Personaggi di Naruto

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   La stessa cosa ma di più: Naruto.
Foto di gruppo.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Personaggi di Naruto
« Tesoro, che ne dici di infilare il tuo bel kunai nella mia shuriken? »
(Ino nell'ennesimo tentativo fallito di abbordare Sasuke)
« C'è solo una persona nella quale desidero infilare il mio kunai... »
(Sasuke in risposta alla domanda di Ino)
« Naruto? Beh, io... Cioè, non... Naruto per me... Aaahhhhh... »
(Hinata poco prima di venire e svenire contemporaneamente)
« È arrivato il momento di usare la mia tecnica per uno scopo superiore... Byakugan! »
(Neji davanti a un spogliatoio femminile)
« Che palle... »
(Shikamaru su tutto)
« Tutto il mondo saprà cos'è il vero dolore »
(Pain su piercing)
(Raikage su Amaterasu)
« Questa...è arte!! »
( Deidara sull'assalto alle torri gemelle)

Naruto è un manga di Masashi Kishimoto e come tale ha dei personaggi. Deve avere dei personaggi. Ogni manga ha dei personaggi, salvo le debite eccezioni (come i primi capitoli di "Intervallo", un vecchio manga che mostrava i panorami delle varie zone del Giappone[1]).

Naruto era iniziato con due soli personaggi: uno studente somaro (l'autobiografico protagonista) e il suo paziente, gentile, geniale, angelico insegnante. Poi, come da tradizione, l'autore ha cominciato ad aggiungere una decina di personaggi a episodio e attualmente il numero di personaggi occupa un piccolo continente.[2]

Introduzione

Non sorprenda nell'elenco la frequente presenza di underdog, di assassini e di personaggi che sembrano scappati dal manicomio, perché sono proprio scappati dal manicomio. Ma le teorie moderne sostengono che un personaggio rifletta la nostra psiche contorta quanto più è folle e fuori di testa, come i clown. Si consiglia anche l'adozione di spiriti animali, come il pipistrello di Batman o il pinguino del Pinguino del "pinguino". Abbondano anche gli orfanelli, retaggio ottocentesco di Remigio e di Oliver Twist. Codesti poverini sono stati aggiornati secondo la teoria del Propp aggiungendo la "marchiatura", detta volgarmente segno maledetto. Come il fulmine per Harry Potter, decine di poverini agitano queste pagine agitando i loro marchi delle molteplici forme...

Villaggio dell'insalata

Questo allegro villaggio è il luogo centrale della narrazione, pertanto, inizieremo dai 12 ragazzini depressi e spostati che ne fanno parte.

Naruto Uzumaki

Il Nostro "eroe" che cerca di prendere a pugni un sacco da boxe.

Detto Starnuto Ranuto, Narutto, Cenerutolo. Povero orfanello! In giapponese il nome Uzumaki significa maelstrom, vortice, ciclopedio, rotella, trottola. Quindi una traduzione in italico potrebbe essere Naruto Rotella, o, in meneghino, Naruto Pirla. Ma si è preferito lasciare il nome in giapponese. Purtroppo.
Un appellativo con cui Sasuke si rivolge a Naruto è: "Che scemotto!" In realtà trattasi di un errore di trascrizione fonetica: in quei momenti Sasuke riconosce nel protagonista l'ombra del creatore del fumetto, Kishimoto, e pronuncia il suo nome, riconoscendo implicitamente la sua superiorità. Ha scoperto or ora che per caso la tecnica della moltiplicazione può essere usata per accorciare i tempi dell'allenamento. Dal momento che Naruto è in grado di fare un esercito di copie con la stessa fatica di uno schiocco di dita, completerà 50 anni d'allenamento in 10 minuti di cazzeggio. Così si farà finalmente la fama di genio superpotente alla faccia di Sasuke.

Segno maledetto dell'orfanello: un vortice sulla panza, dalla nascita.
SECONDO segno maledetto dell'orfanello: i baffi sulle guance. Naruto è l'unico personaggio ad avere due segni maledetti.[3]
Tecniche: tecnica dell'erotismo, mortificazione, tecnica superiore della mortificazione, tecnica dell'harem (che unisce le precedenti), trasformazioni varie, arrampicarsi sugli alberi con i soli piedi, evocazione delle rane e dei rospi, rasengan (e derivati).

Sasuke Uchiha

Detto Saské: bel tenebroso del gruppo. Povero orfanello! La sua famiglia è stata brutalmente massacrata da una donnola, il fratellone oscuro.[4] Malgrado il nome non c'entra nulla con Sasuke il Piccolo Ninja. Sasuke è considerato il ninja più promettente dell'intero villaggio, soprattutto grazie alla congiuntivite congenita del suo clan, chiamata Sharingan. Dopo il tradimento è considerato il ninja più stronzo di tutto il villaggio. Ma questo non gli impedisce certo di diventare il centro della trama del manga, dove è desiderato da praticamente tutti i supercattivi per i suoi poteri e il fatto di essere più manipolabile di un burattino. Dopo l'"incidente" con Orochimaru prende l'abitudine di lanciare un urlo satanico e potente. In continuazione.

Segno maledetto dell'orfanello: all'inizio, nessuno. Dopo lo scontro con Orochimaru, un 666 sulla spalla. A seconda dei tentativi di esorcismo, il 666 diventa un 999, un 696, un 669. Dopo il minestrone di Orochimaru, il segno acquista il potere di trasformare Sasuke in drago-man (non drag). Questo suddetto drago ha le ali che assomigliano a due mani con miriadi di dita, della cui utilità decidiamo di tacere.

Tecniche: prima di tutto il suo famoso e temuto potere innato, cioè il furinkan... lo shuriken... quel che l'è: la rotella negli occhi che funziona come il tricorder di Star Trek. Può copiare le tecniche degli altri ninja, consente l'apprendimento rapido e tecnicamente ti consente di diventare un secchione senza bisogno di occhiali, il Chidori, insegnatogli da Kakashi, il Super Chidori (la sua versione personalizzata), la Spada del Serpente (insegnatagli da Orochimaru, ma non dico da dove estrae la spada), l'evocazione.

Sakura Haruno

No, non è un'orfanella. Ma un fumetto giapponese non è un vero fumetto giapponese se non c'è una ragazza di nome Sakura! "Cardcaptor Sakura", "Io sono Sakura", "Sakura Wars", "Sakura Mail", l'automobile Sakura in Supercar, e soprattutto l'indimenticabile infermiera sciamano di Lamù. Questa in particolare è la Sakura per antonomasia, per primato nonché per il suo innegabile fascino. Viceversa, questa Sakura risente della relativa incapacità di Kishimoto di dotare di fascino i suoi personaggi femminili, mentre è molto bravo a rappresentare le scocciatrici. Sakura e Ino per necessità di cose non possono che cadere in questa categoria. Stando ai flashback che ogni circa venti secondi interrompono il corso di una normale puntata di Naruto per approfondire i rapporti interpersonali tra Tizio e Caio, sembra che Sakura abbia trascorso gli ultimi tre anni resuscitando tonni e cose di questo genere, convinta che quello sia un allenamento base per i medici [5]. Secondo alcune teorie, Sakura, Ino, Tsunade e nonna Chiyo sono in realtà la stessa persona, frazionata in parti differenziate dai poteri diversi ma con lo stesso carattere e le stesse caratteristiche di base.[6]

Tecnica speciale: personalità multiple, ceffoni (ma solo a Naruto. Povero Naruto!).

Rock Lee

Inquietante incrocio tra Bruce Lee, un Beatle, una bambola di porcellana, Giuseppe Bergomi e un Super Saiyan, questo ragazzino pare essere sotto l'effetto perenne di stimolanti. Passa tutto il suo tempo ad allenarsi con il maestro, ringraziandolo per ogni cazzotto e abbracciandolo ogni due minuti, mentre entrambi piangono commossi e il sole tramonta (anche se sono le 8.00 del mattino).
Il suo unico ruolo in Naruto è quello di farsi massacrare da Gaara prima, da Kimimaro poi, e, dopo aver adempiuto al suo incarico, saltare fuori ogni tanto dal nulla per ricordare agli altri ninja di vivere la gioventù, qualunque cosa significhi.

