Porcellana
La porcellana è un materiale molto diffuso nel medio oriente e nell'Africa anulare. Viene ottenuta tosando i porcipecora, dei suini dotati di un folto strato di lana sulla pelle.
Proprietà
La porcellana viene utilizzata per produrre moltissimi oggetti come abiti o soprammobili. Tra le sue proprietà principali c'è quella di disinibire particolarmente le donne che la indossano, facendole diventare porcellone. Per questo motivo la porcellana è il materiale più venduto nei sexy shop. Inoltre la porcellana tiene molto caldo nel periodo estivo mentre è gelida nel periodo invernale. Per questo motivo gli abiti di porcellana sono indossati tutto l'anno. La porcellana inoltre se fusa a millemila gradi può essere rimodellata e utilizzata per costruire gli oggetti più impensabili. Dalla porcellana di ricava la Kriptonite, l'epatite e il colera. Se tritata, e opportunamente inalata dal naso, può dare effetti stupefacenti.
Processo di lavorazione
Come già anticipato, la porcellana si ottiene dalla lana che ricopre i porcipecora. Nell'antichità questi animali erano vittime di terribili mattanze per poter essere scuoiati e privati della loro lana. Col tempo l'uomo si accorse che ai porcipecora la lana ricresce ogni anno e si poteva tosarli più spesso evitando di ucciderli nei modi più brutali. Dopo la tosatura, i cumuli di lana vengono separati a seconda di cosa si intende produrre. Una parte viene investita nel settore culinario dove si possono ottenere deliziose pietanze come la porchetta lanosa e il prosciutto cuozzo. Parte invece vine investita nel settore tessile o funebre.
Oggetti prodotti in porcellana
Ci sono moltissimi oggetti che possono essere fabbricati con la porcellana. Ecco i principali:
La rivolta delle porcellane
Verso la metà degli anni settanta le porcellane vissero un momento chiave della loro storia. In quel periodo, infatti, decisero di ribellarsi all'uomo. Influenzate dal movimento femminista, credettero di essere usate come oggetti invece di persone civili. Dopo essersi incontrate a Yellowstone, nel più grande raduno di porcellane della storia, decisero di passare all'azione e di uccidere chiunque tentasse di utilizzarle. La guerra fu molto cruda e portò alla morte di sessantadieci persone, mentre zeromila porcellane andarono in mille pezzi. Il conflitto cessò per merito di un bambino ciccione con il lecca-lecca che passava di lì per caso e starnutì. Il giorno dopo venne firmato l'armistizio di Water-loo e tutto tornò come prima.