Nonbooks:Organizzare un funerale

Bonnooks, maluani e brili di sesto dissisleche.
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"Ehi, è rigor mortis o sei solo contento di vedermi?" Avvertenza: la modella non è compresa nel servizio.

Il funerale è un rito di ampio significato presso le comunità umane: rappresenta l'estremo saluto al caro estinto nel passaggio da questa a quell'altra vita, comprende numerose espressioni del lutto, dal pianto all'indifferenza, dalla gara a chi resiste di più senza ridere alla vandalizzazione della salma.

Per spiegare il rilievo della funzione funeraria, basti pensare che l'essere umano è passato dal nomadismo alla comunità stanziale dopo aver scoperto di poter seppellire, bruciare o mangiare il cadavere, anziché trascinarlo finché questo non cominciasse a perdere pezzi o a liquefarsi. Certo, l'umanità ha fatto passi da gigante da allora...[1]

Parte di questa immensa eredità di culture ed esperienze è stata assimilata, implementata e ora offerta a voi in ampia gamma di scelta dalla "NonOnoranze Funebri", diretta emanazione di Nonciclopedia, la cui decisione di far nascere una propria agenzia di pompe funebri è stata dettata dai seguenti motivi:

  • occuparsi della dipartita dei propri utenti
  • fare soldi: è ormai noto che Nonciclopedia è un mostro commerciale di marketing e denaro, e come tale necessita di continue e regolari entrate finanziarie, accessibili in segmenti di mercato che non muoiono mai; e uno tra questi è appunto la morte. Inoltre i servizi funebri costituiscono complemento e prosecuzione naturale dei nostri già ben avviati "NonServizi Bancari".

Nel caso doveste affrontare l'incombenza di dover seppellire un parente o un amico, o se non ci fosse nessuno che possa farlo per voi, sì, voi, che state morendo, è caldamente consigliata la consultazione dell'elenco dei servizi offerti.


Servizi funebri

Standard

È il modello base, il più comune e il più frequentato dei nostri servizi. Condizione preliminare per fruirne è disporre di un morto, o essere morti. La tanatoprassi prevede: lavaggio della salma, ispezione accurata delle cavità corporali (è incredibile quante cose troviamo in queste procedure[2]), estrazione per finalità conservative della ghiandola pineale[3], massaggio, toelettatura completa, vestizione[4]. Eventuali ulteriori interventi (ricostruzioni, amputazioni, liposuzioni, plastiche) possono essere concordati.

Segue l'esposizione, cui è possibile partecipare liberamente. Posta la distanza come inversamente proporzionale al dolore, i più vicini alla salma sono generalmente i parenti più stretti e gli amici più cari, coloro che accusano di più la perdita a livello emotivo, o almeno è quanto cercano di far percepire. È opinione diffusa presso la comunità medica che i "più congiunti" debbano attraversare la fase del lutto minimizzando lo stress, ma ciò nella funzione Standard non si verifica MAI: i suddetti sono costretti, dall'esposizione alla sepoltura, a vivere a non più di tre metri dalla bara, e a interagire costantemente con la totalità dei parenti, degli amici e dei conoscenti del defunto. Ancora, il funerale Standard prevede dei codici relazionali e comportamentali ben definiti, tra i quali:

  • non poter nutrirsi
  • non poter dormire
  • tacita e imperscrutabile inaccettabilità dell'umorismo e del riso
  • consolarsi/deprimersi reciprocamente

In particolare, quest'ultima categoria contempla quelle espressioni che nel codice di noi addetti ai lavori definiamo T.F.F., ovvero Tipiche Frasi da Funerale, che ogni aspirante dogliante dovrebbe conoscere:

« Condoglianze »
« Come va/Come stai ? »
(Imbecille o amante del sarcasmo)
« Almeno non ha sofferto... »
(in riferimento al decesso, non agli ultimi anni del defunto vissuti attaccato a una macchina)
« Che ci vuoi fare...È la vita »
(Valido in qualsiasi caso, dal 120enne morto nel sonno al suicida, al neonato centrato da un blocco ghiacciato di rifiuti organici sganciato da un aereo dell'Unicef e deviato dal proiettile sparato in aria da Luigi Spaccarotella nell'episodio della morte di Gabriele Sandri )
« Guarda com'è bello. Dai, toccalo, dagli un bacio »
(Tipica reazione necrofila al lutto)
« Che per caso sta qua il morto? »
(Dogliante poco informato)
« Ah...Mi scusi tanto, abbiamo sbagliato morto »
(Dogliante poco informato in una camera mortuaria comune di ospedale)
« Oddio, povero Franco, guarda la malattia come l'ha conciato...Tutto rinsecchito, avvizzito, giallo...Sembra morto da dieci anni...Salve, io sono Pino, lei è la moglie, giusto? »
(Dogliante dall'approccio empirico )