Tecnica speciale: plagio di Dragon Ball, ubriacarsi.[7]

Tenten

« Persino i tronchi d'albero sono più importanti di me in questa serie! Sigh! »
(Ten Ten su inutilità)

Personaggio totalmente e indescrivibilmente superfluo, basti pensare che Kishimoto non si è nemmeno degnato di darle un cognome, un'infanzia tragica o una parentela illustre. In compenso dice che è quello che ha il design che gli piace di più, sai che soddisfazione... Eppure non è tanto scarsa: ha una media di centri pari a 10/10 (ovvero infallibilità), nel lancio dei kunai e degli shuriken; peccato che anche gli idioti sappiano che in questa serie kunai e shuriken non fanno mai un cazzo e che un cotton-fioc a momenti è in grado di generare danni maggiori.

Neji Hyuga

« Era destino »
(Neji su qualsiasi cosa)

Povero orfanello! Il padre si è sacrificato per salvare il proprio gemello[8] malvagio. Hyuga è stato sempre trattato come una pezza da piedi (e contemporaneamente come un genio) dai membri del casato principale della sua famiglia. Gli hanno tracciato in fronte un segno imbarazzante che lo costringe a portare sempre il coprifronte per evitare di passare per nazista. Il superpotere di NH è lo stesso dei suoi familiari, cioè il Biancungàn, od "Occhi Bianchi": in realtà si tratta degli occhi a raggi X.
Alla fine della battaglia contro Naruto (in cui Neji perde perché Naruto è riuscito a trasformare le proprie scoregge in energia termica, fregandosene del "principio di conservazione dell'energia"), Neji si ritrova negli spogliatoi e, poco dopo, giunge anche il famoso gemello cattivo di suo padre, che chiede scusa al "piccolo" Hyuga per averlo torturato psicologicamente per 12 anni. Tuttavia non gli passa neanche per la testa che, per scusarsi, avrebbe potuto cancellare con un intervento laser il bruttissimo tatuaggio sulla fronte del nipote. Trascorrerà il resto del manga come personaggio secondario con momenti occasionali in cui fare il figo, salvo poi crepare come un babbeo impalato dai rami di un albero.
Neji Hyuga è considerato il ninja più promettente dell'intero villaggio. Vedi anche alla voce Sasuke.

Poteri: Byakugan, l'occhio magico capace di visione a 360 gradi e a raggi x.

Segno maledetto dell'orfanello: una svastica in mezzo alla fronte che lo fa parere uno scemo. Premendo detto segno, il cervello si autodistrugge dopo tre secondi, il che rende Neji Hyuga estremamente irritabile.

Hinata Hyuga

« Naruto... posso mostrarti i risultati del mio allenamento? »
(Hinata prima di passare da completamente vestita a completamente svestita in 3 secondi netti)
Sviluppi futuri: la sottomessa, piccola, timida, insicura Hinata di fronte alla dominante, prorompente ed energica Sakura. (Hinata è quella a destra)

Povera orfanella? No, ma con un padre come il suo conviene di più esserlo!

Primogenita ed erede della "onnipotente" casata Hyuga, la piccola piccola piiiiiiiccola è trattata come una pezza da piedi fin dalla più tenera infanzia, nonostante il suo ruolo. Suo padre la odia perché non è una perfettissima macchina per uccidere; Neji odia a prescindere ogni membro della casata principale; persino il gatto e il pesce rosso di casa la odiano. È indubbio a questo punto che tanta stronzaggine da parte dei suoi parenti le abbia provocato parecchi disturbi psicologici. Primo fra tutti ha un'autostima sotto i tacchi. Ma il più anormale è l'amare Naruto alla follia. Infatti Hinata ama Naruto fin dall'età di 3 anni. A scuola ninja era l'unica che non andava dietro a Sasuke e l'unico abitante del villaggio che sopportava Naruto. Ovviamente, nonostante la stranezza, nessuno se n'è accorto. Neanche nella prima serie sembra sia cambiato qualcosa, anche se finalmente Naruto si accorge di lei e si prodiga per vendicarla nel torneo Tenkaichi (spirito cavalleresco? Preveggenza della Hinata adulta? Solidarietà con tutte le ragazze deboli e carine? Comunque è certo che Jiraiya approverebbe).
Nel corso della serie apprende molte tecniche, ma la più importante per l'audience rimane la Tecnica dell'ingrossamento dei seni, sviluppata fra la prima e la seconda serie televisiva, trasformandola in una figa a tutti gli effetti. Sfortunatamente per noi, rovinerà il lavoro fatto dalla tecnica indossando felpe deformanti taglia XXL.
Un altro potere (non si sa se definirlo tale) è la capacità di arrossire di fronte a Naruto, per poi scappare o svenire senza dichiararsi. È l'inizio di un circolo vizioso che la manterrà sempre dello stesso carattere.
Durante gli ultimi capitoli della saga di Pain riesce finalmente a dichiararsi, salvo poi essere brutalmente inchiodata al suolo da delle lance di chakra (fa molto hentai, nèh?). Naruto, che finalmente mette in funzione i suoi due neuroni, s'incazza e libera il volpacchiotto fino all'ottava coda (sì, esatto, quello che anche con sole quattro code ha bombatomizzato Orochimaru) Dopo tale evento, sparisce dalla storia per altri 200 capitoli, per poi ritornare alla ribalta nella parte finale del manga, come cheerleader numero 1 di Naruto, e per sua fortuna, stavolta il biondo capisce il messaggio, e i due si sposano alla fine della storia.

Poteri: Byakugan, l'occhio magico capace di visione a 360 gradi e a raggi x.

Tecniche: Juuken (Trad.: Carezza gentile che ti sbriciola gli organi), "Guardiano Supremo Vigile Urbano Custode e Portinaio delle 64 Porte Sigillate a Tripla Mandata che diventano un Mega di Porte" (è la tecnica delle 64 chiusure di Neji in una salsa burocratico-informatica[9]), "Tecnica dell'ingrossamento dei seni" (Detta tecnica si può eseguire su se stessi o sugli avversari, anche maschi).

Kiba Inuzuka

Il suo nome significa "zanna" e il cognome vuol dire: "il clan dei cani".
È un bambino selvatico, presunto fratello di Inuyasha, cresciuto fin da piccolo con (e come) un cane, Akamaru, un piccolo cucciolo bastardo che all'occorrenza è capace di trasformarsi in un mostro rosso enorme che distrugge tutto, con il quale parla e si confida. Il cane gli fa anche i compiti. Lui abbaia. Talvolta il cane lo porta anche fuori a fare una passeggiata. Si dice che Kiba non abbia in testa altro che il suo cane. Il fumetto mostra che questo è vero anche in senso letterale.
Kiba non è un povero orfanello; anzi, come tutti i suoi familiari, è fissato con i cani. La sua personalità piuttosto banale: i suoi obiettivi sono diventare più forte, diventare il più forte del suo clan e... diventare più forte per proteggere il suo cane. Il personaggio è ritenuto dalle autorità competenti ancora più bizzarro di Naruto.
Kiba sembra non sentire il calore: infatti va sempre in giro con un piumino con un cappuccio di pelliccia che tiene sempre in testa, anche quando il sole spacca le pietre.

Shino Aburame

L'unica cosa che si può dire su questa aberrazione della natura infestato da insetti sottocutanei quali pulci e zecche, è che per lui non c'è amore. Infatti il motto del suo fan-club (composto da un unico membro, lui stesso) è "No love for Shino" (dovuto appunto al fatto che nemmeno lui sopporta la sua puzza, il feromone dei suoi insetti).
Il suo clan è nato dopo una notte di follie fra Mole degli Happy Tree Friends ed Auron di Final Fantasy X. Motivo? Tutta la famiglia (si è visto solo Shino e suo padre, ma nei clan tutti i membri si assomigliano fra loro ed hanno anche nomi molto simili) si veste in tale maniera: capelli a porcospino modello simil-Saiyan, occhiali da sole neri, impermeabile cerato a collo altissimo. Hanno anche un modo di comportarsi simile ad Auron, essendo laconici e completamente impassibili.

Shikamaru Nara

Unisciti anche tu allo shika shake!!

