Parco giochi

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Il parco giochi è il luogo sociale nel quale l'incubo di ogni genitrice ha inizio. Normalmente sono inseriti all'interno di parchi pubblici, scuole, oratori, spiagge, cimiteri, oceani, montagne e sulla pancia di Galeazzi.

Il parco giochi nelle città moderne tenta di colmare la carenza di amore dei cattivi genitori e di sviluppare lo spaccio di metadone e di crack all'aperto.[citazione necessaria] Inoltre è anche una prima importante occasione di socializzare con barboni e pedofili mangiando allegramente una caramella offerta da loro.

Le origini

Guardalo, in tutta la sua onnipotenza.

Il primo parco gioco pubblico in Italia compare nel 1955 a Venezia, anche se non ne siamo sicuri, presso la casa di un certo bambino, oggi conosciuto come Renato Brunetta. Da allora, con il diminuire delle aree all'aperto destinabili al gioco, il parco giochi ha aumentato sempre di più la sua importanza sociale e ricreativa, soprattutto nelle località presso Arcore e Montecitorio.

Attrezzature

I moderni parchi giochi sono attrezzati con tradizionali scivoli, altalene, dondoli, balestre e buche con la sabbia, catapulte, chiodi, ponteggi con vetri rotti e falli di gomma, ai quali si affiancano sempre nuovi giochi come siringhe sporche, peni a molla, funivie, palestre, giochi con lo sperma, torri e ponti, cantieri, strutture di arrampicata e piramidi in merda cotonata. Questi giochi sono spesso connessi tra loro in un'unica struttura a tema, più o meno grande.

Nei parchi gioco possono essere installate anche bambole gonfiabili, ma richiedono obbligatoriamente la sorveglianza di un operatore specializzato (Attore porno).

Frequentatori dei parchi

Alcuni frequentatori famosi, sono:

Voci correlate