Nonsource:Barzellette sulla merda
- Un carabiniere entra in caserma con una enorme merda in mano e dice ai suoi colleghi: "Ragazzi, guardate cosa stavo per calpestare!"
- Un tale entra in un bar: "Un panino con merda e cipolla." Il barista un po' sconvolto fa il giro dei bagni e trova uno stronzo bello fresco, lo prende con due forchette, lo mette nel panino con la cipolla e lo porta al tizio, che se lo mangia senza problemi, paga ed esce. Il giorno dopo il tizio torna: "Un panino con merda e cipolla." Il barista si rifà il giro di tutti i cessi ma deve prima aspettare che qualcuno deponga. Dopodichè prepara il panino, il tizio se lo mangia e poi esce. Il giorno dopo, il tizio torna: "Un panino con merda." E il barista: "Niente cipolla, oggi?" E il tizio: "No, mi puzza un po' l'alito."
- Un cacciatore di leoni racconta la sua ultima, terribile, avventura: "Ero solo nella giungla e senza munizioni. All'improvviso un leone mi salta davanti e mi ringhia contro. Con un balzo lo evito e comincio a correre a perdifiato. La belva non rinuncia, capendo che dovevo essere indifeso, e comincia ad inseguirmi minacciosa. Nella speranza di trovare rifugio da qualche parte prendo un sentiero che non conosco ma dopo qualche metro mi ritrovo in una zona brulla e sassosa, nessun riparo in vista e il leone sempre dietro. Il leone era ormai a pochi metri quando scivola e io riguadagno terreno. Purtroppo dopo un po' mi ritrovai sul ciglio di un burrone senza via di scampo. Mi voltai pronto a morire vendendo cara la pelle, quando mi accorsi che il leone continua a scivolare ad ogni passo. Proprio all'ultimo balzo atterrò male e si ruppe la testa contro un sasso... una vera fortuna" "Uhh!" - fa un altro cacciatore - "al tuo posto io mi sarei cagato addosso!" "E secondo te, su cosa è scivolato il leone?"
- Una pattuglia della polizia in servizio d'un tratto avvista un ragazzo che sta maneggiando della merda. I poliziotti scendono, si avvicinano al tipo e gli chiedono cosa stia facendo.
"Sto facendo un pupazzo con la merda!"
"Un pupazzo? E che tipo di pupazzo?"
"Sto costruendo un carabiniere."
I due poliziotti si mettono a ridere e decidono di lasciarlo fare. Mentre tornano all'auto, ecco arrivare un pattuglia di carabinieri che, notato il tipo, chiedono informazioni ai poliziotti i quali, mossi a compassione per i colleghi, raccontano la storia. Allora uno dei carabinieri, incazzato come una faina, va dal giovane e gli fa: "Senti un po', chi è che stai costruendo con quella merda?".
"Un poliziotto, voglio costruire un poliziotto!"
"Ahh, volevo ben dire ... ma aspetta un po'... non è che mi stai pigliando per il culo? Ai poliziotti hai detto che con la merda ci facevi un carabiniere. È vero?"
"Beh, in effetti all'inizio volevo fare un carabiniere, ma poi la merda era pochina..."
- Alcuni tizi al bar stanno raccontando le solite barzellette sui carabinieri. Alla fine uno dei tizi dice: "E lo sai che differenza c'è tra un carabiniere e uno stronzo?". Uno dell'arma che era lì presente, a questa ennesima barzelletta non ci vede più, si alza e urla: "Io sono un carabiniere in borghese! Basta con queste barzellette!". Afferra il tizio per la collottola e lo sbatte contro la parete: "Allora, dillo a me: che differenza c'è tra un carabiniere e uno stronzo?". Il tizio, spaventato, grida: "Nessuna, nessuna!". E il carabiniere, calmatosi: "Ah, ecco: mi pareva."