Il Signore delle Ombre. Orfanello? Neanche un po'! Ha padre e madre in perfetta salute, tiè!
Questo scazzatissimo ninja, dall'aria perennemente scocciata, sa che la cosa migliore è rimanersene a non far niente e starsene a guardare le nuvole, pisolando di tanto in tanto. Gli piacciono anche i giochi lenti, come lo shogi e il go (simile agli scacchi, ma con 360 pezzi). Apparentemente, nessuno è mai riuscito a batterlo né in pigrizia né al go. Sottovalutatissimo dai presenti, ha in realtà grandi capacità tattico-strategiche, sa prevedere le mosse dell'avversario, sa prevedere le previsioni dell'avversario sulle proprie mosse e anche le previsioni dell'avversario sulle previsioni delle proprie mosse. A quel punto, i ninja esaminatori alzano bandiera bianca e lo promuovono con il massimo dei voti anche se apparentemente ha perso. E non ha neanche studiato.
Il suo motto è: "Minimo sforzo, a qualunque costo". Vi ricordate quel famoso inseguimento, dove andava tanto di moda usare delle tecniche suicide per uccidere i tirapiedi di Orochimaru, e alla fine tutti sono riusciti a sopravvivere cavandosela solo con 3 giorni di ospedale in rianimazione? Lui si è rotto un dito. UN dito. E allora perché tutti pensano che sia molto più efficace entrare in scena urlando e usando la tecnica del Ndokoiokoio?
Apparentemente gli toccano sempre avversari di sesso femminile. Apparentemente, questo lo scoccia molto. Apparentemente, ha già deciso di sposarsi. Mostra spesso una tendenza fortemente anti-femminile (probabilmente perché comandato a bacchetta dalla compagna di Team Ino e, come il padre, dalla madre, Yoshino!)

Tecniche: controllo dell'ombra, strozzamento dell'ombra, pomiciamento dell'ombra.

Ino Yamanaka

E questa chi è? Una normalissima anoressica giapponesina bionda e dagli occhi azzurri come si vedono ovunque in Giappone. La sua famiglia lavora a un negozio di fiorai con orari massacranti, ed è la trasposizione di Melita nel Villaggio della Foglia, infatti è una gran bella donna che cerca di farsi chiunque nel villaggio: Sasuke, Sai, Choji, Shikamaru, Kiba... Nonostante ciò, nella trama ha la stessa importanza di un nemico che salta fuori per caso e sparisce subito.
Possiede l'utilissima abilità di trasferirsi da un corpo all'altro. A patto che stia ferma come una statua per millemila minuti. E che anche il nemico sia fermo. E che sia concentrata. E che le mani abbiano una posizione particolare. E che... Insomma, è inutile persino in battaglia.
Ci ha messo 220 episodi dell'anime per capire la sua immane inutilità, così si fa allenare da Sakura, essendo la ragazza un suo replicante (vedi teoria S-I-T-C), nel tentativo d'imparare qualcosa. E lo impara. Ma non si è ancora visto cos'abbia imparato.

Tecniche: Trasferimento spirituale, Qualcosa

Choji Akimichi

Questo personaggio sferiforme ha il potere dell'ingrassamento istantaneo, un incredibile appetito ed è il migliore amico di Shikamaru Nara. Infatti a Choji piace mangiare e a Shikamaru piace poltrire. Che a Ino piaccia bere, allora? Infatti quei tre costituiscono un gruppo di supereroi, l'MBD-team, mangiare-bere-dormire.
Choji mangia in continuazione, ma non bisogna chiamarlo ciccione (ricorda qualcuno?), sennò va in berseeerk e spacca tutto.
Nella sua forma potenziata (Super Saiyan castano di secondo livello) è sorprendentemente bello, ha due ali da farfalla e si chiama Sachertortel, l'18° angelo. (Infatti in giapponese il suo nome significa bella farfallazza che svolazza).

I supermegafigherrimi Hokage

Il Primo Hokage, Hashirama Senju

Il fondatore di Konoha, un simpatico babbeo appassionato di bonsai, al punto che ha imparato a fare crescere vegetazione con la sola forza di volontà, e idealista fino al midollo, visto che ha creato il sistema dei villaggi ninja per portare la pace, e si vede quanto ha funzionato.

Il Secondo Hokage Tobirama Senju

Un tizio tutto serioso, ma che ha portato a grandi risultati: primo tra tutti, ha fatto ghettizzare gli Uchiha, poi ha inventato il Kage-Bushin, l'Edo Tensei (con il quale si può rompere le palle pure ai morti), e una miriade di altre tecniche, e ha messo in chiaro, il nepotismo del ruolo di Kage, essendo il fratello del primo Hokage.

Il Terzo Hokage Hiruzen Sarutobi

Vecchio ninja con la pipa. Ha il potere della Scimmia. La sua ultima frase fu detta a Orochimaru: "Uccidimi e diventerò molto più potente!" Stavano combattendo con le spade laser, sapete no? Orochimaru era suo allievo no? Passato al Lato Oscuro no? L'ho già sentito... Cambiando discorso, aveva promesso ai genitori di Naruto in punto di morte, che si sarebbe preso cura del loro neonato, salvo poi lasciarlo a se per tutta la sua infanzia, a vivere una felicissima vita da Jinchuuriki.

Il Quarto (non più ormai) misterioso Hokage

Morto.[10] Da vivo, identico a Naruto, escludendo l'altezza, la mancanza di baffi sulle guance, i capelli più lunghi, i vestiti diversi, e l'essere, beh, Hokage.

Come potete notare, non esiste NESSUNA somiglianza fra il Quarto Hokage e Naruto...

Cari Maestri

Questi saranno le saggie guide che condurranno i loro giovani allievi dalla sfigataggine alla potenza divina attraverso dolore, duro allenamento e sfrutt... ehm... volevo... dire... solidarietà fra camerati!

Kakashi Hatake

Detto anche Lo Spaventapasseri, è il maestro di Naruto, Sasuke e Sakura. Povero orfanello! In realtà è il figlio di Zanna Bianca e di Ryu Hayabusa.

Dopo essere miracolosamente sopravvissuto all'incidente di Chernobyl, K. si trasferisce nel magico paese di Ninjadom.
Secondo la teoria più accreditata, Kakashi indossa perennemente una maschera per coprire le sue sembianze mutanti.
Secondo la teoria più interessante, Kakashi indossa perennemente una maschera per coprire le sue sole sembianze che non sono mutanti, e cioè le fauci e il tartufo.
Kakashi riesce a richiamare dal nulla anche un carlino parlante[11] di nome Puck, già membro dei MIB.
Secondo la teoria suesposta, Puck è in realtà suo fratello. Sì, so a cosa stai pensando: è una famiglia con dei nomi quantomeno imbarazzanti.

Poteri: un occhio (solo) a girella, superfiuto. (A differenza del superfiuto, l'occhio a girella è un trapianto e Kakashi non lo usa più di una volta al mese).

Segno maledetto dell'orfanello: non se ne sa niente, ma poiché Kakashi porta la maschera persino sotto la doccia possiamo già pensare alle cose peggiori.... Brrrr...
Tecniche: è un ninja-copia e copia le tecniche degli altri (Copia, copia, copia...finché l'altro non si stufa!), noto anche con il nome di Fotocopiatrice Canon IR 1600, ha dato un valido contributo negli uffici comunali per le numerose fotocopie. Sa anche creare delle proprie copie, come fa anche Naruto.
Altre tecniche: "sigillo del segno maledetto"; "taglio del fulmine", noto anche Chidori, che, alla lettera, vuole dire... eh.... ah... uh.... vabbé, in italiano è stato tradotto come "Mille falchi".
La sua tecnica più potente è la tecnica del "clistere devastante" detta anche "tecnica segreta del villaggio dell'insalata".

Kakashi mentre usa la terribile tecnica del clistere devastante

Questo attacco all'occorrenza può essere usato per dare piacere alle ninja del villaggio. Quest'attacco ha effetti devastanti: chi subisce la tecnica non riesce a cagare per dieci giorni e muore così, dopo strazianti dolori allo stomaco e al buco del culo, di stitichezza. Insomma, è come mangiare dodici fichi d'india uno dopo l'altro. Non osiamo immaginare questa tecnica combinata con una carta esplosiva.

