Nonciclopedia:Niente scopiazzature
Per scopiazzatura (non abbreviato nel gergo Nonciclopediano per mera pigrizia) si intendono tutti i testi, le immagini, i file audio ecc. di natura umoristica caricati su Nonciclopedia ma non creati da Nonciclopediani, cioè trovati su qualche altro sito (o libro, tv, album per colorare, quel che è) e messi qui così come sono.
Nonciclopedia non è adatta agli accumulatori seriali che vogliono riempirla di roba riciclata, come, per esempio, meme, fotomontaggi da Reddit, battute di comici, frasi prese da film, frasi tipiche di Youtuber, vecchie barzellette ecc. ecc. Infatti, come previsto dal primo pincone, non è una raccolta di contenuti trovati in giro, ma piuttosto una fonte di umorismo originale, e i contenuti scopiazzati non solo danno un leggerissimo problema di diritto d'autore, di cui ce ne freghiamo giusto un po', ma impediscono a Nonciclopedia di essere un riferimento per i lettori in cerca di qualcosa di diverso, e anche per i mocciosi che, con somma generosità, vogliamo far crescere come umoristi almeno decenti.
Perché non si accettano (più) contenuti scopiazzati
All'inizio non è che fossero vietati, ma semplicemente la gente voleva creare qualcosa di nuovo. Durò circa 23 minuti, poi iniziarono a piovere tormentoni e Nonciclopedia diventò ufficialmente il sito di riferimento per tutti quelli che non sapevano dove trovare i Chuck Norris facts o le più vecchie barzellette razziste mai scritte. Fu solo dopo 6-7 anni che si sentì la necessità di de-tormentonizzare il sito, e altrettanti anni per iniziare a riflettere cautamente se fosse il caso di essere un po' meglio di Facebook.
Questa linea guida è basata sui seguenti ragionamenti scaturiti dal consumo di sostanze assolutamente legali:
- I contenitori di tormentoni non vanno più di moda dal duemilacredici. Adesso tirano i produttori di umorismo originale, tipo quel famoso twittarolo o quel sito di luttazziani... no, scusate, s'era detto "originale".
- Se un lettore ha già visto il fotomontaggio di Berlusconi che lo prende in culo da Prodi su Instagram, non ha motivo di venire a vederlo qui, anche perché ormai ha già sborrato.
- Ci sono piattaforme umoristiche aperte a tutti, e altre che formano umoristi. Ma nessuna fa entrambe le cose. Noi trasformiamo letterali idioti in geniali umoristi almeno dal 2008, tiè. Ma si può fare solo se costoro non devono andare in concorrenza con contenuti di gente più abile, che, poverini, ci vanno in depressione, ci.
Eccezioni
Ci sono alcuni casi limite in cui la scopiazzatura è lecita per questioni di lana caprina.
Traduzioni da Uncyclopedia
Che ci piaccia o no, siamo parte di una grande famigghia che include tutte le "Uncy" del progetto Uncyclomedia. Sono quindi ammesse le traduzioni ma solo da quei siti e sempre nel rispetto dei nostri cinque pinconi, che i nostri sono spesso più turgidi dei loro e non è detto che siccome è su Uncy allora va bene per forza anche qui. Se poi ti sforzi di migliorare ed espandere quei contenuti senza limitarti a fare il Google Translate dei poveri, anche meglio.
Meme e vignette a scopo illustrativo
Ci sono alcuni tormentoni talmente conosciuti che non c'è rischio che qualcuno possa farsi bello scopiazzandoli e, anzi, è necessario usarli per illustrare le voci che li riguardano. Robe tipo la "troll face" o Chuck Norris che fa il pollice su. Ciò che conta però è l'uso che se ne fa: se vengono messi solo per far ridere in una pagina cagosa non va bene, bisogna che i contenuti di Nonciclopedia si reggano sulle loro gambette, per così dire.
Rielaborazioni
Citare frasi vere o comunque testi altrui è ok solo se sono almeno un po' conosciuti e non c'è rischio di spacciarli per propri, e se il nonciclopediano fa una modifica sufficiente a renderli (più) umoristici, ad esempio cambiandoli o aggiungendo abbastanza da dar loro un nuovo senso. Quello che non va bene è scrivere «Cosa detta da Tizio» (Tizio) e basta, o mettere una battuta di un comico non tanto famoso sperando di sfangarla. Non siamo la Wikipedia dei fan di Tizio e neanche Luttazzipedia, a noi non ci freghi.