Podgorica
(Stemma) | |
"Meglio un giorno da Montenegrini che mille da Serbi" (Motto) | |
Posizione geografica | Magna Serbia |
Anno di fondazione | ante Tito |
Abitanti | lavavetri |
Etnia principale | un po' di tutto, a parte montenegrini |
Lingua | serbo, però scritto coi congiuntivi sbagliati |
Sistema di governo | 404 Not Found |
Moneta | Crack |
Attività principale | vedi Albania |
Podgorica (in serbo, cinese e friulano città ai piedi di un piccolo rilievo di rifiuti tossici provenienti da Casal di Principe) è la capitale del Montenegro, conosciuta anche come la Bari(gi) dei Balcani e la perla più luminosa dell'Adriatico dopo Venezia, Trieste, Dubrovnik, Giulianova e quello scoglio laggiù.
Storia
Fondata nel 1051 da un gruppo di pionieri bosniaci che avevano grippato la Jeep, rimase a lungo un modesto villaggio dedito alla pesca dei bastoncini Findus, prima di conoscere un tumultuoso sviluppo sotto il governo jugoslavo, che ne incentivò il commercio e l'abusivismo edilizio. In quest'epoca la città cambiò il nome, un po' come Prince, diventando Titograd, ossia posto dove Tito piuttosto che venire in visita si farebbe tagliare le palle.
Manterrà questa denominazione fino alla disgregazione della Jugoslavia, quando all'improvviso i cittadini si rendono conto che Tito è schiattato da 15 anni e iniziano a lottare per l'indipendenza dalla matrigna Serbia. Oggi è centro noto per lo più come esportatore a livello europeo di puttane e calciatori e come l'indiscussa capitale mondiale della morchia.
Trasporti (?)
- Secondo Wikipedia in questo centro ci sarebbe persino un aeroporto internazionale[lol], che di internazionale non ci avrebbe un piffero dato che le uniche destinazioni sono per Belgrado.
- La stazione centrale, la più importante del Montenegro con ben 2,5 binari nonché l'unica, ha collegamenti con Belgrado, Novi Beograd e la rimessa delle carrozze in disuso tramite dei comodissimi trenini a gasolio che vi portano allegramente a destinazione in soli 23 giorni e non prima di lambire Sofia.
Da vedere
- La via principale o Via Herzegov..Ervezg...Ezrevchk, insomma, un luogo impregnato di birra svaporata e kebab dove si può incontrare spacciatori di zucchero a velo, zoccole a buon prezzo, boss montenegrini che passeggiano con tua madre e negozi tutto a 50 cent.
- Se sei alternativo, una checca pazza o Cetto la Qualunque, resterai di sicuro impressionato dall'architettura di questa città, composta da immensi e sterminati blocchi di cemento armato, dove occasionalmente compaiono anche delle finestre.
- La Sat-kula, ovvero la torre dell'orologio al nero, sembra sia uno dei ritrovi gay dela città.
- Da vedere la casa di Ferdi Berisa, storico concorrente del Grande Fratello 9!
- E poi basta.
Da mangiare
Quando il Montenegro sarà nell'Unione Europea presto anche Podgorica (come Lecce) potrà fregiarsi di un punto Mc Donald's tutto suo. Nel frattempo all'angolo di via Dos c'è la bettola del vecchio Dragan che fa una trippa da leccarsi i baffi, parola del mio gatto.
Gemellaggi
- Bari, via motoscafo
- Lecce, via telepatia
- Belgrado, la città da cui dipende economicamente, spiritualmente e qualunquemente.