L'esposizione termina con la chiusura, che consiste nella posa e nella saldatura di una lamiera zincata, in modo tale che niente e nessuno possa entrare o uscire dal cofano. È in questi drammatici frangenti che parte dei convitati più partecipi tende a perdere le dita e gli occhiali. Comunque, per maggior sicurezza, è possibile richiedere la legatura o l'incatenamento della salma.

Il protocollo prosegue con la processione dal sito della camera ardente a quello della cerimonia funebre. Per quanto in disuso, è opzionabile la processione a motrice umana, o più comunemente detta "a piedi", di corone e cuscini (per i più piccoli), a prescindere dalla lunghezza del tragitto. Corone e cuscini stanno alla composizione floreale come le armature medievali all'abbigliamento: la struttura in ferro provoca, nell'ordine di pochi minuti, l'anchilosi delle articolazioni delle braccia, per cui, terminata la processione, è impossibile ai portatori fumare, usare il linguaggio dei segni, farsi il segno di croce o comunque sollevare gli arti superiori[5].

Nel servizio Standard la cerimonia religiosa e l'inumazione sono d'altrui competenza, almeno finché Nonciclopedia non sia riuscita ad assumere il controllo dei pacchetti azionari della Chiesa e delle cime pizzute[6].

Il modello Standard consta di 4 varianti già ampiamente utilizzate:


Barbarica

Come si può ben vedere, le ghiandole lacrimali di questa tipica vedova barbarico-mediterranea hanno una capacità complessiva stimata sui 40 litri.

Questo servizio fa riferimento, ed è particolarmente suggerito a tutte quelle culture non ancora intaccate dalla civilizzazione e da una ragionevole repressione dell'emotività, dal Po al Golfo Persico, giù giù per l'Africa e poi a destra nel continente americano.

Principio guida del servizio è il logoramento, variabile a seconda del livello di barbarezza/barbarismo/barbaricità: il livello terrone, ad esempio, prevede rosari e litanìe lagnate fino alla consunzione; lacrimazioni fino alla completa essiccazione delle apposite ghiandole; patetiche sceneggiate per dimostrare quanto fossero idilliaci i rapporti con il defunto, o di come questo fosse vicino alla santità. Un'usanza particolare è quella di aprire la finestra della stanza in cui viene composta la salma, per permettere all'anima di evacuare più agevolmente, e più di recente, di munire il defunto di Viacard, in quanto si ritiene che i soldi siano necessari per pagare Caronte, o eventualmente i bagarini ai cancelli del Paradiso.

Nel livello fanatico mediorientale, s'inscena il tipico e ormai famoso epicedio in cui viene bruciata una bandiera americana o israeliana, con il vivace accompagnamento di raffiche di AK-47 e di maledizioni, che potremmo sintetizzare nella formula "Il mio Signore ce l' ha comunque più grosso del tuo dio." È bizzarro rilevare come questi fanatici mediorientali siano in effetti finanziatori degli odiati americani e israeliani, visto lo spropositato import di bandiere da ardere, cucite e confezionate proprio nei paesi nemici, per giunta da immigrati mediorientali sottopagati.

Simili atteggiamenti sono stati riscontrati in Africa, ma non sono assolutamente certificabili, a causa della tendenza di tutti gli africani a sorridere, e a mostrarsi eccezionalmente felici in presenza di un qualsiasi dispositivo di ripresa di immagini[7].

Massima espressione del dolore si raggiunge nel livello vedova nativa americana, con le tipiche autoflagellazioni e automutilazioni del soggetto. Oltre a manifestare il lutto, la pratica serve anche a sfigurarsi abbastanza per garantire a sé stessa una tranquilla, reietta, onanistica vita da vedova[8], come impone l'antico detto:

« Vagina di morto non sia altrui conforto. »

WASP

Funerale WASP: Blackie Lawless e, davanti, un nostro caro cliente.