- Un indiano entra in una farmacia, chiama un commesso e dice: "Grande Capo, niente cacca." E il farmacista: "Ho capito tutto, non ti preoccupare. Usa questo." Dopo qualche giorno, l'indiano ritorna alla farmacia. "Grande Capo, niente cacca." E il commesso: "Ma com'è possibile? Vabbè, prova quest'altro, è più efficace." E dopo tre giorni, l'indiano torna ancora. "Grande Capo, niente cacca." Ed il farmacista: "D'accordo. Ora basta. Questa è una dose per elefanti! Tieni!" Dopo tre giorni l'indiano si ripresenta in farmacia e dice: "Grande cacca, niente Capo."
- Un uomo muore, finisce all'Inferno ed incontra Lucifero, che gli dice di scegliere una sola fra le tre pene che gli propone. Dopodiché l'accompagna in un corridoio e gli apre una porta. L'uomo vede un mucchio di dannati nudi appesi a delle catene con del fuoco che li lambisce in continuazione. "No, no, questa pena non mi piace, troppo dolorosa." dice l'uomo.
Allora Lucifero gli apre una seconda porta, qui vede tanti dannati incastrati fino alla testa nel ghiaccio con nugoli di vespe che li pungono in continuazione. "No, no, anche questa non mi piace." dice l'uomo.
Lucifero gli apre allora l'ultima porta e l'uomo vede tanti dannati immersi fino al petto in una cacca maleodorante; però molti leggono tranquillamente il giornale e altri bevono un caffè: "però...! esclama l'uomo a parte la cacca questa è la pena migliore, la scelgo!" Entra, chiede un caffè e sta per prendere un giornale, quando entra un diavolo che grida: "Okay ragazzi, la ricreazione è finita, tornate tutti sotto!"
- Se la merda valesse, i poveri non avrebbero il culo.
- La maestra chiede ai suoi scolari se sanno quale sia la cosa più veloce dell'universo. Carletto: "Il suono, signora maestra!" La maestra: "Bravo, ma c'è qualcosa di ancora più veloce!" Giovanni (il secchione): "La luce!". Maestra: "Bravo, è proprio la luce!" Sentendo ciò, Pierino perplesso si rivolge alla maestra: "Ma come? La luce? La cosa più veloce che ci sia è la merda!" Maestra: "Pierino, cosa dici!" Pierino: "Eh sì, è proprio lei! Pensi che ieri sera mio nonno è andato al bagno, non ha fatto a tempo ad accendere la luce che se l'è fatta addosso!"
- Una ragazza molto prosperosa e molto vogliosa si è invaghita di un ragazzo molto carino, ma anche tremendamente stupido, a tal punto che non si accorge delle intenzioni della fanciulla. Lei organizza una gita in barca, e mentre lui rema incomincia a lamentarsi per il gran caldo... così si toglie prima la camicetta, poi il reggiseno, la gonna... Ma lui rema, rema. Ad un certo punto lei dice: "Senti, non hai voglia di fare le "porcate?" "Sì, sì, dai! Caghiamo sulla barca!"
- Dio guardando attraverso le nuvole scorge nel parco di una città due statue (un atleta e una giovane ninfa). Intenerito da tale visione dice loro: "Mie dolci creature; vi concedo un'ora di libertà nella quale potrete apprezzare la vita umana con le sue gioie e i suoi dolori, ma, badate bene, entro un'ora dovrete ritornare statue." Le statue, ben liete di questa occasione, si appartano dietro ad un cespuglio. Dopo mezz'ora Dio riapre le nubi e dà uno sguardo di sotto, ma vede solo un cespuglio che freme e strani mugolii provenienti da questo, al che richiude le nubi e decide di aspettare. Poco dopo si ripete la stessa scena e Dio richiama i due giovani ricordando il loro impegno di non oltrepassare l'ora, ma per tutta risposta sente dire: "Un attimo! Non abbiamo ancora finito!". Al 55° minuto, spazientito, Dio, dopo aver scostato le nubi, si avvicina al cespuglio e senza farsi sentire scosta il fogliame e rimane sbigottito: l'uomo è chino senza calzoni, mentre l'altra stringe tra le mani un piccione proprio sotto il sedere dell'uomo e nel far questo dice: "Dai, dai, spicciati a cagargli in testa che mancano cinque minuti e voglio anch'io fargli un'ultima cacatina in testa prima di ritornare statua!"