Asuma Sarutobi

Il tipico esempio di raccomandato. Passa le giornate al Bar Sport di Konoha a fumare, giocare a scacchi e ad abbordare belle gnocche come Kurenai. È un ninja rispettato solo perché è il figlio del Terzo Hokage. Insomma, se non fosse per il fatto di essere giapponese, sarebbe uguale a un siciliano.

Kurenai Yuhi

Altro personaggio superfluo ('sto manga ne è pieno). La si vedrà combattere solo una volta, ovvero nell'epico scontro con Itachi Uchiha e Kisame Hoshigaki, e ovviamente perderà. Avrà un unica (pallosa) saga dove verrà quasi ammazzata. In compenso, tre anni dopo rimarrà incinta di Asuma, il quale nel frattempo è schiattato.[12]

Tizio Potente (detto anche Might Guy, detto anche Maito Gai)

Maestro (o forse padre?) di Rock Lee. Come l'allievo, è un ninja che non usa né magie né illusioni ma preferisce optare per le classiche nocche a mille all'ora sulla faccia dell'avversario. A differenza dell'allievo però lui è leggermente più forte (i suoi pugni spaccano i muri e i nemici che ci sono dietro, fate un po' voi!).[13] È perennemente in lotta con Kakashi per decidere chi è il più "fico".[14] Il suo look, e soprattutto la sua capigliatura vuole essere un tributo all'eroe della sua giovinezza, Bruce Lee; contrariamente a quanto si pensa quindi NON è un fan dei Beatles. Anzi, è stato scambiato tante di quelle volte per uno di quei liverpooliani con la zazzera che ora diventa idrofobo solo a nominarglieli e spedisce il colpevole in orbita senza pietà col suo Calcio volante della giovinezza. La sua tecnica più potente, il Loto frontoposteriore, è uguale al Kaioken di Son Goku (Dragon Ball).

Iruka Umino

Questo maestro è sfigato e inutile, tutti lo sanno e tutti lo pensano. Insegna ai futuri ninja ma non s'è mai ben capito cosa, visto che Sakura, la migliore del corso, in battaglia non sa combinare una pippa. A parte questo l'unica cosa che fa è offrire il ramen a Naruto, tra l'altro rischiando la bancarotta.

Alleati vari, scudi umani e simili

Konohamaru Sarutobi

Un insopportabile moccioso, nipote del Terzo Hokage, e chiassoso quanto Naruto, vuole diventare un ninja grandioso, nonché Hokage, ma fa l'errore di prendere in ammirazione un babbeo come Naruto, il quale finisce con il prendersi tutta la gloria al suo posto.

Tecniche: tecnica dell'erotismo, mortificazione, tecnica superiore della mortificazione, tecnica dell'harem (che unisce le precedenti), trasformazioni varie, arrampicarsi sugli alberi con i soli piedi, rasengan.

Ibiki Morino

L'esaminatore della prova scritta all'esame dei chunin. È uno dei tanti allievi del Sergente Maggiore Hartman, da cui ha appreso le più grandi tecniche belliche tuttora usate: la parolaccia rotante e il sadismo.
Ha la testa ricoperta di tagli e cicatrici orrende ma non sono ferite di guerra: sono i segni lasciati da una grande sfida a parolaccia rotante col suo sensei Hartman, da cui ne è uscito gravemente sconfitto.
Deciderà di scomparire per sempre dopo l'apparizione dell'esame dei chunin per migliorarsi sempre nel suo sadismo, continuando a organizzare verifiche a sorpresa per la gioia di tutti i ninja.

Shizune

Se nel leggere questo nome la vostra reazione è stata il chiedervi chi sia, complimenti: siete uno spettatore medio di "Naruto". In effetti, Shizune conta meno di Sakura all'interno della storia. Shizune è la schiavetta di Tsunade, la sua contabile, il suo sostituto (vedi anche: tecnica ninja della sostituzione).
Avvelenatrice provetta, anche in provetta, utilizza anche dardi, freccette e forchette durante i combattimenti. Usa una tecnica con cui emette una nube di veleno dalla bocca, che in realtà è il suo alito pestilenziale. È la portatrice del porcello di Tsunade, servizio riconosciuto come socialmente indispensabile per tutta la comunità di Konoha.
A parte questo, l'unica cosa che fa è rompere i coglioni a Naruto.

Porcello di Tsunade

Porcello ninja. Non chiedete altro. GROINK! Da non confondere con ninja porcello che è tutta un'altra cosa. Maurizio Costanzo ha ipotizzato che il beneamato porcello sia in realtà lo strumento di piacere sessuale di Tsunade, e per questo non se ne separa mai. In effetti la teoria potrebbe essere accreditata dal fatto che Tsunade è una grandissima porca. Si pensa altresì che il maialino Sia stato catturato nei Nebrodi, e si pensa che sia appartenuto anche a qualche latitante mafioso: difatti come ogni normalissimo maiale, porta sempre una collana al collo, alla quale manca solo il crocefisso. Si pensa altresì che sia il patner sessuale di INO, che vuol dire appunto porcella, come spesso viene appellata anche da Sakura, invidiosa della relazione tra la bionda e il porcello. Difatti Sakura, per ottenere lo stesso successo sessuale del porcello, s'è tinta i capelli di rosa. Il porcello però non se la caga di striscio, a lui piacciono le bionde.

Villaggio della Segatura

I tre fratellini, i figli del Kazekage[15] del Villaggio della Sabbia:

Temari o Tumore

La sorella maggiore. Scartata in tutti i provini dei film di Hayao Miyazaki per eccessiva crudeltà. Usa un ventaglio pesante 200 kg, che riesce a manovrare con un niente nonostante non abbia della massa muscolare, con cui fa vento all'avversario, provocandone la morte. Ciò non stupisca, perché la fanciulla usa il versatile ventaglio come aliante, e già venirne colpiti provoca la morte istantanea per dissanguamento.
La sua crudeltà è pari alla sua bellezza, è estremamente sexy e provocante, indossa sempre abiti che mettono in mostra le sue gambe, persino nel modo di parlare ha un fare sensuale quanto irritante e persuasivo, tanto che è stata l'unica ad essere riuscita a spronare in tutti i sensi quel grande scazzato cronico di Shikamaru.

Kankuro o Kankro (ma come si pronuncerà secondo voi?)

Vestito come Batman ma senza mantello, è il fratello mediano ma gioca ancora con le bambole. Anche se è etero, è un grande frequentatore di Gay Pride: si pensa che in una di queste occasioni da piccolo conobbe Sasori, un depravato che pratica sadomasochismo vestendo una tutina di legno, il quale gli insegnò quanto potesse essere divertente truccarsi da femmina e giocare coi manichini.
Pertanto ama truccarsi il volto come una Geisha, ma purtroppo per lui, nonostante abiti in un posto circondato dalla sabbia, la sua nazione non produce vetro nè oggetti derivati, difatti l'economia è basata sulla produzione di Giare e tutine nere in lattice. Non possedendo nessuno specchio dunque, si trucca alla cazzo di cane, suscitando l'ilarità generale e guadagnandosi l'ambito titolo di scemo del villaggio.

Tecniche: usa tre bambole assassine, copia spudorata di un noto film horror. A sua discolpa questa tecnica non l'ha elaborata lui...

Gaara (nell'anime, Gaara dai capelli rossi)

È così felice di vederti.

Povero orfanello! Figlio del kazekage[16] del villaggio della Segatura, e soggetto a mefitici esperimenti fin dal concepimento dai Ricercatori Oral-B, nacque dalla madre morta e fu soggetto a profonda depressione fin dalla più tenera età, essendo pure posseduto dal tasso demoniaco. Tutti, ma proprio tutti, lo odiano, tranne lo zio (o zia? Bah, Kishimoto ha parecchi problemi a definire il sesso delle persone...), ma sotto sotto lo odiava pure lui perché nascendo ha ucciso sua sorella. Così Gaara diventa uno psicopatico col cervello settato in modalità omicidio e se la mattina si sveglia coi maroni girati come minimo combina un'ecatombe.
Nella nuova serie vediamo che nonostante il suo precedente carattere e la fedina penale non proprio immacolata, è riuscito a diventare il nuovo Kazekage. Da questa vicenda Kishimoto vuole darci una lezione: non importa se sei un pazzoide scriteriato con l'hobby dell'omicidio, puoi diventare comunque un capo di Stato. Basta essere il figlio del capo precedente.
Un'importantissima caratteristica di questo personaggio, è il fatto di non avere sopracciglia. Si pensa infatti che la sua latente incazzatura derivi pure da questo. Amante come Kankuro dell'arte del trucco, ogni santa mattina frega la matita nera a sua sorella e si ci fa il contorno occhi, sperando di poter apparire più figo agli occhi della popolazione femminile del villaggio. E ci riesce, con due ninja lobotomizzate che sbavano al suo passaggio, che non sanno fare nulla, ma ricoprono quella posizione in quanto raccomandate dal Kazekage.