È previsto un rinfresco, ragione per la quale tutti sembrano contenti di essere a un funerale. Solo al nucleo familiare del defunto è permesso avere perdite dalle ghiandole lacrimali, purché sommessamente, senza arrecare disturbo, né manifestare di provare sentimenti agli altri.

Dato che, come si suol dire, "si muore una volta sola", all'inumazione si procede rigorosamente in lussuose Cadillac nere, a prescindere dalle possibilità finanziarie. Proprio questo rilevante capitolo di spesa a carico delle famiglie è uno dei fattori che ha contribuito all'attuale crisi finanziaria. Certo, è una questione d'interpretazione economica: stando alle nostre previsioni di mercato, l'indebitamento dovuto ai funerali non può che portare ad altri debiti, e quindi ad altri funerali.

Al termine della funzione, concerto del gruppo shock metal WASP. Non scandalizzatevi se il frontman Blackie Lawless utilizza la salma come fodero per il microfono con annessa asta, e la agita come farebbe un ultrà con la propria bandiera: simile a quello delle marionette, è una forma di teatro popolare.

Cerchio della vita 1

"Asante sana, squashed banana, we we nugu mi mi apana". Parole sante.

Rispetto al modello Standard, la cerimonia religiosa viene celebrata insieme a un battesimo. Le parole del sacerdote potrebbero persuadervi che lo spirito del defunto si reincarni nel neonato, ma bisogna fare attenzione a ciò in cui si tende a credere:

  • la metempsicosi non è contemplata nella dottrina cristiana, diversamente si generebbero spiacevoli equivoci nel Giorno del Giudizio. Nella previsione cristiana della resurrezione dei corpi[9], come si risolverebbero eventuali contese tra diverse anime che rivendicano lo stesso corpo, o probabilmente, lo stesso ammasso putrescente o lo stesso mucchietto d'ossa o polvere?
  • a prescindere, ai discorsi di un prete.

A meno che non si tratti di un altro tipo di officiante, di diverso rito e confessione, come Rafiki, il babbuino de "Il re leone". In tal caso, il rito si conclude su una rupe, con il saggio primate che innalza l'infante contro il sole alto nel cielo, mentre la salma viene fatta precipitare nel vuoto.

Cerchio della vita 2

Il cadavere viene reintrodotto nell'utero da cui venne espulso. Che il/la legittimo/a proprietario/a di quell'utero sia ancora in vita, è indifferente. La Chiesa non lo considera un procedimento contro natura.

A breve saranno disponibili immagini esemplificative del rito.

Dopo il modello Standard e le sue varianti, segue il resto dei servizi.

Balena

L'estremo saluto di un gruppo di partecipanti a un funerale Balena.


Il servizio Balena, che viene celebrato sulla battigia di una spiaggia a scelta della clientela, prevede che alla morte del contraente del rito segua immediatamente il suicidio di tutti i suoi familiari e amici, liberamente praticabile nel modo più congeniale a questi ultimi; il più frequentato, anche per improvvise crisi d'ispirazione dovute al momento, all'emozione e al luogo, è sempre l'abbandonarsi alla morte per inedia. Fatto ciò, i cadaveri possono essere lasciati alla risacca, se non vengono ritirati da musei o da ristoratori giapponesi.

A tal proposito, la scienza non è ancora riuscita a spiegare il fenomeno dello spiaggiamento collettivo delle balene, ma sembra sempre più fondata l'ipotesi dello zoologo francese Nicolas Quentin Alabaleine, per cui molti di questi mammiferi marini hanno abbracciato culti millenaristici, solitamente culminanti in suicidi di massa rituali. Anche il Vaticano confermerebbe questa teoria, dopo una recente indagine che evidenzia, nella popolazione delle balene, il drastico passaggio di fedeli dal Cattolicesimo ai suddetti culti.




Circense

In questo rito, la salma viene coinvolta in uno spettacolo di circo: i congiunti possono ammirare le evoluzioni sul trapezio del caro estinto, la collisione delle torte con il suo volto nel numero dei clown, un passo di danza in coppia con l'orso ballerino in tutù, fino al culmine della celebrazione, il numero della salma cannone, di cui disponiamo una riproduzione filmata. Dove cade, cade; secondo la tradizione anglosassone, chi lo trova può prendergli le scarpe.