- La vita è come la scaletta del pollaio: tutta in salita, corta, e piena di merda.
- Conosco un mago così bravo che quando entra in scena ipnotizza istantaneamente tutta la sala. Gli basta dire: "Ridete" e tutti si mettono a ridere follemente. Gli basta dire: "Piangete" e tutti si mettono a piangere. Il problema è che una volta, entrando in scena, è inciampato nel filo del microfono dicendo: "Merda!" e c'è voluta una settimana per pulire la sala!
- Un battaglione di spermatozoi è in attesa della battaglia. È notte e tutti dormono, quando ad un tratto risuona il grido del capo: "Combattenti! Alle armi e all'attacco!". Giunti all'uscita della vallata qualcosa pare fermare il loro tentativo. Il maggiore grida: "Diamine, hanno alzato la protezione! Cercate di sfondarla!". Ma nulla pare capace di abbattere la barriera. Col morale a terra i nostri baldi eroi si devono ritirare. Per giorni la guerra imperversa ogni notte. "Avanti! Carica! Sfondate!". Ma la barriera è sempre lì, non cede. Un bel giorno però il grido di battaglia del maggiore risuona più allegro: "Miei prodi! L'ora della riscossa è arrivata! Il nemico ha dimenticato la protezione! All'attaccoooo!!". Orde di spermatozoi corrono verso la fine della vallata. Uno, mille, centomila, tutti si precipitano verso l'uscita. Ormai sembra vicina la vittoria, quando un urlo blocca la loro carica. È il maggiore che grida: "Ritirata! Il nemico ci ha teso una trappola ... siamo finiti nella meeerdaaa!".
- Anno 2000. Il mondo sprofonda improvvisamente in una terribile crisi economica. Dio stesso torna sulla Terra per vedere cosa si può fare. Va in America e trova Clinton immerso fino alla vita nella merda; si reca in Europa e trova Blair anch'egli immerso nella merda fino a tutto il torace; va in Russia e trova Eltsin immerso nella merda fino al collo; arriva in Italia e trova Scalfaro immerso nella merda fino alle ginocchia e quindi si complimenta con lui: "Bravo! Mi avevano detto che la situazione italiana era la più disastrosa, ma vedo che erano solo fandonie!". E Scalfaro: "Sarà... ma le garantisco che non è molto comodo stare in bilico sulle spalle di Prodi..."
- "Questa volta l'ho fatta grossa" disse guardando nel water.
- Cosa dice l'uomo con la merda fino al collo? "Non fate l'onda, non fate l'onda!"
- In ascensore: "Che piano, signore?" "Cinquantesimo, grazie." Dopo cinque minuti l'uomo dell'ascensore domanda: "Scusi... è dal trentacinquesimo che vorrei farle una domanda..." "Dica pure." "Ma lei s'è cagato addosso?" "Certo, non crederà che io puzzi sempre così, vero?"
- Due uomini sono caduti in una fossa settica e si trovano immersi nella merda fino al labbro inferiore. L'uno dice all'altro: "Penso che siamo fottuti!" "Perché dici ciò?" E l'altro: "Beh, mi viene da cagare!"