Segno maledetto dell'orfanello: un codice a barre sulla fronte che significa "Il Demone che si Ama da Solo" (il che spiega le occhiaie e l'occasionale ipertrofia del braccio destro).

Ninja Supermen o ninja supremi

Il gruppo dei tre Ninja Supermen era costituito da Orochimaru, il più geniale, Tsunade, la più antipatica e Jiraiya, ritenuto lo scemo del gruppo. Poi sappiamo tutti com'è andata a finire.

Jiraiya

Ero-sennin in un momento di massima serietà

Noto come l'eremita porcello perché è il mago delle rane. Infatti è brutto e bavoso come un rospo, in particolar modo lo diventa in presenza di donzelle, con cui cerca perennemente di ottenere la loro "figa", ricevendo solo due di picche. Farà una raccolta letteraria di tutti questi due di picche chiamato "Il paradiso della pomiciata", seguito dal sequel "La violenza della pomiciata" (narrazione dei suoi rifiuti più violenti), e la parte finale della trilogia "Le tattiche della pomiciata" (che parla dei metodi utilizzati per ottenere la sua "esperienza"). Jiraiya è uno dei tre ninja leggendari del Villaggio della Foglia, ma fa anche parte del ristrettissimo Club dei Sublimi Maestri di Arti Marziali, i cui altri membri sono l'Eremita della Tartaruga, il nonno di Tenchi e Happosai.[17]

Tsunade

Nota come la "leggendaria babbea" (in inglese "Legendary Sucker". A buon intenditor...) a causa della sua inettitudine e sfiga nel gioco d'azzardo, riesce a perdere anche le scommesse più ovvie. Se avete paura che accada qualcosa, fatele scommettere su ciò che temete e state certi: non accadrà (sempre se il Supremo così desidera). Oltre a ciò è la maga delle lumache e può evocare lumache di ogni genere e dimensione, suppergiù quello che fa Orochimaru per i serpenti. Chi sarà il più viscido? Tsunade è stimata in tutto il mondo dei ninja per la sua 13ma di seno, anche se si vocifera sia una tecnica ninja.[18] È inoltre l'unico medico-chirurgo regolarmente laureata in tutto il Paese del Fuoco (del resto se Sakura per loro è una ragazzina sveglia, che potevamo aspettarci?), ed è contemporaneamente emofobica. Questo non vuol dire che abbia paura degli emo, non è così sfigata, cretini, vuol solo dire che ha paura del sangue, che per un ninja medico è uno spasso! [19] Tra i suoi hobby c'è quello di rompere i coglioni a tutto il villaggio della foglia reputando OGNI missione della massima importanza. L'unica persona che se la caga è Shizune che la venera a tal punto da essere diventata la sua schiava, anche se voci di corridoio riferiscano che si tratti solamente di uno stratagemma per carpire la tecnica ninja che le rende le tette enormi.

Orochimaru

Detto Orociok, noto anche come Orociccio o Mario Oroci, oppure orcomario e tanti altri nomi carini, è soprannominato la biscia perché è un mago dei serpenti. Inoltre è ossessionato dai serpenti. Vabbè, ognuno ha le sue piccole manie. È anche ossessionato dall'immortalità. E vabbè. È anche avido di potere e di conoscenze proibite. Si fa anche chiamare il Signore Oscuro. Ha anche gli occhi a fessura. Lascia anche segni maledetti, a forma di fulmine, di rotella, di merletto o di ... beh, lasciamo perdere. Va in giro a fare succhiotti maledetti alla gente sia maschi che femmine ciò ci porta a pensare che sia bisex. Ha anche un assistente, Kabuto, esperto di pomp... ehm pozioni.

Una perfetta esemplificazione dei rapporti fra Orochimaru e Kabuto.

Ninja traditore, mago-serpente e pure scienziato pazzo: fuggito dal Villaggio della Foglia perché non gli permettevano esperimenti sugli esseri umani. Dopo questa grande delusione a livello morale entra nel Gruppo Alba, anche noto come Akatsuki, ma ne esce quando scopre di essere il più sano di mente della compagnia e perché scopre che sarebbe toccato a lui riparare le tute con le nuvolette.
Possiede anche la tecnica dello sguardo truce, imparata da Sadako, è in grado di allungarsi, di produrre serpenti, serpentelli, serpentoni e focaccine con le olive. È in grado di evocare Manda, il re dei serpenti, un serpente cornuto e gigante. È anche in grado di trasformare le sue braccia in quattro serpenti, nonché di trasformarsi in un serpentone formato a sua volta da serpenti più piccoli e di tramutare il suo cazzo in un serpente. Il suo stemma è un serpente. La sua spada si chiama "la spada del serpente". E suo figlio illegittimo è Malfoy. Per questo motivo, un giorno Jiraiya gli disse:

- Jiraiya: “"Sai... credo proprio che il tuo animale preferito sia il serpente!"”
- Orochimaru: “ ..." ("Che... idiota".)”
- Orochimaru: “E tu con le tue rane? E i tuoi rospi?”
- Jiraiya: “Sì, ma io non me li porto a letto.”

Altri poteri: sì, ne ha altri. Le famigerate Tecniche Allegre: "Army of Darkness" (evoca ninja zombie), "Porta dell'Inferno" (ci fa finire chi si lancia verso di lui), "Facciamo Festa e Siamo Tutti Felici!" (comporta duecento mila sacrifici umani) e Dardo Incantato.

Scarti, comparse e nemici inutili

Come ogni anime che si rispetti, anche qui possiamo trovare miriadi di personaggi inutili creati per allungare il brodo, siano nemici crepati ritenuti i più forti del mondo alla loro apparizione ma perennemente sconfitti dal buono di turno, siano i vari personaggi alleati ai buoni con un apparizione di poco maggiore rispetto a un petosecondo.

Haku

Compare all'inizio e muore quasi subito; non senza aver fatto provare a Naruto fortissimi dubbi sulla propria eterosessualità. Pur essendo maschio, infatti, è infinitamente più femminile e affascinante di Sakura (beh, non che ci voglia molto...). In effetti, una delle critiche mosse a Kishimoto riguarda da un lato i personaggi femminili privi di fascino e di sostanza, e dall'altra certi personaggi maschili carichi di fascino femminile.
Non usa nessuna tecnica particolare. Arreca danni con un trucchetto da illusionisti, nascondendosi dietro a degli specchi che riflettono la sua immagine, colpendo poi l'avversario con degli aghi, che però non sembrano avere molto effetto. Questo è confermato nella battaglia tra lui, Sasuke e Naruto; dove quest'ultimo, pur avendo molti spiedi conficcati in corpo, corre e parla tranquillamente come se niente fosse con il suo amico Sasuke (anch'egli con moltissimi aghi nella pelle) e a terra non perché sentisse dolore, ma per il fatto che aveva esaurito il chakra.
Insieme a Zabuza, forma il duo noto come "La bella e la bestia".

Zabuza Momochi

Detto "il demone del Villaggio della Nebbia": Il più secchione di un Villaggio di Assassini, come compito a casa doveva ammazzare più gente possibile. Quand'ebbe finito il compito, nel Villaggio non rimaneva più nessuno, neanche il maestro che doveva dargli il voto. Incavolato a morte per aver sgobbato tanto senza ricevere la meritata lode, Zabuza si votò al Male. La sua relazione paterna con la il giovane Haku ha destato seri dubbi in alcuni lettori. Cioè, qualcuno ha ancora dei dubbi? In verità, in verità vi dico, la loro relazione aveva ben poco in comune con quella padre-figlio.
Tenendo presente il vestiario e il fatto che combatte con uno spadone gigante (ovvio compenso di qualcos'altro...), si pensa che Zabuza sia un clone uscito male di Ryu Hayabusa, il quale infatti manderà a farlo fuori il suo figlio black block Kakashi.
Insieme ad Haku, forma il duo noto come "La bella e la bestia".