Cremazione

Parte di cadavere di fresca cremazione, con frutta e canditi. E sciroppo d'amarena.

Rituale dalla tradizione antichissima, correlato a istanze necrofaghe, prevede la completa farcitura della salma con crema pasticcera. Secoli di esperienze hanno messo in luce come la crema sia tra i pochi ingredienti che si sposano con l'agro sapore della carne umana morta[10], purché questa sia preliminarmente cotta a dovere.

In virtù delle tecniche di svuotamento delle interiora sviluppate in secoli di pratiche mummificatorie, i primi a sperimentare, con successo, la farcitura alla crema furono gli antichi Egizi, allo scopo di far fronte alla carestia che imperversava durante il regno del faraone Tutankhanon (traducibile come "figlio del dio Anon"), che così riportò nelle sue memorie:

« La carestia mi fu preannunciata da un sogno, in cui mi apparvero sette vacche magre che posavano su un catalogo di biancheria intima, e che poi sfilavano su una passerella. Una volta decifrato il sogno, constatai con i miei consiglieri che con tutte quelle mummie sparse per il paese non avremmo potuto farci neanche il brodo. »

Il corso della storia ha visto la sedimentazione di altre funzioni e usanze che è possibile opzionare:

  • la conservazione del cadavere cremato e il suo successivo utilizzo come siringa gigante da pasticcere, per guarnire e farcire i vostri preparati dolciari;
  • tipicamente americano, l'uso dei "cremati" come bersaglio dei randelli nel gioco della pignatta;
  • la partecipazione a una puntata di "Fornelli in piazza" con Davide Mengacci.


Cuculo

In realtà, nella tomba di Jim Morrison riposa un pescatore, tale Gino Di Maurizio; tuttavia questo è un caso a sé, dato che Mr. Mojo Risin' è ancora vivo[11].


Questo servizio nasce per ovviare all'attuale sovraffollamento dei cimiteri, e consiste semplicemente nell'occupare una tomba già abitata. È particolarmente consigliato a coloro che non dispongono di ampie risorse finanziarie (è il servizio più economico), a coloro che vogliono risparmiare sulla dipartita di un congiunto, o anche a eccentrici feticisti che ambiscono alle tombe VIP[12].

Abbiamo già collocato con successo salme nella tomba di Enrico Cuccia - operazione che consideriamo, con orgoglio, tra i nostri capolavori -, nel mausoleo di Silvio Berlusconi, nel cimitero delle celebrità di Père Lachaise di Parigi.

Avvertenza: è illegale. Lo smaltimento delle salme evacuate è a carico nostro.


Edgar Allan Poe

Gamma di servizi ispirati ai racconti dello scrittore americano, cui abbiamo dedicato la nostra filiale di Boston, città natìa dell'inventore della short story e del delirium tremens.


"Il gatto nero"

Il rituale prevede che il defunto sia murato all'interno di una qualsiasi parete di casa, insieme a un gatto nero che funga da animale-guida per il passaggio dell'anima nell'aldilà. I gatti sono animali stoici e orgogliosi, e non si lamenteranno del loro stato, a meno che non li disturbiate. Inoltre per un po' avranno di che nutrirsi.

"Il barile di Amontillado"

In questo caso il soggetto deve esser tumulato in cantina quando è ancora decedente, o morituro, oppure dipartente, ossia "colui che sta per crepare"; l'apparente crudeltà dell'atto (che potrebbe anche far pensare vagamente all'omicidio e alla tortura) è stemperata dall'allegra e colossale ciucca di vino che i nostri incaricati provocheranno al moribondo[13].

Se sentite un miagolio o la nonna bussare dal muro, basta alzare il volume della TV.

"La verità sul caso di Mr. Valdemar"

L'agonizzante viene mesmerizzato, così da rivelare importanti verità circa il senso della vita, il perché solo la minoranza delle donne riesce a camminare con i tacchi, l'esistenza dell'aldilà, l'inevitabilità della figa in qualsiasi ricerca di immagini su Google, ecc.

Al termine del processo, il cliente muore e si liquefa all'istante. Quindi, oltre a essere molto evocativa, è una funzione anche economica: vi costa solo un lenzuolo.