- Un famoso antropologo visita un'isola dove risiede ancora una tribù primitiva. Preoccupato della loro vita primitiva l'antropologo si rivolge agli uomini che lo hanno accolto sull'isola: "Nella terra da cui provengo regna una grande pace." Tutti gli uomini all'unisono urlano: "Wonabaka!" L'antropologo continua: "Nella terra da cui provengo tutti gli uomini sono liberi." "Wonabaka!" L'antropologo continua: "Nella terra da cui provengo la giustizia è uguale per tutti" Ancora una volta tutti i nativi urlano: "Wonabaka!" Mentre l'uomo parla vede delle magnifiche bestie in un campo lì vicino che stanno pascolando e allora chiede: "Posso avvicinarmi a quelle bestie per ammirarle meglio?" E i primitivi: "Certo, uomo bianco. Ma tu stare attento a non pestare wonabaka!"
- Colpo di fulmine, due si vogliono sposare e lei insiste che lui vada a cena da lei per conoscere i parenti, ma gli dice di stare attento perché sono molto formali. Lui arriva alla splendida residenza dei futuri suoceri: "Che villa! Che parco! Devo proprio fare bella figura." Durante la sontuosa cena però, forse per l'emozione, gli scappa drammaticamente da cacare di bestia. Pensa: "Se dico che devo andare in bagno e torno dopo 5 minuti capiscono troppo che sono andato a cacare e non sta bene... Dico che sono affascinato dal loro parco e che vado a respirarne gli splendidi odori prima del dessert." Detto fatto, va a tirare una cacata incredibile dietro un albero. Fa per rivestirsi e nota che la merda non c'è. Incuriosito si mette a cercare quando arriva la sua fidanzata con il papà: "Caro cosa stai facendo?" Lui: "Ho perso l'orologio, mi sembra sia caduto qui" E pensa: "Se pestano la merda sono finito..." Il padre posato: "Che cose strane succedono questa sera nel parco... Tu che perdi l'orologio... La tartaruga che gira con un chilo di merda sul guscio..."
- La vita è una merda. Complimenti, vedo che tu sei pieno di vita!
- Era un tipo chiuso, si teneva tutto dentro. Era da parecchio che ormai non andava più di corpo.
- Un tizio che da alcuni giorni non riesce ad andare al cesso entra in un gabinetto pubblico e si siede. Intanto dal gabinetto accanto si sentono strani gemiti tipo: "IIIIhhhhhh, mmmmmmhhh, Iiiiiiih." Ad un certo punto si sente un suono familiare tipo: "Plooofff." Allora il tipo stitico dice: "Oh però, beato lei!" "Beato lei un cazzo, mi è cascato l'orologio nella tazza!"
- Meglio una torta in due che una merda da soli.
- Lago di merda: lago Titicaca.
- Dal letame nascono i fiori, ma non è una buona ragione per cagare nei vasi.
- Un tale viene assalito dalla necessità di scaricarsi urgentemente entra in un campo e si dedica al "parto" non privo di travaglio di due "siluri". Terminato prende e se ne va lasciandoli nel bel mezzo del campo. Ad un certo punto ad uno dei due iniziano a spuntare un bel paio di occhietti, poi la boccuccia, poi le orecchie, ma non finisce qui, perché dopo poco spuntano anche le gambe, i piedini, e le braccine con le manine. Terminata la metamorfosi, il piccolo si mette a sedere, gira il capo a destra e a sinistra, si alza inizia a camminare, prende e se ne va. L'altro invece è rimasto di merda.
- Conferenza internazionale sulla nutrizione e sulle risorse future. Il conferenziere dichiara: "La sintesi degli ultimi studi ci porta a due notizie: una buona ed una brutta. La notizia buona è che fra 70 od 80 anni l'umanità si nutrirà di merda." L'uditorio insorge: "Ma è assurdo!!! Questa sarebbe la buona notizia?" "La cattiva notizia - prosegue l'oratore - è che non ce ne sarà per tutti..."
- "Questa situazione mi secca." come disse una merda nel deserto.
- Se la cacca di piccione ti cade in testa, consolati, in fondo le vacche non volano!
- Cosa è marrone e ha tanti buchi? La merda svizzera.
- L'amore è come la carta igienica: quando finisce sei nella merda.