Kabuto Yakushi

Questo medico psicopatico e a quanto sembra secchione, è il trastullo sadomaso preferito di Orochimaru, ha imparato le arti mediche per ragioni di sopravvivenza o le torture del padrone/maestro/capo/ricattatore/amato lo avrebbero ucciso in modo atrocemente doloroso e vergognoso.
Ama Orocimario da sempre, per questo si è impiantato nel suo corpo 1/3 delle cellule del suo amore un attimo dopo che fu ucciso da Sasuke in un attacco di necrofilia.Gli effetti di questa sua bravata lo hanno trasformato proprio come il suo amore ma con i capelli e gli occhiali.
Curioso il fatto che il suo nome sia lo stesso di un Pokémon cornuto(proprio come lui).

Altri subordinati di Orochimaru

I più importanti sono in tutto 4, più uno che salta fuori come sorpresa dall'uovo di Pasqua. Sono tutti quanti ninja OGM, frutto delle antietiche, anestetiche e antiestetiche ricerche di Orochimaru, lo Scienziato Pazzo. Inoltre sono gli unici ninja ritenuti utili da Orociccio, quindi gli unici del suo esercito che non sono usati come carne da cannone.
Queste ricerche hanno portato in alcuni di essi la crescita apparente di braccia e teste addizionali, e la capacità di solarizzarsi trasformandosi in demoni cornuti. Rientrano perciò a pieno titolo nella categoria degli aberranti.

Jiro-Boh

Il ciccione malefico. Era la personificazione di un bue: grande, grasso, di pelo capelli rossi e con molta fame. La tecnica principale era quella di mangiare il chakra e la sua seconda e ultima tecnica era un semi trasformazione nell'animale accennato, ma con i muscoli raddoppiati. È evidente che era il più debole di tutti.
Eliminato da Choji, che ha il potere di mangiare tutto, a una sfida d'abbuffate.

Kidomaru

Ninja a otto arti. Appare come il fratello indegno di Spiderman. Emette bava appiccicosa e piena di chakra, che può usare anche per fare varie armi da guerra come ragnatele, kunai, archi con frecce e tende con perline.
Eliminato da Neji Hyuga facendosi trapassare tre arterie cardiache e iniettandogli poi trielina nella bava appiccicosa.

Sadon & Mason

Ninja a due teste. Ovvero due ninja al prezzo di uno: quando uno mangia l'altro parla, quando uno caga l'altro piscia. La versione di Orochimaru del lama a due teste del dottor Dolittle. Del resto, forse che Tsunade non evoca la sorellona del gasteropodone?
Per rincarare la dose di orripilanza, assomiglia a un Marilyn Manson albino e la sua abilità innata gli consente di penetrare nei corpi delle persone attraverso il retto e ammazzarle dall'interno. Molti avversari, piuttosto che subire quella tecnica, si pugnalarono al buco del culo pur di salvare la loro verginità anale, come fece anche Kiba.
Trattenuto/i da Kiba e Akamaru, eliminato/i da Kankuro con la tecnica delle barbie.

Tayuya

La flautista infernale. Quando Shikamaru la avvicinerà per chiederle che diavolo le passi per la testa, lei mostrerà le corna fattele dal suo ragazzo. Il ricordo la farà urlare ancora più forte fino a fracassare i timpani a tutti i presenti. Ma non pensate che sia la solita femminuccia sentimentale, eh! Tayuya riesce a essere più violenta di Sakura e prima che spuntasse Hidan era la campionessa mondiale di insulti e bestemmie. Per questi motivi si suppone che sia una metallara, ipotesi avvalorata dal fatto che la sua arma è un flauto di metallo con cui suona pezzi degli Iron Maiden e dei Metallica senza aver bisogno di chitarre elettriche e batteria.
Con questo flauto riesce anche a manovrare tre giganti ciechi e mutilati che in realtà sono degli invalidi rapiti da lei quando uscivano dall'Inps a ritirare la loro pensione. Siccome dei guerrieri ciechi e storpi hanno tanto senso quanto un distributore di preservativi in una chiesa, gli hanno dato l'abilità di sputare dalla bocca dei tentacoli hentai che rubano il chakra stuprando gli avversari.
Trattenuta da Shikamaru, il Signore delle Ombre, con l'astuzia. E rischiando quasi di morire.
Eliminata da Temari, la Regina dei Venti, con la Forza Bruta. In 5 secondi.

Kimimaro Kaguya

« Questo si che è un osso duro »
(Naruto nello scontro con Kimimaro)
« Era davvero un osso duro, ma è finita »
( Gaara alla fine dello scontro[20])
Kimimaro e Tayuya in un momento di tenerezza. Non sono carini? (Notare poi come siano contenti per loro i tre amici dietro)

Lo strumento di piacere preferito da Orochimaru; Kimi è un ragazzino monoespressivo, psicotico, psicopatico, idrofobo, drogato, tossicodipendente, depresso, sanguinario e sangue-dipendente. Nonché ossuto. Ha lo sguardo di chi ha perennemente una scopa nel culo. In effetti, la sua abilità innata, la protuberanza ossea infinita, cioè l'abilità di farsi crescere a dismisura ossa del corpo a scelta, porta al massimo questa teoria.

Come Sasuke, Kimimaro è stato colpito dal succhiotto maledetto di Orochimaru, e si può trasformare in uno strano essere che in realtà è l'anello di congiunzione fra l'uomo e il dinosauro. Durante la sua unica apparizione riesce a trionfare contro un gruppo di bambini ninja del villaggio dell'Insalata, salvo poi essere stroncato da un ictus un secondo prima (altro suo potere innato: la sfiga).

Team "Carne da cannone"

Questo gruppo di manichini ehm, no... volevo dire, questo gruppo di mezze seghe ops, cioè... questo gruppo di nemici momentanei (oh, ho trovato la parola giusta!) è composto da Kin Tsuchi, Zaku Abumi e Dosu Kinuta. Nonostante la voce e l'aspetto da adulto, i siti specializzati affermano che hanno tutti 14 anni. Bah.
Appaiono all'esame dei Chunin e per sconfiggerli sono state versate lacrime e sangue da cinque ninja diversi, per poi farsi battere da un Sasuke idrofobo. Poi alle eliminatorie del torneo Tenkaichi fanno la cosiddetta figura di merda, a parte Dosu, il capo, che passa. Tuttavia Orochimaru aveva già notato l'immane inutilità di questi membri e aveva deciso di sacrificarli per esperimenti alla Resident Evil. A questo punto Dosu decide di suicidarsi facendo suonare della techno mentre Gaara dormiva, finendo squartato e dissanguato, una morte decisamente più civile.
Comunque, questi tre tizi hanno subito una sorte migliore degli altri servi di Orochimaru, dato che questi ultimi vengono utilizzati o come cavia per gli esperimenti di Orociccio o come punchball per Sasuke.

Personaggi più recenti (e cioè, introdotti nello Shippuden)

Sai

"Sai? ... niente" Questa battuta, ripetuta all'inverosimile con un sorriso fissato sulla faccia con le mollette, lo rende uno dei personaggi più antipatici di questo arco narrativo. Allevato come spia e lobotomizzato sentimentalmente dal partito nazicomunista "Radice della Foglia", è uno degli individui aberranti che compaiono, ahimè, dal n. 30 in poi.
Possiede l'utilissima abilità di creare animali con l'inchiostro, disegnandoli e facendoli andare fuori dal foglio. Non solo questi animali sono debolissimi, ma questa è l'unica abilità che possiede Sai. E, nonostante ciò, vuole persino superare Sasuke, tentando di batterlo quando lo incontra, ma ovviamente fallendo miseramente.

