Nonnotizie:Gigi D'Alessio, chiesta la pena di morte
28 marzo 2008
Roma - Morte per impiccagione. Questa è la pena chiesta nei confronti di Gigi D'Alessio, dall'avvocato di Alessandro Foggia e Mauro Terranova, i due fotografi che lo scorso 11 gennaio sono stati aggrediti dal famoso tamarro napoletano. Molti hanno pensato..è la volta buona che ce lo togliamo dalle pall...hem ...orecchie!
Pare infatti che quel giorno, mentre i due uomini stavano consumando un tranquillo pic-nic - assolutamente per caso sotto la casa di D'Alessio -
il cantante napoletano subito sia sbucato dalla sua abitazione e abbia attaccato all'improvviso i due poveretti. Mosso da un furente e rabido impeto, il napoletano avrebbe non solo distrutto l'attrezzatura dei fotografi, ma avrebbe pure tentato di violentarli e cibarsi delle loro carni.
Solo il tempestivo intervento della polizia postale ha evitato il peggio, e D'Alessio è stato catturato.
"Me lo ricordo, è stato terrificante" racconta uno dei sopravvissuti "La pena di morte è poco per gente come lui. Bisognerebbe cremarli e gettare le loro ceneri al vento".
Ora il terrore di Napoli è agli arresti nel canile municipale, rinchiuso in una gabbia e sedato ogni giorno dalla camorra per impedirgli di "cantare".
La sentenza definitiva è comunque attesa per il marzo del prossimo anno.