"Il Cuore Rivelatore"

La salma del caro estinto viene sezionata in un certo numero di pezzi (il numeo verrà deciso dai congiunti) tramite l'ausilio di strumenti di precisione, scelti dai congiunti dall'ampia gamma presentata (tra cui vediamo una sega a nastro, una sega a motore, un machete, una mannaia, i Miracle Blade o la classica motosega)e, previa rimozione della assi del parquet, il corpo viene chiuso in sacchetti plastificati (gentilmente offerti da Nonciclopedia) e sistemato sotto il pavimento. Se, mentre svolgete attività quotidiane come prendere il tè con gli amici, oragnizzare un brunch a metà mattinata oppure anche essere nel bel mezzo di attività ludiche con i vostri figli sentiste un battito cardiaco... non preoccupatevi, limitatevi ad alzare il volume di ogni eventuale strumento sonoro e/o musicale (stereo, radio, flauto traverso o organo).

I servizi E. A. Poe presentano due effetti collaterali: un senso di disagio ossessivo che porta i congiunti a rimuginare verbosissimamente[14] sull'esperienza vita natural durante, oppure, in particolare per i primi due, un senso di colpa incancellabile che può portarvi anche a confessare, e a farvi (e a farci!) arrestare.

Avvertenza: per la clientela femminile, l'unica funzione efficace del pacchetto Poe sembra essere "Il gatto nero", mentre altri servizi si sono rivelati infelici e frustranti. In questi casi, le morte, per motivi a noi sconosciuti, tendono a risuscitare, cosa disdicevolissima per un'agenzia professionale come la nostra.

Elefante

Il sole tramonta sulla savana; un vecchio elefante va a morire.


Il rito si ispira alle consuetudini mortuarie del più grande mammifero terrestre[15]; prevede che il defungente, ormai consapevole di essere un peso per il proprio clan familiare, rallentandone gli spostamenti o peggio, attirando pericolosi predatori con il proprio puzzo di morte imminente, decida di abbandonare il branco e andare alla volta del cosiddetto "cimitero degli elefanti" (un qualunque camposanto), dove morire in solitudine.

Consta di una variante:


Ospizio

In questa soluzione, sono i parenti ad accompagnare il morente al "cimitero degli elefanti", che in tal caso è una struttura di raccolta e assistenza temporanea, la quale esime i congiunti da ulteriori penosi obblighi, in attesa della sistemazione finale.


Fai da te

Questo servizio vuole venire incontro agli amanti del bricolage e ai fedeli del Muciaccesimo che vogliano concludere degnamente la loro vita, oltre a giustificare l'appartenenza di questa pagina alla categoria Manuali.

Alla clientela che si accinge a lasciarci, proponiamo il mezzo di trasporto definitivo, la "Baramobile"™, brevetto della nostra ditta, che potrete montare di persona con estrema facilità.

Esistono due modelli fondamentali: a cofano chiuso; o aperto, detto anche "cabrio"; ampiamente personalizzabili, a seconda della scelta della dotazione che ci impegniamo a inviarvi, consistente in:

La Morte sta arrivando! Salta sulla Baramobile!
  • una bara (scelta tra le tipologie disponibili),
  • quattro ruote (a scelta),
  • un motore 50/125/150/250 cc, o un dispositivo a pedali (modello "eco"),
  • una telecamera e un monitor per la modalità teleguida, oppure un periscopio (non previsti nel modello "cabrio")
  • un manuale di istruzioni[16]

Ovviamente il costo della dotazione varia secondo la qualità e la complessità dei dispositivi richiesti. Optional di serie: navigatore satellitare, monitor cardiaco, condizionatore, stereo con lettore CD e Mp3, accendisigari[17], poggiabicchiere.

Una volta assemblato il vostro modello, montate su e guidate fino al vostro cimitero preferito e parcheggiatevi davanti. A questo punto, non resta altro che chiudersi nel cofano e aspettare. Ben fatto, e buon riposo.

Prima di ciò, è comunque necessario avvertire parenti e amici della propria dipartita e dell'imminente funerale. Sappiamo per esperienza quanto può essere straziante questo compito, specie se voi siete ancora vivi. Per ovviare a questa incombenza, vi informiamo che Telecom Italia ha concepito un servizio apposito, "48 Morto che parla": per l'attivazione basta comunicare una lista dei numeri di telefono dei vostri congiunti, e registrare un messaggio vocale o SMS o MMS. Al momento giusto, digitate 48 sul telefono perché il messaggio sia diramato. Es.: "Ciao, sono nome del defunto e sono morto. Sei invitato al mio funerale che si terrà alle ore del data in quel di località e indirizzo. A presto, nome del defunto."


