Curiosità

  • Gira voce che le sopracciglia di Noel abbiano vita propria e che ai concerti chiedano un camerino tutto per sè.
  • Il metodo di composizione di Noel è ascoltare i Beatles fino a perdere i sensi e poi svegliarsi e registrare quello che ricorda.
  • Noel ha recentemente dichiarato che gli Oasis erano più grandi dei Beatles. Si riferiva al numero dei componenti: gli Oasis erano cinque.