Tenzo detto Yamato

« Aaaaaah, finalmente scopro che uno dei miei primi genialerrimi esperimenti è riuscito! »
(Orochimaru quando rincontra Yamato)

Ricordate i precedenti di Orochimaru da mad dottore? Aveva preparato sessanta cloni del primo Hokage. Morti tutti. Tutti meno questo. Che culo!
In quanto clone del primo Hokage, Yamato è dotato dei suoi formidabili superpoteri e sa parlare con gli alberi. Detto anche Cazzo di Legno.
Possiede anche l'abilità dello sguardo truce, imparata da Samara, però non raggiunge il livello di mostri sacri quali Cthulhu o la sua insegnante.

Team Serpente, in seguito Team Falco, in seguito Team Babbi l'orsetto ecc. ecc...

Come forse ricorderete,Sasuke, dopo aver ammazzato un Orochimaru cloroformizzato e malato terminale, è andato a cercarsi un nuovo team, sentendo forse la mancanza dei suoi vecchi compagni. Per qualche motivo però, invece di scegliere degli individui almeno un po' normali, ha preso con sé una manica di psicopatici da lui ritenuti "utili", come se in questa storia non ce ne fossero abbastanza. Ma vediamo le elettrizzanti personalità dei suoi nuovi compagni di merende.

Suigetsu Hozuki

Su di lui sappiamo ben poco. Sappiamo solo che si è unito a Sasuke per ammazzare Kisame e che è simile a lui, in quanto anche Suigetsu ha dei denti e una colorazione cutanea parecchio strampalati. Decide di seguire Sasuke per prendersi 7 spadoni in giro per il mondo, tra cui quello di Kisame e quello di Zabusa, che ha già preso.[21] Come il suo precedente proprietario Zabuza, regge uno spadone di un metro e mezzo, pesante 300 chili, e lo manovra senza nessuna difficoltà, addirittura con una sola mano. Ha un rapporto di amore/odio con Karin, la quale però lo ricambia solo per quanto riguarda l'odio.

Karin

Una frase de "Il Gattopardo" diceva:"Bisogna cambiare tutto per non cambiare niente." Mai tale frase fu più vera per Sasuke, che se n'è andato da Konoha per liberarsi da tutte le sue fungirl e da Orochimaru ha trovato lei: Karin.
Immaginate Sakura più racchia, più rompicoglioni, più piatta, occhialmunita e con i capelli e gli occhi rossi, e otterrete Karin. A quanto sembra può guarire la gente facendosi mordere sulle parti intime e può percepire il chakra altrui, ma è nota soprattutto per il suo fungirlismo estremo, esso è però altalenante. Difatti è l'unica strafungirl che a volte dice su a Sasuke (che sia bipolare come Juugo?) ma ogni volta che può ci prova spudoratamente con Sasuke; quando decide di farlo inaspettatamente si toglie gli occhiali e fa la voce da porcona, diventando una gnocca assurda, Sasuke però naturalmente non la caga di striscio, in quanto troppo occupato a capire come si fanno i figli.[22]

Jugo

Ambiguo. All'inizio pareva un adolescente in crisi esistenziale, della serie "è meglio Ginger Rogers o Fred Astaire?", poi però si è scoperto che ha semplicemente una doppia personalità. Ciò significa che un momento è lì che parla tranquillo della partita di ieri sera, poi gli fate notare che ultimamente il Milan fa schifo ed è capace di farvi a pezzi con un cucchiaino da gelato.

Chiyo

Vecchia geisha del villaggio della lettiera, ora in pensione; Povera orfanella? E chi lo sa? Tanto è morta. Nonna di Sasori, gli ha causato innumerevoli traumi psicologici cercando di insegnargli il mestiere. Appassionata burattinaia, in battaglia usa il duo Arlecchino-Pulcinella, ovvero i genitori di Sasori. Tenta di uccidere Kakashi appena lo vede, ma lui non la caga minimamente. Geisha, burattinaia e pure strega, dato che riporta in vita Gaara [23] con riti occulti ai quali partecipa anche Naruto[24]. Andrebbe messa nell’elenco dei personaggi più inutili di Naruto. Ha anche una macchia nera sulla guancia, ma non se ne conosce l'origine né il significato (Però è simile ai segni che aveva anche il terzo Hokage sulla faccia; Segreta cospirazione politica? forse, ma non importa a nessuno).

Fugasaku & Shima

Due rospi parlanti, maestri di quel pervertito di Jiraiya. L'unica volta che il loro allievo chiede il loro aiuto per combattere il nemico, questi due litigano come una coppia di pensionati, con il risultato che Jiraiya viene prima fatto allo spiedo, poi saltato in aria, poi annega, e infine muore. Bravi babbei.

Mei Terumi

La Mizukage, cioè il capo del villaggio del rutto. È una strafiga come Boa Hancock e proprio come la nota amazzone capisce sempre fischi per fiaschi.

A (o Ay, oppure 'Azzo vuoi?)

Il Raikage, l'equivalente dell'Hokage, del paese delle nuvole, un tizio palestrato, e abbronzato, talmente macho, che si stacca un braccio da solo per salvarsi dall'amaterasu di Sasuke. Dopo tale introduzione, servirà solo a far sembrare fighi altri personaggi.

Oonoki

Lo Tsuchikage, ovvero il bla bla bla, ma dal paese delle rocce. Un nanerottolo (come tutti i vecchietti, in ogni manga che si rispetti) capace di bloccare un meteorite con le sole nude mani, ma a cui basta fare un passo per farsi male alla schiena.

Kushina Uzumaki

La mamma di Naruto, una casalinga strafiga dai capelli rossi, e dal temperamento esplosivo, però, è anche molto morta nel presente. Tale madre tale figlio però, visto che in vita ella voleva diventare Hokage, ed aveva pure lei la piccola volpe a nove code rinchiusa nel suo corpo, con conseguente trattamento da paria da parte del villaggio.

Cattivoni cattivissimi (salvo poi, rivelare di avere un background triste tristissimo)

Organizzazione Alba (Akatsuki)

   La stessa cosa ma di più: Akatsuki.

Danzo

Capo della Radice (organizzazione supersegreta del Villaggio della Foglia, Servizi Segreti deviati e chi più ne ha più ne metta): ritenuto fino a poco fa un personaggio secondario, una nullità, un tipo sgradevole e basta, è riuscito a farsi eleggere Hokage del Villaggio e si è rivelato un vero bastardo, persino più aberrante dei figuri dell'Akatsuki messi insieme! Sì!

Madara Uchiha, detto anche il Mandarino

Altro Uchiha con nome scemo,[25] nonché il più cattivo di tutti. Si ritiene anche il più potente. Ha lo Sharingan a doppio scappellamento e questo gli permette di prevedere non solo le mosse passate e future degli avversari, di copiare e di vedere sotto gli abiti, ma anche di proiettare in altre dimensioni comandate da lui gli avversari (o anche solo i loro abiti). Ha grandissimi superpoteri e così si ritiene il più grande di tutti. Ma si sbaglia perché il più potente di tutti è...

Altri Uchiha

Gigi Uchiha

"Un ninja non può chiamarsi Gigi!" disse la madre, ma il padre era un Uchiha testone e la ipnotizzò per farle dire sì.
Questo Uchiha ha ottenuto lo Sharingan più potente immaginabile, quello che vede oltre ogni illusione. Così un bel giorno ha visto un assistente di Kishimoto che gli stava disegnando una mano.
Da quel momento Gigi ha dichiarato le arti marziali una truffa, il ninjutsu una cagata, il mondo un gioco crudele ed è divenuto un barbone che vaga da un villaggio all'altro, ubriaco, con gli abiti a pezzi e facendosi beffe degli alberi. È ritenuto da ciascuno lo scemo del villaggio e tuttavia resta di gran lunga il personaggio più potente dell'intera saga,[26] tanto da ipnotizzare senza fatica Itachi,[27] facendogli credere di essere fatto di becchime. Per un'intera settimana Itachi Uchiha fuggì terrorizzato alla vista di una gallina. Itachi non riuscì mai a capire cosa fosse accaduto.
L'aspetto dello Sharingan di Gigi è il seguente: nell'occhio destro compare il quadrante di un orologio che fornisce l'ora esatta al lettore. In quel preciso momento. L'occhio sinistro fornisce invece il grado di umidità e la temperatura.