Mafioso

Lo stile Mafioso Full è l'ideale per la costruzione di tombe di famiglia.


A dispetto del nome, non è affatto necessario essere un mafioso per accedere al servizio, dimostratosi azzeccato anche per testimoni e parenti di collaboratori di giustizia. Il pacchetto Mafioso si contraddistingue per l'economicità e la discrezione. Conta due diverse funzioni:


Light

Il rituale, anche detto "Riposo con i pesci", prevede la cementificazione dei piedi della salma, in modo da realizzare delle zavorranti "scarpe di cemento". Il defunto viene successivamente affidato, secondo un'antica e suggestiva prassi, al letto di uno specchio d'acqua opportunamente scelto. A discrezione del cliente, per un piccolo supplemento è possibile inviare ai parenti delle vittime un pesce (invece dei soliti fiori)

Full

Consiste nella realizzazione, a mò di sarcofago, di un pilastro di cemento la cui anima è costituita dalla salma: il prodotto finito, oltre al valore artistico in sé, è perfetto per l'utilizzo come parte di più ampi progetti architettonici.




Medieval: Total War

Se il defunto è un notabile - re, regina, erede al trono, principessa, generale, ammiraglio, ambasciatore, spia, assassino, sacerdote, cardinale, mercante - di una partita di Medieval: Total War, la sua dipartita verrà annunciata nell'apposita pergamena delle comunicazioni a inizio turno.


Rito cantato

Il servizio consiste completamente in un'esibizione musicale su temi pertinenti un funerale, quali la morte, il lutto, la caducità della vita o la sua eccessiva lunghezza.

Quest'anno la scelta del nostro aedo funebre, quanto mai azzeccata, è caduta su Chris Cornell, che eseguirà brani dal suo intero repertorio, spaziando quindi dai Soundgarden agli Audioslave, alle recenti sonorità electro-beat, dub-motion, vough-uncool, mother-chucker del disco "Scream", alle virtuali evoluzioni espressive future, considerando che il contratto del sig. Cornell, in evidente fase vulcanica d'ispirazione, ci assicura le sue prestazioni a tempo indeterminato[18].

Segue una schematizzazione dell'opera passata, presente e (ipoteticamente) futura del Nostro; per saggiare una collezione filmata di funerali celebrati dal Nostro, vi rinviamo ai collegamenti esterni[19].



Sinistra

Il testo fondamentale per le sezioni e le ricomposizioni praticate nel servizio Sinistra.

Complesso e lugubre rituale che si svolge in forma di congresso, in cui congiunti presentano delle agili relazioni a commento della storia del defunto, che vengono messe ai voti per stabilire quella che celebra e al contempo rinnega meglio la memoria del trapassato. Segue la spartizione dell'eredità di questo in pacato stile staliniano. Al termine, si presentano due possibilità:

  • smembrare il cadavere e recuperare le parti possibilmente riutilizzabili, ricomposte o reimpiantate in altri organismi;
  • oppure, dissolvere semplicemente la salma, o i resti non riciclabili, e disperderne le ceneri in una marcia cerimoniale da via delle Botteghe Oscure, a Roma, al lido "UltimaSpiaggia" di Capalbio.

Entrambi i procedimenti vengono salutati dallo stesso motto: "Questa non è una fine, ma un nuovo inizio!"[20]. Così i superstiti del congresso possono tornare a scannarsi su questioni ereditarie e dialettiche politologiche, per esempio, confrontare i contributi al riformismo di figure chiave della sinistra, come Enrico Berlinguer e Grande Puffo.


Six feet under

Dal momento che la serie televisiva creata da Alan Ball è terminata, non è più possibile usufruire del servizio "Morto dell'episodio"; tuttavia è opzionabile la proiezione di una puntata a scelta durante il funerale, per trarre o dare un senso all'evento, o comunque per spezzare la noia.



Vampiro

Nostro collaboratore da tempo, Sir Anthony Hopkins è un professionista infaticabile.
Hugh Jackman in una riuscita interpretazione di Peter Cushing nella parte di Van Helsing.


È un servizio lungo e laborioso in cui i morituri, in avanzata fase terminale, vengono assistiti dai nostri collaboratori, facenti funzione del filosofo e uomo di scienza dottor Van Helsing: Sir Anthony Hopkins (dal lunedì al mercoledì), e (dal giovedì al sabato) Hugh Jackman, nelle vesti di Peter Cushing nei panni di Van Helsing.

Il trattamento somministrato, peraltro perfettamente inutile ai fini clinici[21], comprende:

  • regolari controlli dentali
  • adeguata protezione della cute dai raggi solari
  • continue trasfusioni
  • addobbo della stanza del dipartente con aglio, croci e prezzemolo
  • lettura integrale della Bibbia, tempi permettendo

A morte sopraggiunta, il cerimoniale entra nel vivo: la notte stessa della sepoltura, il nostro Van Helsing provvede a dissacrare la tomba, piantare un paletto di frassino nel cuore del cadavere, decapitarlo e, con un supplemento, appiccargli il fuoco.

Un comportamento del genere da parte di un luminare a molti sembra esecrabile, ma provate a immaginare quello che potrebbe fare, invece, un ricercatore universitario.


Epitaffi

Una serie di epitaffi tombali disponibili. È eventualmente possibile concordare ed eseguirne altri.

  • "Amici non piangete, è solo sonno arretrato" - Walter Chiari
  • "Giace qui da qualche parte" - Werner Heisenberg
  • "La mia libertà equivale alla mia vita" - Bettino Craxi[22]
  • "Hodie mihi, cras tibi/Oggi a me, domani a te" - Anonimo, Castellammare di Stabia
  • "Ed ora che mia suocera qui giace, lei non lo so, ma io riposo in pace" - Anonimo, Tarquinia
  • "Cazzo guardi?" - Il nonno di Daniele Luttazzi
  • ".......... è morto" - Friedrich Nietzsche. Inserire il nome del defunto nello spazio
  • "Nietzsche è pazzo" - Il cavallo che Nietzsche cercò di salvare
  • "Dalla polvere veniamo, alla polvere torniamo" - Tony Montana
  • "Dunque sarei ipocondriaco, eh?"
  • "Avvisate mia moglie che faccio tardi, altrimenti mi ammazza"
  • "Di chi è il portafogli?"
  • "Cambia quei dannati fiori marci"
  • "Quando giungerò in cielo, è meglio per il Padreterno se non si fa trovare"
  • "Io sarò anche in decomposizione, ma tu ti sei visto?"
  • "Guarda dove cazzo metti i piedi"
  • "Posso guardarti sotto la gonna da qui"
  • "Ti ho sentito arrivare, ciccione"
  • "Uno stronzo di meno"

Note

  1. ^ Già, proprio così.
  2. ^ Tutti gli oggetti possono essere ritirati dai congiunti allo sportello apposito della nostra sede.
  3. ^ Il passaggio di proprietà dell'anima a Nonciclopedia è previsto nella registrazione, ricordate?
  4. ^ Oppure no, se non richiesta.
  5. ^ Ma è pertanto possibile la masturbazione, come già testato.
  6. ^ Per il resto dei servizi di seguito, sono stati negoziati accordi, ovviamente di natura finanziaria.
  7. ^ No, Mario Balotelli è italiano, e si vede.
  8. ^ In realtà c'è la possibilità per queste vedove di risposarsi, ma solo per compassione o disperazione dell'eventuale partner. Va da sè che i vedovi non hanno queste limitazioni.
  9. ^ Se pensate a tutto il lavoro che facciamo per sotterrarli...
  10. ^ Possiamo ben dire che è la morte sua.
  11. ^ E pensavate che vi dicessi dov'è?
  12. ^ In questo caso la tariffa aumenta considerevolmente.
  13. ^ Dopotutto anche i seggi elettorali funzionano in questo modo. Pare che Poe sia morto proprio in conseguenza di una di queste situazioni.
  14. ^ E senti chi parla!
  15. ^ No, Giampiero Galeazzi non è un mammifero.
  16. ^ Ovviamente nella vostra lingua, purché ne abbiate una.
  17. ^ A quel punto, credete che abbia molta importanza?
  18. ^ E che la neurologia non ha ancora trovato una cura alla timbalandite.
  19. ^ No, li avete superati, queste sono le note.
  20. ^ Non è affatto divertente; dopo la seconda volta che lo si sente.
  21. ^ Altrimenti non sarebbe descritto in un articolo dedicato ai funerali.
  22. ^ Questo è sarcasmo!

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