Spoilerone

Infatti si è fatto impiantare sul corpo tutti i cadaveri dei membri del clan Uchiha, insieme ai loro formidabili superpoteri! In altre parole, ha una ventina d'occhi o più, tutti con lo Sharingan, i poteri di Sasuke e di Madara insieme gli fanno un baffo, si è fatto trapiantare delle cellule di legno da Orochimaru (evvài!) e adesso sta per usare la tecnica superproibitissima del clan Uchiha: l'Uzume[28]. Ovvero si spoglierà nudo e si metterà a danzare. Un vecchio di ottant'anni con le gambe pelose. Questa tecnica farà sanguinare gli occhi a tutti gli sventurati che la guarderanno e li farà anche vomitare a morte. Efficacissima contro chi usa una tecnica oculistica!

Spoilerone bis

In realtà, Danzo è esattamente quello che sembra: un caso di monumentale fallimento vivente. Tutto, ma proprio TUTTO quello che fa non gli riesce se non in decima parte: resta Hokage per due petosecondi, all'incontro dei cinque Kage cerca di farsi eleggere grande capo di Montecippa ma viene scoperto dal primo sfigato che passa, e, nonostante tutti gli strapoteri sopra citati viene massacrato da Sasuke.[29]

La bambina con lo Sharingan

Il bene trionferà! Cioè no, proprio per niente.

Finalmente sta per comparire una donzella dotata di Sharingan, ed è pure una bambina piccola! È chiaramente fortissima (si vede fin dall'espressione)[30], e ci aspettiamo sia in grado di ridurre in tanti piccoli pezzettini tutti i rompiscatole come Sasuke, Madara e Danzo! Kishimoto ha finalmente deciso di aumentare il ruolo femminile nella storia di Naruto? Ma chi è, infine, questa misteriosa ragazzina?

E invece no! È la vampira Evangeline Athanasia Katherine McDowell, dal manga Magistero Negi Magi di Ken Akamatsu, che a sua volta è un harem anime ad alta densità femminile. Lei è la maga oscura dell'allegra banda (ed è abbastanza plurisecolare). Gli Uchiha mica hanno l'esclusiva dell'occhio malefico![31] E poi no, non è assolutamente previsto che E.A.K.McDowell compaia nel mondo di Naruto[32] (salvo in qualche fan fiction[33]). Ma, se ha lo sharingan, allora Evangeline McDowell deve avere il sangue degli Uchiha! La risposta è: sì. In cantina, dentro una vecchia bottiglia.

Per approfondire

Note

  1. ^ La versione animata è nota per la colonna sonora di Yoko Kanno, che in quell'occasione si ispira alla musica italiana del Seicento, come la Sonata per Gravicembalo Ostinato e Anche un Po' Str*nzo di Arcangelo Paradisi.
  2. ^ Questo non è affatto un record: la prima mangaka a iniziare questo trend, alias Rumiko Takahashi, arrivò a popolare interi pianeti, nel suo fumetto Lamù. Adesso va di moda saturare intere dimensioni e universi paralleli.
  3. ^ Si noti come i baffi di Naruto siano identici a quelli di Rachel Grey Summers, nota come Fenice o Fenice 2, personaggio degli X-Men. E sì! Anche lei! Anche Ray era "il contenitore" di un animale gigantesco! Un distruttore di mondi! Tale e quale a Naruto! Sì, anche lei orfanella! Ed era anche amica di Wolverine, che si vestiva da ninja!
  4. ^ Nei manga compare sempre un fratellone oscuro. In genere ammirato dal fratellino per le sue capacità, si associa all'Imperatore e diviene un individuo tremendo, abilissimo e malvagerrimo. Persino in "Dash, Yonkuro!"
  5. ^ In realtà è tutta un'idea di Tsunade per impedirle di andare in giro a rompere i coglioni alla gente portandole all'insania a causa di promesse non mantenute (vedi Naruto). Un'idea geniale, a parer mio.
  6. ^ O semplicemente Kishimoto conosce solo tre donne: quella su cui ha basato S-I-T-C, quella su cui ha basato Hinata Hyuga e quella su cui ha basato Ten Ten e Temari.
  7. ^ Apparentemente è l'unico metodo che ha per non farsi ammazzare in combattimento.
  8. ^ Anche Kishimoto ha dichiarato di avere un fratello gemello. E pure malvagio. Infatti ha disegnato un manga talmente demoniaco che si chiama... 666 Satan! Miiii, che paura!
  9. ^ Il nome è presente solo nell'anime. Nel manga il nome compare una sola volta, il fumetto con il nome copre l'intera pagina e in seguito alle proteste dei lettori Kishimoto torna al nome più breve.
  10. ^ Sigillando il Kyuubi dentro suo figlio,Naruto per salvare il villaggio! (Zam zam zaaaam!). Non ha fatto in tempo a fare testamento ed ha avuto un governo più breve di quello di Prodi. Così, come Harry Potter, il povero Naruto ha fatto la vita del povero orfanello! Ma era figlio di un eroe - ed è questa la cosa più importante. Anche se fai una vita da schifo e sei odiato da tutti.
  11. ^ Grazie alla sua affinità con i canidi, di origine familiare.
  12. ^ Classico esempio di delitto perfetto.
  13. ^ Non lasciate mai che vi abbracci
  14. ^ Battaglia persa in partenza.
  15. ^ Uso la trascrizione più decente, ma dove li beccano 'sti nomi?
  16. ^ Uso la trascrizione meno indecente, ma dove li beccano 'sti nomi?
  17. ^ Il blasone di questo club è un catalogo di biancheria intima femminile, non chiedetemi perché. Ne fa parte anche Gigi la Trottola; Happosai è il famoso nonno che gli ha insegnato tutto.
  18. ^ È un tecnica ninja. Tutto il suo aspetto è una tecnica ninja.
  19. ^ Ora, ma quanto è utile un chirurgo che ha paura del sangue? E perché riesce a curare (miracolosamente fra l'altro) l'infortunio di Rock Lee con un operazione chirurgica, dove, come è noto, di sangue ne scorre a fiumi? Misteri degli anime... Voci non controllate attribuiscono il merito ai suoi due assistenti, tali dottor House e Black Jack.
  20. ^ sul serio!
  21. ^ Per fare cosa non si sa, e soprattutto non si capisce come pensi di riuscire a combattere o anche solo a camminare con sette Miracle Blade sulla schiena.
  22. ^ Non cominciate a parlare di yaoi, sapete benissimo che lui non sa neanche cosa sia il sesso.
  23. ^ Praticamente è l’unica cosa utile che fa, ah no, uccide anche suo nipote, (che bella famiglia felice, eh?)
  24. ^ Naruto perde l’anima in questa occasione, ma non se ne è mai reso conto
  25. ^ Una versione più nota afferma che il nome esatto è Mavadaadarviaelcul Uchiha, abbreviato in Mavadara e in Madara. Con un nome del genere, appena giunto alla comprensione del suo significato, il giovane Mavadara si diede alle Forze del Male e si prefisse, naturalmente, di conquistare il mondo. Una volta conquistato il mondo... anche gli Uffici Anagrafici sarebbero stati in mano sua! E si sarebbe liberato di tutti i nomi cretini!
  26. ^ Ma compare pochissimo. Solo tre vignette nel Vol 42, e una nel Vol. 45, "Naruto contro i Marziani" dove commenta: "Kishimoto non sa più cosa inventarsi".
  27. ^ Vol. 40. Itachi non lo aveva riconosciuto e lo aveva insultato pesantemente. Poi gli aveva dato uno spintone. Succede.
  28. ^ ennesimo riferimento alla mitologia giapponese: Uzume è la dea degli spogliarelli. Personaggio risolutivo nella saga di Amaterasu, risolve la deprimente situazione spogliandosi e mettendosi a danzare. C'aveva il fisico e tutti gli dei del Regno Sospeso si sono messi a fare la ola.
  29. ^ che coglie l'occasione per sopprimere Karin. Due piccioni con una fava!
  30. ^ e dalle occhiaie
  31. ^ Infatti: e Sauron? E Rosario Chiarchiàro (versione di Totò)? E Marty Feldman?
  32. ^ Sarà la prossima volta.
  33. ^ Dove probabilmente si mangia i cercoteri a colazione e pure Orochimaru. Naturalmente dopo averli lungamente torturati.